
Eccoci alla presentazione delle altri 19 canzoni che saranno impegnate nella prossima edizione dell‘Eurovision Song Contest. Sono le canzoni che vanno in scena il 12 maggio nella seconda semifinale, quella che sarà trasmessa dalla Rai e che vedrà impegnata nel voto anche l’Italia. In coda, la presentazione delle canzoni di altri tre paesi già finalisti (oltre all’Italia, trasmetteranno e voteranno anche Francia e Germania). Passano in finale le prime 10 classificate con voto al 50% di giuria tecnica e pubblico da casa. CLICCANDO SUL TITOLO C’E’ IL BRANO
SECONDA SEMIFINALE (Giovedì 12 maggio, diretta Rai 5, Koper Capodistria, Eurovision.tv ore 21): Trasmettono e votano anche Francia, Germania e Italia
1) BOSNIA ERZEGOVINA/Dino Merlin- Love in rewind (inglese, bosniaco) La Bosnia cala l’asso mettendo in campo uno degli artisti più popolari nell’intero panorama slavo. L’esperienza si sente, è un pezzo di qualità e spessore. Si canticchia senza essere banale. Ben suonata, ben cantata. Grande armonia, sound avvolgente. Peccato canti per primo, davvero, perchè rischia di restarci schiacciato in mezzo. E non se lo merita. MESTIERE. VOTO 9.5
2) AUSTRIA/ Nadine Beiler – The secret is love (inglese) – C’era di meglio, nella finale nazionale. Lei è immensamente brava, ma la canzone è noiosissima, tradizionalissima. Canta per seconda, serve abbondante caffè. NIENTE DI NUOVO VOTO 6.5 (per la straordinaria voce)
3) PAESI BASSI/ 3JS – Never alone (inglese) -L’hanno voluta tradurre in inglese ed è un grave delitto, perchè avevano l’occasione di mostrare quanto ottimo pop si possa fare anche con la loro non proprio musicalissima lingua. Ma il pezzo resta fortissimo, molto radiofonico, molto contemporaneo. Anche qui si sente l’esperienza del gruppo. Finalmente, l’Olanda propone cose sensate. Merita la finale, può farcela. RADIO SONG . VOTO 9
4) BELGIO/ Witloof Bay- With love baby (inglese) – Loro cantano acappella e dunque TUTTA la ritmica è fatta col solo uso delle loro voci. Il pezzo è una perla di rara bellezza, davvero ed è stato ulteriormente migliorato in corsa. Anni di palestra sui palchi jazz di mezza Europa si fanno sentire. La proposta sicuramente più fuori dagli schemi della semifinale. MARZIANI. VOTO 9
5) SLOVACCHIA/ Twiins – I’m still alive (inglese)– Riproposizione del collaudato modello dell’est europeo “bonazze coscialunga senza grandi doti canore”. Il pezzo è una roba normale, nel video c’è il gol di Vittek che ci ha sbattuto fuori dai Mondiali. Nella semifinale trasmessa in Italia, grande gusto. NEL MUCCHIO. VOTO 6
6) UCRAINA/ Mika Newton- Angels (inglese) – Pezzo miglioratissimo strada facendo rispetto a quello che ha vinto la selezione: ha una base diversa che lo trasforma da noiosissima ballata a leggero elettropop. Forse era meglio tenere il russo e l’ucraino rispetto all’inglese, ma con questo arrangiamento il pezzo ha un senso. E’ distante anni luce da quello che ha vinto le selezioni, ma visto quello che hanno combinato anche quest’anno, meglio soprassedere (il link all’articolo di spiegazione sta in questo post e poi in quest’altro). ATMOSFERA. VOTO 7
7)MOLDAVIA/ Zdob si Zdub- So Lucky (inglese) Un pò di rock annaffiato nel clarinetto (si passa dai concerti di piazza alla musica da club…) che darà una scossa alla serata. Bisognerà vedere però se alla band basteranno i voti degli amici rumeni e di qualcuno qua e là per guadagnarsi la finale. Quest’anno è dura. Parecchio. MINE VAGANTI. VOTO 7
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