Ore 15.05, via al Concerto del Primo Maggio con Nina Zilli, Afterhours e tanti big

Una tradizione che si rinnova, quella del concerto del Primo Maggio organizzato dai sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil, quest’anno intitolato “La musica del desiderio, la speranza, la passione e il futuro”. Tutto in diretta su Rai Tre, dalle 15.05 a mezzanotte, quando ci sarà l’anteprima dedicata ai cantanti, con l’interruzione per il Tg 3 (si ferma anche il concerto). Anfitrioni a Piazza San Giovanni a Roma saranno Francesco Pannofino e Virginia Raffaele. Tanti ospiti, fra i quali anche la prossima rappresentante italiana all’Eurovision Song Contest, Nina Zilli e chissà che il palcoscenico non sia l’occasione per promuovere l’evento di fronte a tantissimi giovani.

Tra i momenti più importanti sarà la presenza di Mauro Pagani della Pfm che parteciperà nella veste di arrangiatore, musicista e direttore sia della Resident Band con la quale si esibirà che dell’ Orchestra Roma Sinfonietta, con un omaggio a dieci brani della storia del rock che rappresenterà il momento culminante del progetto “La Musica del Desiderio”. Ad essere rivisitate saranno hits che hanno fatto la storia del rock. Ad acocmpagnare i dieci brani sinfonici interpretati dall’Orchestra,  dieci performance visive realizzate dai registi partecipanti all’evento. Saranno omaggiati nel dettaglio:

  • Jimi Hendrix, Purple Haze (video di I Broz)
  • Pink Floyd, Shine On You Crazy Diamond (video di Stefano Sollima)
  • David Bowie, Heroes (video di Aureliano Amadei)
  • Led Zeppelin, Kashmir (video di Riccardo Grandi)
  • Who, Won’t Get Fooled Again (video di Pier Belloni)
  • Radiohead, Karma Police (video di Alex Infascelli)
  • Beatles, Strawberry Fields Forever (video di Giacomo Martelli)
  • Beatles, Hey Jude (video di Luca Lucini in collaborazione con Cristina Seresini e Carlotta Cristiani)
  • Rolling Stone, Jumpin’ Jack Flash (video di Piccio Raffanini)
  • Bob Dylan, Like a Rolling Stone (video di Riccardo Milani)

Per quanto riaguarda il cast, sono confermati oltre a Nina Zilli: Noemi,  Afterhours, Almamegretta, A toys orchestra, Alessandro Mannarino, Caparezza, Dente, Nobraino, Marina Rei, Sud Sound System, Teatro degli Orrori, Bud Spencer Blues Explosion, Carmen Consoli, Irene Grandi, Simone Cristicchi, Roy Paci & Aretuska, Eugenio Finardi,Samuel Umberto Romano dei Subsonica e i Beautiful (formati da Gianni Maroccolo ex CCCP, Cristiano Godano dei Marlene Kuntz e dal produttore scozzese Howie B), lo scozzese di origini lucchesi Paolo Nutini, e gli statunitensi Young The Giants, band rock emergente che proporrà il loro album eponimo appena uscito. E inoltre Stefano Di Battista, che alle ore 20, con il suo sassofono, eseguirà l’inno d’Italia. Inno che sarà suonato  alle ore 16, da un artista ancora da definire, in un’altra versione.

Ci sarà poi un omaggio speciale al film d’animazione del 1968 Yellow Submarine, così come verrà ricordato Lucio Dalla il quale l’anno scorso insieme a Francesco De Gregori fu headliner del Concertone. E poi spazio alla comicità con Francesco Pannofino che duetterà con altri artisti, fra cui i suoi colleghi della serie Boris e Virginia Raffaele che proporrà alcune delle sue più riuscite imitazioni.

Pubblicità

Dove c’è Musica Italian Awards 2011, tutti i vincitori

Si  sono ufficialmente concluse le votazioni per assegnare i Dove c’è musica Italian Awards 2011.  Voi navigatori avete eletto la canzone dell’anno, una giuria di esperti e blogger ha scelto invece i vincitori nelle altre categorie, mentre la redazione di Dove C”è Musica si è riservata di assegnare due premi speciali in categorie che quest’anno non sono state votate dai giurati, ma che saranno inserite l’anno prossimo. Ecco dunque i risultati.

PREMIO SPECIALE (della redazione) “MIGLIOR CANZONE IN DIALETTO”

  • “Yanez”, Davide Van de Sfroos 

PREMIO SPECIALE (della redazione) “TORMENTONE DELL’ANNO”

  • Ostia beach”, Radio Globo Morning Show 

MIGLIOR CANZONE DI CANTAUTORE

  • La differenza fra me e te, Tiziano Ferro (2. Chiamami ancora amore, R.Vecchioni 3. Follia d’amore, R. Gualazzi)

MIGLIOR CANZONE DI INTERPRETE

  • Vuoto a perdere, Noemi  (2. Il vento e le rose, P. Pravo 3. Stand by, Senit)

MIGLIOR CANZONE DI BAND, DUO O GRUPPO VOCALE

  • Arriverà, Modà ft Emma  (2. Io non lascio traccia, Negramaro 3. Questa estate strana, Zero Assoluto)

MIGLIOR CANZONE  NON IN LINGUA ITALIANA O BILINGUE

  • Madness of love, Raphael Gualazzi (2. Stand by, Senit 3. Sometimes ago, Elisa)

MIGLIOR PROGETTO O EXPLOIT INTERNAZIONALE

  • Madness of love, Raphael Gualazzi (2. La diferencia entre tu y yo, T.Ferro 3. Bienvenido, L.Pausini)

MIGLIOR PROGETTO  D’ESORDIO DI TALENT SHOW

  • Lontano da tutto, Serena Abrami (2. Cipria e rossetto, Cassandra, 3. Fuoco e cenere, Micaela)

MIGLIOR  SINGOLO D’ESORDIO

  • Cipria e rossetto, Cassandra (2. Lontano da tutto, Serena Abrami, 3. Fuoco e cenere, Micaela)

MIGLIOR CANZONE POP E PER LA RADIO

  • Vuoto a perdere, Noemi  (2. Arriverà, Modà ft Emma 3. Il mio giorno migliore, Giorgia)

MIGLIOR CANZONE ROCK

  • Io non lascio traccia, Negramaro  (2. Brucerò per te, Negrita 3. Istrice, Subsonica)

MIGLIOR CANZONE RAP O HIP HOP

  • Goodbye Malincònia, Caparezza ft Tony Hadley (2. Chi se ne frega della musica, Caparezza 3. Tranne te, Fabri Fibra)

MIGLIOR BRANO DANCE, TRANCE, HOUSE, ELETTRONICO

  • Another sunrise, Planet Funk (2. What a feeling, Alex Gaudino ft Kelly Rowland 3. Cinema, Benny Benassi ft Gary Go)

ALTRI SUONI

  • Follia d’amore, Raphael Gualazzi (2. Cipria e rossetto, Cassandra 3. Love goes down slow, Raphael Gualazzi)

MIGLIOR DUETTO O COLLABORAZIONE

  • Arriverà, Modà ft Emma (2. Basta così, Negramaro ft Elisa, 3. Fino in fondo, Luca Barbarossa ft Raquel Del Rosario)

MIGLIOR COVER

  • Here’s to you, Modà & Emma (2. Se perdo anche te, Mauro Ermanno Giovanardi, 3. Rock’ n roll robot, Miodio)

MIGLIOR CANZONE DI ETICHETTA INDIPENDENTE

  • Stand by, Senit (2. Cipria e rossetto, Cassandra, 3. Un comandante perfetto, Nada)

MIGLIOR CANZONE DEL 2011

E per finire, ecco il verdetto pronunciato da voi navigatori. Al 3. posto avete piazzato “Vuoto a perdere” di Noemi, al 2. posto “Chiamami ancora amore” di Roberto Vecchioni. E sempre voi avete deciso il brano vincitore che è :


Tutto pronto ad Orvieto per Umbria Folk Festival: Caparezza e Almamegretta ospiti d’onore

Torna una grande manifestazione di musica, suoni e colori d’Italia in una delle città di più affascinanti e suggestive del nostro paese, vale a dire Orvieto, in provincia di Terni. Giovedì 25 agosto  in Piazza del Popolo, prenderà infatti il la V edizione di Umbria Folk Festival, straordinario appuntamento estivo con musica, enogastronomia, tradizioni popolari e culture diverse.  Dopo l’apertura del festival giovedì 25 agosto con Caparezza, il cui concerto (il tour che porta in giro le canzoni del suo ultimo album “Il sogno eretico” ma anche gli altri brani celebri) è già un grande successo in prevendita, l’attenzione è rivolta alla data di venerdì 26 agosto.

Il quella data si terrà infatti la “Festa della Terra”, che prevede il concerto del cantautore folk Ambrogio Sparagna e l’Orchestra Popolare Italiana (ore 21.30). Sparagna, uno dei maggiori  rappresentanti del folk del Centro e Sud Italia, sarà accompagnato da illustri ospiti, tra cui il frontman degli Avion Travel, Peppe Servillo, il cantore partenopeo Antonio O’ Lione ed i Poeti in Ottava Rima, direttamente dalla Toscana. Una grande festa-concerto ricca di canti e balli della tradizione popolare.

Alle ore 18.30 (Piazza del Popolo – Piazza Vivaria) I battitori di Chitignano proporranno la rievocazione delle vecchie tradizioni contadine della battitura del grano, evento importante che un tempo rappresentava occasione d’incontro e di festa. Per tenere vive nel tempo le tradizioni contadine della nostra terra, I Battitori di Chitignano “ricreeranno” la battitura con trattore e trebbia degli anni ’40-’45 e la battitura con macchine (a braccia) originali del 1916, dando vita così ad uno scorcio assolutamente realistico della realtà contadina d’inizio del secolo scorso. Uno spettacolo unico ed irripetibile, che certamente lascerà un segno nella memoria dei più adulti e nell’immaginario dei più giovani.

Continua a leggere

“Che fine hanno fatto i soldi di “Domani”? Gli Artisti Uniti per l’Abruzzo scrivono a Bondi

Chiarezza sulla fine che hanno fatto i soldi (oltre un milione di euro), raccolti grazie al download di “Domani”, la canzone che oltre 50 artisti italiani hanno inciso pochi giorni dopo il terremoto che ha devastato L’Aquila. Soldi che attraverso il ministero dei Beni Culturali, sarebbero dovuti servire per un progetto nel quale è compresa, fra l’altro anche  la ricostruzione del Conservatorio della città abruzzese.

Gli artisti che hanno preso parte al progetto hanno preso carta e penna ed hanno scritto al ministro Sandro Bondi per avere spiegazioni. Anche alla luce del fatto che ad un anno di distanza nonostante quello che dica il governo e facciano vedere i tg “amici”, la ricostruzione vera del paese è ancora lontanissima. Otterranno spiegazioni? A voi la risposta. Ecco intanto,  il testo della lettera.

Onorevole Ministro Bondi, pochi giorni dopo il terremoto che ha colpito l’Abruzzo nel 2009 ci siamo ritrovati in uno studio di registrazione di Milano e tutti insieme, nello stesso giorno, abbiamo realizzato una canzone, “Domani 21/04.2009”.
Abbiamo pubblicato in tempi velocissimi un cd per manifestare la solidarietà del mondo della musica popolare italiana verso le vittime del terremoto e per raccogliere fondi per sostenere la ricostruzione.
Tutti insieme abbiamo deciso di destinare il denaro che avremmo raccolto ad un progetto che avesse anche un valore simbolico, legato in qualche modo al nostro ambito di musicisti e performer: la ricostruzione del Conservatorio “Alfredo Casella” e del Teatro Stabile d’Abruzzo de L’Aquila.
La canzone è diventata un grande successo e il cd è stato il più venduto del 2009 raccogliendo 1.183.377,35 euro. Questi soldi sono stati versati sul conto corrente del ministero dei Beni Culturali con l’impegno preciso di far utilizzare quel denaro per le ricostruzioni, rendendo tracciabile in totale trasparenza il percorso di ogni centesimo. Le alleghiamo il comunicato finale che abbiamo diffuso a proposito.
Questa trasparenza è un dovere che sentiamo nei confronti degli abruzzesi, di coloro che hanno comprato la canzone e di noi artisti che abbiamo aderito all’iniziativa. Abbiamo deciso di devolvere il denaro ad una ente governativo perché crediamo che oggi sia urgente e possibile ristabilire un rapporto di fiducia tra istituzioni e cittadini. Le ultime notizie da L’Aquila ci raccontano di una popolazione ancora alle prese con enormi problemi, aggravati dalle difficoltà e dalle lentezze con le quali si sta entrando nella fase di ricostruzione dei centri storici. L’Aquila e l’Abruzzo hanno ancora bisogno di molta attenzione e di impegno.
I riflettori dei media si stanno spegnendo e la questione della ricostruzione pare avviata verso un cammino di politicizzazione che mette a rischio la coesione del Paese intero nei confronti di un dramma che ci riguarda tutti. La nostra iniziativa è stata una goccia nel mare del denaro raccolto per far partire la ricostruzione de L’Aquila ma ci rendiamo conto del suo valore simbolico e per questo Le scriviamo, senza nessuna volontà polemica e senza nessun tono inquisitorio, ma con la decisa intenzione di esigere una risposta chiara da Lei o dai funzionari incaricati di gestire il denaro raccolto nel fondo del ministero per la ricostruzioni dei luoghi della cultura a L’Aquila.
Alle nostre ripetute domande sui tempi e i modi relativi all’utilizzo dei soldi raccolti il Suo Ministero non ha mai risposto in modo chiaro. Le scriviamo direttamente per avere il Suo sostegno per quel che riguarda l’utilizzo del denaro da noi raccolto. I ricavati dalle vendite di “Domani 21/04.2009” sono stati dall’inizio riservati ai lavori di ristrutturazione del Conservatorio e del Teatro Stabile d’Abruzzo: il Suo Ministero ci ha comunicato che ad ora l’unica destinazione è il Conservatorio Alfredo Casella che però ci risulta essere nella zona rossa de L’Aquila e dunque a tutti è chiaro che chissà quando e se cominceranno i lavori di ricostruzione. Vista la situazione ancora drammatica in cui versa la popolazione abruzzese crediamo che sarebbe più sensato individuare insieme una destinazione più prossima e tangibile, che consenta ai cittadini d’Abruzzo di utilizzare subito queste risorse che, seppur poche e di certo inadeguate alle dimensioni delle loro grandi difficoltà, potrebbero almeno contribuire a risolvere qualcosa e soprattutto nell’immediato.
Attendiamo una sua risposta perché attraverso la nostra iniziativa ci sentiamo coinvolti direttamente nel destino di quelle terre colpite dalla tragedia del terremoto e vorremmo insieme a Lei e al Ministero da Lei presieduto contribuire a stimolare il più possibile le politiche di ricostruzione e di trasparenza. Aspettiamo una risposta insieme a tutti i cittadini de L’Aquila e a coloro che hanno sostenuto l’iniziativa “Domani” acquistando il disco. Grazie Signor Ministro.

Jovanotti, Pagani, Sangiorgi, Afterhours, Baglioni, Battiato, Baustelle, Bersani, Bluvertigo, Carboni, Caparezza, Albano, Caselli, Casino Royale, Consoli, Cremonini, Dolcenera, Elio e le storie tese, Elisa, Fabi, Fabri Fibra, Ferreri, Ferro, Finardi, Frankie hi- energy, Giorgia, Grignani, di-ax, Ligabue, Malika, Mango, Maroccolo, Marracash, Morgan, Morandi, Nannini, Negramaro, Negrita, Nek, Agliardi, Pacifico, Palma, Pausini, Paci, Pelú, Pezzali, Ranieri, Renga, Ron, Ruggeri, Ruggiero, Sud sound system, Tricarico, Vecchioni, Venditti, Venuti, Zucchero.

Aperte le votazioni per il Premio Italiano del Videoclip 2008: ecco le nomination

premio_video_clip_italianoTorna l’appuntamento con il Premio Italiano del Videoclip Indipendente, il riconoscimento che ideato da Domenico Liggieri in collaborazione con Rockol, la partnership dell’ Università IULM di Milano e con il sostegno dell’Assessorato al Tempo Libero del Comune di Milano, che vuole premiare il miglior videoclip italiano secondo gli utenti della rete.

Da mercoledì 21 ottobre sono aperte le votazioni sul web (per vedere tutti i video e votarli, basta cliccare questo link) per decretare il video dell’anno in ognuna delle categorie; i due video che fino al 6 novembre riceveranno maggiori consensi si affronteranno in un ballottaggio finale, da cui usciranno appunto i nomi dei quattro vincitori. Essi saranno premiati durante la cerimonia prevista alla IULM di Milano il 15 dicembre.

L’anno scorso vinsero nella categoria Uomini  “Eroe” di Caparezza per la ; per la categoria Donne  “Basta” di L’Aura ; per la sezione Gruppi vince “Parco Sempione” di Elio e le storie Tese per mentre per la categoria EmergentiNon ti scordar mai di me” di Giusy Ferreri. Ecco invece le nomination per il 2009:

UOMINI

  • Tiziano Ferro – “Il regalo più grande”
  • Jovanotti – “Mezzogiorno”
  • Fabri Fibra – “Incomprensioni”
  • Cesare Cremonini – Il Pagliaccio”
  • Niccolò Fabi – “Solo un uomo”

DONNE

  • Dolcenera – “La più bella canzone d’amore che c’è”
  • Ayris (Syria) – “Vedo in te”
  • Giusy Ferreri – “La scala”
  • Gianna Nannini – “Maledetto ciao”
  • Malika Ayane – “Come foglie”

GRUPPI

  • Negrita – “Gioia infinita”
  • Zero Assoluto – “Per dimenticare”
  • Afterhours – “Il paese è reale”
  • Marlene Kuntz – “Impressioni di settembre”
  • Subsonica – “Strade”

EMERGENTI

  • La fame di Camilla – “Storia di una favola”
  • Dari – “Non pensavo”
  • Ministri – “Tempi bui”
  • Il Genio – “Pop porno”
  • Arisa – “Sincerità”

Il 18 settembre con “Il Messaggero” la compilation del concerto del Primo Maggio (ricavato a scopo benefico)

Un cd per finanziare una borsa di studio per le vittime dei caduti sul lavoro. E’il seguito ideale del Concerto dello scorso Primo Maggio a Piazza San Giovanni a Roma, che proprio alle morti bianche era dedicato. Dopodomani, 18 settembre, in edicola con “Il Messaggero” (con supplemento di prezzo) esce “Roma Primo Maggio live“.

Si tratta di una compilation che per la prima volta mette insieme alcune delle più belle interpretazioni viste al concerto romano (in questo caso quello del 2009). Davvero un cd da non perdere, un cimelio unico anche perchè ogni artista ha aderito gratuitamente, considerando il fine benefico del prodotto.

Sopra trovate “Volta la carta” di Fabrizio De Andrè nella esecuzione della Pfm, una delle tracce (seguita da “Il pescatore” e uno stralcio di  “Impressioni di settembre“). Sotto trovate la tracklist del cd. Come potete vedere, i big ci sono tutti. Compreso Vasco Rossi, che era già venuto a fare da “testimonial” del tema dell’evento.

  • Vasco Rossi – “Il mondo che vorrei”
  • PFM – “Volta la carta”
  • Caparezza – “La grande opera”
  • Edoardo Bennato – “Rinnegato”
  • Bandabardò – “Il mistico”
  • I Nomadi – “Lo specchio ti riflette”
  • Blue Noise & Robben Ford – “Storyville”
  • Cisco – “I 100 passi”
  • Afterhours – “Ballata per la mia piccola iena”
  • Marina Rei – “Donna che parla in fretta”
  • Roberto Angelini – “Tempo e pace”
  • Motel Connection – “Cypress Hill”
  • BSBE – “Fanno meglio”

Ecco il video di “Domani”, 56 artisti uniti per l’Abruzzo: è in vendita da domani

Ne avevamo parlato, ecco finalmente il video di “Domani“, il brano scritto e composto da Mauro Pagani e registrato a Milano in un solo giorno a sostegno dell’Abruzzo. Il brano è in radio dalle 3.30 di ieri (ad un mese esatto dalla scossa) e da domani in vendita a 5 euro in formato digitale (e dal 15 in quello tradizionale, allo stesso prezzo). Il ricavato va interamente al progetto “Salviamo la cultura in Abruzzo“, per ricostruire fra le altre cose anche il Conservatorio ed il Teatro Stabile de L’Aquila.

Vi hanno partecipato 56 artisti della musica italiana. Li elenchiamo uno per uno in ordine alfabetico. I big ci sono quasi tutti. Quelli che mancano si notano evidentemente leggendo la lista.  Afterhours, Niccolò Agliardi, Albano, Alioscia, Malika Ayane, Claudio Baglioni, Franco Battiato, Baustelle, Samuele Bersani, Bluvertigo, Caparezza, Luca Carboni, Caterina Caselli, Carmen Consoli, Cesare Cremonini, Vittorio Cosma, Dolcenera, Elio e le Storie Tese, Elisa, Niccolò Fabi, Fabri Fibra, Giusy Ferreri, Tiziano Ferro, Eugenio Finardi, Frankie Hi Energy, Giorgia, Gianluca Grignani, J.Ax, Jovanotti, Ligabue, Mango, Gianni Maroccolo, Marracash, Gianni Morandi, Morgan, Gianna Nannini, negramaro, Negrita, Nek, Roy Paci, Pacifico, Mauro Pagani, Giuliano Palma, Laura Pausini, Piero Pelù, Max Pezzali, Massimo Ranieri, Francesco Renga, Ron, Enrico Ruggeri, Antonella Ruggiero, Sud Sound System, Tricarico, Roberto Vecchioni, Antonello Venditti, Mario Venuti, Zucchero.

Vanno poi ricordato coloro che hanno suonato:  Mauro Pagani (Violino), Saturnino (Basso), Francky dei Negrita(Basso), Emanuele Spedicato dei Negramaro, Riccardo Onori e Cesare Mac Petricich dei Negrita (Chitarre), Eros Cristiani e Andrea Mariano dei Negramaro (Pianoforte e tastiere),Vittorio Cosma (organo hammond),Joe Damiani e Danilo Tasco dei Negramaro (Batteria e percussioni), Roy Paci (Tromba). Produttori esescutivi del progetto Jovanotti e Giuliano Sangiorgi

Sanremo 2009: prime anticipazioni su serate e cantanti

sanremoMesso faticosamente a punto il discorso convenzione, con la firma fra Rai e Comune di Sanremo, parte ufficialmente la macchina del Festival di Sanremo, affidata alle cure di Paolo Bonolis. Cominciano a circolare i primi nomi in gara e si va delineando il meccanismo della gara.

LE SERATE – Gli appuntamenti saranno in tutto cinque, dal 17 al 21 febbraio. Cinque perchè così vuole la Rai, ma Bonolis si è prefisso – impresa ardua cominciando alle 21.20 inoltrate – di finire entro mezzanotte. Partenza anticipata rispetto al solito per non imbattersi nelle partite internazionali della quale la Rai detiene i diritti. Quasi certamente confermata la serata dei duetti, del resto inventata proprio da Bonolis nel 2005, sicura quella dei Superospiti del venerdì. Superospiti che però saranno italiani, perchè bisogna risparmiare. Abolito il Dopofestival.

LA GARA – La serata del venerdì avrebbe una novità. OItre alla gara dei giovani potrebbe esserci una sezione dedicata ai cosiddetti “Nip”, cioè giovani emergenti a metà fra le nuove proposte ed i “big”, che sarebbero patrocinati dai superospiti italiani. Sarebbe il pubblico a stabilire il più amato, in una sorta di premio parallelo. Qualcosa di simile avvenne nel 1989, con la sezione Esordienti incastrata fra Giovani e Big: allora però erano in gara davvero e vinse Paola Turci con “Bambini”.

I big non saranno selezionati da una commissione artistica, perchè non c’è tempo. Li inviterà direttamente Bonolis. Circolano alcuni nomi dati per quasi certi: Francesco Renga (vincitore nel 2005, l’anno di Bonolis…), i Nomadi (secondi nel 2006), Marco Carta (il vincitore di Amici), Caparezza (che a Sanremo c’era stato con il nome di Mikimix, fra le nuove proposte, nel 1997). Pare che invece non ci sarò Giusy Ferreri, visto che il suo album è uscito giusto ieri.

Qualche fonte parla anche di Rettore, Anna Oxa e Loredana Bertè, ma in questo caso siamo solo nel campo delle voci. Ci sarà la gara ad eliminazione e dunque si dovrà stabilire il criterio delle stesse. Torneranno le categorie? Forse. O forse no.

I GIOVANI – Saranno dodici, scelti interamente dall’accademia di Sanremo Lab. La grandissima novità è che sul modello dell’Eurofestival, i brani dei giovani si conosceranno con largo anticipo e saranno diffusi in rete, in tv ed in radio, dove ci sarà la prima parte del contest. La seconda dovrebbe avvenire sul palco di Sanremo.

Dovrebbe. Perchè una cosa sola è certa. Che si esibiranno anche all’Ariston. Ma qualcuno parla che a Sanremo si assegnerebbe solo un Premio della Critica, mentre il vincitore sarebbe assegnato direttamente tramite il contest multimediale. Sarebbe una novità assoluta, che forse premierebbe i più “giovanili” e non “quelli belli” o “quelli che hanno cantato per prima” come accaduto ai Sonohra l’anno scorso.

A proposito di SanremoLab, sono stati diramati i nomi dei 50 finalisti che a dicembre si contenderanno i 12 posti (qui la lista). C’è un nome noto, quello di Giulia Ottonello, già bocciata tre anni fa. Per chi non se la ricordasse, è la vincitrice della seconda edizione di Amici. E c’è anche una giovane già finalista l’anno scorso, vale a dire la rocker di Orvieto Verdì.

Premio Italiano del Videoclip 2008: votazioni aperte, ecco le nomination

E’in pieno svolgimento l’edizione 2008 del Premio Italiano dei Videoclip, che premierà il miglior video della stagione in corso scelto dagli utenti della rete. Il riconoscimento è ideato da Domenico Liggeri e realizzato in partnership con Rockol. La prima fase della votazione si e’ aperta il 13 ottobre e gia’ si delineano le sfide al vertice per accedere al ballottaggio finale. C’è tempo fino alle 13 del 2 novembre.

Queste le nomination nelle singole categorie. Cliccando sui titoli potete vedere i video, per votarli invece dovete andare sul sito apposito. E’importante ricordare che più della canzone si giudica il video nella sua interezza, a prescindere dal gradimento del brano. La cerimonia di premiazione si svolgerà il 19 novembre all’università Iulm di Milano.

UOMINI

Bugo – “C’è crisi”

Cesare Cremonini – “Dicono di me”

Caparezza – “Eroe (storia di Luigi delle Bicocche)”

Jovanotti – “Fango”

Fabri Fibra ft Gianna Nannini – “In Italia”

DONNE

L’Aura- “Basta”

Irene Grandi – “Sono come tu mi vuoi”

Meg- “Distante”

Gianna Nannini – “Suicidio d’amore”

Cristina Donà – “Universo”

GRUPPI

Negramaro – “Cade la pioggia”

Baustelle – “Charlie fa surf”

Le Vibrazioni – “Drammaturgia”

Elio e le storie tese – “Parco Sempione”

Linea 77 ft Tiziano Ferro – “Sogni risplendono”

EMERGENTI

Marracash – “Badabum cha cha”

Ministri – “Diritto al tetto”

Giusy Ferreri – “Non ti scordar mai di me”

Le Luci della Centrale Elettrica – “Per combattere l’acne”

Ex Otago – “The rhytm of the night”

“Vieni a ballare in Puglia”: la denuncia di Caparezza ft Al Bano

Il problema è che le cose bisogna saperle raccontare. Soprattutto quando parli dei problemi di un Paese. Qualcuno ci ha provato  con la retorica e facendo di tutta l’erba un fascio (“In Italia“, di Fabri Fibra), altri ci hanno messo l’ironia e la testa e l’effetto è ben diverso.

“Vieni a ballare in Puglia“, di Caparezza, secondo singolo estratto dall’album  “Le dimensioni del mio caos” è un cazzotto nei denti. Perchè prima l’ascolti, fai un sorriso e pensi a quanto è ironico questo qua. Poi la riascolti, magari col testo davanti e capisci che non è ironico per niente. E che quando dice “Vieni a ballare in Puglia” non si riferisce solo al senso letterale del termine.

Una denuncia sulla situazione del lavoro nella sua regione, alla quale contribuisce anche Al Bano, con un cameo ed una partecipazione al video. Un brano duro eppure bellissimo, che mette in piazza impietose le due facce della Puglia, quella che si mette la maschera per i turisti e quella vera, che guarda ogni giorno chi da quelle parti ci vive.

Troppo catastrofista? Forse. Ma se vi andate a leggere il testo  vi rendete conto che di canzoni così c’è sempre bisogno. Il resto è una bella taranta che non puoi stare fermo, in puro stile Caparezza. Michele Salvemini da Bari davvero non è più quello dei tempi di Mikimix e quel Sanremo del 1997 quando cantava di sonnellini e pisolini sembra lontano anni luce.

Ah dimenticavo, nel finale si sente  un sample di “Nel Sole” di Al Bano, precisamente il pezzo in cui canta “e nel sole io verò da te”. Dopo tre minuti passati a discorrere di un paese dove ci si ammazza con poco, è una scelta di una ironia tagliente e allo stesso tempo un grido di speranza. O forse no, è solo un altro cazzotto in faccia. Di seguito, il brano. Meditate gente, come diceva Renzo Arbore nello spot della birra.