Musicultura, iscrizioni ancora aperte. Faletti e Marta sui Tubi nel comitato di garanzia

musiculturaLavori in corso per la nuova edizione di Musicultura, il concorso dedicato alla musica popolare e d’autore giunto quest’anno alla venticinquesima edizione. Chi sarà il successore di Alessio Arena, vincitore  2013 con “Tutto quel che so dei satelliti di Urano”? Lo sapremo il prossimo giugno. Intanto, da un paio di giorni sono scattate le iscrizioni. Il concorso Musicultura è ormai uno spicchio consistente della identità musicale del nostro paese. Una manciata di numeri sintetizza la storia del concorso: Oltre 36.000 canzoni esaminate, altrettante risposte scritte corredate da schede di commento inviate a tutti i concorrenti, centinaia di ore di collegamenti radiofonici su Radio 1 Rai,  più di 800,000 euro consegnati ai vincitori come concreto contributo alla loro creatività. E poi i tanti artisti che nel concorso hanno trovato un banco di prova e un trampolino di lancio, tra i quali ad esempio Gianmaria Testa, Simone Cristicchi, Povia, Pacifico, Mannarino, Renzo Rubino, Erica Mou, Pilar, Momo, Giovanni Block, Paolo Simoni, Luca Bassanese, Patrizia Laquidara, Giua, L’Orage.

Per partecipare – c’è tempo fino al 4 Novembre – occorre essere autori o coautori dei brani che si interpretano ed essere maggiorenni.  Il “genere” non conta, le idee e le emozioni sì. Si cercano artisti e canzoni capaci di accompagnare sinceramente per un tratto di strada chi le ascolta, dimostrando che si può arrivare al grande pubblico “pur” essendo bravi.  Del resto, chi l’ha detto che canzone “d’arte” e canzone di “consumo” non possano combaciare? Gli  artisti selezionati da Musicultura avranno  la possibilità di esibirsi e di farsi conoscere attraverso un lungo e trasparente percorso, sempre rigorosamente live, a partire dalla fine del  mese di Gennaio 2014, quando al Teatro della Filarmonica di Macerata si terranno tre settimane di audizioni per designare i 16 finalisti. Il bando per iscriversi si può scaricare in questo link.

Le canzoni finaliste andranno a comporre il CD Compilation. Nel mese di Marzo 2014, i finalisti saranno ufficialmente presentati al Teatro Persiani di Recanati, dove saranno protagonisti di un concerto. La fase successiva del concorso, durante la quale le sedici canzoni saranno programmate da Radio 1 Rai, vedrà anche il coinvolgimento del popolo di Facebook, che designerà 2 degli 8 vincitori e  dall’autorevole Comitato Artistico di Garanzia che a suo insindacabile giudizio nominerà i 6 restanti vincitori.

Tra le novità di quest’anno due graditissime new entry nel comitato che giudicherà gli artisti in concorso, quelle di Giorgio Faletti e dei Marta sui tubi.  Gli altri membri del comitato di garanzia di Musicultura sono Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Edoardo Bennato, Luca Carboni, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Teresa De Sio, Tiziano Ferro, Max Gazzè, Giorgia, Maurizio Maggiani, Dacia Maraini, Gino Paoli, Pau (Negrita), Vasco Rossi, Enrico Ruggeri, Michele Serra, Daniele Silvestri, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Antonello Venditti. Otto saranno alla fine i vincitori che nel mese di Giugno 2014 accederanno alle tre serate conclusive del festival, trasmesse da Radio1 RAI , all’Arena Sferisterio di Macerata. Al vincitore assoluto andranno in premio 20.000,00 euro; tra gli altri riconoscimenti: la Targa della critica e i premi per il miglio testo, la migliore musica e la miglior interpretazione. Il regolamento del concorso è sul sito ufficiale.

Pubblicità

“Ma quale musica leggera”, Loredana Bertè è griffata Bennato

Dopo il quarto posto al Festival di Sanremo in coppia con Gigi D’Alessio con il brano “Respirare“, Loredana Bertè torna sul mercato discografico e lo fa in grande stile. Affidandosi ad un autore che raramente fallisce, come Edoardo Bennato (che fra l’altro suona l’armonica nella canzone e del quale si sente molto la mano nel sound) ed alla produzione di Mario Lavezzi, uno che con la Bertè ha lavorato spesso, griffando alcune delle sue migliori cose.

Ma quale musica leggera” è decisamente un bel brano che racconta la strada impervia della musica, un percorso che per la regina del rock era gia ben definito sin dall’infanzia. E la Bertè almeno in questa canzone, sembra tornata quella grintosa e graffiante di un tempo. Per adesso il brano esce soltanto in singolo, a cura della GGD, l’etichetta discografica di Gigi D’Alessio, con distribuzione Sony, ma dovrebbe essere il preludio ad un nuovo lavoro completo. Per adesso, intanto, la Bertè è tornata ad esibirsi in giro per l’Italia con il suo Io Canto Sola Tour.

“La mia città”: Edoardo Bennato canta Napoli

Torna ancora sulle scene Edoardo Bennato. Dopo l’ottimo successo del suo tour seguito all’album di rientro “Le vie del rock sono infinite” e del singolo “E’ lei”, con cui è riuscito a vincere il premio Mogol per il miglior testo uscito nell’anno solare 2010, il cantautore napoletano si affaccia di nuovo con “La mia città“, che riprende il tema di Napoli, sempre tanto caro a Bennato, che più volte l’ha messo nelle sue canzoni (basti pensare a “Nisida”, “Vendo Bagnoli”, “Mergellina”,  “Si scrive Bagnoli”  e prima ancora “Campi Flegrei”, solo per citare alcuni brani).

La canzone esce soltanto in singolo, almeno per adesso e segna l’esordio di Bennato con la etichetta musicale Ultrasuoni di Lorenzo Suraci, patron di RTL 102.5, che mette insieme appunto l’emittente bergamasca, Radio Italia e Rds. La stessa che ha praticamente costruito il successo dei Modà, prima col loro album e poi al Festival di Sanremo. Un ottimo viatico promozionale, diremmo. Il pezzo comunque è bello e merita.

Musicultura 2011, ecco gli 8 vincitori: ci sono anche Momo e Romeus. Finale il 17-18 e 19 giugno con Fabrizio Frizzi. E’uscito il cd con i finalisti

Ci siamo. Musicultura 2011, il concorso nazionale della canzone d’autore e popolare si avvia al rush finale. Il 17-18 e 19 giugno la manifestazione avrà il suo apice al teatro Sferisterio di Macerata dove gli otto vincitori, due scelti dagli ascoltatori di Radio 1 e sei dal comitato di garanzia, si giocheranno il premio di 20mila euro offerto da Ubi Banca Popolare di Ancona. Due i nomi noti fra gli otto vincitori, ovvero Carmine Tundo, in arte Romeus, già visto nell’edizione 2010 della sezione Giovani di Sanremo con “Come l’autunno” e Simona Cipollone, in arte Momo, che come autrice ha scritto “Che bella gente” di Simone Cristicchi, seconda a Sanremo Giovani 2007 e la famosa “Fundanela“.

Gli otto vincitori sono: Romeus (Galatina, LE) con “Caviglie stanche” e Renzo Rubino (Martina Franca – TA) con “Bignè”, scelti dal pubblico di Radio 1. Accanto a loro, quelli scelti dal Comitato Artistico di Garanzia, Babalù (Potenza) con “Mio fratello è pakistano”, Andrea Cola (Cesena – FC) con “Se io, tra voi”, Pierluigi Colantoni (Roma) con “Casa dolce casa”, Momo (Lanciano – CH), con “La canzone che si capisce”,Piccola Bottega Baltazar (Padova)“La donna del cowboy”, Vanni Pinzauti (Firenze) con “Battitura”.

Il comitato artistico di garanzia è composto da:  Claudio Baglioni, Edoardo Bennato, Luca Carboni, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Lucio Dalla, Teresa De Sio, Tiziano Ferro, Giorgia, Maurizio Maggiani, Dacia Maraini, Gino Paoli, Pau (Negrita), Vasco Rossi, Teresa Salgueiro, Michele Serra, Daniele Silvestri, Paola Turci, Ornella Vanoni, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Antonello Venditti, Lello Voce. 

La manifestazione sarà trasmessa nelle sue serate finali di Radio 1 col commento di Gianmaurizio Foderaro e Carlotta Tedeschi. Per vederla in tv invece, dovremo come al solito attendere chissà quanto, visto che la Rai la manda quasi sempre in lunghissima differita, d’estate. Sul palco a condurre la rassegna, è stato comunque confermato Fabrizio Frizzi.

Intanto, è uscito anche il cd che contiene tutti e 16 i semifinalisti. Prodotto in collaborazione con la Camera di Commercio di Macerata e distribuito da Egea Music, il CD è disponibile nei negozi Feltrinelli, Fnac e Rircordi Mediastore di tutta Italia.  Sopra, trovate le canzoni di Momo e Romeus, tutte le altre (compresi gli 8 semifinalisti che non hanno vinto, le potete ascoltare a questo link).

Premio Amnesty 2011: ecco i nove brani candidati

Sono stati resi noti da Amnesty International Italia e dall’associazione Voci per le libertà i nove brani candidati all’edizione 2011 del Premio Amnesty. Le nove canzoni edite nel corso del 2010 che, secondo il parere delle due associazioni e dell’apposita giuria, hanno saputo trattare in maniera più efficace, attraverso i loro testi, tematiche e principi fondanti della Dichiarazione universale dei diritti umani, incoraggiando una riflessione sugli stessi e sulle loro violazioni.

Il premio sarà assegnato il 24 luglio a Villadose (RO) nel corso della XIV edizione di Voci per la Libertà (21/25 luglio 2011), una edizione resa ancora più significativa dalla concomitanza con il 50° anniversario della fondazione di Amnesty International.Nelle scorse edizioni il premio è stato assegnato a: “Il mio nemico” di Daniele Silvestri, “Pane e coraggio” di Ivano Fossati, “Ebano” dei Modena City Ramblers, “Rwanda” di Paola Turci, “Occhiali Rotti” di Samuele Bersani, “Canenero” dei Subsonica, “Lettere di soldati” di Vinicio Capossela e “Mio zio” di Carmen Consoli. Ecco di seguito i nove brani, con link ai video.


La giuria che assegna il premio è composta da: Giò Alaimo (il Gazzettino), Roberta Balzotti (Televideo Rai), Alessandro Besselva Averame (Mucchio), Ugo Coccia (Rai International), Cinzia Fiorato (Rai Uno), Gianmaurizio Foderaro (Rai Radio 1), Federico Guglielmi (Rai Radio 1, Mucchio, Audioreview), Michele Lionello (Voci Per La Libertà), Enrico Maria Magli (Radio 1, Deejay TV), Carlo Mandelli (QN – Quotidiano Nazionale, Il Giorno), Riccardo Noury (Amnesty International), Valeria Rusconi (Repubblica, Espresso), Giordano Sangiorgi (Meeting degli Indipendenti), Renzo Stefanel (Rockit), Christine Weise (Amnesty International) e Savino Zaba (Rai 1, Radio 2).

Musicultura 2011, ecco i 16 finalisti: ci sono anche Momo e Romeus

Definito il quadro dei finalisti dell’edizione 2011 di Musicultura, il festival della canzone popolare e  d’autore giunto quest’anno alla ventunesima edizione e che avrà il suo culmine nelle tre serate finali del 17,18, 19  giugno al teatro Sferisterio di Macerata. I 16 artisti saranno inseriti come ogni anno nella compilation della manifestazione e si giocheranno la possibilità di esibirsi nelle serate finali.

I brani passeranno su Radio Uno e saranno valutati da un comitato di garanzia composto quest’anno da Claudio Baglioni, Edoardo Bennato, Luca Carboni, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Lucio Dalla, Teresa De Sio, Tiziano Ferro, Giorgia, Maurizio Maggiani, Dacia Maraini, Gino Paoli, Pau (Negrita), Vasco Rossi, Teresa Salgueiro, Michele Serra, Daniele Silvestri, Paola Turci, Ornella Vanoni, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Antonello Venditti, Lello Voce.

Al vincitore assoluto andranno i 20.000,00 euro del Premio Banca Popolare di Ancona. Saranno inoltre assegnati la Targa della Critica (5.000,00 euro) e i premi per il miglior testo, la migliore musica e la migliore interpretazione (del valore di 2.500,00 euro ciascuno). L’anno scorso si impose Alessandra Falconieri con “La rosa caduta alle 5” scritta da Bungaro e da lei stessa. I nomi più famosi fra quelli approdati in finale sono Romeus, protagonista l’anno scorso a Sanremo Giovani com “Come l’autunno” e Momo, alias Simona Cipollone, autrice di “Che bella gente”, seconda a Sanremo Giovani 2006 e della popolare “Fundanela”.

  • Babalù (Potenza), “Mio fratello è pakistano”
  • Davide Bassino (Torino), “Vescolvalzer”
  • Chopas&TheDoctor (Filottrano, AN), “Se alzo le mani tocco il fondo”
  • Andrea Cola (Cesena, FC), “Se io tra voi”
  • Pierluigi Colantoni (Roma), “Casadolcecasa”
  • Edgar Cafè (Genova), “L’orchestra in giardino”
  • Esterina (Lucca), “Baciapile”
  • Lp#9 (Legnano, MI), “Giulia”
  • Massimo Moi (Roma), “Libero all’infinito”
  • Momo (Lanciano, CH), “La canzone che si capisce
  • Piccola Bottega Baltazar (Padova), “La donna del cowboy
  • Vanni Pinzauti (Firenze), “Battitura
  • Radiolondra (Riccione, RN), “Amore sei tornata finalmente”
  • Romeus (Galatina, LE), “Caviglie stanche
  • Renzo Rubino (Martina Franca, TA), “Bignè”
  • Matteo Sperandio and the Q-artet (Terni), “L’amore originale”

I sedici artisti saranno protagonisti dello speciale concerto che, in anteprima nazionale, si terrà sabato 12 marzo al Teatro Persiani di Recanati (ore 21,15).  Ciascuno di loro avrà modo di proporre live la propria canzone e, dialogando sul palco con Gianmaurizio Foderaro e Carlotta Tedeschi di Radio 1 Rai, di fornire al pubblico ulteriori spunti di valutazione del proprio progetto.  La serata avrà un ospite d’eccezione: Mannarino, che torna a Musicultura dopo essere stato anch’egli nel 2009 finalista del concorso.

Italian Awards: vota la più bella canzone italiana del 2010

Comincia oggi una nuova iniziativa del nostro blog, che ci accompagnerà sino agli inizi del nuovo anno. Si chiama  Italian Awards ed è un maxi sondaggio che vuole eleggere la più bella canzone italiana uscita nel 2010. E sarete soltanto voi a scegliere.

COME FUNZIONA – Qui sotto – e anche nella pagina apposita in alto – trovate 50 canzoni fra le migliori uscite in Italia nel 2010. Tutte canzoni rigorosamente in lingua italiana (nonostante qualche titolo possa dire diversamente), divise in 5 categorie da 10 brani l’una. Per ogni categoria sono state selezionate le meglio piazzate in classifica o le più “suonate” su radio e tv nazionali, con qualche “wild card” assegnata “per meriti” acquisiti sul campo. Le categorie sono:

  1. SANREMO: le 8 migliori proposte 2010 più i vincitori delle due categorie
  2. TALENT SHOW: in questa categoria sono inseriti, con i brani di esordio anche Marco Mengoni e Noemi, lanciati nel 2010: usciti nel 2009 erano ancora in classifica a metà 2010, sulla scia dei rispettivi album sanremesi
  3. TOP HITS: Dieci brani da vetta della classifica
  4. ITALIAN HITS: Dieci brani di successo fra quelli non piazzatisi ai vertici della classifica
  5. LINEA GIOVANE: Artisti giovani ed emergenti. Due wild card sono state assegnate a Sonohra e Miodio,  band italiane che stanno avendo successo all’estero.

COME SI VOTA – Potete votare una sola canzone per ciascuna categoria (per ciascun computer). Le semifinali si chiuderanno il 31 dicembre 2010. Andranno in finale 12 brani: le prime due canzoni di ogni categoria, più le due più votate fra le escluse che usciranno da un ballottaggio di 7 giorni cui saranno ammesse 2 canzoni per categoria. In caso di parità sarà discriminante la percentuale (o in caso di altra parità il numero voti) della prima fase.  Dalla finale a 12 in programma ad inizio 2011 uscirà il vincitore. Ecco i sondaggi.

 

Ore 21: scatta la finale di Musicultura (in diretta su Radio Uno). Tre serate di grande musica d’autore

Stasera scattano le tre serate di finali di Musicultura, il festival nazionale della canzone d’autore e popolare. Alle ore 21 si alzerà il sipario del teatro Sferisterio di Macerata, dove fra stasera e domenica si deciderò il vincitore assoluto della ventunesima edizione, che succederà al napoletano Giovanni Block, che l’anno scorso ha trionfato con “L’Aquilone” (sopra il brano).  Lo spettacolo sarà trasmesso in diretta su Radio Uno con la conduzione di Gianmaurizio Foderaro e Carlotta Tedeschi, mentre sul palco ci sarà Fabrizio Frizzi. In tv la serata andrà in differita successivamente.

Si esibiranno gli otto vincitori: Canemorto (Scarperia – Fi) con “Giuliano non lo sa”, Caraserena (Roma) con “La notte che inventarono il T9”, Andrea Epifani (Galatone – Le) con “Tzigano della badante”, Alessandra Falconieri (Roma) con “La rosa caduta alle 5”, Serena Ganci (Palermo) con “Addio”, Humus (Vignola – Mo) con “Cenere al vento”, Francesca Romana (Cesena) con “Il tuo nome e il veleno” e Terrasonora (Napoli) con “Guardame”.

Sono stati loro alla fine ad essere stati i preferiti del pubblico di Radio 1 Rai (Humus e Terrasonora) e del Comitato Artistico di Garanzia (Canemorto, Caraserena, Andrea Epifani, Alessandra Falconieri, Serena Ganci, Francesca Romana) e saranno loro a contendersi il premio UBI – Banca Popolare di Ancona di 20.000 euro. A decretare il vincitore sarà il comitato di garanzia composto da: Claudio Baglioni, Edoardo Bennato, Luca Carboni, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Lucio Dalla, Cristiano De André, Teresa De Sio, Tiziano Ferro, Giorgia, Joumana Haddad, Dacia Maraini, Gino Paoli, Vasco Rossi, Teresa Salgueiro, Ettore Scola, Michele Serra, Daniele Silvestri, Paola Turci, Ornella Vanoni, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Antonello Venditti, Lello Voce.

Ricco  il quadro degli ospiti: sicuri Gino Paoli, gli irlandesi Kila, Filippo Casaccia ed i Negrita per stasera, il giornalista Gad Lerner,  Giusy Ferreri. Stadio e Mariangela Gualtieri nella serata di domani  in cui si esibirà anche Elliott Murphy. E domenica chiuderanno Lina Wertmuller, Alessandro Mannarino, Gianni Bonagura, Dik Dik, Paola Minaccioni, Lixandru Jon. Oltre all’inserimento dell’ultima ora: Pino Daniele. La testimonianza artistica che Pino Daniele regalerà a Musicultura sarà un set preparato ad hoc, che unirà la forza dell’emozione al fascino della raffinatezza. Subito dopo l’artista napoletano volerà negli States, dove è atteso a Chicago per il ”Crossroad Guitar Festival”.

E’USCITO IL CD UFFICIALE – E’ da qualche giorno in tutti i negozi di dischi d’Italia, nelle librerie Feltrinelli e nel cicuito Fnac sarà in vendita, al costo di 10,00 euro, il Cd compilation con i 16 brani finalisti di Musicultura 2010. Prodotto in collaborazione con la Camera di Commercio di Macerata e distribuito da Venus, la compilation contiene i 16 brani degli artisti che si sono distinti dopo l’ascolto di oltre 1400 canzoni e dopo una meticolosa fase di Audizioni Live. “Sedici storie, sedici modi di esprimere emozioni veicolati dai suoni e dagli stili più disparati per coinvolgere un pubblico che voglia aprire una finestra sulle proposte più interessanti della musica d’autore. Un carnet molto variegato in grado di “raggiungere la sensibilità del fruitore” – come ha dichiarato il direttore artistico di Musicultura, Piero Cesanelli. Le canzoni finaliste le potete ascoltare qui.

Premio Mogol 2010: vincono ex aequo Edoardo Bennato e e Simone Cristicchi

E’ un ex aequo il Premio Mogol 2010 Valle d’Aosta, dedicato ai migliori testi pubblicati nell’anno solare. La giuria, composta da Dori Ghezzi, presidente della Fondazione Fabrizio De Andre’ Onlus e dai giornalisti e critici musicali Gino Castaldo e Dario Salvatori, presieduta da Mogol, e’ rimasta combattuta fino alla fine. Troppo difficile scegliere un vincitore e così alla fine il premio è andato a due brani, vale a dire “E’lei” di Edoardo Bennato e “L’ultimo valzer” di Simone Crsiticchi.

Due pezzi molto diversi: il primo dedicato ad una bambina che nasce in Africa, speranza per un mondo senza guerre e il secondo dedicato ad una tenera storia d’amore fra due anziani in una casa di riposo.  E due vincitori che idealmente abbracciano due diverse generazioni della musica. Bennato e Cristicchi succedono  nell’albo d’oro a Jovanotti (2008) e Povia (2009)

La cerimonia, condotta da Fabrizio Frizzi, si è svolta nella suggestiva cornice del Teatro romano di Aosta, e’ stata promossa dall’Assessorato dell’istruzione e cultura della Regione Valle d’Aosta, in collaborazione con la Fondazione Istituto Musicale della Valle d’Aosta e il Cet-Centro Europeo di Toscolano e ha visto la partecipazione di un pubblico molto numeroso. Gli altri tre brani finalisti li trovate in questo post.

Musicultura 2010: Terrasonora ed Humus i primi due vincitori

I Terrasonora, band napoletana e gli Humus, gruppo di Vignola in provincia di Modena sono i primi due vincitori di Musicultura 2010, il festival della musica d’autore e popolare giunto alla ventunesima edizione,  le cui finali sono previste per il 18, 19 e 20 giugno all’arena Sferisterio di Macerata, in diretta su Radio Uno (e poi in differita qualche tempo dopo su Rai Due).

Ad eleggere i primi due vincitori sono stati gli spettatori di Radio Uno, che in  questi mesi hanno avuto modo di ascoltare le sedici canzoni finaliste (potete trovarle ed ascoltarle tutte sul sito ufficiale della rassegna) e votarle in un apposito contest che ha premiato appunto “Cenere al vento” degli Humus (cliccate sul titolo per ascoltarla) e “Guardame dei Terrasonora (idem).

I due gruppi hanno acquisito il diritto ad esibirsi per il premio finale nelle tre serate di Macerata. Gli altri sei vincitori saranno secelti prossimamente dal comitato di garanzia, composto quest’anno da  Claudio Baglioni, Edoardo Bennato, Luca Carboni, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Lucio Dalla, Teresa De Sio, Tiziano Ferro, Giorgia, Dacia Maraini, Gino Paoli, Vasco Rossi, Teresa Salgueiro, Michele Serra, Daniele Silvestri, Ornella Vanoni, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Antonello Venditti.

Il tutto sotto la supervisione del direttore artistico Piero Cesanelli. Alla fine, saranno otto i vincitori che si esibiranno sul palco dell’Arena Sferisterio di Macerata.  Al vincitore assoluto, che succederà a Giovanni Block,  andranno i 20.000,00 euro del Premio Banca Popolare di Ancona. Saranno inoltre assegnati la Targa della Critica (5.000,00 euro) e i premi per il miglior testo, la migliore musica e la migliore interpretazione (del valore di 2.5000,00 euro ciascuno).

E’USCITO IL CD UFFICIALE – E’ da qualche giorno in tutti i negozi di dischi d’Italia, nelle librerie Feltrinelli e nel cicuito Fnac sarà in vendita, al costo di 10,00 euro, il Cd compilation con i 16 brani finalisti di Musicultura 2010. Prodotto in collaborazione con la Camera di Commercio di Macerata e distribuito da Venus, la compilation contiene i 16 brani degli artisti che si sono distinti dopo l’ascolto di oltre 1400 canzoni e dopo una meticolosa fase di Audizioni Live. “Sedici storie, sedici modi di esprimere emozioni veicolati dai suoni e dagli stili più disparati per coinvolgere un pubblico che voglia aprire una finestra sulle proposte più interessanti della musica d’autore. Un carnet molto variegato in grado di “raggiungere la sensibilità del fruitore” – come ha dichiarato il direttore artistico di Musicultura, Piero Cesanelli.