Wind Music Awards 2013: ecco tutti i premiati

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Consegnati al Foro Italico gli Wind Music Awards, ovvero i Premi Italiani della Musica, assegnati dalle associazioni fonografiche italiane. Una serata storica perchè per la prima volta l’evento è andato in onda in diretta, un piccolo passo avanti rispetto al nulla assoluto in differita di un mese o due degli anni passati. Premiati come sempre gli album oro (30mila copie), platino (60mila), multiplatino (120mila) e i singoli download (platino: 30mila, multiplatino 60mila). A parte il multiplatino cifre basse come si può notare, rispetto ai grandi paesi europei. Ma tant’è. E non è che la musica da esportazione vada meglio: a parte Tiziano Ferro e Ramazzotti, fra i premiati, l’unico che ha venduto all’estero è Il Pulcino Pio. Anche questo, è un segnale da non sottovalutare. Oltre ai Modà, grandi protagonisti Eros Ramazzotti e anche Marco Mengoni. Il vincitore di Sanremo e rappresentante dell’Italia all’Eurovision Song Contest, che raccoglie dunque ulteriori meritati  riconoscimenti in una stagione davvero straordinaria,  è stato anche fra i pochi a cantare live in una serata in cui in tanti hanno scelto il playback.  Lo facevano anche al Festivalbar. Ma era tutta un’altra cosa.

 
ALBUM
Italia Loves Emilia – Artisti Vari (DVD)
Inno  – Gianna Nannini
Noi-  Eros Ramazzotti
Gioia-Modà
#Prontoacorrere-Marco Mengoni
Schiena-Emma
Insieme Finire- Biagio Antonacci
Amo (Capitolo 1)- Renato Zero
L’amore è una cosa semplice- Tiziano Ferro
Sulla strada  – Francesco De Gregori
Tutto Venditti – Antonello Venditti
Noi siamo il club- Club Dogo
Sun –Mario Biondi
Max20-Max Pezzali
Ricreazione (Sanremo Edition) -Malika Ayane
Sig. Brainwash (L’arte di accontentare)-Fedez
Apriti Sesamo- Franco Battiato
Passione -Andrea Bocelli
Facciamo finta che sia vero – Adriano Celentano
Backup Lorenzo 1987-2012 – Jovanotti
La sesiòn cubana – Zucchero
Guerra e pace -Fabri Fibra
Vasco Live Kom 011- Vasco Rossi
 
SINGOLI
Gioia-Modà
Un angelo disteso al sole-Eros Ramazzotti
Il Pulcino Pio-Pulcino Pio
L’essenziale-Marco Mengoni
Amami-Emma
Due respiri- Chiara
P.E.S- Club Dogo
Sotto casa-Max Gazzè
 
PREMI SPECIALI
Loredana Bertè (targa del pubblico)
Corrado Guzzanti (DVD Aniene)
Massimo Ranieri (atleta dello spettacolo)
 
VINCITORE NEXT GENERATION
Renzo Rubino
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Stasera in diretta gli Wind Music Awards (su Rai Uno): premiati e ospiti

Wind-Music-Awards-1_35409_01-620x350Dopo che l’anno scorso si arrivò addirittura ad una differita di un mese, quest’anno gli Wind Music Awards 2013 saranno in diretta: un evento quasi storico, perchè nemmeno quando l’evento era sotto l’egida Mediaset era mai successo. Invece accadrà veramente: stasera alle 21.15 su Rai Uno (e in radio su RTL 102.5), da “Il Centrale Live”del  Foro Italico di Roma (che prende il posto dell’Arena di Verona, sede precedente) va in onda la serata dei premi italiani della discografia (quello che una volta era il Premio Italiano della Musica), promossa dalle Associazioni del Settore Discografico AFI, FIMI e PMI realizzati da F&P Group con la Ballandi Entertainment. A condurre l’evento come l’anno scorso Carlo Conti e Vanessa Incontrada.

L’elenco dei premiati comprende: Biagio Antonacci, Malika Ayane, Mario Biondi, Club Dogo, Francesco de Gregori, Emis Killa, Emma Fedez, Tiziano Ferro, Chiara Galiazzo, Fiorella Mannoia, Max Gazzè, Marco Mengoni, Modà, Gianna Nannini, Max Pezzali, Eros Ramazzotti, Antonello Venditti.  A loro si aggiungerà Ligabue, che ritirerà insieme ad altri colleghi, il premio per il quadruplo cd/doppio dvd “Italia Loves Emilia – Il Concerto”.

Sarà poi decretato il vincitore del concorso Wind Music Awards Next Generation, che vedeva in lizza dieci artisti, che sono stati votati dal pubblico:  Daniel Adomako, Niccolò Agliardi & Bianca Atzei, Caponord, Marco Castelluzzo, Arianna Cleri, Coez, Donatella, Erica Mou, Le Rivoltelle e Renzo Rubino. Ovviamente ci sarà spazio anche per tre grandi ospiti internazionali: : Jamie Cullum, cantautore che fonde jazz e pop (e che ha firmato “Standing still” di Roman Lob, Eurovision 2013),  Olly Murs, vincitore di X Factor UK e apripista per il tour europeo di Robbie Williams, e i Bastille, che stanno spopolando in tutta Europa con il loro singolo “Pompeii.

 

Stasera su Rai 1 alle 21.10 il concerto tributo a Lucio Dalla

Solo tre giorni fa l’Italia musicale ha celebaro un anno dalla scomparsa di Lucio Dalla. Stasera Rai 1 (ore 21.10) ricorderà con un grande concerto il cantautore bolognese, che proprio in questo giorno del 1943 vedeva la luce (data che poi aveva dato anche al titolo della sua canzone presentata al festival di Sanremo 1971, sia pur in versione “depurata” in alcune parti del testo.  4 Marzo Lucio Dalla è il titolo della serata, che va in onda da Piazza Maggiore, a Bologna, a pochi passi dalla casa dell’artista.

Più che una commemorazione si propone di essere uno spettacolo gioioso, “il festeggiamento di un compleanno”, quello che sarebbe stato il settantesimo di Dalla. A presentare l’evento l’amico di sempre, Gianni Morandi, che l’aveva convinto ad accompagnare a Sanremo Pierdavide Carone l’anno scorso, in quella che poi è stata la sua ultima apparizione pubblica prima della morte, avvenuta due mesi dopo a Montreux, in Svizzera, dove si trovava per un concerto.

Saranno presenti Gaetano Curreri e gli Stadio,  Luca Carboni, Samuele Bersani, Andrea Bocelli, Zucchero. E ancora: Gianna Nannini, Fiorella Mannoia, Poalo Rossi, Mario Biondi, Ron, i Negramaro con Paolo Fresu, Pino Daniele, Gigi D’Alessio, i Marta Sui Tubi, Renato Zero, che dovrebbe presentare un inedito dedicato a Dalla, Ornella Vanoni e l’ultimo vincitore di Sanremo, Marco Mengoni. A completare il cast di personaggi della musica che canteranno alcuni degli indimenticabili successi di Dalla, anche i più giovani Chiara Galiazzo, Antonio Maggio, Il Cile, Paolo Simoni, Pierdavide Carone. Ha invece declinato l’invito Francesco De Gregori. La band di Lucio Dalla, che lo accompagnò durante l’ultimo concerto a Montreux, sarà affiancata dall’orchestra Classica diretta da Beppe D’Onghia.

Sanremo 2013, stasera la finale (e la proclamazione ufficiale di Mengoni all’Esc)

Sanremo 2013La grande serata ha inizio. Sarà lunghissima ed intensa, ma stasera vale proprio la pena di seguire la finale (ore 20.35 Rai Uno) del Festival di Sanremo. Dopo aver incoronato Antonio Maggio campione dei Giovani, stanotte sapremo il vincitore assoluto dell’edizione numero 63 e poi, a votazioni concluse, prima della proclamazione, sarà ufficializzato dalla Rai il nome di Marco Mengoni quale rappresentante italiano all’Eurovision 2013. La notizia è circolata già nel pomeriggio, grazie a diverse fonti fra cui Eurofestival news (qui il post completo).

Ospiti a profusione: il direttore d’orchestra britannico Daniel Harding aprirà la serata, ci sarà la modella italiana Bianca Balti, Claudio Bisio, Birdy, Martin Castrogiovanni, Lutz Forster e Andrea Bocelli, per chiudere idealmente il discorso relativo alla storia del Festival.

Come sempre,  il programma va in diretta anche su Radio Uno, nell’ambito di “Canzoni e campioni” che consentirà nell’intervallo fra i  brani anche di godere degli aggiornamenti sugli eventi sportivi in corso. A Sanremo, commento di Gianmaurizio Foderaro e Carlotta Tedeschi. A chi stasera è in giro, ne consigliamo l’ascolto, vale molto la pena.  Noi seguiremo l’evento in diretta twitter sul profilo del nostro blog partner Eurofestival News: @escitalia Hashtag #sanremo2013 #eurovision e sulla pagina facebook http://www.facebook.com/eurofestival

GIURIA DI QUALITA’- A comporre la giuria di qualità saranno il compositore e premio Oscar Nicola Piovani (presidente), lo scrittore Paolo Giordano, l’enigmista e scrittore Stefano Bartezzaghi, la pianista Rita Marcotulli, l’arpista Cecilia Chailly, il dj Claudio Coccoluto, la ballerina  Eleonora Abbagnato, la conduttrice tv Serena Dandini,  Nicoletta Mantovani, vedova di Luciano Pavarotti e l’attore Beppe Fiorello, che prende il posto di Carlo Verdone, malato, ieri rimpiazzato da Neri Marcorè.

COME SI VOTA – Il televoto di stasera peserà 25%, quello di giovedì sera un altro 25%. Il restante 50% sarà dato dal voto della giuria di qualità con un meccanismo che impedirà squilibri a favore di un solo artista e a discapito degli altri. Le tre votazioni saranno percentualizzate e daranno origine alla classifica. I primi tre, ricanteranno e saranno nuovamente rivotati (50% giuria e 50% televoto): nuova percentualizzazione e classifica finale con proclamazione del vincitore.  In caso di ex aequo, dopo 4 cifre decimali, vale il voto della giuria di qualità.

Così voterà la giuria:  

PRIMA FASE- Ciascun giurato avrà 20 “gettoni” da distribuire liberamente fra i 14 artisti con alcuni obblighi:  non potrà dare più di 10 gettoni ad un singolo artista, ne dovrà votare almeno due e dovrà usare tutti e 20 i “gettoni”.

SUPERFINALE A TRE – Ciascun giurato ha 6 “gettoni”: dovrà assegnarne tre a colui che vuole al primo posto, due al secondo e uno al terzo.

Di seguito, ecco le canzoni e i cantanti in gara stasera.

  • Almamegretta: “Mamma non lo sa”
  • Annalisa:  “Scintille”
  • Malika Ayane: “E se poi”
  • Simone Cristicchi: “La prima volta (che sono morto)”
  • Elio e le storie tese: “La canzone mononota”
  • Chiara Galiazzo: “Il futuro che sarà”
  • Max Gazzè: “Sotto casa”
  • Raphael Gualazzi: “Sai (Ci basta un sogno)”
  • Marta sui Tubi: “Vorrei”
  • Marco Mengoni: “L’essenziale”
  • Modà:  “Se si potesse non morire”
  • Simona Molinari e Peter Cincotti: “La felicità”
  • Maria Nazionale:  “E’ colpa mia”
  • Daniele Silvestri: “A bocca chiusa”

Sanremo 2013, serata “storica” e finale dei giovani

Sanremo2013Quarta serata del Festival di Sanremo, come sempre particolare. Ieri sera si sono concluse le eliminatorie dei giovani, che hanno proclamato gli altri due finalisti Antonio Maggio e Ilaria Porceddu dunque stasera (ore 20.35 Rai Uno) ascolteremo i 4 artisti rimasti e sarà proclamato il vincitore con un sistema misto che oltre al televoto, chiama per la prima volta in causa la giuria di qualità, ciascuna con un peso del 50%.

GIURIA DI QUALITA’- A comporre la giuria di qualità saranno il compositore e premio Oscar Nicola Piovani (presidente), lo scrittore Paolo Giordano, l’enigmista e scrittore Stefano Bartezzaghi la pianista Rita Marcotulli, l’arpista Cecilia Chailly, il dj Claudio Coccoluto, la ballerina  Eleonora Abbagnato, la conduttrice tv Serena Dandini e Nicoletta Mantovani, vedova di Luciano Pavarotti e Neri Marcorè, che  dovrà rimpiazza Verdone malato che ha dato forfait

Come vota la giuria di qualità:

Ciascun giurato ha 10 gettoni di preferenza da distribuire fra i 4 artisti con alcuni obblighi: usarli tutti e 10, dare il voto ad almeno 2 artisti e non più di 5 gettoni per un singolo artista. La classifica della giuria sarà percentualizzata, così come quella del televoto e la media determinerà il  vincitore. In caso di ex aequo, dopo la quarta cifra decimale, vale il voto della giuria di qualità. Di seguito le canzoni finaliste fra i giovani:

  • Blastema: “Dietro l’intima ragione”
  • Ilaria Porceddu: “In equilibrio”
  • Paolo Simoni: “Le parole”
  • Antonio Maggio: “Mi servirebbe sapere”

Stasera sarà poi il momento della vera e propria celebrazione del Festival: i 14 big eseguiranno infatti altrettante canzoni della rassegna, da loro scelte, alcuni di loro accompagnati da altri artisti in duetto o da strumentisti per particolari arrangiamenti. E’prevista la presenza di Pippo Baudo, così come quella di Stefano Bollani e Caetano Veloso. Fra i big, assenta Raiz degli Almamegretta, che in quanto ebreo osservante, non canta il venerdì. Ecco di seguito le scelte dei big:

  • Almamegretta (con Marcello Coleman, Celestino e James Senese): Il ragazzo della Via Gluck (1966, Adriano Celentano e il Trio del Clan, non finalista)
  • Annalisa (con Emma): Per Elisa (1981, Alice- CANZONE VINCITRICE)
  • Chiara Galiazzo: Almeno tu nell’universo (1989, Mia Martini, 9. posto)
  • Daniele Silvestri: Piazza Grande (1972, Lucio Dalla, 7.posto)
  • Elio e le storie tese (con Rocco Siffredi): Un bacio piccolissimo (1964, Robertino e Bobby Riddell, finalista)
  • Malika Ayane (con i ballerini Paolo Vecchione e Thomas Signorelli): Ma cosa hai messo nel caffè (1969, Riccardo Del Turco e Antoine, 14.posto)
  • Marco Mengoni: Ciao amore ciao (1967, Luigi Tenco e Dalida, non finalista)
  • Maria Nazionale: Perdere l’amore (1988, Massimo Ranieri- CANZONE VINCITRICE)
  • Marta sui Tubi (con Antonella Ruggiero): Nessuno (1959, Betty Curtis e Wilma De Angelis, 8.posto)
  • Max Gazzè: Ma che freddo fa (1969, Nada e I Rokes, 5.posto)
  • Modà: Io che non vivo (1965, Pino Donaggio e Jody Miller, finalista)
  • Raphael Gualazzi: Luce (Tramonti a nord est) (2001, Elisa- CANZONE VINCITRICE)
  • Simona Molinari e Peter Cincotti (con Franco Cerri): Tua (1959, Tonina Torrielli e Jula De Palma, 4.posto)
  • Simone Cristicchi: Canzone per te (1968, Sergio Endrigo e Roberto Carlos- CANZONE VINCITRICE)

Come sempre,  il programma va in diretta anche su Radio Uno, nell’ambito di “Canzoni e campioni” che consentirà nell’intervallo fra i  brani anche di godere degli aggiornamenti sugli eventi sportivi in corso. A Sanremo, commento di Gianmaurizio Foderaro e Carlotta Tedeschi.  Noi seguiremo l’evento in diretta twitter sul profilo del nostro blog partner Eurofestival News: @escitalia Hashtag #sanremo2013 #eurovision e sulla pagina facebook http://www.facebook.com/eurofestival. Qui sotto, lo spot eurovisivo Rai: domani conosceremo la scelta italiana.

Sanremo 2013/ Terza serata: il televoto premia Mengoni, Modà e Annalisa

Sanremo 2013Terza serata del Festival con i Big ufficialmente entrati in gara dopo le  “primarie” che hanno scelto i 14 brani in concorso. Si votava col televoto, che pesa 25% sull’esito finale (l’altro 25% sarà quello di sabato, mentre il 50% sarà la giuria di qualità di sabato sera). Come prevedibile, gli artisti con la maggiore base di pubblico è in testa, bocciature clamorose per Elio e Max Gazzè. Il televoto fa sempre danni, va abolito. Questa la classifica parziale.

  1. Marco Mengoni
  2. Modà
  3. Annalisa
  4. Chiara Galiazzo
  5. Raphael Gualazzi
  6. Simona Molinari -Peter Cincotti
  7. Maria Nazionale
  8. Elio e le storie tese
  9. Daniel Silvestri
  10. Max Gazzè
  11. Simone Cristicchi
  12. Malika Ayane
  13. Marta sui Tubi
  14. Almamegretta

Fra i giovani, passano il turno Antonio Maggio e Ilaria Porceddu. Dopo Il Cile dunque eliminato clamorosamente anche l’altro superfavorito per la vittoria. A questo punto, la strada sembrerebbe spianata per Renzo Rubino e visto il testo del brano, se arrivasse, sarebbe un successo storico.

Simona Molinari ft Peter Cincotti – La Felicità: Il brano cresce con l’ascolto, il duetto va meglio, lui è sicuramente più centrato rispetto alla prima sera.  In più lei è una gioia per gli occhi, oltre che per le orecchie. VOTO 8 (il look non fa testo)

Marco Mengoni-L’essenziale: La prima sera era piaciuto per la sua semplicità stavolta anche. Dei 14 è insieme a quello di Malika Ayane il più genuinamente radiofonico. Come direbbe Chiambretti: Comunque vada sarà un successo. VOTO 8.5

Elio e le Storie Tese- La canzone mononota: Accolti da un’ovazione e vestiti e acconciati come i protagonisti di Star Trek, confermano l’effetto della prima sera. Per adesso, non ce n’è per nessuno. VOTO 10

Malika Ayane- E se poi: Voce calda, melodia avvolgente. Malika Ayane su pezzo di Giuliano Sangiorgi: è una strada diversa rispetto a quella con Pacifico, ma funziona benissimo. VOTO 9

Marta sui Tubi- Vorrei: Sono in finale probabilmente con la canzone sbagliata, se non li aiuterà la giuria rischiano il fondo. Sarebbe ‘un peccato, perchè anche questo è pezzo fuori dal coro e interessante (anche se non al livello di “Dispari”). VOTO 7.5

Chiara Galiazzo- Il futuro che sarà: Vocalmente le tiene testa solo Malika Ayane, il pezzo corre per il podio. Sui livelli della prima sera, cioè altissimi. VOTO 9

Max Gazzè – Sotto casa: Il pubblico dell’Ariston batte il tempo col piede e sembra anche la gente dietro le quinte. Il tormentone del Festival, comunque vada. VOTO 9

Annalisa – Scintille: Retro-schlager, o se volete una roba a metà fra una sagra paesana e un brutto pezzo di liscio. Avrebbe potuto essere una delle protagoniste del Festival, perchè canta benissimo. Non lo sarà, probabilmente. Cresce appena appena, ma per merito dell’artista. VOTO 4.5

Simone Cristicchi-  La prima volta (che sono morto): Meglio rispetto alla prima esibizione, ma viste le stecche ci voleva poco. Ancora incertezze, comunque. Il pezzo resta non proprio originale. VOTO 6

Maria Nazionale – E’colpa mia: Il genere o piace o non piace, chiaro. Perchè che lei sia brava, è fuori discussione. Una macchina da musica, come Chiara Galiazzo. Atmosfera e passione. Al televoto bastano, grazie al calore di Napoli. Per sabato sera, con la giuria, forse anche. Attenzione che tutti la danno in fondo al gruppo. E invece forse no. VOTO 7.5

Modà- Se si potesse non morire. Il pubblico dell’Ariston applaude. Il televoto è indubbiamente un loro fortino. Ma sabato, con questo pezzo, non vanno da nessuna parte. O almeno così dovrebbe essere visti i componenti della giuria di qualità. Roba sempre uguale. E sempre mediocre. VOTO: 4

Daniele Silvestri- A bocca chiusa: La ballata sulla manifestazione politica fa sempre il suo effetto. Il Silvestri impegnato, che piace (e si piace). VOTO 8

Almamegretta- Mamma non lo sa: Raiz stavolta va meglio, finalmente canta a voce piena e valorizza un reggae che alla prima uscita era piaciuto ma non del tutto. Complessivamente, validissimi. VOTO 8

Raphael Gualazzi- Sai (Ci basta un sogno): Che sia più pianista che cantante è fatto noto, ma oggi è andato meglio che all’esordio. Il pezzo è fuori da quelli con cui si è fatto conoscere. Dall’Ariston lo danno molto ben messo. VOTO 8

SEZIONE GIOVANI

Andrea Nardinocchi: “Storia impossibile”: Il cantautore innovativo con un pezzo innovativo e una messa in scena innovativa, con tanto di laptop. Le radio sono pronte a passarlo a raffica, la sala stampa applaude. Allo scrivente però non piace per niente. VOTO 5

Ilaria Porceddu: “In equilibrio”: Ballata di stile e classe, intepretata con freschezza e senza emozione. Ne ha fatta di strada, da X Factor. VOTO 8

Paolo Simoni: “Le parole”: Ballata sull’uso delle parole. Bravo, ma ha scritto di meglio, Paolo Simoni. Questo è un pezzo normale. VOTO 6.5

Antonio Maggio: “Mi servirebbe sapere”: Da X Factor al palco di Sanremo, con un tormentone niente male. Si fa ascoltare, sicuramente. VOTO 7

Sanremo 2013, terza serata: altri 4 giovani e le 14 canzoni rimaste dei big

Sanremo 2013

UPDATE: Doppia defezione oggi: Daniel Barenboim è rimasto bloccato a Berlino per un ascesso alla schiena, mentre Carlo Verdone, giurato di qualità, ha dato forfait per un ascesso. Si cerca un sostituto.

Pronti, via. Rush finale per le 14 canzoni rimaste in corsa al Festival di Sanremo: da stasera niente più eliminazioni perchè tutti i motivi saranno in gara fino a sabato per aggiudicarsi la vittoria finale: ieri sono uscite altre 7 canzoni (qui il post) e dunque adesso ciascun artista è rimasto con un solo brano. Stasera dalle 20.35, Rai Uno,  è una grande occasione sopratutto per i big che hanno una forte base di consenso popolare, perchè le 14 canzoni rimaste in gara saranno votate esclusivamente col televoto, che peserà per il 25% sulla classifica della serata finale

Stasera ascolteremo anche gli altri 4 giovani dopo che ieri sera hanno passato il turno Renzo Rubino e Blastema. Televoto e salata stampa per scegliere gli ultimi due qualificati alla serata di domani. Per quanto concerne i giovani, come ieri sera ogni giornalista esprimerà la preferenza per i due artisti che vorrà tenere in gara. La classifica della sala stampa sarà percentualizzata e lo stesso avverrà per i televoto, con peso del 50%. In caso di ex aequo, dopo 4 cifre decimali, si farà riferimento al voto della sala stampa. Per lo spazio dedicato alla storia del Festival, stasera tocca ad Al Bano, ma ci sarà spazio anche per la musica classica con il pianista e direttore d’orchestra israeliano di origine argentina Daniel Barenboim. Presenti anche la pianista italiana Leonora Armellini, appena 20 anni, che ha partecipato al Festival di Chopin a Varsavia, Antony & The Johnsons, per la prima volta in tv in Italia  e Laura Chiatti. Ci sarà poi un  flashmob sul palco di Sanremo contro il femminicidio con 201 donne che ballano sul palco dell’Ariston

Come sempre,  il programma va in diretta anche su Radio Uno, nell’ambito di “Canzoni e campioni” che consentirà nell’intervallo fra i  brani anche di godere degli aggiornamenti sugli eventi sportivi in corso. A Sanremo, commento di Gianmaurizio Foderaro e Carlotta Tedeschi.  Noi seguiremo l’evento in diretta twitter sul profilo del nostro blog partner Eurofestival News: @escitalia Hashtag #sanremo2013 #eurovision e sulla pagina facebook http://www.facebook.com/eurofestival

Di seguito, ecco le canzoni in ordine di apparizione e i cantanti in gara stasera e lo spot Rai per l’Eurovision, di cui sabato sera conosceremo il nostro rappresentante.

CATEGORIA BIG

  • Simona Molinari e Peter Cincotti: “La felicità”
  • Marco Mengoni: “L’essenziale”
  • Elio e le storie tese: “La canzone mononota”
  • Malika Ayane: “E se poi”
  • Marta sui Tubi: “Vorrei”
  • Chiara Galiazzo:  e “Il futuro che sarà”
  • Max Gazzè: “Sotto casa”
  • Annalisa: e “Scintille”
  • Maria Nazionale: “E’ colpa mia”
  • Simone Cristicchi: “La prima volta (che sono morto)”
  • Modà:  e “Se si potesse non morire”
  • Daniele Silvestri: “A bocca chiusa”
  • Almamegretta: “Mamma non lo sa”
  • Raphael Gualazzi: “Sai (Ci basta un sogno)”

CATEGORIA GIOVANI:

  • Andrea Nardinocchi: “Storia impossibile”
  • Ilaria Porceddu: “In equilibrio”
  • Paolo Simoni: “Le parole”
  • Antonio Maggio: “Mi servirebbe sapere”

Sanremo 2013, stasera altri 7 big e parte la gara dei giovani

Sanremo 2013E’ già tempo di prime eliminazioni a Sanremo: ieri sera infatti la prima serata del Festival  ha eliminato 7 canzoni, ovvero una per ciascuno dei 7 big che si sono esibiti ieri (qui il nostro post). Stasera (ore 20. 35 Rai Uno) in gara i restanti 7 big: come ieri sera si televoteranno (e voterà anche la stampa) le canzoni e una per ciascun artista proseguirà la corsa verso la finale di sabato, l’altra sarà definitivamente eliminata.

Ospiti della serata avrebbero dovuto essere i Ricchi e Poveri, secondi fra i tre grandi superbig con cui verrà riproposta la storia del Festival di Sanremo, ma la notizia della morte per overdose del figlio di uno dei tre componenti ha ovviamente fatto saltare tutto. Ascolteremo però il cantante israeliano Asaf Avidan che presenterà in anteprima italiana l’album “Different pulses”. Sarà inoltre presente la modella, anch’essa  israeliana Bar Refaeli.  Inizia poi la gara dei giovani: ascolteremo 4 degli otto ammessi alla finale: una votazione mista televoto-sala stampa determinerà i due ammessi alla finale.

Per quanto riguarda i big, ogni giornalista esprimerà una preferenza fra le due canzoni di ciascun artista.. La classifica della sala stampa sarà percentualizzata e lo stesso avverrà per i televoto, con peso del 50%. In caso di ex aequo, dopo 4 cifre decimali, si farà riferimento al voto della sala stampa Per quanto concerne i giovani ogni giornalista esprimerà la preferenza per i due artisti che vorrà tenere in gara. La classifica della sala stampa sarà percentualizzata e lo stesso avverrà per i televoto, con peso del 50%. In caso di ex aequo, dopo 4 cifre decimali, si farà riferimento al voto della sala stampa

Anche stasera, il programma va in diretta su Radio Uno, nell’ambito di “Canzoni e campioni” che consentirà nell’intervallo fra i  brani anche di godere degli aggiornamenti sugli eventi sportivi in corso. A Sanremo, commento di Gianmaurizio Foderaro e Carlotta TedeschiNoi seguiremo l’evento in diretta twitter sul profilo del nostro blog partner Eurofestival News: @escitalia Hashtag #sanremo2013 #eurovision e sulla pagina facebook http://www.facebook.com/eurofestival

Di seguito, ecco le canzoni e i cantanti in gara stasera in ordine di uscita, sotto invece lo spot Rai per l’Eurovision 2013 di cui sabato sapremo il nostro rappresentante.

CATEGORIA BIG

  • Modà: “Come l’acqua dentro il mare” e “Se si potesse non morire” (presenter: Max Biaggi ed Eleonora Pedron)
  • Malika Ayane: “E se poi” e “Niente” (presenter: Neri Marcorè con un suo personaggio)
  • Simone Cristicchi: “La prima volta (che sono morto)” e “Mi manchi” (presenter: Jessica Rossi)
  • Almamegretta: “Mamma non lo sa” e “Onda che vai” (Presenter: Filippa Lagerback)
  • Max Gazzè: “Sotto casa” e “I tuoi maledettissimi impegni” (presenter: le olimpioniche azzurre del Fioretto)
  • Annalisa: “Non so ballare” e “Scintille” (presenter: Carlo Cracco)
  • Elio e le storie tese: “La canzone mononota” e “Dannati forever” (presenter: Roberto Giacobbo)

CATEGORIA GIOVANI: (in ordine di uscita)

  • Il Cile: “Le parole non servono più”
  • Renzo Rubino: “Il postino (amami uomo)”
  • Blastema: “Dietro l’intima ragione”
  • Irene Ghiotto: “Baciami?”

Sanremo 2013- Prima serata: le pagelle

Sanremo2013Prima lunghissima serata del Festival di Sanremo. Canzoni di buon livello, con qualche bell’acuto (Chiara Galiazzo, Marta sui Tubi, Simona Molinari e in parte Daniele Silvestri e Raphael Gualazzi) e qualche salto indietro nel tempo, ma con stile (i due brani di Maria Nazionale). L’idea della doppia canzone complessivamente piace, anche se la sensazione è che qualcuno abbia decisamente puntato su una delle due.

MARCO MENGONI

 L’essenziale: Non esattamente un pezzo originale, ma una ballata comunque ben cantata e orecchiabile. Si riscopre il Mengoni emozionale che a tratti s’era visto durante la sua esperienza ad X Factor. Molto eurovisiva, nel caso il prescelto fosse lui.  Passa il turno, ad un nuovo ascolto può crescere ancora. VOTO 7.5

Bellissimo: L’accoppiata Pacifico-Nannini vara un mezzo rock che è anche un mezzo pop. Mezzo tutto, completo niente. Canta senza fioriture e questa è una gran bella cosa. Ci vorrebbe  un secondo ascolto, che il primo è andato così così. Non l’avremo perché è passata l’altra. VOTO 6

RAPHAEL GUALAZZI

Senza ritegno:  Sospesa a metà fra il jazz ed un pop d’autore, presenta un Gualazzi sicuramente diverso rispetto a quello conosciuto. Più cantante del solito, si vedono i suoi limiti sul quel fronte,  spicca la sua bravura di pianista. Bello l’assolo di tromba di Bosso, il resto meno. VOTO 5.5

Sai (Ci Basta un sogno): Il lato romantico del crooner di Urbino, nel tentativo di proporsi come cantante confidenziale. Parte lenta, cresce strada facendo. Siamo lontanissimi da “Follia d’amore”, ma l’atmosfera è molto da jazz club, sembra quasi di vedere il fumo delle sigarette nell’aria i bicchieri di whisky in mano. L’arrangiamento  molto avvolgente è un valore aggiunto notevole. Passa il turno, attenzione che da là s’intravede il podio. VOTO 8

DANIELE SILVESTRI

A bocca chiusa: Il testo prometteva un pezzò più grintoso, ma l’effetto è comunque interessante, con diversi cambi di ritmo e una interpretazione molto sentita. Ballata di spessore, con accenti romaneschi , ritratto intelligente di una manifestazione politica a Roma. Ma la cosa più interessante è la traduzione per i non udenti.  Passa il turno, ad un secondo ascolto potrebbe anche sbancare. Candidato al premio della critica. VOTO 8.5

Il bisogno di te (Ricatto d’onor): Tutti a parlare del testo di Renzo  Rubino. Ma anche Daniele Silvestri canta “Non ti lascio solo no”. Allegro divertissement sull’amore in stile Silvestri. Vorrebbe essere “Salirò”, non ci riesce, anche se si fa apprezzare. VOTO 7

SIMONA MOLINARI e PETER CINCOTTI

Dr.Jekyll e Mr.Hyde: Il brano postumo del grandissimo Lelio Luttazzi è come te l’aspetti: swingato, old style, divertente e spensierato, roba che si batte il tempo col piedino.  Melodia orecchiabile senza essere banale. Peccato solo Cincotti sempre fuori tempo, perché il resto è uno spettacolo. Peccato sia stato eliminato. VOTO 9

La felicità: L’anima swing (che qui sembra quasi un rap) di Simona Molinari esce tutta in questo pezzo non semplice, molto più centrato nel jazz rispetto all’altro, di non facile ascolto anche se pure questo fa battere il tempo col piede.  Il resto del whisky di Gualazzi e le ultime sigarette, nello stesso jazz club. Passa il turno, forse a sorpresa VOTO 7

MARTA SUI TUBI

Dispari: Rock genuino che comincia in versione “minimal” e poi cresce nell’arrangiamento, arrivano anche i violini Difficile, difficilissima per un palco come quello dell’Ariston, ma assolutamente una delle cose più originali che si è sentita in serata. Il ritornello con annesso verso più bello del Festival (“non soffro se mi sento solo soffro se mi fai sentire dispari”) si candida già a tormentone VOTO 8

Vorrei: Molto più rappresentativa del loro genere, un rock bello e contemporaneo, qualcosa che al festival si sente raramente. Pareggia con l’altra, questa  si fa apprezzare per l’armonia. Una scommessa vinta sicuramente, comunque vada. Pure loro candidati al Premio della Critica. (speriamo nella giuria per far loro evitare l’ultima piazza). Passa il turno. VOTO 8

MARIA NAZIONALE

Quando non parlo: Neomelodica che diventa pop. Il pezzo è di Gragnaniello e si sente tutto. Qualche vibrato di troppo forse, ma lei c’è da dirlo, non sbaglia una nota. La melodia è molto mediterranea e si fischietta. Magari non è un capolavoro, ma va giù che è un piacere. Musicalmente siamo nel 1985, ma averne, di artiste con questa voce. VOTO 7.5

E’colpa mia: Ballata in napoletano, pienamente partenopea in tutto (soprattutto nell’interpretazione), griffata dalle ottime penne Mesolella-Servillo. Atmosfera, classe, stile. In un festival  uptempo, tre minuti soft. Peccato solo che i microfoni non andassero granchè. Come prevedibile, la passione napoletana passa il turno. VOTO. 7.5

CHIARA GALIAZZO

L’esperienza dell’amore: Lo Zampaglione intimista mette la sua mano pesantemente su questo pezzo, Chiara ci mette una interpretazione che è sui livelli di quelle di X Factor: praticamente perfetta e completamente emozionale. Una ballata soft sugli effetti dell’ amore. Difficilissima al primo ascolto, molto poco sanremese, ma è la sua voce a catturare l’attenzione. VOTO 8

Il futuro che sarà: Gli ultimi tanghi a Sanremo erano stati quelli di Faletti-Berti e di Iva Zanicchi. Lo spessore è ben diverso. Ritornello pop, sufficientemente furbo per far apprezzare una melodia che forse all’inizio spiazza. Lei è come sempre: canta meravigliosamente tutto quello che le si dà. Eleganza, classe stile e nemmeno una nota fuori posto. vincitrice della prima serata, allo sprint. Passa il turno.VOTO 9

Ore 20.35, comincia il Festival di Sanremo 2013: subito in gara 7 big

Sanremo 2013La maratona del Festival di Sanremo comincia ufficialmente stasera alle 20.35 su Rai Uno. Fabio Fazio e Luciana Littizzetto ci condurranno all’interno dell’edizione numero 63 della rassegna canora italiana, quella che sabato sera fra l’altro annuncerà anche il rappresentante nazionale per l’Eurovision Song Contest 2013 (uno fra Malika Ayane, Marco Mengoni e Annalisa).

Stasera il festival si apre con un omaggio a Giuseppe Verdi in occasione del bicentenario della sua nascita, poi via alla gara: in concorso 7 dei 14 big, ciascuno con due canzoni in gara. Si televoteranno (e voterà anche la sala stampa) le canzoni e una per ciascun artista proseguirà la corsa verso la finale di sabato, l’altra sarà definitivamente eliminata.

Ogni giornalista esprimerà una preferenza fra le due canzoni di ciascun artista. La classifica della sala stampa sarà percentualizzata e lo stesso avverrà per i televoto, con peso del 50%. Ospite della serata sarà Toto Cutugno, il primo dei tre grandi superbig con cui verrà riproposta la storia del Festival di Sanremo.

Per chi volesse godere di una fruizione particolare, il consiglio è di azzerare l’audio della tv e alzare quello della Radio. Radio 1 è infatti, come sempre,   radio partner dell’evento: confermata la formula di “Canzoni e campioni” che consetirà nell’intervallo fra i  brani anche di godere degli aggiornamenti sugli eventi sportivi in corso. A Sanremo, commento di Gianmaurizio Foderaro e Carlotta Tedeschi. Noi seguiremo l’evento in diretta twitter sul profilo del nostro blog partner Eurofestival News: @escitalia Hashtag #sanremo2013 #eurovision e sulla pagina facebook http://www.facebook.com/eurofestival. Di seguito, ecco le canzoni e i cantanti in gara stasera in ordine di uscita, sotto, lo spot Rai per l’Eurovision 2013, di cui sabato sera si saprà il nostro rappresentante.

  • Marco Mengoni: “Bellissimo” e “L’essenziale” (presenter: Marco Alemanno)
  • Raphael Gualazzi: “Sai (ci basta un sogno)” e “Senza ritegno” (presenter: Ilaria D’Amico)
  • Daniele Silvestri: “A bocca chiusa” e “Il bisogno di te (Ricatto d’onor)” (presenter: Valeria Bilello)
  • Simona Molinari e Peter Cincotti: “La felicità” e “Dr. Jekyll e Mr. Hyde” (presenter: Flavia Pennetta)
  • Marta sui Tubi: “Vorrei” e “Dispari” (presenters: Cristina e Benedetta Parodi)
  • Maria Nazionale: ” Quando non parlo” e “E’ colpa mia” (presenter: Vincenzo Montella)
  • Chiara Galiazzo: “L’esperienza dell’amore” e “Il futuro che sarà” (presenter: Stefano Tempesti)