Amadeus 2009, gli Oscar della musica austriaca: trionfa la leggerezza di Vera con la fresca “Dear Ladies”

La leggerezza di “Dear Ladies” della bella Vera Bohnisch trionfa in Austria. E’ questa la canzone dell’anno per gli austriaci, che così le hanno consegnato il premio più importante nell’ambito dei prestigiosi Amadeus, gli Oscar della musica austriaca, che premiano i migliori lavori dell’anno solare. Il brano è il singolo che introduceva “L’enfant terrible“, suo nuovo album ed è esesguito insieme con i Twintowas. Molto gradevole, fresco, un bel prodotto davvero.

Gli Amadeus, che hanno un sito notevolissimo dove si possono ascoltare – ed incorporare – tutti i brani, godono, al di là di quelle classiche, anche di alcune sezioni particolari, molto tipiche dell’Austria e del nord Europa. Vale a dire la sezione dedicata alla musica Schlager, vera icona di quelle zone ed una dedicata alla musica folk. Di seguito, ecco tutto l’elenco dei vincitori.

  • ALBUM DELL’ANNO: “Die Bessere Halfte” degli Herbstrock
  • CANZONE DELL’ANNO: “Dear Ladies” di Vera
  • DVD MUSICALE DELL’ANNO: “Ich schwor” di Semino Rossi
  • ROCK ALTERNATIVO: “Spiracle” di Soap & Skin (attenzione: non è un gruppo, è una cantante, vero nome Anja Plaschg)
  • ELETTRONICA/DANCE: “Into the future” dei Bunny Lake
  • HARD & HEAVY METAL: “Where is the sun” dei The Sorrow
  • HIP HOP & R’n B: “Ned deppat” dei Texta
  • JAZZ/ WORLD/ BLUES: “Lumpenlied” dei Die Strotten
  • POP: “Time stand stills” di Anna F.
  • SCHLAGER: “So san d’seer”dei Die Seer
  • VOLKSTUMLICHE MUSIK (Folk germanofon0): “Sternenstaub” di Marc Pircher
  • FN4 AWARDS (musica alternativa, sono gli Oscar assegnati dagli ascoltatori di una emittente nazionale austriaca): “Asthma” dei Kreistsky
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Eurofestival 2010: niente squalifica per la tv azera

eurovision-2010-osloSalvo, ma solo perchè la Ebu, l’ente delle tv pubbliche europee, non ha potere puntivo per il tipo di violazione commessa. L’Azerbaigian se la cava, non sarà punito nonostante la palese violazione della privacy nel corso delle votazioni dell’ultimo Eurofestival.

La vicenda è nota: c’è rivalità fra azeri ed armeni per il conflitto nella regione contesa del Nagorno-Karabakh, un conflitto che ha strascichi nella vita sociale, musica compresa. All’inizio sembrava che dall’Azerbiagian fosse stato impossibile votare per le cantanti armene (boicottaggio delle linee dedicate).

Poi invece è saltato fuori come le poche decine di telespettatori azeri che avevano dato il voto ad Inga& Anush, fossero state rintracciate attraverso i tracciati telefonici ed interrogati dal comitato azero per la sicurezza, per il loro comportamento “anti-patriottico”. La tv azera è stata chiamata a riferire alla Ebu ed alla fine ne è uscita senza sanzioni.

Il perchè sta nel comunicato della Ebu: “Il  precedente regolamento dell’Esc obbligava le compagnie telefoniche coinvolte nel televoto a rispettare la privacy del votante. Tuttavia la Ebu non aveva la capacità di punirle nonostante la violazione. Per questo è stato sviluppato un nuovo regolamento“.

Il senso è chiaro: la colpa è dei gestori telefonici, ma non possiamo punirli. Dunque gli azeri la fanno franca e adesso è stato varato un nuovo regolamento che rende le emittenti tv responsabili per qualsiasi “fuga di notizie” che viola la privcay dei votanti. Dunque dal 2010, se una compagnia telefonica sgarra, paga la tv. Però l’amaro in bocca resta lo stesso.

ANDORRA VERSO LA RINUCIA? – La piccola tv del principato di Andorra ha tagliato del 10% percento il proprio budget. E questo potrebbe mettere a rischio la partecipazione del Principato. Che sta meditando di presentarsi una volta ogni due anni, per ridurre le spese.

LA RUSSIA PUNTA SU SERGEIJ LAZAREV – Il tam tam russo dà in corsa per l’ Eurofestival 2010 nientemeno che Sergeij Lazarev, uno degli artisti più noti e premiati del pop russo, in corsa per gli MTV Awards. Il suo singolo “Stereo” è in testa alla classifica. Resta da capire, eventualmente, se lo spediranno direttamente oppure organizzerano una “finta” selezione, come è successo nelle ultime due discusse edizioni.

NOTIZIE VARIE – Il Principato di Monaco ha detto no. Almeno per quest’anno ancora, starà aguardare che succede. Ma Dalle parti di Montecarlo meditano, vedremo che succede. La Germania ha deciso di tornare alle selezioni vere, dopo tre anni di minishow e la designazione di Alex C. E’ tutto in mano a Stefan Raab, uno dei personaggi di spicco della tv tedesca

La tv dell’Irlanda ha grossi problemi economici, ma alla fine dovrebbe esserci. A San Marino si lavora alacremente, il Parlamento discuterà a breve la partecipazione del Titano, già approvata l’anno scorso e poi fermata all’ultimo minuto per la crisi. Intanto sembra siano partiti i contatti per designare la maltese di origine italiana Claudia Faniello sotto bandiera biacoceleste.