Aspettando l’Eurofestival 2010: l’annata dei dischi d’oro e dei primati in classifica

Parte oggi il nostro appuntamento quotidiano che ci accompagnerà sino all’avvio dell’edizione 2010 dell’Eurofestival, meglio noto nel mondo come Eurovision Song Contest, la rassegna musicale europea che è anche il programma più visto al mondo dopo i Mondiali di calcio: 125 milioni di telespettatori di 42 paesi nel 2009, dati certificati. L’Italia non partecipa per scelta della Rai dal 1998 (qui le motivazioni dell’assenza italiana) ed è anche uno dei pochi paesi a non mandare in onda la rassegna, nè a dare menzione dell’evento.

L’edizione del 2010 si svolgerà ad Oslo, in Norvegia il 25, 27 e 29 maggio.  Le 39 canzoni in gara le trovate in due link (prima semifinale e seconda semifinale, con annesse finaliste di diritto). E  comunque vada, sarà una edizione di grande successi discografici.  Diversi brani in concorso (come è noto all’Eurofestival le canzoni sono note due mesi prima) hanno già conquista il disco d’oro: in alto trovate “Me and my guitar“, del belga Tom Dice, sopra la già citata Lena Meyer Landrut, la giovane tedesca il cui brano “Satellite” ha vinto tre dischi d’oro ed uno di platino in patria ed è stata prima anche in Austria e Svizzera  ed è entrata nelle charts lussemburghesi e ungheresi.

Premiati con il disco d’oro anche i brani di Anna Bergendahl della Svezia (“This is my life“) e Kristina Pelakova, della Slovacchia (“Horehronie“). Ma altri brani hanno raggiunto le vette delle charts nei rispettivi paesi (e in qualche caso anche fuori) senza prendere il massimo riconoscimento. Hanno toccato la vetta della classifica “Angel si ti” di Miro (Bulgaria) e “Ik ben verliefd” dell’olandese Sieneke  .

Mentre si sono fermati al secondo posto i MaNga (Turchia, vincitori deli MTV Awards 2010, Best European Act) con “We could be the same“, Hera Bjork (Islanda) e la sua “Je ne sais quoi”, il duo danese Chanée and N’Evergreen con in “In a moment like this”, il norvegese Didrik Soli Tangen con  “My heart is yours” e la maltese Thea Garrett, seconda anche in Danimarca con “My dream”. A proposito degli MTV Awards, va detto che i vincitori in concorso sono due: nel 2002 la rumena Paula Seling si aggiudicò il Best Female Voice

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