“Candy” anticipa il nuovo album di Paolo Nutini

Dopo tre anni, riecco uno dei personaggi più nuovi e più freschi della musica europea. Paolo Nutini, nato in Scozia ventidue anni fa da padre lucchese, di Barga e mamma di Glasgow.  E’in uscita in questi giorni “Sunny side up“, secondo album con cui proverà a bissare il successo di “These streets”, che ha venduto più di un milione di copie nel vecchio continente e dal quale il nostro figlio di emigrato ha tratto ben quattro singoli di successo.

Ad anticipare il lavoro il nuovo singolo “Candy”, con cui Nutini propone la sua vena più romatica dopo che due anni fa nella sua canzone di maggior successo ci ha raccontato come cambia il mondo quando indossi delle scarpe nuove. Sonorità più britanniche, un pop leggero che conferma come la produzione britannica di questi ultimi tempi, soprattuto quella scozzese, sia molto all’avanguardia.  E che il pezzo sia buono lo conferma il fatto che a produrlo sono i Kings of Leon, gruppo della scena rock americana. Tutto molto gradevole.

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“Back to the 80’s”: nove anni dopo, il ritorno degli Aqua

Eccolo qua, uno dei gruppi che maggiormente ci hanno fatto divertire e cantare a squarciagola a cavallo fra la fine degli anni ’90 e gli inizi del 2000: gli Aqua. Quello che trovate sopra è “Back to the  80’s“, il nuovo singolo del quartetto danese che dovrebbe – pare, non ci sono certezze in merito – fare da apripista ad un Greatest Hits con alcuni inediti, fra cui questo, che segnerebbe la reunion della band dopo nove anni di silenzio.

Lontanissimi dal concetto di musica di qualità – tutt’altro – però il  fare del puro divertimento musicale uno stile di vita è stato una delle chiavi del loro successo. E la gran parte di noi, crediamo, ha almeno una volta battuto il piede ascoltando motivetti quali “Dr.Jones“, “Barbie girl” e “My oh my”, contenuti in due album di successo (quelli usciti nel mondo, ce nè stato un primo, in danese, che hanno pubblicato con il nome di Joyspeed), che hanno venduto qualcosa come 12 milioni di copie (in soli 3 anni!).

Il nuovo singolo è molto meno bello, questo va detto. Non è, come invece i precedenti,in stile “bubblegum” (ma del resto i signori sono ormai dei quarantenni!) ed è un pop di non grande presa. Si fa ascoltare, è  gradevole, questo si, ma il pezzo entra meno nelle orecchie di quello che uno si aspetterebbe dagli Aqua.   Un apprezzabilissimo tentativo di cambiamento – giusto, con l’età che avanza – che però musicalmente è riuscito solo in parte. In Danimarca comunque hanno debuttato al primo posto. Aspettiamo lo sbarco in Europa. E magari di sentire gli altri inediti dell’album. Ammesso che esca.