“La mia valigia” e “Squalo”, singoli da “Grande Nazione”: i Litfiba tornano in vetta

Appena uscito, l’album “Grande Nazione” è entrato in classifica direttamente al primo posto. Piero Pelù e Ghigo Renzulli, alias Litfiba, al primo album di inediti dopo la reunion e il live dello scorso anno “Stato libero di Litfiba”, sono un pò come il vino: più invecchiano e più migliorano. Anche quelle trasgressioni che avevano caratterizzato la prima fase del gruppo, sembrano rimpiazzata da testi sempre di spessore e non banali ma più intensi.

Cambia la formazione, non cambia il successo, i due singoli che hanno accompagnato l’uscita del nuovo album hanno entrambi conquistato le radio e le platee: sicuramente meno immediati rispetto ai successi storici e degli inediti del precedente lavoro “Barcollo” e “Sole nero” (ed anche dei brani da solista di Pelù), ma di livello eccelso. Rock allo stato puro: sopra c’è “La mia valigia“, qui invece c’è “Squalo“. Dieci tracce inedite a tutta adrenalina e un affetto da parte dei fan decisamente immutato.

Come è nostra consuetudine, non ci soffermiamo su tutte le tracce dei lavori dei big del nostro mercato, però altre due tracce  meritano di essere ascoltata:  “Fiesta tosta” e “Anarcoide”. Si, i Litfiba sono tornati. E nonostante gli anni, sono quelli di sempre. A cominciare dalla copertina fuori dagli schemi, che riproduce i due leader in forma di scheletro. Decisamente originale

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“Libera”, il ritorno con stile e classe di Ilaria Porceddu

Ritroviamo piacevolmente una delle voci più belle e delle artiste migliori uscite dagli ultimi talent show. Parliamo di Ilaria Porceddu, la giovanissima sarda terza classificata alla prima edizione di X Factor. Dopo un primo album, “Suono naturale”, di ottimo successo ed un periodo di lontananza dalla discografia ma non dalla musica (ha lavorato con Lorella Cuccarini e Luca Tomassini ne “Il pianeta proibito”), rieccola di nuovo nei negozi.

Sta per arrivare il suo nuovo album (chissà se conterrà anche il brano portato alle selezioni di Sanremo 2011) ma intanto gira in rete il nuovo bellissimo singolo “Libera“, da lei scritto suonato e interpretato con la produzione di Attilio Fontana (ex Ragazzi Italiani) e Clemente Ferrari, che ovviamente hanno lavorato con lei anche all’intero lavoro. Se le premesse sono quelle del singolo, siamo di fronte ad un album di grosso spessore. Il sound è sempre quello, la capacità interpretativa e di coinvolgimento, anche. Molto brava davvero.

“Marco piega a mille all’ora”, Stefano Picchi rende omaggio a Simoncelli

Ve lo ricordate, Stefano Picchi? Probabilmente no. Eppure nel 2004 salì sul palco del Festival di Sanremo. Fra i big, anche se quell’edizione in realtà era open e metteva insieme in un girone unico artisti affermati e nomi poco noti. Era l’anno della protesta delle major che disertarono tutte (meno la Universal, che poi vinse con “L’uomo volante” di Marco Masini) la rassegna e il direttore artistico Tony Renis mise insieme comunque una ottima rassegna dal punto di vista radiofoniche, proponendo al grande pubblicoanche un paio di talenti, come il jazzman Mario Rosini, secondo e Linda Valori, terza.

In quella edizione il lucchese Stefano Picchi presentò la canzone pacifista “Generale Kamikaze”, giungendo ottimo settimo e raccogliendo grandi consensi. Oggi, a quattro anni dall’uscita del nuovo album “Il muro delle rose”, esce il singolo “Marco piega a mille all’ora”, presentato lo scorso 20 gennaio alla serata organizzata per ricordare Marco Simoncelli, il campione della motoGp scomparso mesi fa, in quello che doveva essere il giorno del suo venticinquesimo compleanno. La canzone è bella, lui è ancora bravo come otto anni fa e soprattutto, quel che più conta, la famiglia del Sic ha gradito.

Lui, Stefano Picchi, è purtroppo tornato un pò ai margini del giro musicale, non riuscendo a trovare da Sanremo il giusto spunto per il lancio di una carriera da cantautore impegnato.  Oggi continua a suonare e cantare nei locali, recentemente ha aperto i concerti  di George Benson, che comunque è una bella soddisfazione. Sta attualmente lavorando al suo terzo album.

Le classifiche di vendita in Europa (29/1/2012)

 

Sempre Adele grande protagonista delle classifiche della settimana, assieme al giovane brasiliano Michel Telò, che ha ormai portato il motivetto popolare diffuso sulle spiagge di Bahia e da lui trasportato su disco in testa alle classifiche di mezza Europa. Si segnala il primo posto da noi dell’album dei Litfiba “Grande nazione”, appena uscito e subito balzato in testa. Sotto, i numeri uno, sopra Iskrice della slovena Bilbi.

 
SINGOLI
  • AUSTRIA:    Ai se eu te pego – Michel Telò
  • BELGIO:   Ai se eu te pego – Michel Telò (Fiandre) / Ai se eu te pego – Michel Telò (Vallonia)
  • BULGARIA: I ti ne mozhesh da me spresh – Miro & Krisko Divna
  • CROAZIA: Dat cenam bog – Nina Badric (nazionali) / Video Games – Lana del Rey (internazionali)
  • DANIMARCA: City Boy – Donkeyboy
  • FINLANDIA: Frontside Oliie- Robin
  • FRANCIA: Du temps – Mylene Farmer
  • GERMANIA: Somebody that I used to know – Gotye ft Kimbra
  • GRAN BRETAGNA:Domino – Jessie J
  • GRECIA: You will  never know – Imany
  • IRLANDA:Domino-Jessie J
  • ISLANDA: Lonely boy – The Black Keys
  • ITALIA: Ai se eu te pego – Michel Telò
  • LUSSEMBURGO:Ai se eu te pego – Michel Telò
  • NORVEGIA:  Mokkaman- Plumbo
  • OLANDA:  Ai se eu te pego – Michel Telò
  • POLONIA: We found love -Rihanna ft Calvin Harris
  • PORTOGALLO: Ai se eu te pego – Michel Telò
  • REPUBBLICA CEA: Srouby a matice – Mandrage
  • ROMANIA: I follow rivers- Lykke Li
  • RUSSIA:  Vishe – Nyusha
  • SLOVACCHIA: Moves like Jagger – Maroon 5 ft Christina Aguilera
  • SLOVENIA: Iskrice -Bilbi/ Levels – Avicii (internazionale)
  • SPAGNA: Ai se eu te pegu – Michel Telò
  • SVEZIA: Levels – Avicii
  • SVIZZERA: Ai se eu te pegu – Michel Telò
  • UNGHERIA:  We found love – Rihanna ft Calvin Harris
 
ALBUM:
 
  • AUSTRIA: Neujahrskonzert 2012 – Orchestra Filarmonica di Vienna
  • BELGIO: 21- Adele (Fiandre) / 21- Adele (Vallonia)
  • DANIMARCA: Mer end kaerlighet – Rasmus Seebach
  • FINLANDIA: 21- Adele
  • FRANCIA:  21- Adele
  • GERMANIA: 21- Adele
  • GRAN BRETAGNA:   21- Adele
  • GRECIA: Gia mi zou – Nikos Ekonomopoulos
  • IRLANDA: 21- Adele
  • ISLANDA: Haglel – Mugison
  • ITALIA: Grande Nazione -Litfiba
  • NORVEGIA:21 – Adele
  • OLANDA:  Birdy – Birdy
  • POLONIA:  21- Adele
  • PORTOGALLO: En acustico- Pablo Alboran
  • REPUBBLICA CECA: Racek – Tomasz Klus
  • SPAGNA: Habla – Manuel Carrasco
  • SVEZIA:  The lions roar – First Aid Kit
  • SVIZZERA: 21 – Adele
  • UNGHERIA: Az első X – Az élő show-k 10 legnagyobb kedvence – Tibor Kocsis

Eurovision Song Contest 2012, ecco le prime 4 canzoni ufficiali: Svizzera, Albania, Danimarca, Cipro

Prosegue l’annuncio e la presentazione delle canzoni che prenderanno parte al prossimo Eurovision Song Contest in programma alla Baku Crystal Hall Arena di Baku in Azerbaigian il 22, 24 e 26 maggio prossimi. Sono stati ufficializzati e presentati sinora quattro motivi: eccoli. Per ogni informazione in merito vi rimandiamo come sempre al blog partner Eurofestival News.

SVIZZERA – Sinplus – “Unbreakable”

Il gruppo ticinese ha vinto la selezione nazionale svizzera e si avvia a sbarcare nei mercati europei col primo album, dal titolo “Disinformation”.

ALBANIA – Rona Nishliu – “Suus”

Rona Nishliu sarà la prima cantante del Kosovo a prendere parte alla manifestazione. Ed anche la prima a presentare sul palco europeo alcune parole in lingua latina.

DANIMARCA – Soluna Samay – “Should ‘ve know better”

Scelta multietnica per la Danimarca, che al Dansk Melodi GP ha incoronato la 21enne nata e cresciuta in Guatemala da padre tedesco e mamma svizzera. La sua canzone porta la firma anche di Isam B degli Outlandish.

CIPRO- Ivi Adamou – “La La Love”

E proprio l’altra sera Cipro ha celebrato la finale nazionale nella quale la 18enne reduce dalla prima edizione greco-cipriota di X Factor ha eseguito i tre brani selezionati. Ha vinto questo uptempo pop.

Sanremo 2012, D’Alessio-Bertè restano e raddoppiano: cambia il duetto, ecco Macy Gray

Sanremo continua a far discutere prima della partenza. E adesso perde un’altro pezzo che ci avrebbe regalato grande spettacolo. Non ritroveremo infatti sul palco una delle artiste più importanti ed interessanti del panorama europeo come Nina Hagen. La cantante tedesca avrebbe dovuto eseguire con Gigi D’Alessio e Loredana Bertè la versione teutonica di “Piccolo Uomo” di Mia Martini, che la stessa cantante calabrese aveva inciso nel 1973 col titolo di “Auf der welt”.

A dar manforte al duo, che è stato graziato dalla squalifica, che a termini di regolamento ci stava tutta,  arriverà la grande Macy Gray, una delle massime esponenti della musica rhtym and blues americana, che sul palco dell’Ariston, nel corso della serata “Viva L’Italia nel mondo” eseguirà con loro “The flame”, versione inglese di “Almeno tu nell’universo”, che proprio Mia Martini portò a Sanremo nel 1989. Altro giro, altra corsa. Da qui al 14 febbraio, giorno di avvio del Festival, cosa altro succederà ancora? Speriamo vivamente che l’anno prossimo si cambi…

MAZZI CON MARIA- Intanto, tramite Dagospia, arriva la notizia che il direttore artistico Gianmarco Mazzi, finito il festival, comincerà un rapporto di collaborazione con la Fascino, la casa di produzione di Maria De Filippi, per il serale di “Amici” e si occuperà dei rapporti con le case discografiche. Sarà un caso che Sanremo quest’anno è pieno di ex del talent show di Canale 5 (Emma, Carone e la Amoroso che duetterà con ,a stessa Emma venerdì). E forse è anche un caso che “Amici”, che partirà a Marzo, avrà la serata finale all’Arena di Verona. Struttura di cui il veronese Mazzi è consulente per le attività non liriche. O forse no, non è proprio un caso.

“Otoño, octubre”, il nuovo di Manuel Carrasco

La prova che certi talent show funzionano se fatti bene è in Spagna. Operacion Triunfo altro non è che il format originale di Star Academy. Ebbene, se da noi il programma è stato un fiasco perchè male organizzato e mal gestito, da quelle parti e in Francia, continua a sfornare cantanti di successo. Manuel Carrasco è uno di questi. Oggi 31enne, da quando arrivò secondo nella seconda edizione del programma, nel 2003, è diventato uno degli artisti più famosi di Spagna.

Duecentomila copie vendute con l’album d’esordio, poi quasi sempre al primo posto (e mai sotto le centomila copie vendute, ne avevamo parlato qui), oggi è al quinto album . “Habla“, in uscita  a breve. E intanto ha messo in circolazione il nuovo singolo “Otoño, octubre”, che conferma le sue ottime sonorità. E adesso per il cantautore spagnolo potrebbero aprirsi le porte dell’Europa, visto che comporrà uno dei brani che saranno eseguiti da Pastora Soler, la rappresentante spagnola per l’Eurovision 2012, nella finale nazionale con cui appunto si sceglierà il motivo da portare a Baku.

I Sinplus pronti per Baku: “Porteremo il nostro rock in Europa”.

Insieme con il nostro blog partner Eurofestival News, cominciamo un ciclo di interviste ai partecipanti al prossimo Eurovision Song Contest, che si svolgerà a Maggio a Baku, in Azerbaigian. I primi ad aderire alla nostra richiesta sono stati Ivan e Gabriel Broggini, ovvero i Sinplus, il duo ticinese che rappresenterà la Svizzera con “Unbreakable“. Qui sotto, uno stralcio dell’intervista. Risponde Gabriel Broggini.

Parliamo anzitutto dei Sinplus. Quando nascono, qual è il vostro percorso artistico (nel vostro sito ci sono altri componenti oltre voi) e come mai la scelta di questo nome. Quali sono le vostre ispirazioni musicali?

Innanzitutto un saluto a tutti i lettori di Eurofestival NEWS. Io e mio fratello abbiamo mangiato pane e musica sin da bambini e da 10 anni componiamo e suoniamo insieme. Due anni fa abbiamo deciso di restare soli e portare avanti il nostro progetto. Per i concerti ci serviamo di sessionmen. Il nome Sinplus, letteralmente tradotto “più che peccato”, è una presa in giro del perbenismo che ci viene propinato da chi ci impone date regole. Secondo questi paramentri, due ragazzi che inseguono il sogno di poter vivere di rock n’ roll, non sono conformi! Sinplus è quindi un nome ironico e che vuole stimolare a pensare…in fondo ciò che conta veramente è il rispetto tra le persone! Le nostre ispirazioni musicali sono molteplici. Di base apprezziamo qualsiasi genere di musica, in particolare il rock, ma se proprio dobbiamo indicare qualche nome, direi U2, Queen, Bob Marley, Incubus, Green Day, Metallica, ecc…

Come mai la scelta di cantare in inglese e non in italiano oppure in una delle altre lingue nazionali elvetiche?

L’obiettivo di un musicista dovrebbe essere quello di arrivare al cuore del maggior numero di persone possibile, per noi l’inglese è quindi la scelta più ovvia. Inoltre, la musica rock dev’essere in inglese…

Per il Ticino è stato un successo nella finale nazionale, con la vostra vittoria e il terzo posto di Chiara Dubey. Cosa pensate di lei e della sua canzone

Chiara è stata molto brava…è stato un piacere conoscerla e le auguriamo il meglio per il suo futuro. Ha una voce speciale ed è molto giovane, speriamo che continui così e che trovi le persone giuste che possano aiutarla nel proseguo del suo cammino musicale.

Seguite il panorama musicale italiano? Quali sono gli artisti che maggiormente apprezzate?

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Eurovision Song Contest 2012, le semifinali: Svizzera e San Marino in quella italiana!

Sono state sorteggiate a Baku le semifinali dell’Eurovision Song Contest 2012. Per la precisione è stato sorteggiata la semifinale nella quale i paesi si esibiranno o nel caso dell’Italia e degli altri cinque paesi già finalisti, dovranno votare (con obbligo di trasmissione integrale della medesima). Grande festa a San Marino, che è finito nella stessa semifinale dell’Italia, dove c’è anche la Svizzera che schiera un duo di lingua italiana, i ticinesi Sinplus. E l’Italia potrà così restituire i 12 punti ricevuti dai Titani l’anno scorso.
Nella stessa semifinale italiana ci sono anche altri paesi con cui l’Italia ha ottimi rapporti anche per via dell’alto numero di immigrati ovvero Albania, Moldavia e Romania e c’è anche il Belgio, uno dei paesi europei a più alto tasso di immigrazione italiana. Slovenia, Macedonia, Croazia e Bosnia con la Serbia, che anch’essa è stata fortunatissima. A Marzo sarà sorteggiato l’ordine di uscita (in questo primo sorteggio ci si è limitati alla “parte” di semifinale nella quale ci si esibirà).  La qualificazione (10 paesi a semifinale più i 6 già finalisti) sarà decisa metà col televoto e metà dalle giurie nazionali, ma rispetto all’anno scorso, il televoto scatterà solo alla fine di tutte le esibizioni, dunque l’ordine di uscita dei vari paesi avrà un peso notevole.
  • PRIMA SEMIFINALE: votano anche Italia, Spagna e Azerbaigian (diretta 22 maggio su Rai 5, RSI La 2, SM TV): (prima metà trasmissione) Albania, Belgio, Finlandia, Grecia, Islanda, Lettonia, Montenegro, Romania, Svizzera,(seconda metà trasmissione): Austria, Cipro, Danimarca, Ungheria, Irlanda, Israele, Moldavia, Russia e San Marino
  • SECONDA  SEMIFINALE:  votano anche Francia, Germania e Regno Unito (diretta 24 maggio su Rsi La 2, SM TV): (prima metà trasmissione): Armenia, Bielorussia. Bulgaria, Macedonia, Malta, Olanda, Portogallo, Serbia, Ucraina. (seconda metà trasmissione):  Bosnia, Croazia, Estonia, Georgia, Lituania, Norvegia, Slovacchia, Slovenia, Svezia, Turchia.

Sanremo 2012, Morandi conferma: “D’Alessio e Bertè ci saranno”. Resta anche la Civello

Si va districando la matassa relativa alla vicenda dei brani di Gigi D’Alessio ft Loredana Bertè e Chiara Civello, ammessi al prossimo Festival di Sanremo. Gianni Morandi, conduttore della manifestazione, ha confermato a “La vita in diretta”  sia “Respirare” dell’inedito duo sarà regolamente in concorso. Le parti ritmiche che sono state anticipate in rete secondo Morandi e l’organizzazione non violerebbero la norma regolamentare che vuole il brano “inedito”. Il fatto che i due mancassero alla prima foto ufficiale, pubblicata da Pierdavide Carone su facebook, non proverebbe nulla, dice Morandi. In quella stessa foto compare anche Chiara Civello. Dunque l’organizzazione avrebbe ritenuto che “Al posto del mondo”, presentata due anni fa alle selezioni di Sanremo Giovani da Daniele Magro e cantata nei concerti dalle autrici Civello e Diana Tejera e dallo stesso Magro, non essendo stata commercializzata, sarebbe comunque “non edita”.  Mazzi a tal proposito avrebbe dichiarato che è impossibile controllare la novità di tutti i pezzi proposti. Ah si? E allora che ci sta a fare la commisione, se non controlla questo?

Il nostro pensiero in merito, lo sapete. A norma di regolamento, andavano squalificati entrambi i brani. Col buonsenso, si potrebbe pensare per il futuro di rivedere il concetto di “inedito”. Nel 2012, con l’avvento dei social network, cantare una canzone in concerto o metterne una parte o l’intero in rete è la stessa cosa. In Europa, anche nei concorsi migliori come quello svedese, danese e norvegese, si arriva all’evento con i brani già noti, anche solo sette giorni prima. Diverso è il caso di Chiara Civello, il cui brano andava escluso per l’unica discriminante valida, ovvero il fatto di essere stato già  in gara, peraltro davanti allo stesso presidente di giuria.

CELENTANO – Intanto le cose vanno sempre peggio in vista di Sanremo. Dopo la cacciata della valletta Tamara Ecclestone, che non ne voleva sapere di lavorare e che voleva comunque più soldi, adesso è a rischio la partecipazione come ospite di Adriano Celentano. Rimpallo di responsabilità in tutto questo fra il dg della Rai Lorenza Lei che avrebbe detto no perchè pare, non ci sarebbe stato controllo sui testi del monologo del molleggiato e Gianmarco Mazzi, direttore artistico, al quale Celentano chiede lumi.