Premessa doverosa all’argomento. Non amo per niente la musica di Paolo Meneguzzi. Tuttavia ho fatto il tifo per lui all’Eurofestival, perchè comunque rappresentava la nostra musica, sia pur cantando sotto bandiera svizzera. Adesso arriva una notizia che se da un lato fa piacere per la valorizzazione della nostro sound, dall’altra lascia interdetti.
Domani esce negli Stati Uniti “Musica“, l’album di Paolo Meneguzzi. Ma esce in lingua inglese. Artefice del progetto Ricky Martin e il suo manager, che chissà perchè, lo scorso febbraio stavano guardando Sanremo e si sono imbattutti in “Grande”, la canzone portata all’Ariston dal ticinese. Gli è talmente piaciuta che hanno deciso di produrre tutto l’album. Ma nella lingua della terra d’albione, con “Musica” singolo di lancio.
Dunque Meneguzzi si conferma “Uomo dei due mondi”, visto che in tempi non sospetti era già famoso in Sudamerica per aver vinto il più grande concorso musicale extraeuropeo, vale a dire il Festival di Viña del Mar, che nei cinque Sanremo non è mai andato sotto il sesto posto vendendo sempre canestri di dischi, che ha cantato all’Eurofestival (uscendo sotto uno scroscio di applausi nonostante un’esibizione negativa e un modesto tredicesimo posto) e ora si appresta a conquistare gli States.
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