“You re making me hot hot” e “Stop”, l’energia di Linda Pritchard e Sibel Redzep

Erano  entrambe in corsa per l ‘Eurofestival nel Melodifestivalen. Non ce l’hanno fatta, ma sono due bei pezzi e ve li vogliamo proporre. Il primo sta scalando le classifiche della Svezia. Lei si chiama Linda Pritchard ed è una ballerina professionista entrata di forza due anni fa nel panorama della canzone grazie alla partecipazione a Swedish Idol 2008.

Il pezzo è ad alto tasso di adreanlina e lei oltrechè estremamente sensuale, con quella chioma rosso fuoco, è anche molto brava. Al terzo singolo, cerca ancora la consacrazione con il grande pubblico, indubbiamente è una di quelle che le doti per proporsi come postar ce l’ha. Magari la canzone non è il massimo quanto a qualità, ma rispetto alle tante cose “lente” che ci vengono propoinate, almeno ci fa muovere un pò.

E sempre da Swedish Idol, arriva invece Sibel Redzep, anni 23, nata in Macedonia, origini turche, svedese praticamente da sempre. Una dei tanti “svedesi” d’importazione. La sua “Stop“, che anch’essa era in corsa alle selezioni per l’ Eurofestival ci ha colpito, un pezzo sicuramente molto gradevole e ben interpretato. ha fatto un pò più strada del precedente, ma è rimasto fuori anch’esso.

Primo album risalente a due anni fa (peraltro quattro anni dopo la sua partecipazione ad “Idol“)  per questa aspirante stellina del pop svedese i cui due prcedenti singoli non sono andati benissimo. Ma questa canzone ci piace e ve la vogliamo proporre. Anche qui, spazio al movimento. Per i pezzi di qualità, c’è tempo. E forse (anzi, sicuramente) non dobbiamo cercarli qui. Ma in fondo non ci dispiace.

 

Pubblicità

Eurofestival 2010: l’Irlanda sceglie Niamh Kavanagh con “It’s for you”

Ritorno al passato per l’Irlanda che proprio ieri sera ha assegnato il proprio posto all’ Eurofestival ad un personaggio lanciato proprio dalla rassegna. Si tratta di Niamh Kavanagh, 42 anni, che nel 1993 vinse in quota Irlanda con il brano “In your eyes“. Pezzo sicuramente d’atmosfera, una ballata interpretata molto bene dall’artista e dalla sua grande voce, con un assolo di flauto che è una delizia. Ma sicuramente ci si attendeva qualcosa di più pop da una terra dove ci sono grandi musicisti.

Il pubblico irlandese e le sei giurie regionali però hanno gradito. Sette votazioni, sette “12 points” (che per il pubblico erano moltiplicati per 6, dunque 72) e standing ovation prima, durante e dopo l’esibizione. Gli autori, per la cronaca, sono gli stessi di “Et Cetera“, brano dell’anno scorso, ovvero il duo Niall Mooney-Jonas Gladnikoff. Non c’era Daniele Moretti. E si sente, è tutto un altro stile. Grandi battuti, fra gli altri Leanne Moore (gran bel pezzo, era questo il brano pop), vincitrice nel 2008 di “You’re a star” (praticamente Irish Idol) e Mick Graham, ex Boyzone.