Festival di Sanremo 2013, regolamento e indiscrezioni

E’ stato presentato stamattina il regolamento ufficiale del Festival di Sanremo numero 63, in programma dal 12 al 26 Febbraio prossimi.  Confermate molte delle indiscrezioni o anticipazioni che erano state scritte nei giorni scorsi. I big saranno 14 , ciascuno dei quali con due brani “di atmosfera diversa”, dunque preferibilmente, uno lento e uno più veloce. Tutti i big approderanno in finale, ma con una sola delle due canzoni, saranno valutate dalle giurie, popolari e della sala stampa dell’Ariston  con peso del 50% ciascuna. Nelle serate finali di big e giovani sarà reintrodotta la Giuria di Qualità per dimostrare che ci sarà un ascolto particolarmente attento delle canzoni. Non sono ancora stati scelti i membri. Giovedì invece le canzoni saranno valutate col solo televoto.

Nella prima fase, ovvero nelle prime due serate, i 14  Big ( 7 per serata) si esibiranno con entrambi i brani in successione. Dal giovedì, si gareggerà con un brano a testa per ogni big.

GIOVANI – Confermata anche la linea del conduttore Fabio Fazio, di non volere minorenni in gara, nè fra i big nè tantomeno nei giovani, ad eccezione di quelli in gara ad Area Sanremo (che selezionerà due giovani) perchè l’accademia ha un regolamento a parte (c’è un’età minima di 16 anni): “I minori devono studiare e non venire manipolati dalle case discografiche ed usati come vuoti a perdere. Ne va del loro equilibrio, a quell’età in corso di formazione”,  ha detto Fazio. A selezionare le canzoni sarà una commissione artistica, che comprende lo stesso Fazio e Mauro Pagani della Pfm, direttore artistico. Una commissione selezionerà anche sei degli   otto giovani in gara: niente più voto online. Gli altri due posti, come tradizione arriveranno da Area Sanremo. Il mondo del web sarà comunque presente al Festival con una Social tv su cui seguire in modo interattivo tutto Sanremo 2013.

Ecco qui il Regolamento di Sanremo 2013

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A Febbraio parte “The Voice”, direttore artistico Gianmarco Mazzi (mentre all’estero)…

La Rai ha deciso nuovamente di puntare su “The Voice”, il talent show che sta avendo grande successo il tutto il mondo, prodotto dalla Endemol, che si basa su un principio molto semplice: i cantanti sono scelti attraverso audizioni “al buio”: i giudici cioè ascoltano gli artisti da selezionare ai casting di spalle, scegliendo dunque solo attraverso la voce, senza farsi influenzare dall’aspetto fisico.

Il format, acquistato dalla Rai era stato inizialmente soppresso (sarebbe dovuto partire ad ottobre su Rai 1), ora con la nuova dirigenza Rai è stato rimesso in corsa. Andrà forse su Rai 2, sciuramente a Febbraio, molto probabilmente al posto de L’Isola dei Famosi, che a quanto pare sarà messa da parte.

 In un primo tempo sembrava che Gianni Morandi dovesse essere il conduttore ora pare, dalle indiscrezioni che farà il giudice. Gianmarco Mazzi, l’ex direttore artistico di Sanremo nonchè consulente di Amici, nonchè consulente per le attività non liriche dell’Arena di Verona, sarà direttore artistico (ma a che serve?): Sfumata l’opzione Facchinetti. Si parlava del figlio Francesco come giudice, poi il livello era cresciuto col padre Roby dei Pooh.

Ora pare nessuno dei due. Sembra si punti anche su giovani artisti della scena musicale italiana da inserire in una delle quattro ambite poltrone. Potrebbe essere sia del mondo pop che del rap. Ma si punta anche sui nomi storici della musica italiana, sempre che siano disposti a metterci la faccia.Intanto, date un’occhiata ai giudici delle edizioni estere.

  • Usa: Adam Levine (leader dei Maroon 5), Ce Lo Green, Christina Aguilera, Blake Shelton (artista country).
  • Francia: Jenifer, Garou (di Notre Dame de Paris), Florent Pagny (20 milioni di dischi venduti), Louis Bertignac (chitarrista, produttore di Carla Bruni)
  • Regno Unito: Tom Jones (!!), Jessie J, Wiil I Am (dei Black Eyed Peas), Danny o’Doghue (The Script)
  • Olanda: big del pop come Trintje Oosterhuis, Van Velzen, i big del genere tipico olandese Nick & Simon,l a conduttrice Angela Grothuizen
  • Germania: The BossHoss, Nena, Xavier Naidoo, Rea Garvey (The Reamon)
  • Spagna: big del pop e/o vincitori di Grammy: David Bisbal, Malù, Melendi, Rosario Flores
  • Svezia: Carola (vincitrice Eurovision 1991), Ola Salo (ex leader dei The Ark), Markus Uggla, Petter,

E ancora fra gli altri: in Australia c’è Seal, in Belgio Lio, Natasha Saint Pier e Quentin Mosimann, in Irlanda Brian Kennedy e Sharon Corr (The Corrs), in Norvegia la cantautrice Hanne Sorvaag, in Danimarca L.O.C e Lene Nystrom degli Aqua, in Messico Paulina Rubio  Miguel Bosè (e in passato Alejandro Sanz), in Russia Dima Bilan (vincitore Eurovision 2008), in Svizzera (si parte a Gennaio), Stephanie Heinzmann (a sua volta lanciata da un talent) e il rapper Stress, in Turchia Hadise, in Ucraina è stata ex giudice Ruslana (vincitrice Eurovision 2004), in Brasile Carlinhos Brown.