“Satellite” di Lena entra nelle charts italiane! Trionfo di vendite in Europa per i brani dell’Eurofestival

Lena Meyer Landrut sbarca in Italia. “Satellite”, il brano che ha vinto l’edizione 2010 dell’Eurofestival è entrato nelle charts italiane. Posizione 17  su Itunes Charts, per la canzone e posizione 15 per l’album che sembra una sciocchezza, ma che invece è da considerarsi un risultato importantissimo per un brano che ha preso parte ad una rassegna di cui NESSUNA televisione italiana ha dato conto (a parte due righe sulle brevi del televideo alle 2.40 di domenica mattina) e di cui a parte l’ Ansa (bravissimi) e il Corriere della Sera on line (bravini) hanno parlato soltanto i blog. Un successo globale, anche perché il brano, in tutto il resto d’Europa, comanda sia le classifiche “fisiche” che quelle digitali.

Ai successi messi in fila prima della sua esibizione (150mila copie in 4 giorni in Germania, disco di platino e triplo disco d’oro, in testa anche in Austria, Svizzera e Lussemburgo ed in classifica in 10 paesi, 5 milioni di visualizzazioni del video, primo posto dell’album appena uscito), si aggiungono quelli che stanno arrivando ora. A cominciare dalla visualizzazione del video su youtube che dopo la sua esibizione e la vittoria ha toccato quota  23 milioni.

Soltanto su Itunes, la troviamo in testa in Germania, Austria, Svizzera, Danimarca, Finlandia,Grecia, Irlanda, Lussemburgo, Norvegia, Spagna,Svezia. E al secondo posto in Belgio ed Olanda. In Germania, in Svizzera ed in Austria è in classifica in due edizioni, quella uscita dopo il concorso di selezione e quella estratta dall’album (sono le stesse, cambia soltanto la fonte). Per il mercato fisico, come è noto, dobbiamo attendere una settimana ma già prima della sua esibizione, era in testa ancora in Lussemburgo, seconda in Germania ed Austria e quarta in Svizzera e nella top ten dell’Ungheria.

NON SOLO LENA – Ma stanno andando benissimo anche gli altri artisti. Ecco un riassunto delle vendite a pochi giorni dalla conclusione del festival

Lena, “Satellite” (Germania): 1.POSTO Germania, Austria, Svizzera, Danimarca, Finlandia,Grecia, Irlanda, Lussemburgo, Norvegia, Spagna,Svezia. 2. POSTO: Belgio, Olanda. 44 POSTO: Italia

MaNga, “We could be the same” (Turchia): 1. POSTO Turchia 3. POSTO: Svezia, 7.POSTO Finlandia, 10. POSTO: Grecia (proprio loro, nella terra “nemica” per eccellenza!)

Tom Dice, “Me and my guitar” (Belgio): 1. POSTO: Belgio, 6. POSTO: Germania, 8. POSTO: Norvegia, 9. POSTO: Svezia 10. POSTO: Austria

Jessy Matador, “Allez Ola Olè” (Francia): in attesa di entrare nelle charts francesi (verrà rilanciata con l’avvio dei Mondiali), sta spopolando altrove: 2. POSTO: Finlandia, Grecia 3. POSTO: Lussemburgo, 4. POSTO: Germania, Novegia 5. POSTO: Svezia 6. POSTO: Belgio

Paula Seling & Ovi, “Playing with fire” (Romania): 1.POSTO: Romania (airplay), Moldavia (airplay), 4. POSTO: Svezia

Sun Stroke Project & Olia Tira (Moldavia), “Run Away”: 2. POSTO: Moldavia (airplay), Romania (air play) 10.POSTO: Norvegia

Chanée & N’Evergreen , “In a moment like this” (Danimarca): 3. POSTO: Norvegia, 6. POSTO: Svezia, 7.POSTO: Svizzera

Daniel Diges “Algo pequenito”(Spagna): 8.POSTO: Spagna

Anna Bergendahl, “This is my life” (Svezia): 6. POSTO: Norvegia

Didrik Solli Tangen, “My heart is yours” (Norvegia): 9.POSTO: Norvegia

Giorgos Alkaios & Friends, “Opa” (Grecia): 8. POSTO: Finlandia 4. POSTO: Grecia (ma è presente anche la versione uscita dopo le selezioni greche)

Eva Rivas, “Apricot stone” (Armenia): 6. POSTO: Grecia

Jon Lilygreen & The Islanders, “Life looks better in spring” (Cipro): 7. POSTO: Grecia

Safura, “Drip drop” (Azerbaigian): 5. POSTO: Norvegia

PRIMA DEL FESTIVAL – Prima dell’avvio della rassegna, oltre ai già descritti successi di Lena, prima in 4 paesi nel mercato fisico, lo stesso mercato aveva premiato col primo posto ed il disco d’oro in patria Anna Bregendahl (Svezia),Kristina Pelakova (Slovacchia), Tom Dice (Belgio) e con il primo posto Sieneke (Olanda) e Miro (Bulgaria). Secondo posto per Hera Njork (Islanda), Chanéé & N’Evergreen (prima in Danimarca e seconda a Malta), Manga (in Turchia), Didrik Solli Tangen (Norvegia). Nella top ten croata (ottavo posto) “Lako je sve” delle Femminnem.

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Ore 21 italiane, stasera la finale dell’Eurofestival 2010

Goood Evening Europe! Stasera alle ore 21 italiane serata finale dell’ Eurofestival (Eurovision Song Contest come lo chiamano nel resto del continente), in diretta dalla Fornebu Arena di Oslo. L’anno scorso furono 125 milioni i televisori d’Europa sintonizzati sulla rassegna, quest’anno si prevede una cifra molto simile, forse anche superiore. L’Italia, come al solito, guarda schifata dalla finestra. Se però siete interessati alla rassegna, più sotto vie spieghiamo come e dove seguirla. Dove c’è musica ci sarà, ovviamente. Insieme con Eurofestival News, nostro sito partner. Stasera potrete commentare la rassegna su Eurofestival Forum oltrechè sulla nostra pagina di Facebook.

CANTANTI E CANZONI – Sono 25 le canzoni che si daranno battaglia, 20 uscite dalle due semifinali e cinque finaliste di diritto. I brani, con relativi video (come è noto le canzoni sono pubbliche da due mesi) li trovate in questo link. Se invece volete divertirvi a cantare i brani e ad imparare i testi, vi rimandiamo  a questo link che ha i testi di tutti e 39 i brani in gara divisi per semifinali. Ecco i brani in ordine di uscita (in rosso la prima semifinale, in verde la seconda, in blu le finaliste di diritto). Dopo il salto, come vedere il programma dall’Italia.

  1. AZERBAIGIAN, “Drip drop”, Safura
  2. SPAGNA, “Algo pequenito”, Daniel Diges
  3. NORVEGIA, “My heart is yours” Didrik Solli Tangen
  4. MOLDAVIA, “Run away”, Sun Stroke Project ft Olia Tira
  5. CIPRO, “Life looks better in spring”, Jon Lilygreen & The Islanders
  6. BOSNIA ERZEGOVINA, “Thunder and lightning”, Vukasin Braijc
  7. BELGIO, “Me and my guitar”, Tom Dice
  8. SERBIA, “Ovo je balkan”, Milan Stankovic
  9. BIELORUSSIA, ” Butterflies”, 3+2
  10. IRLANDA, “It’s for you”, Niamh Kavanagh
  11. GRECIA, “Opa”, Giorgos Alkaios & Friends
  12. GRAN BRETAGNA, “That sounds good to me”, Josh Dubovie
  13. GEORGIA, “Shine”, Sopho Nizharadze
  14. TURCHIA, “We could be the same”, MaNga
  15. ALBANIA, “It’s only about you”, Juliana Pasha
  16. ISLANDA, “Je ne sais quoi”, Hera Bjork
  17. UCRAINA, “Sweet people”, Alyosha
  18. FRANCIA, “Allex, Ola, Olè”, Jessy Matador
  19. ROMANIA, “Playing with fire”, Paula Seling & Ovi
  20. RUSSIA, “Lost and forgotten”, Peter Nalitch & Band
  21. ARMENIA, “Apricot stone”, Eva Rivas
  22. GERMANIA, “Satellite”, Lena Meyer Landrut
  23. PORTOGALLO, “Ha dias assim”, Filipa Azevedo
  24. ISRAELE, “Millim”, Harel Skaat
  25. DANIMARCA, “In a moment like this”, Chanée & N’Evergreen

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Alle 21 italiane la seconda semifinale dell’Eurofestival: tocca alla Georgia “italiana”

Tutto pronto per la seconda semifinale dell’ Eurofestival Eurovision Song Contest, o Eurofestival, come è noto in Italia. Alle ore 21 alla Telenor Fornebu Arena di Oslo si daranno battaglia a suon di canzoni altre 17 nazioni, per conquistarsi 10 posti per la finale di sabato. Stasera scende in campo la Georgia griffata Italia: “Shine” di Sopho Nizharadze è musicata dal romano Christian Leuzzi e sul palco, a ballare c’è la genovese Francesca Lavecchia (che fra l’altro ci legge e salutiamo). E il vestito che indossa la 24enne cantante è firmato Dolce & Gabbana.

LA PRIMA SEMIFINALE – Martedì sera si è svolta la prima semifinale. Hanno passato il turno Belgio, Bosnia Erzegovina, Grecia, Serbia, Albania, Moldavia, Portogallo, Russia, Bielorussia, Islanda, in rigoroso ordine sparso, anche se gli applausi a fine esibizione lasciano intendere che l’Islanda possa essere andata molto bene (la classifica delle semifinali la sapremo solo a fine evento).

COME SEGUIRE IL PROGRAMMA – Se volete seguirlo in tv (la Rai non lo trasmette perchè siamo uno dei pochi paesi che non partecipa), guardate questo link dove trovate tutte le indicazioni. In ogni caso, se vi trovate in Lombardia, avete la possibiltà di seguirlo sulla RTSI (la tv della Svizzera Italiana) mentre se siete in Friuli c’è Tele Capodistria, che farà il commento in italiano. Ma nel link ci sono tutte le indicazioni. Per tutti, in ogni caso c’è sempre lo streaming sul sito ufficiale (c’è un piccolo plugin da installare). ATTENZIONE! NON TUTTI I PAESI TRASMETTONO ENTRAMBE LE SEMIFINALI

IL MECCANISMO – Si esibiscono i 17 cantanti, uno dopo l’altro. Niente fronzoli, niente perdite di tempo. Conduzione minimale, ridotta all’essenziale, tutta in lingua inglese. In mezzo soltanto gli spot di presentazione dei motivi. Quest’anno il televoto è aperto dall’inizio dell’esecuzione del primo brano. Ciascun paese NON può votare per il proprio cantante in gara. Il voto del pubblico pesa per il 50%:  l’altra metà è data dalle giurie dei singoli paesi (cinque componenti ogni paese che vota, oggi i 17 in gara più Norvegia e Gran Bretagna)

I primi dieci paesi classificati vanno in finale ad aggiungersi ai dieci di martedì sera ed ai cinque paesi finalisti di diritto: quest’anno non ci saranno dunque ripescaggi (l’anno scorso pasaavano nove per semifinale più una decima per ognuna rispescata dalla giuria in sala).

Dall’Italia non si può votare, perchè da noi il programma non va in onda. Se però vi trovate in questo momento in uno dei 17 paesi che cantano oggi  oppure in Norvegia e Bretagna (paesi finalisti di diritto insieme a Francia, Germania e Spagna hanno votato martedì), potete farlo, MA NON POTETE VOTARE PER IL PAESE DOVE VI TROVATE.

Per mettere tutti sullo stesso piano, i televoti di ciascun paese diventano punti. Ogni paese (sommando voto della giuria nazionale e del televoto) stila la propria classifica, dando 12 punti a chi ha preso più voti, 10 al secondo, 7 al terzo e poi via a scendere sino al decimo e si farà poi la somma derivata dalle 20 classifiche. La classifica delle due semifinali sarà resa nota solo alla vigilia della finale.

MUSICA E PAROLE I 17 paesi in gara quest’oggi, con relativi video (come è noto le canzoni sono pubbliche da due mesi) li trovate in questo link. Se invece volete divertirvi a cantare i brani e ad imparare i testi, vi rimandiamo  a questo link che ha i testi di tutti e 39 i brani in gara divisi per semifinali. In quest’altro link invece potete trovare altre curiosità  sulla rassegna.

Eurovision Song Italian Web Contest: vince “Satellite” di Lena Meyer Landrut (Germania)

Si è concluso il nostro contest virtuale per scegliere la canzone più bella secondo il pubblico italiano fra quelle partecipanti all ‘Eurofestival 2010 (Eurovision Song Contest), che scatta martedì da Oslo. Vince la grande favorita della vigilia e sempre più favorita anche nella rassegna reale, vale a dire la 18enne tedesca Lena Meyer Landrut, con la sua bella “Satellite”. E’ lei la preferita degli italiani (fra l’altro nelle prime prove dell’Eurofestival ha riscosso applausi e consensi): batte “Je ne sais quoi” dell’islandese Hera Bjork che arriva a pari merito con “Apricot Stone” dell’Armenia. Segue il duo rumeno Paula Seling & Ovi con “Playing with fire”. 

Quattro bei pezzi moderni che battono per un soffio la ballata moderna di Tom Dice (Belgio),Me and my guitar”. Nel complesso evitano il disastro Spagna e Francia, comunque nella seconda metà della classifica (e meglio della Gran Bretagna), mentre la Serbia griffata Goran Bregovic non decolla. Ultimi due posti per i due brani che avevano a che fare con l’Italia, vale a dire “My dream”, della maltese Thea Garrett, lanciata da Gigi D’Alessio e “Shine” della georgiana Sopho, la cui musica è del romano Christian Leuzzi. Ecco la classifica completa:

  • 1. Germania – “Satellite”, Lena Meyer Landrut 2260 punti
  • 2. Islanda- Je ne sais quoi”, Hera Bjork  2070 punti
  • 2. Armenia- “Apricot stone”, Eva Rivas, 2070 punti
  • 4. Romania – “PLaying with fire”, Paula Seling & Ovi, 2030
  • 5. Belgio – “Me and my guitar”, Tom Dice, 2020
  • 6. Svezia – “This is my life”, Anna Bergendahl 1970
  • 7. Danimarca – “In a moment like this”, Chanée & N’Evergereen 1950
  • 8. Bulgaria – “Angel si ti” , Miro 1930
  • 9. Turchia – “We could be the same”, MaNga 1860
  • 10. Moldavia – “Run away”, Sun Stroke Project ft Olia Tira 1850
  • 11. Albania-  It’s only about you”, Juliana Pasha 1790
  • 12. Croazia- “Lako je sve”, Femminnem, 1760
  • 13. Irlanda- “It’s for you”, Niamh Kavanagh 1710
  • 14. Slovacchia- “Horerohnie”, Kristina 1690
  • 15. Svizzera, “Il pleut de l’or”, Michael von der Heide, 1620
  • 16. Bielorussia, “Butterflies”, 3+2 1590
  • 17. Spagna, “Algo peuenito”, Daniel Diges,  1510
  • 18. Francia, “Allez Ola Olè”, Jessy Matador, 1210
  • 19. Serbia, “Ovo je Balkan”, Milan Stankovic, 1070
  • 20. Portogallo, “Ha dias assim”, Filipa Azevedo, 1010
  • 21. Norvegia,”My heart is yours”, Didrik Solli Tangen, 980
  • 21. Gran Bretagna, “That sounds good to me”, Josh Dubovie, 980
  • 23. Lettonia, “What for”, Aisha, 950
  • 24. Malta, “My dream”, Thea Garrett, 890
  • 25, Georgia, “Shine”, Sopho, 740

Aspettando l’Eurofestival 2010: l’annata dei dischi d’oro e dei primati in classifica

Parte oggi il nostro appuntamento quotidiano che ci accompagnerà sino all’avvio dell’edizione 2010 dell’Eurofestival, meglio noto nel mondo come Eurovision Song Contest, la rassegna musicale europea che è anche il programma più visto al mondo dopo i Mondiali di calcio: 125 milioni di telespettatori di 42 paesi nel 2009, dati certificati. L’Italia non partecipa per scelta della Rai dal 1998 (qui le motivazioni dell’assenza italiana) ed è anche uno dei pochi paesi a non mandare in onda la rassegna, nè a dare menzione dell’evento.

L’edizione del 2010 si svolgerà ad Oslo, in Norvegia il 25, 27 e 29 maggio.  Le 39 canzoni in gara le trovate in due link (prima semifinale e seconda semifinale, con annesse finaliste di diritto). E  comunque vada, sarà una edizione di grande successi discografici.  Diversi brani in concorso (come è noto all’Eurofestival le canzoni sono note due mesi prima) hanno già conquista il disco d’oro: in alto trovate “Me and my guitar“, del belga Tom Dice, sopra la già citata Lena Meyer Landrut, la giovane tedesca il cui brano “Satellite” ha vinto tre dischi d’oro ed uno di platino in patria ed è stata prima anche in Austria e Svizzera  ed è entrata nelle charts lussemburghesi e ungheresi.

Premiati con il disco d’oro anche i brani di Anna Bergendahl della Svezia (“This is my life“) e Kristina Pelakova, della Slovacchia (“Horehronie“). Ma altri brani hanno raggiunto le vette delle charts nei rispettivi paesi (e in qualche caso anche fuori) senza prendere il massimo riconoscimento. Hanno toccato la vetta della classifica “Angel si ti” di Miro (Bulgaria) e “Ik ben verliefd” dell’olandese Sieneke  .

Mentre si sono fermati al secondo posto i MaNga (Turchia, vincitori deli MTV Awards 2010, Best European Act) con “We could be the same“, Hera Bjork (Islanda) e la sua “Je ne sais quoi”, il duo danese Chanée and N’Evergreen con in “In a moment like this”, il norvegese Didrik Soli Tangen con  “My heart is yours” e la maltese Thea Garrett, seconda anche in Danimarca con “My dream”. A proposito degli MTV Awards, va detto che i vincitori in concorso sono due: nel 2002 la rumena Paula Seling si aggiudicò il Best Female Voice

Eurovision Song Italian Web Contest 2010: scatta la finale: si vota fino a sabato. Ecco i risultati della seconda semifinale

Da oggi scatta la finale dello Eurovision Song Italian Web Contest, il contest virtuale ideato da Eurofestival News, il blog tematico dedicato all’Eurofestival, insieme a Dove c’è musica ed a Alex P Media Blog. Sarete voi ad eleggere la canzone più bella fra quelle che parteciperanno dal 22 al 29 maggio prossimi all’Eurofestival, ad Oslo, in Norvegia. Si è conclusa la seconda semifinale.

Senza sorprese, se non forse, l’eliminazione della canzone “Drip drop” di Safura, in rappresentanza dell’Azerbaigian, brano che secondo i bookmakers è il candidato numero uno alla vittoria della rassegna reale. Passa la Georgia griffata dall’italiano e vincitore di due Grammy Awards Christian Leuzzi, fuori anche la ballata d’antan dei britannici dell’Isola di Cipro. Vince la semifinale “Playing with fire” dei rumeni Paula Seling & Ovi.  Solo quinta la Turchia. Ecco i dieci brani finalisti:

  • Romania – “PLaying with fire”, Paula Seling & Ovi – 2400 punti
  • Danimarca – “In a moment like this”, Chanée & N’Evergreen – 2370
  • Armenia – “Apricot stone”, Eva Rivas – 2290
  • Croazia- “Lako je sve”, Femminnem – 2240
  • Turchia – “We could be the same”, MaNga -2210
  • Irlanda – “It’s for you”, Niamh Kavanagh- 2140
  • Svezia – “This is my life”, Anna Bergendahl – 2110
  • Bulgaria – “Angel si ti”, Miro – 2080
  • Svizzera- “Il pleut de l’or”, Michael Von der Heide – 2060
  • Georgia – “Shine”, Sopho Nizharadze – 1870

Non hanno passato il turno Israele 1730 punti, Azerbaigian 1670, Cipro 1340 , Lituania 950, Ucraina 940, Olanda 890,  Slovenia 780. Fino a sabato sera potrete votare le 25 canzoni della finale, esattamente come all ‘Eurofestival. Scegliete le 10 preferite ed assegnate 12 punti alla prima, 10 alla seconda, 8 alla terza e poi a scendere da 7 ad 1. VOTATE SOLO 10 CANZONI. E a ridosso dell’avvio dell’Eurofestival vi comunicheremo la canzone preferita dai blogger italiani, colei che succederà a “La noche es para mi” di Soraya nell’albo d’oro (magari sperando che abbia più fortuna!). Per votare dovete andare in questo link. Sotto, i brani finalisti. Li abbiamo divisi per semifinali (e finaliste di diritto) solo per comodità di link.

FINALISTE DI DIRITTO (brani in questo link)

  • Francia, “Allez Ola Olè”, Jessy Matador
  • Germania, “Satellite”, Lena Meyer Landrut
  • Gran Bretagna, “That sounds good to me”, Josh Dubovie
  • Norvegia, “My heart is yours”, Didrik Solli Tangen
  • Spagna, “Algo pequenito”, Daniel Diges

DALLA PRIMA SEMIFINALE (brani in questo link)

  • Islanda – “Je ne sais quoi”, Hera Bjork
  • Belgio – “Me and my guitar”, Tom Dice
  • Moldavia- “Run away”, Sun Stroke Project &  Olia Tira
  • Albania- “It’s all about you”, Juliana Pasha
  • Bielorussia – “Butterflies”, 3+2
  • Slovacchia – “Horehronie”, Kristina
  • Malta – “My dream”, Thea Garrett
  • Serbia- “Ovo je balkan”, Milan Stankovic
  • Lettonia – “What for? (Only mr God knows”), Aisha
  • Portogallo – “Ha dias assim”, Filipa Azevedo

DALLA SECONDA SEMIFINALE (brani in questo link)

  • Romania – “PLaying with fire”, Paula Seling & Ovi
  • Danimarca – “In a moment like this”, Chanée & N’Evergreen
  • Armenia – “Apricot stone”, Eva Rivas
  • Croazia- “Lako je sve”, Femminnem
  • Turchia – “We could be the same”, MaNga
  • Irlanda – “It’s for you”, Niamh Kavanagh
  • Svezia – “This is my life”, Anna Bergendahl
  • Bulgaria – “Angel si ti”, Miro
  • Svizzera- “Il pleut de l’or”, Michael Von der Heide
  • Georgia – “Shine”, Sopho Nizharadze

Eurofestival 2010: le scelte di Olanda, Danimarca, Norvegia, Islanda, Cipro

Altro giro, altra infornata di cantanti e canzoni per l’Eurofestival 2010. Quella che trovate sopra è “In a moment like this” che ha vinto il Dansk Melodi Grand Prix cantata da Christina Chanée (danese di origine thailandese) e Thomas N’Evergreen. Gran pezzo, molto radiofonico, nel solco del pezzo dell’anno scorso firmato da Ronan Keating (però inarrivabile). Nello spirito del Festival, che consente l’utilizzo di stranieri, la selezione cipriota è stata vinta dal gallese Jon Lilygreen, che insieme alla band locale degli Islanders canterà “Life looks better in spring“.

Il Melodi Gran Prix norvegese è stato invece vinto da Didriik Solli Tangen, 23 anni, con “My heart is yours”. Pezzo molto soft, sin troppo, ma del resto sono i padroni di casa e possono anche permettersi di non lottare per vincere. E come ampiamente previsto da noi, Hera Bjork e il suo pezzo “Je ne sais quoi” ha vinto la selezione islandese e andrà dunque a rappresentare ad Oslo la terra dei geyser (il pezzo lo trovate nel link sopra e anche in quello sotto). A noi il pezzo continua a piacere, nonostante le critiche.

Per quanto riguarda l’Olanda, sapevamo già la canzone che è “Ik ben verliefd Shalalie” (I’m in love Shalalie), scritta da Pierre Kartner. A cantarla sarà Sieneke, 18 anni appena, che  è stata scelta nel NationaslSongfestival, nel quale si trattava di scegliere quale artista cantasse meglio il pezzo.  Che non è straordinario, a dire il vero. Viene da chidersi perchè l’Olanda, che fa ottima musica, abbia un pò virato su questi brani molto “riempipista”, ma poco “festivalieri”. La sua versione la trovate qui.

SEMIFINALI – Sono state sorteggiate le semifinali (non ancora l’ordine di esibizioni anche se i primi otto paesi di ognuna saranno effettivamente i primi otto ad esibirsi, sia pur non in quell’ordine). Va ricordato che cinque paesi (Gran Bretagna, Francia, Germania, Spagna più la  Norvegia padrona di casa) sono direttamente ammesse in finale (ma avranno l’obbligo di trasmettere almeno una semifinale e di votare in quella),  assieme alle prime dieci di ogni semifinale (senza ripescaggi, stavolta).

Prima semifinale (trasmetteranno ed avranno diritto di voto anche Germania e Spagna): Bosnia Erzegovina, Estonia, Finlandia, Lettonia, Moldavia, Russia, Serbia, Slovacchia, Albania, Bielorussia, Belgio, Grecia, Islanda, Macedonia, Malta, Polonia, Portogallo. Seconda semifinale (trasmetteranno ed avranno diritto di voto anche Gran Bretagna, Francia e Norvegia): Armenia, Azerbaigian, Danimarca, Israele, Lituania, Svezia, Svizzera, Ucraina, Bulgaria, Croazia, Cipro, Georgia, Irlanda, Olanda, Romania, Slovenia, Turchia. Sotto, il punto aggiornato su cantanti e canzoni

 

ALBANIA – Juliana Pasha – “Nuk Mundem pa ty

BELGIO- Tom Dice

BOSNIA ERZEGOVINA – Vukasin Brajic – Munja I Grom

BULGARIA – Miro

CIPRO – Jon Lilygreen & The Islanders – “Life looks better in spring

DANIMARCA – Chanée & N’Evergreen – “In a moment like this

FINLANDIA- Kuunkuiskaajat – Työlki ellää

GEORGIA – Sofia Nizharadze

ISLANDA – Hera Bjork – “Je ne sais quoi”

ISRAELE – Harel Skaat

NORVEGIA – Didrik Solli Tangen – “My life is yours

OLANDA – Sieneke– “Ik ben verliefd Shalalie

SVIZZERA – Micheael Von der Heide – “Il pleut de l’or

TURCHIA – MaNga

UCRAINA -Vasyl Lazarevich