Si è svolta a Genova la due giorni dei Trl Awards, gli Oscar assegnati dai navigatori e dai telespettatori della trasmissione di MTV “Trl Awards”. Ne diamo menzione perchè facciamo informazione e quindi è giusto e doveroso riferirne anche se a nostro parere la rassegna è una fotografia del livello basso della nostra musica. Con qualche debita eccezione di lusso (la categoria donne aveva almeno quattro grosse artiste ed ha una ottima vincitrice e siamo d’accordo con il vincitore della categoria uomini).
E a dire il vero anche qualche punta bassissima (notare la categoria “Best look”). Fatta la premessa, ecco i vincitori. Se guardate le altre nomination, laddove non c’è stato l’intervento di MTV medesima nell’assegnazione, è una tragedia. Ma del resto, il target è quello che è. Sopra,”Ricomincio da qui” di Malika Ayane.
BEST VIDEO: “Per tutte le volte che”, Valerio Scanu (in nomination: Alessandra Amoroso, Lost, Marco Mengoni, Sonohra)
FIRST LADY: Malika Ayane (assegnato da MTV) (in nomination: Alessandra Amoroso, Irene Grandi, Noemi, Lady Gaga)
MAN OF THE YEAR: Marco Mengoni (assegnato da MTV) (in nomination Mika, Tiziano Ferro, David Guetta, Valerio Scanu)
BEST BAND: Muse (assegnato da MTV) (in nomination Lost, Finley, Le Vibrazioni, Tokyo Hotel)
BEST NEW GENERATION: Broken Heart College (in nomination Crookers, Nesli, Tony Maiello, Jessica Brando)
BEST INTERNATIONAL ACT: Justin Bieber (in nomination 30 Seconds to Mars, Green Day, Black Eyed Peas, Avril Lavigne)
BEST MOVIE: Avatar (in nomination: Cado dalle Nubi, L’era glaciale 3, Natale a Beverly Hills, Scusa ma ti voglio sposare)
BEST LOOK: Dari (in nomination: Arisa, Kesha, Nina Zilli, Lady Gaga)
BEST FAN CLUB: Lost (in nomination Finley, Zero Assoluto, Sonohra, Dari)
Lo diciamo sempre, sembra soltanto un motto ma in realtà non è così. “Perchè Sanremo è Sanremo“. La seconda sera del Festival confeziona la sorpresissima. Con l’eliminazione di uno dei favoriti alla vittoria finale, vale a dire Valerio Scanu. “Per tutte le volte che” è un pezzo debole e infatti ha pagato dazio alla Giuria Demoscopica dell’Ariston. Quello che era riuscito a Marco Carta non riesce al suo conterraneo Scanu, condannato adesso ai ripescaggi. Canterà con Alessandra Amoroso. Basterà? Escono – per ora – anche i Sonohra e qui forse era più prevedibile. Domani arriva Dodi Battaglia a dar loro manforte.
E si preannuncia un derby generazionale al televoto con Cutugno (ci sbilanciamo?Secondo noi, Toto ce la fa – purtroppo – perchè col televoto aperto solo in trasmissione ha più gente che lo vota, anche da telefono fisso e perchè i due dei talent rischiano di dividersi i voti). D’Angelo può sperare grazie al Sud e al super duetto con Ambrogio Sparagna (ci sarà da leccarsi i baffi) ma fra i calibri rischia di restare a bocca asciutta. Così a occhio il trio di Pupo è bello che spacciato. Sarà decisiva l’orchestra dell’Ariston. Che nella prima manche dei giovani, complice un sorteggio piuttosto perfido che vedeva al via nella stessa semifinale tre pezzoni e un brano acchiappavoti, ha fatto le prime vittime pesanti.
Passano “Non mi dai pace” di Luca Marino e “L’uomo che amava le donne” di Nina Zilli, resta fuori il nostro preferito Jacopo Ratini con “Su questa panchina”, che aveva riscosso anche parecchi consensi in giro. Tanti saluti anche a “Mesi” dei Broken Heart College e al debole pezzo “Non parlare più” di Mattia De Luca. Per loro tre Sanremo è già finito, ma almeno, grazie al fatto che i pezzi erano già noti, potranno godere di un pò di visibilità.
Giovani in pista dalle 23.38 a mezzanotte, televoto secco: quanta gente avrà votato mai a quell’ora? Di sicuro non erano tanti i fan (LE fan) dei Broken Heart College, che il giorno dopo vanno a scuola. Per inciso, il duo sfodera la peggior esibizione della sera. Traditi dall’emozione (e dalla febbre di uno dei due), stonano. In più- un colpo al cerchio e uno alla botte- va detto che il loro pezzo, già non esattamente bellissimo, è uscito penalizzatissimo dall’esecuzione con l’orchestra, essendo giustamente costruito per funzionare meglio su disco.
Gli artisti, già big, già campioni. Quelli che si giocano il Festival, insomma. Tutti più tranquilli e rilassati ed esecuzioni quasi tutte migliori della prima. Al riascolto salgono le quotazioni di Noemi e Cristicchi, scendono quelle (appunto) di Scanu e Sonohra. Su Mengoni ci resta il dubbio di cosa avrebbe potuto fare con un pezzo diverso e con meno fioriture. Al secondo ascolto vi proponiamo le nostre big five. Nell’ordine Malika Ayane, Enrico Ruggeri, Arisa, Noemi e Fabrizio Moro. La Grandi pure ci piace, ma non ci gira nella testa. Nota a margine: Irene Fornaciari stile Sandie Shaw (o anche Sarah Jane Morris), canta a piedi nudi. Con quelle gambe lunghe se lo può permettere. Il pezzo però continua a non entusiasmarci.
E voi, che ne pensate? Qual è la vostra preferita? Votate andando sul link “Sondaggi sanremesi“. Poi, da domani sera, scatterà il sondaggio sul vincitore dei Giovani.
Seconda serata del Festival si Sanremo numero 60. Ieri sera, nella prima serata, la Giuria Demoscopica ha fatto fuori Toto Cutugno, Pupo-Emanuele Filiberto-Luca Canonici e Nino D’Angelo ft Maria Nazionale, che risentiremo domani nella serata di spareggio. Stasera canteranno i 12 Artisti qualificati, vota la giuria demoscopica dell’Ariston. Verra’ stilata la graduatoria in base ai voti ricevuti nella serata e le 10 canzoni piu’ votate saranno ammesse alla quarta serata.
A seguire canteranno 5 artisti della sezione Nuova Generazione votati dalla giuria tecnica (Sanremo Festival Orchestra, con peso percentuale del 50%) e televoto (50%). I due brani piu’ votati saranno ammessi alla quarta serata. Come è noto, da quest’anno i brani dei giovani sono già pubblici e sono stati promossi a livello radiofonico sia da Radio Rai che dalle altre radio. Al fianco di Antonella Clerici, stasera ci sarà RaoulBova, mentre come ospiti ci saranno Robbie Williams, le ragazze del Moulin Rouge, l’attrice portoricana Michelle Rodriguez e la regina Rania di Giordania. Come al solito, sipario che si alzerà attorno alle ore 21, 15.
Cliccando in alto sul link “Sondaggi Sanremesi” trovate alcuni sondaggi. Il primo riguarda la vostra canzone preferita fra quelle della sezione artisti e secondo il vincitore della Sezione Nuova Generazione (ATTENZIONE, IN QUESTO SECONDO SONDAGGIO VOTATE NON CHI VI PIACE DI PIU’MA CHI SECONDO VOI VINCERA’). Avete tempo per votare il primo fino a venerdì sera, il mentre quello sui Giovani evidentemente si conclude giovedì sera.
ELENCO CANTANTI E CANZONI SEZIONE ARTISTI
1) Arisa ft Sorelle Marinetti – Malamoreno
2) Malika Ayane – Ricomincio da qui
3) Simone Cristicchi – Meno male
4) Irene Fornaciari ft Nomadi – Il mondo piange
5) Irene Grandi – La cometa di Halley
6 ) Marco Mengoni- Credimi ancora
7) Fabrizio Moro – Non è una canzone
8 ) Noemi – Per tutta la vita
9) Povia – La verità
10) Enrico Ruggeri – La notte delle fate
11) Valerio Scanu – Per tutte le volte che
12) Sonohra – Baby
LE CINQUE CANZONI DELLA NUOVA GENERAZIONE(qui le nostre pagelle)
1) Nina Zilli – L’uomo che amava le donne
2) Broken Heart College – Mesi
3) Mattia De Luca – Non parlare più
4) Luca Marino – Tu non mi dai pace
5) Jacopo Ratini – Su questa panchina
QUESTO BLOG SEGUIRA’ QUOTIDIANAMENTE IL FESTIVAL, SIA DIRETTAMENTE, SIA ATTRAVERSO LA COLLABORAZIONE CON IL SITO WWW.FESTIVALDISANREMO.COM DELL’AMICOEDDY ANSELMI, CHE SI TROVA A SANREMO E CHE CURERA’ LA DIRETTA SCRITTA DELLE CINQUE SERATE.
Domani scatta il Festival di Sanremo e visto che per la prima volta nella storia della rassegna abbiamo 10 canzoni già note, possiamo anticipare il pagellone della sezione Nuova Generazione. Vi ricordiamo che è aperto il nostro sondaggio sul vostro preferito in questa sezione. Potete votare qui fino a domani (quando invece partirà l’altro sondaggio sul vincitore).
NICHOLAS BONAZZI – Dirsi che è normale / Ballata d’amore molto semplice, senza fronzoli, scritta voce e chitarra da questo giovane bolognese. Indubbiamente molto radiofonica, si inserisce appieno nello stile melodico italiano. Niente di originale, ma sicuramente gradevole all’ascolto. Il verso migliore è “Mi piacerebbe indovinare la fonte autentica del tuo piacere quando mi fissi senza mai fiatare”.IN RAMPA DI LANCIO.VOTO 7.5
JESSICA BRANDO – Dove non ci sono ore / L’ha scritta Valeria Rossi, quella di “Tre parole”. Peccato davvero perchè sono tutte e due molto brave. Però questo pezzo è vecchio, con scarso futuro fuori dal festival. Ma lei ha 15 anni e una gran voce, variabili di solito apprezzate dal pubblico sanremese (ricordate “Un piccolo amore” di Alina nel 2003?). E allora può starci tutto. Persino che vinca. Verso migliore: “Con un sorso sai divorare i silenzi”. TUTTO GIA’ SENTITO. VOTO 5
BROKEN HEART COLLEGE – Mesi / I gestori di telefonia mobile ringraziano. Per le sim che verranno consumate dalle tredicenni e per le suonerie che saranno scaricate. Sarà pure tormentone, ma era dai tempi di “Ho un turuturuturu nella testa che fa turuturuturu punto e basta” (Francesco e Giada, 2003) che non sentivamo una cosa simile. Il verso migliore: “Dimmi se ti sembra normale rubarmi il cuore e poi sparire così”.TRL GENERATION. VOTO: 5
MATTIA DE LUCA – Non parlare più /Siamo curiosi di sentire la versione originale di questo pezzo che De Luca scrisse senza pubblicarlo in inglese. Il testo italiano di Tricarico è insolito per uno come lui. Il tutto è molto suggestivo, sicuramente più “british” che italiano. Ma il pezzo fa poca presa e questo non aiuterà a guadagnare punti. Verso migliore: “Non guardarmi per dirmi che l’estate passerà”.FUORI DAGLI SCHEMI. VOTO: 6
LA FAME DI CAMILLA – Buio e luce /A livello di qualità, originalità, radiofonia e stile interpretativo stanno tre spanne sopra a tutti. Non a caso dopo Arè Rock hanno vinto al Mei il premio come rivelazione indie pop dell’anno. Ma la gente di Sanremo li capira? La voce di Ermal Meta è particolarissima, il testo molto originale per un pezzo d’amore: “Guardami perchè siamo uguali, lo sai che Buio e luce sono figli del sole?”. Candidatissimi al premio della Critica. ANNI LUCE AVANTI. VOTO 9
LUCA MARINO – Non mi dai pace / Ballata semplice, ma orecchiabile, punta tutto sul fatto che dopo 30 secondi il ritornello si canta già. Anche qui – soprattutto nel testo – niente di originale (poteva essere stata scritta benissimo 15 anni fa), però tutto molto bello. Gradevole, radiofonica, sicuramente leggera e spensierata. Attenzione a prenderlo sottogamba, il pubblico di Sanremo ama molto questi pezzi. Verso più bello “Come un vortice, mi prendi e butti via i sorrisi veri tu, le carezze vere tu. Tu non mi dai pace“. OUTSIDER . VOTO 8
JACOPO RATINI – Su questa panchina/La giuria di qualità è sicuramente dalla sua parte, vista anche la sfilata di premi che ha vinto coi precedenti pezzi. Il ritornello sfrutta parecchio l’effetto Arisa, è vero, ma se il pezzo ci è entrato nella testa da quando è stato reso pubblico e non ne è più uscito, un motivo ci sarà. Scrive versi non banali, la musica è semplice ma diretta. In corsa per la vittoria. Verso più bello: “Questa paura di stare bene insieme è una bugia degli uomini per non soffrire”. LEGGEREZZA, CON GARBO. VOTO: 9
ROMEUS – Come l’autunno/Altro pezzo parecchio avanti rispetto alla media sanremese. Testo di Tricarico (ecco, qui la mano si sente) su musica sicuramente molto poco pop e molto cantautorale “alternativa”. Nel complesso è un gran bel pezzo, le radio ringraziano, ma difetta un pò nell’immediatezza. Che nel contesto festivaliero non aiuta. Lui è parecchio bravo. Ma parecchio proprio. Verso migliore. “Mentre l’autunno sbagliava il sentiero, in un unico istante, compresi il mondo per davvero”.Altro candidato al premio della critica. Per la vittoria no, è difficile, con la gente che vota da casa. TALENTO. VOTO 8
TONY MAIELLO- Il lingaggio della resa / La più grossa sorpresa, perchè viste le sue produzioni passate, ci aspettavamo qualcosa di molto ma molto più classico. Invece il testo soprattutto è veramente bello, la descrizione straziata di un amore finito. Molto ben fatto, anche qui assolutamente non originale, ma sta già passando parecchio nelle radio e dunque il suo Sanremo l’ha già vinto. Il verso migliore: “Il linguaggio della resa è quando la tua vita cerca ll’improvviso di cambiare faccia ma lo fa in silenzio”. Produzione Maionchi,Napoli è sempre dalla sua parte, non si sa mai.OUTSIDER PARTE SECONDA. VOTO 6.5
NINA ZILLI – “L’uomo che amava le donne“/Lei è forse il fenomeno degli ultimi tempi e del resto è bravissima, ha una grande capacità interpretativa, ha venduto benissimo col primo EP ed è il cavallo di razza di una grande major. Dunque entra in gara da strafavorita. Ma questo non è assolutamente il suo pezzo migliore, nonostante sia arricchito dal testo di Kaballà. Sempre molto retrò e gradevolissimo ma assai poco orecchiabile. Il verso migliore: “Se non ci sono io ti consumi in un giorno nell’attesa di un addio”.SCOMMESSA. VOTO 7
Sanremo comincia martedì e praticamente quasi tutti gli artisti in gara hanno pronto un album. Gli unici a non avere un disco in uscita sono Nino D’Angelo e la sua partner Maria Nazionale, Pupo (ma ce l’ha Luca Canonici), i Nomadi (che però partiranno in tour) e le Sorelle Marinetti che accompagnano Arisa.
Va detto che gli artisti si sono comportati bene, stavolta. Solo in quattro casi abbiamo dei repackaging o riedizioni: Irene Fornaciari, Noemi e i giovani La Fame di Camilla e Tony, oltre a Cutugno che però ha un album-vetrina della sua storia festivaliera con DVD. La compilation è unica e doppia, ma ce ne sono due triple con i pezzi storici delle 60 edizioni. Ed uscirà anche l’album che segna il debutto canoro di Antonella Clerici, che canrta 12 sigle tv. Ecco l’elenco completo.
CATEGORIA ARTISTI
ARISA – Malamorenò (Inediti) – 19 Febbraio
SORELLE MARINETTI – non definito
MALIKA AYANE – Grovigli (Inediti e la cover de “La prima cosa bella”) 19 Febbraio
SIMONE CRISTICCHI – Grand Hotel Cristicchi (inediti) – 19 Febbraio
TOTO CUTUGNO – I miei Sanremo (CD + DVD, con riedizioni e versioni originali delle sue canzoni sanremesi, in vendita anche con Sorrisi e Canzoni) – 19 Febbraio
NINO D’ANGELO – non definito
MARIA NAZIONALE – non definito
IRENE FORNACIARI – Irene Fornaciari (repackaging degli album “Vintage baby”e “Vertigini in fiore” più due inediti) – 19 Febbraio
NOMADI – non definito
IRENE GRANDI – Alle porte del sogno (Inediti) – 19 Febbraio
MARCO MENGONI – Il re matto (EP, inediti) -19 Febbraio
FABRIZIO MORO – Ancora Barabba – (inediti) – 19 Febbraio
NOEMI – Sulla mia pelle special edition (repackaging col pezzo si Sanremo e altre bonus track) – 19 Febbbraio
POVIA – Scacco matto (inediti, vendita anche con Sorrisi e Canzoni) – 19 Febbraio
PUPO – non definito
LUCA CANONICI – Italia, amore mio (CD + rivista, cover e inedito) -19 Febbraio
ENRICO RUGGERI – La ruota (inediti) – 19 Febbraio
VALERIO SCANU – Per tutte le volte che (inediti, in vendita anche con Sorrisi e Canzoni) – 17 Febbraio
SONOHRA – Metà (inediti) 19 Febbraio
CATEGORIA NUOVA GERAZIONE
NICHOLAS BONAZZI- Dirsi che è normale (EP, inediti) 19 Febbraio
JESSICA BRANDO – Jessica Brando (inediti) 19 Febbraio
BROKEN HEART COLLEGE – Class 2010 (inediti) 19 Febbraio
MATTIA DE LUCA- Dreamers (inediti in italiano ed in inglese) – 19 Febbraio
LA FAME DI CAMILLA – Buio e luce (riedizioni di alcuni loro pezzi più alcune cover) – 19 Febbraio
LUCA MARINO- Con la giacca di mio padre (inediti) – 19 Febbraio
JACOPO RATINI – Ho fatto i soldi facili (inediti compresi i singoli pubblicati)- 19 Febbraio
ROMEUS- Romeus (inediti) – 19 Febbraio
TONY MAIELLO – Il linguaggio della resa (EP, riedizioni e 2 inediti) – 19 Febbraio
NINA ZILLI- Sempre lontano (inediti) – 19 Febbraio
COMPILATIONS
Super Sanremo 2010 (25 canzoni, 2 CD, manca solo Morgan, in vendita anche con Sorrisi e Canzoni), 19 Febbraio
Sanremo Gold 1950-1985 (3 cd, brani storici del Festival,vendita anche con Sorrisi e Canzoni), 16 Febbraio
Sanremo Gold 1986-2009 (3 cd,brani storici del Festival,vendita anche con Sorrisi e Canzoni), 23 Febbraio
Sanremolab 2010, la compilation dei nuovi talenti (18 brani dal Sanremolab), già uscita
ALTRI SANREMESI
Antonella Clerici – Antonella Clerici (canta 12 sigle tv, in vendita anche con Sorrisi e Canzoni)
Parte oggi il nostro sondaggio relativo agli artisti che prenderanno parte all’edizione 2010 di Sanremo nella sezione Nuova Generazione. Nella parte alta della home page trovate il link “Sondaggi“.L’invito è a votare il vostro brano preferito. Mi raccomando: non quello che pensate vinca, ma quello che preferite. Altra raccomandazione: votate la canzone, non il cantante o il video. Avete tempo fino a Martedì, giorno di avvio del Festival.
Di seguito, trovate i link ai video ufficiali diffusi sul sito della Rai dei dieci brani in gara. Nel caso in cui non doveste riuscire ad accedere, vi rimando ad un nostro vecchio post dove trovate le tracce audio diffuse su youtube. Buon ascolto e buona votazione!
Eccovi in anteprima i pezzi che sentirete in gara alla prossima edizione di Sanremo 2010, Sezione Nuova Generazione. Come è noto, dal prossimo 18 Gennaio usciranno i video ufficiali. Ma intanto, ad ogni buon conto, qualche traccia audio c’è.
JESSICA BRANDO- “Dove non ci sono ore”
Sedici anni da compiere, è il cavallo della Emi. Il pezzo è un pò così a dire il vero, però lei ha davvero una grande voce, è molto brava. Non dimentichiamoci che voterà anche il pubblico da casa. E su Rai Uno l’accoppiata voce-giovane età fa sempre presa. Testo e musica di Valeria Rossi, quella di “Tre parole“.
NINA ZILLI – “L’uomo che ama le donne”
Scuderia Universal, è sicuramente la favorita numero uno per la vittoria finale anche perchè arriva alla rassegna con all’attivo due singoli andati benissimo ed un Ep in rampa di lancio. Il motivo è scritto a quattro mani con Kaballà, un nome una garanzia.
LA FAME DI CAMILLA- BUIO E LUCE
Altro cavallo Universal, sono forse l’espressione migliore del panorama rock melodico italiano. Pugliesi con cantante albanese, hanno all’attivo la vittoria ad Arè Rock Festival 2008. Un bel pezzo, nel loro stile. Molto sofisticato ma al contempo molto radiofonico. Ritornello che entra nelle orecchie.
NICHOLA BONAZZI – “Dirsi che è normale”
Cantautore bolognese della nuova scuola. Porta al festival una bella canzone d’amore, una ballata di quelle che al pubblico sanremese piacciono molto. Sicuramente uno dei personaggi da scoprire. Intanto ha fatto scoppiare un caso. Perchè il suo brano risulterebbe non inedito al momento della presentazione alle selezioni. Lo dice una intervista del Tg Com allo stesso artista. Il pezzo sarebbe infatti comparso già prima sul suo myspace, cosa vietata dal regolamento. Attualmente, però il suo myspace è vuoto. Non facciamo processi alle intenzioni, ma leggendo l’intervista, qualcosa non quadra. Della vicenda parla anche il quotidiano on line “Affari italiani”
TONY MAIELLO – “Il linguaggio della resa”
Napoletano, quarto alla prima edizione di X Factor, prodotto da Mara Maionchi. Ha all’attivo un EP di non grandissimo successo, ma recentemente ha scritto la musica de “Una donna migliore”, inedito delle Yavanna. Cantautore di stampo melodico. Pezzo un pò così, sicuramente da risentire, con buon ritornello.
BROKEN HEART COLLEGE – Mesi
Pronti a catturare i voti via sms delle adolescenti, il loro è un tipico pezzo per un pubblico giovanissimo, principalmente di sesso femminile. Canzoncina banalissima. La MTV Generation avrà il suo bel da fare fra loro e i Sonohra che sono fra i big. Terzo cavallo della Universal, che ha piazzato 4 artisti su 10 a Sanremo Nuova Generazione. Un po’ troppi.
MATTIA DE LUCA – “Non parlare più“
E ‘ il cavallo della Sugar di Caterina Caselli. Cantautore romano che ha studiato alla Berklee Music College di Boston. Il pezzo, una ballata molto raffinata, originariamente era in inglese e si chiamava “Change”. Ha già all’attivo un album, “Dreamers”. Bel pezzo, con testo di Tricarico.
LUCA MARINO – “Non mi dai pace”
Varesino, è il portacolori della Warner, con cui ha un contratto per tre dischi. Ventotto anni, alle spalle una carriera iniziata a quattordici anni, un po’ nel metal, un po’ nel grunge, un po’ nel folk. Altra ballata, più ballata delle altre però, molto classica. Un pop in puro stile italiano.
JACOPO RATINI – Su questa panchina
Fresco vincitore di SanremoLab, arriva dal trionfo a Musicultura 2009, col pezzo “Studiare, lavoro, pensione e poi muoio”. Ironico, tagliente ma capace di leggere con nitidezza le problematiche del nostro tempo, a 28 anni è ancora in attesa di incidere il primo album, che uscirà dopo Sanremo. Se noi fossimo nella giuria del Festival, voteremmo per lui. E’il pezzo migliore, nettamente, nel suo stile da canticchiare. E’ anche lui della Universal, ma in questo caso è passato, come detto, da SanremoLab. Meritatamente.
ROMEUS – Come l’autunno
Secondo portacolori Sugar, anche lui ha vinto SanremoLab con questo pezzo decisamente interessante. Pugliese di Galatina, 22 anni, prodotto da Corrado Rustici. Ritornello trascinante, strofa un pò complessa (del resto il testo è firmato anche in questo caso da Tricarico), ma sicuramente un prodotto moderno.
Diramata la lista ufficiale dei partecipanti alla sezione Nuova Generazione del Festival di Sanremo 2010. Sapevamo già della presenza di Romeus, con il brano “Come l’autunno” e di Jacopo Ratini con “Su questa panchina“, vincitori di SanremoLab.
La commissione artistica di Sanremo Academy presieduta dal direttore artistico Gianmarco Mazzi e composta dagli esperti di musica Andrea Lo Vecchio, Massimo Cotto, Mariolina Simone e Gigio D’Ambrosio ha invece scelto gli altri partecipanti, fra i 988 giunti alla Rai. L’unica sorpresa è la bocciatura di Luca Napolitano e Silvia Olari di “Amici”. Il resto, tutto confermato. Come il fatto che sono stati scelti 8 e non 6 artisti, come il fatto che hanno trionfato le major e come l’assenza di artisti provenienti da festival internazionali, Eurofestival in testa.
C’è Tony Maiello, dalla prima edizione di X Factor, non c’è invece l’altra reduce dal talent Serena Abrami: la Emi schiera infatti Jessica Brando, classe 1994. Due band in gara: La Fame di Camilla, reduci dal successo di “Storia di una favola” e dal successo ad Arè Rock 2009 e i Broken Heart College, gruppo di giovanissimi lanciati dalla cover di “Wannabe” delle Spice Girls. E c’è Nina Zilli, come ampiamente previsto.
NICHOLAS BONAZZI – “Dirsi che è normale”
JESSICA BRANDO – “Dove non ci sono ore”
BROKEN HEART COLLEGE – “Mesi”
NINA ZILLI – “L’uomo che amava le donne”
TONY MAIELLO – “Il linguaggio della resa”
MATTIA DE LUCA – “Non parlare più”
LUCA MARINO – “Non mi dai pace”
LA FAME DI CAMILLA – “Buio e luce”
più da “Sanremo Lab”
ROMEUS – “Come l’autunno”
JACOPO RATINI – “Su questa panchina”
Le canzoni saranno ascoltabili ora sul sito ufficiale della manifestazione e dal prossimo 18 Gennaio saranno in diffusione i video. Gli artisti potranno promuovere i brani in ogni media, eccezion fatta che nelle televisioni, dove resta l’esclusiva Rai.
Non si nascondano dietro un dito quelli che come me hanno passato i trenta. “Wannabe” delle Spice Girls, anno 1996, l’abbiamo ballata e cantata TUTTI. Non foss’altro perchè ce la sparavano nelle orecchie ogni dieci minuti. Erano tutte molto glamour, la loro musica era lontanissma dal concetto di qualità ma ci hanno fatto immensamene divertire.
E ci fa piacere sapere che 13 anni dopo, questo pezzo torna a nuova vita con una cover – per la verità abbastanza fedele. L’hanno fatta i Broken Heart College, duo romano del quale proprio ieri è uscito nei negozi “BHC” l’album di esordio.
Che contiene appunto la cover suddetta, che sta sopra ma anche “Na Na Na“, il tormentone che li ha lanciati. La scuola dovrebbe essere – a loro dire – quella dei Blink 182. Siamo un pò lontani, diremmo, da quel genere. Un bel pò. Però si fanno ascoltare ed apprezzare. Ed è già qualcosa. Qualche gruppo emergente dell’ultima ora nemmeno quello.
Sostiene la partecipazione di Italia e San Marino all'Eurovision Song Contest. Sempre e comunque.
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