Sanremo 2012, ecco gli otto giovani e le loro canzoni

Sono stati resi noti i sei giovani promossi da Sanremosocial al palco dell’Ariston. Scelte scontatissime quelle di Erica Mou, prodotta dalla Sugar che l’anno scorso ha sfornato Raphael Gualazzi e quella del quindicenne Alessandro Casillo, secondo classificato quest’anno ad “Io canto”, il talent show di Canale 5 (non ha esattamente un bel pezzo). Entrano due ottimi pezzi, il tormentone “Carlo”, della 21enne pavese Celeste Gaia e “Guasto” di Marco Guazzone, pianista e compositore di appena 23 anni. A sopresa, le scelte di GiordanaDana” Angi e Giulia Anania, già protagonista a Musica Controcorrente.

MARCO GUAZZONE – Guasto

CELESTE GAIA- Carlo

GIULIA ANANIA – La mail che non ti ho scritto

ERICA MOU – Nella vasca da bagno del tempo

DANA ANGI – Incognita poesia

ALESSANDRO CASILLO – E’ vero

 

A completare il lotto degli artisti già ammessi a Sanremo, sezione Giovani, ecco anche  le canzoni dei due artisti che hanno vinto Area Sanremo e che dunque avevano già staccato il biglietto per il Festival, i quali si sono esibiti in coda alla maratona di Sanremosocialday. Si tratta dei Bidiel e degli Io ho sempre voglia.

BIDIEL – Sono un errore

IO HO SEMPRE VOGLIA – Incredibile

Pubblicità

Saremo al C’entro: via alle iscrizioni per la dodicesima edizione

Torna “Saremo al C’entro”, il concorso musicale  nazionale per giovani emergenti organizzato dal C’entro Giovanile della Parrocchia di San Bartolomeo di Ponte San Giovanni a Perugia, in collaborazione con l’ufficio per la pastorale giovanile dell’Arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve.

Il tema dell’edizione numero 12 della rassegna è “Largo alla musica”: “La musica – spiegano gli organizzatori – come antidoto alla crisi –  o meglio come strumento di speranza.  In tempi di crisi, la musica è l’espressione del coraggio che hanno i giovani di non arrendersi, di riaffermare i propri valori, sogni ed ideali e di guardare con speranza al futuro. Un modo per riflettere su temi concreti e vicini attraverso un mezzo familiare ai giovani”.

Anche per questo, perché la musica diventa un veicolo per trasmettere i propri messaggi, la sede scelta per presentare l’evento è stata la Galleria Nazionale dell’Umbria, in pieno centro storico a Perugia: “Non vogliamo fare solo intrattenimento – ha spiegato monsignor  Paolo Giulietti, vicario generale dell’Arcidiocesi, già parroco di Ponte San Giovanni – vogliamo fare arte, intesa come volontà di dire la propria attraverso le canzoni, scelte dagli artisti fra le tante della musica italiana ed internazionale o composte dagli stessi interpreti”. Artistica anche la scelta del logo della manifestazione, gli strumenti musicali in primo piano sul celebre dipinto “Il quarto stato” di Giuseppe Pellizza da Volpedo, “anch’esso dipinto in tempo di crisi”. La musica come forma d’arte, un messaggio che può apparire scontato ma che fa sempre bene riaffermare, vista la differenza, per esempio, che esiste nell’imposta che viene applicata sui dischi e quella applicata sui libri: “Ma il messaggio che vogliamo propagandare – spiegano gli organizzatori – è quello che la musica non è soltanto apparire ed essere sotto le luci della ribalta, come oggi viene propagandato. Non è solo talent show e rassegne mediatiche Ispirandoci alla “Lettera agli artisti” – a suo tempo scritta da Giovanni Paolo II – va ribadito che fare musica è una vocazione e come tale va vissuta. Non tutti sono chiamati ad essere artisti, ma ad ogni uomo è affidato il compito di essere artefice della propria vita: in un certo senso, egli deve farne un’opera d’arte, un capolavoro. L’artista è l’immagine di Dio creatore,  a servizio del bene comune”.

Le iscrizioni si aprono lunedì 16 gennaio e resteranno aperte sino al 31 marzo. Le serate finali sono previste il 15, 16 e 17 giugno al Parco Bellini di Ponte San Giovanni, precedute come al solito dai tre fine settimana di selezione: Cover Live e Teen (fino a 18 anni), il 14 e 15 aprile;  Cover su Base (21 e 22 aprile) e Cantautori (5 e 6 maggio), tutti al B Dumpa Pub di Ponte San Giovanni. Ricordando la rinnovata partnership con Umbria Radio, che irradierà in diretta ed in streaming le serate finali, anche quest’anno sono previste iniziative collaterali fra cui la Notte di Musica, che nel mese Giugno, prima delle finali, animerà le vie della frazione perugina con una vera e propria “all night long” nella quale sarà possibile godere di vari generi musicali.

Alla manifestazione è abbinato un concorso fotografico sul tema “Oltre l’obiettivo: quando l’occhio del fotografo cattura gli aspetti critici e meno visibili del contesto sociale e cittadino in cui vive”, per rappresentare situazioni nascoste e poco conosciute, anche  e soprattutto utilizzando le foto per lanciare messaggi di denuncia sociale. I primi tre classificati avranno anche la possibilità di esporre i propri lavori in una mostra in fase di allestimento.

 La presentazione dell’evento si è conclusa con l’eccezionale esibizione dei Cherries on a Swing Set, sestetto vocale acappella orvietano, vincitore l’anno scorso della sezione Cover Live e che dopo aver concluso il loro primo tour nazionale si preparano ad aprirne un altro, dal titolo “Controtempo” che partirà proprio dalla loro città e dalla splendida cornice del teatro Mancinelli. Le iscrizioni a Saremo al C’entro si raccolgono a questo link.

Sanremo 2012: Mengoni avrebbe detto no, non sarà neanche all’Eurovision Song Contest

L’attesa sta per finire. Domani sarà diramata, in diretta su Rai Uno, durante l’Arena di Massimo Giletti, la lista completa dei big (probabilmente resteranno 14) che a Febbraio prenderanno parte al Festival di Sanremo. L’annuncio sarà preceduto da quello dei sei giovani vincitori di Sanremosocial day, che avverrà oggi alle 16.20, sempre su Rai Uno: i vincitori faranno parte della sezione Giovani assieme alle due band uscite da Area Sanremo, ovvero Bidiel e Io ho sempre voglia.

La notizia clamorosa è questa. Marco Mengoni non sarebbe nella lista dei partecipanti per Sanremo. L’accordo, che pareva cosa fatta sino a ieri, sarebbe saltato e dunque il cantante di Ronciglione non sarebbe nel cartellone. Situazione che, data l’ufficialità dell’abbinamento Sanremo-Eurovision Song Contest, gli chiuderebbe anche le porte della rassegna europea. Di cui a breve sarà diramato l’elenco ufficiale dei paesi in gara. L’Italia comunque è già certo che ci sarà ed ha deciso che trasmetterà la finale del 26 maggio nel format originale (cioè col solo commento in italiano fuori onda, senza varianti) su Rai Due e una semifinale (quella dove l’Italia dovrà votare) su Rai 5. Il rappresentante italiano per Baku uscirà comunque da Sanremo, ma a questo punto non ci sarebbero più certezze sui nomi candidati e saranno decisivi i giorni del Festival.

D’ALESSIO SI, FINARDI FORSE NO. Tornando alla rosa dei partecipanti a Sanremo, a sole 24 ore dalla “deadline”, le certezze sarebbero ben poche. Un altro sicuro fino a ieri che pare essersi sfilato  è Eugenio Finardi, del quale era già noto anche il titolo del brano, “E tu lo chiami Dio”. Problemi con l’etichetta, pare. Risolvibili, forse. O forse è tardi.  Chi ci sarà certamente: Gigi D’Alessio che su facebook ha annunciato la partnership con Loredana Bertè e il titolo del brano, “Respirare”. E poi Simona Molinari e Arisa, quest’ ultima con un brano di Mauro Pagani. Confermato anche Francesco Renga, quasi certo Samuele Bersani, convinto da Morandi nonostante le resistenze del cantautore bolognese. Con lui ci sarebbe (non è chiaro se in gara o nella serata di duetti internazionali con i grandi successi) nientemeno che Goran Bregovic. E ancora, sembrano certi Nina ZilliNoemi, griffata Fabrizio Moro, Emma (griffata ancora Kekko Silvestre dei Modà) e Fabio Concato. Sorrisi e canzoni avrebbe dato per quasi fatto anche l’accordo con Dolcenera. Riassumendo:

  1. Gigi D’Alessio e Loredana Bertè
  2. Francesco Renga
  3. Samuele Bersani
  4. Noemi
  5. Emma
  6. Fabio Concato
  7. Arisa
  8. Simona Molinari
  9. Nina Zilli
  10. Dolcenera

NOMI VECCHI E NOMI NUOVI – Per gli altri nomi, restano ancora in ballo: Annalisa (sarà probabilmente della partita), uno fra Marlene Kuntz (favoriti anche perchè al momento non ci sono band) e  Pacifico con Manuel Agnelli, Sal Da Vinci, Nek, Il Volo, Teresa De Sio, Alice (firmata Tiziano Ferro). Più alcuni nomi che spuntano quali come  Mauro Ermanno Giovanardi (quest’anno nella commissione di Area Sanremo, come Van de Sfroos l’anno scorso…) e Chiara Civello, 36 enne pianista e cantautrice jazz poco nota al grande pubblico, ma apprezzatissima dalla critica, autrice di recente anche di “Cuore distratto”, incluso in “Giorni di rose”, l’ultimo lavoro di Paola Turci. Anche lei in lizza ancora per Sanremo, come pure Syria (pure lei dentro Area Sanremo) e Mietta. Visto così, sembra un cast parecchio debole, senza stelle, senza alcun nome di richiamo.

A meno che non si concretizzi almeno un colpo dei tanti a cui pare Morandi stia lavorando, quello di avere Zucchero ad accompagnare, in duetto, la figlia Irene Fornaciari. Quanto a Lucio Dalla, se ci sarà, verrebbe solo a dirigere l’orchestra per Pierdavide Carone, cui pare abbia scritto il brano (ma non era cantautore, l’ex amico di Maria?) e che quasi certamente sarà anche lui del lotto.