Domani torna “I migliori anni”, che si trasforma in “Canzonissima”

foto-logo-i-migliori-anniAnno nuovo, programma vecchio, ma con una formula rinnovata. Da domani, su Rai 1 alle 21.10 torna “I migliori anni”, il varietà di Carlo Conti incentrato sulla tv e la musica di una volta, ma che dopo cinque edizioni di successo cambia faccia. Sarà molto centrato sulla musica e la formula ricalcherà lo storico programma Canzonissima, vero successo degli anni 60-e 70, chiuso nel 1974 e fra l’altro nelle sue ultime cinque edizioni selezionò anche l’artista italiano per l’Eurovision Song Contest  dell’anno seguente (non in questo caso).

Molta musica si diceva, il format cambia in maniera radicale. C’è un cast fisso di cantanti che si esibirà prima in canzoni di altri artisti, poi in un brano del loro repertorio ed infine (un artista per sera) in un brano inedito. Ci saranno anche ospiti fissi che verranno a cantare le loro canzoni, saranno due per ogni sera.   Sarà una gara, come spiega Carlo Conti:Voteranno tre giurie: il gruppo dei 100 ragazzi in studio, un campione di 50 “telespettatori tipo” in collegamento ogni puntata dalla sede Rai di una città diversa, e infine coloro che esprimeranno il voto sul sito Internet www.imigliorianni.rai.it. Questi ultimi avranno un’intera settimana di tempo per votare. “Canzonissima” fa parte della storia italiana. Certo, i fasti di allora sono un’altra cosa, ma i tempi sono cambiati, si sa. Il nostro obiettivo è riuscire ad attualizzarla senza farle perdere fascino“.

La tv che per rinnovarsi torna indietro. Un segnale non buono, dal punto di vista dell’originalità delle idee, ma che alla fine potrebbe dare vita ad un programma interessante, per chi non ha mai conosciuto Canzonissima o per chi l’ha vissuta e potrà fare il confronto con l’originale (che a dire il vero aveva in gara artisti molto “pesanti” discograficamente, per il tempo) . Anche perchè il cast è composto da otto artisti italiani, sette dei quali hanno vinto il Festival di Sanremo, fra i giovani o fra i big: si tratta di Enrico Ruggeri, Alexia, Povia, Paola e Chiara, Marco Masini, Karima, Luca Barbarossa, Mietta.

Ovviamente poi, come nello stile del programma, non ci sarà solo la musica: spazio agli ospiti, ai momenti della memoria con gli oggetti cult o le persone ripescate dopo anni, agli interventi comici di Nino Frassica con I migliori quiz della nostra vita e alle “interviste impossibili” (Conti “interagirà” con Totò, Raimondo Vianello e Alighiero Noschese). Sarà interessante capire anche il riscontro del pubblico visto che sostanzialmente mancherà l’ingrediente che dava sapore nelle prime edizioni ovvero l’effetto “riscoperta” di un artista del passato che tornava in prima persona a cantare i propri successi.

Riuscirà questa riedizione di Canzonissima a bissare il successo delle prime edizioni de “I migliori anni” (picco massimo 28% di share, mai sotto il 17 e un’audience media fra i 4.2 ed i 6 milioni? La scorsa settimana, Carlo Conti con lo speciale de “Tale e quale show” ha perso il confronto con Italia’s Got Talent, ripartito in pompa magna su Canale 5. Adesso sarà di nuovo contro Maria e soci. Sarà un’altra bella sfida.

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Sanremo 2010, i primi rumors: Clerici-De Sica per la conduzione. Sanremolab, c’è tempo fino al 14 agosto

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Sarà che Sanremo è Sanremo e che dopo i due vincitori delle passate edizioni (Di Tonno-Ponce e Marco Carta) non si può che risalire. E sarà che quello di Bonolis del 2009, nonostante un cast modesto è stato invece un ottimo festival dal punto di vista musicale, ma già si comincia a parlare del prossimo Festival di Sanremo. E’scattato il totoconduttori, anche perchè la Rai, scottata dal fatto di non essere riuscita a mettere sotto contratto il rivitalizzatore Bonolis, rimasto a Mediaset, sta cercando qualcuno bravo. Anche perchè questo sarà il festival dei sessant’anni.

L’idea iniziale era Simona Ventura, già conduttrice del Sanremo “in forma ridotta” del 2004, ma nelle ultime ore alcuni ben informati settimanali danno per certo che la torinese sia stata scavalcata da Antonella Clerici. Che dunque riprenderebbe un ruolo pesante in Rai dopo alcuni contrasti. Con lei potrebbe esserci Christian De Sica, attore, cantante e showman amatissimo. Sarebbe una coppia inedita. Se invece la Rai volesse puntare solo sui cavalli sotto contratto (quello della Clerici sarà rinnovato) invece di De Sica potrebbe andare Carlo Conti, un altro nome forte della tv di stato.

Un ruolo potrebbe averlo anche Francesco Facchinetti, conduttore di X Factor. A proporlo è stato Maurizio Zoccarato, sindaco di Sanremo e si sa che la Città dei Fiori ha un peso assai rilevante essendo il soggetto che assegna la convenzione. Per lo stesso motivo – ma al contrario – sembra caduta la candidatura di Pippo Baudo e quindi dovremmo evitarci che sia lui ad assumere il ruolo di direttore artistico. Per il quale è fortemente in corsa Mara Maionchi. Se accettasse dovrebbe conciliare questo ruolo con quello di giudice di X Factor.

CANTANTI, PRIMI NOMI – E’presto, prestissimo per parlare di cantanti in gara. Ma qualche nome, anche se può sembrare strano, circola già. Il primo è quello di Matteo Becucci, 38 anni, ultimo vincitore di X Factor. Durante il tour estivo della trasmissione, a precisa domanda, Becucci ha risposto con un “vedremo”. Che di solito è un’affermazione che cela dietro un “si” non ancora annunciabile. L’altro nome – questo pure abbastanza solido – è quello di Arisa. Se l’è lasciato scappare lei stessa, durante i Venice Music Awards: “Se Dio vuole faremo Sanremo”, ha detto. Più chiaro di così…Resta poi da capire se verrà data una chance a qualche escluso di lusso dell’anno scorso come Lost e Aram Quartet, se la casa discografica di Giusy Ferreri le farà provare l’ebbrezza del Festival. E poi chissà.

SANREMOLAB– Scadono il 14 agosto le iscrizioni per Sanremolab, che dopo la vittoria di Arisa e il successo di Simona Molinari dell’anno scorso si è molto rilanciato. Il bando è scaricabile sul sito ufficiale. Il range di età va dai 16 ai 36 anni. La Presidenza della Commissione Artistica è stata affidata a Paolo Giordano, giornalista de “Il Giornale”, mentre Stefano Senardi è il Supervisore Artistico. Tra il 19 ed il 25 settembre si svolgeranno i corsi di formazione presso il Cpm di Milano, sotto la direzione di Franco Mussida. Tra i docenti Niccolò Agliardi, Andrea Rodini, Fio Zanotti, Mary Setrakian, Michele Canova.

Ad ottobre partiranno invece le audizioni per scegliere i finalisti. Interessantissima la commissione artistica, composta da personaggi notissimi del mondo della musica giovane. Con Giordano lavoreranno infatti Francesco Mandelli (Vj di Mtv, musicista e attore), Bruno Sartori (Direttore d’orchestra, compositore e arrangiatore), Nicoletta Deponti (Dj di Rtl 102.5) e Luigi Grasso (Esperto di comunicazione musicale), ai quali si aggiungeranno nelle fasi finali Federica Gentile (conduttrice di RadioRai) ed Elena Di Cioccio (conduttrice televisiva). Sicura la scelta di personaggi più vicini al mondo giovanile. Finalmente.