Al via gli Eurodance Web Awards 2009: vota anche tu il brano dance più bello (c’è una italiana!)

logo%20small1E’ scattata su internet  la nona edizione degli Eurodance Web Awards, il concorso internazionale per il milgior brano dance d’Europa. L’unico concorso per questo genere di musica che premia gli artisi votati secondo due classifiche, quella del web e quella di dj, giornalisti ed esperti del settore. Di fatto è la versione dance ed on line dell’Eurofestival.

Sono 39 i brani in gara, per altrettanti paesi d’Europa. Ce n’è per tutti i gusti e naturalmente anche per tutte le lingue e c’è anche – diremmo persino, visti i tempi che corrono – una italiana. Elisa G, 25 anni, da Pordenone, che è stata selezionata con il brano “Summer Lie”. Almeno qui abbiamo una nostra rappresentante e possiamo anche votarla.

Dovrà confrontarsi con giganti come Calvin Harris, scozzese, che propone il suo “I’m not alone“, il russo Dj Smash con “Moscow never sleeps“, la danese Medina con “Kun for mig“, i bulgari Deep Zone Project, il belga Lasgo, il dj e produttore trance irlandese John O’Callaghan e il singolo “Find Yourself”.

La manifestazione è allargata al bacino del Mediterraneo, così troviamo in gara anche una rappresentante del Libano: si tratta di Nourhanne con il brano nella lingua locale “T’Habibi”. Una rassegna che sta riscuotendo molto successo fra gli addetti ai lavori. E fra l’altro potete andare sul sito ufficiale (il link sta sotto), per ascoltare e votare tutte le canzoni. A fine anno solare sarà proclamato il vincitore.

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Clamoroso scherzo alla Rai: i Muse si scambiano gli strumenti a “Quelli che il calcio” e nessuno se ne accorge!

Bella l’esibizione dei Muse a Quelli che il Calcio vero?  Del resto sono una della band più innovative della musica inglese.  “Coraggiosi”, li definisce Simona Ventura. Giusto. Talmente coraggiosi che domenica pomeriggio, una volta saputo che avrebbero dovuto cantare in playback e non dal vivo come avrebbero desiderato, hanno deciso di farsi beffe della Rai scambiandosi gli strumenti sul palco.

Facciamo un pò d’ordine? Il cantante è quello che sta alla batteria. Quello che invece fa finta di cantare  e suonare il basso è il batterista. E quello che fa finta di suonare la chitarra è il bassista. Ma la cosa più bella è che Simona Ventura intervista il batterista fingendo di essere il cantante. E l’improvvisato cantante, cosa ancora più bella, risponde alle domande in terza persona, perchè dice “Il batterista (che in realtà sarebbe lui) vive sul lago di Como”.

E quando la Ventura gli chiede chi è fidanzato con una psicologa bresciana, risponde “Il batterista”, indicando quello finto, mentre invece è sempre lui. NESSUNO, dicasi NESSUNO, si è accorto di niente. Meno che mai la Ventura,  tutta preoccupata di far vedere che sapeva tutto di “The resistance” e del singolo “Uprising” (che è quello sopra). Dopo due anni di X Factor, la Ventura fa proprio un figurone.

In ogni caso complimenti a tutti. Ai Muse per lo scherzo, alla Ventura e a tutto il carrozzone televisivo. Dubitiamo fortemente che altrove, in un altro paese, avrebbero potuto fare uno scherzo simile. Bastava andare su youtube…Certo però che se qualcuno ha fatto notare lo scherzo ai dirigenti Rai, non vorremmo essere nei panni dei Muse.