“My destiny”, Velvet si fa in due (normale e remix)

A volte capita. Capita che i remix siano migliori della versione originali. Cosa rara, almeno noi che abbiamo orecchio pop abbiamo spesso sentito snaturati brani nati in un certo modo e poi trasformati al ritmo di tunz tunz. In questo caso il processo ha dato il risultato inverso, perchè la versione originale di “My destiny” di Velvet, che trovate qui sotto, è molto meno bella del remix qui in alto, che è arrivato secondo agli Eurodance Web Awards 2011.

Trentacinque anni compiuti, Velvet (all’anagrafe Jenny Pettersson), è una esponente della dance pop svedese, anche se soltanto dal 2006 è in attività a livello discografico. “The queen” è il suo secondo album e “My destiny”, nella versione base era l’ultimo singolo. Che non è andato proprio benissimo (anzi, per niente). Il migliore dei sei singoli usciti è stato “Deja Vù“, che ha toccato il numero 2 dopo aver partecipato al Melodifestivalen.

Poi sono arrivati i remix e le cose sono andate meglio. Un pò di sano movimento ogni tanto ci vuole, se non altro per riscaldarci un pò da questo freddo inverno. E mentre l’ultima fatica risuona nelle discoteche europee, anche grazie al concorso ideato dall’italiano Boris Zuccon, lei ha anche appena inciso, insieme con PJ una cover diStereo love di Edward Maya & Vika Jigulina.

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Il fenomeno Inna continua: “Sun is up” vince gli Eurodance Web Awards 2010

Pochi giorni fa ne avevamo parlato come uno dei nuovi fenomeni europei, anticipandovi il brano che presto sarebbe uscito in Italia. Ora quello stesso brano, “Sun is up”, porta per la prima volta in Romania gli Eurodance Web Awards. Elena Alexandra Apostoleanu, in arte Inna, 24 anni, si porta a casa il trofeo internazionale destinato alla musica dance, ideato dall’italiano Boris Zuccon, giunto quest’anno alla decima edizione. E per noi è un orgoglio assoluto avervelo presentato in anteprima.

Una vera e propria consacrazione per un paese ormai divenuto nuova frontiera della dance crossover europea. E anche un segnale di come questo tipo di dance piaccia molto: al secondo posto infatti c’è un altro brano di matrice pop, il remix di “My destiny” della svedese Velvet. Non certo una esponente della dance pura. Al terzo posto un pezzo più dance “The day after” di Roni Meller (Israele).

Undicesimo posto per il remix griffato Karmatronic di “Pioggia d’estate” di Paola e Chiara, buone prove per i big, con l’inglese Guru Josh quarto, l’irlandese Niamh Egan quinta e la belga Anna Grace sesta. Solo tredicesima la danese in corsa per la Francia Stina Andersen con “Mon violon qui pleure”. Ottimo decimo posto per il Libano griffato Francia, meno bene l’Egitto, che esordisce con un ventisettesimo posto. Claudia Faniello, per Malta, chiude ventesima.  Il sondaggio popolare via web aveva invece premiato “Change it all” di Masters of South ft Cliff Randall (Polonia). La classifica completa con un assaggio dei 40 brani la trovate in questo link.

“Sun is up” e altri brani: anche in Italia esplode il fenomeno Inna

E’partita in sordina ma in breve tempo ha scalato posizioni. Oggi Alexandra Elena Apostoleanu, in arte Inna, romena di Mangalia, classe 1986, è un fenomeno assoluto della dance pop europea. Confermando ancora una volta di più che la sua terra, insieme alla Francia, è la nuova frontiera di questo genere.

Da Haiducii ad oggi le sonorità di questo genere stanno veramente spopolato anche da noi. Si pensi ad Edward Maya e “Stereo Love”, oppure a “Disco Romancing” di Elena che sta passando in più una discoteca italiana. O ancora a Dan Balan, il moldavo parte degli O-Zone. Inna ha fatto di più: un suo concerto a Napoli è andato esaurito. E ora si gode questa popolarità. Da noi come in Francia, dove è in testa alle charts. Oppure in Spagna, dove ha inciso anche un brano nella lingua nazionale, “Un momento“.

Powerless” è l’album in uscita con l’anno nuovo, anticipato da “Sun is up“, che trovate in alto, con cui concorre agli Eurodance Web Awards. Ma anche i singoli del precedente lavoro “Hot” non scherzano. C’è la tracktitle, ma c’è anche “10 minutes“. Tutto molto bello davvero.

Al via gli Eurodance awards 2010: tanti big in concorso. Paola e Chiara rappresentano l’Italia

Un concorso che serve sempre a lanciare nuovi talenti della dance sul panorama europeo. E’ successo in passato, è successo anche l’anno scorso, con “Soundwaves della francese  Angie BE che dopo aver vinto la rassegna è diventato un successo straordinario in tutto il Contienente. Parliamo degli Eurodance Web Awards, il contest nato in Italia che assegna il premio al miglior prodotto dance europeo.

Uno spin off dell‘Eurofestival dedicato alla musica dance, che festeggia quest’anno il decennale e che come nel caso dell’Eurofestival, allarga il confine ai paesi del bacino del Mediterraneo. Ecco perchè troviamo in concorso anche Libano ed Egitto. A giudicare sono dj, produttori musicali, blogger  e giornalisti musicali di tutti i paesi europei, ognuno dei quali ovviamente non può votare la canzone del proprio paese. E poi c’è un voto  on line, separato da quello ufficiale.

Quaranta canzoni, per quaranta paesi in concorso: l’Italia è rappresentata dal remix di “Pioggia d’estate” di Paola e Chiara. Ma è una edizione con molti big, non tutti artisti principalmente dance. Su tutti Inna, la rumena nominata agli MTV Awards, fotemente candidata alla vittoria con il brano “Sun is up”, la maltese Claudia Faniello con “I hate this song”, il dj inglese Guru Josh, quello di “Infinity”, che qui presenta “Eternity”, la svedese Velvet, con “My destiny”.

 

Una commistione di generi musicali, rappresentata benissimo dalla proposta libanese, che unisce la voce di Haifa Webhe al dj francese David Vendetta. E c’è spazio anche per un’artista uscita da un talent show, ovvero per Lara Scandar, prima rappresentante egiziana nella storia del concorso (del resto prima di fare la cantante, Elodie Bouche, in arte Angie Be, era una concorrente del Grande Fratello frnacese). Le canzoni potete ascoltare in estratto a questo link. Se invece volete prendere parte alle votazioni on line, andate qui (è ammesso un voto a computer). Il 31 dicembre si conoscerà il vincitore della manifestazione. Noi il preferito (anzi, i preferiti) ce l’abbiamo già. Ma ne parliamo strada facendo.

Al via gli Eurodance Web Awards 2009: vota anche tu il brano dance più bello (c’è una italiana!)

logo%20small1E’ scattata su internet  la nona edizione degli Eurodance Web Awards, il concorso internazionale per il milgior brano dance d’Europa. L’unico concorso per questo genere di musica che premia gli artisi votati secondo due classifiche, quella del web e quella di dj, giornalisti ed esperti del settore. Di fatto è la versione dance ed on line dell’Eurofestival.

Sono 39 i brani in gara, per altrettanti paesi d’Europa. Ce n’è per tutti i gusti e naturalmente anche per tutte le lingue e c’è anche – diremmo persino, visti i tempi che corrono – una italiana. Elisa G, 25 anni, da Pordenone, che è stata selezionata con il brano “Summer Lie”. Almeno qui abbiamo una nostra rappresentante e possiamo anche votarla.

Dovrà confrontarsi con giganti come Calvin Harris, scozzese, che propone il suo “I’m not alone“, il russo Dj Smash con “Moscow never sleeps“, la danese Medina con “Kun for mig“, i bulgari Deep Zone Project, il belga Lasgo, il dj e produttore trance irlandese John O’Callaghan e il singolo “Find Yourself”.

La manifestazione è allargata al bacino del Mediterraneo, così troviamo in gara anche una rappresentante del Libano: si tratta di Nourhanne con il brano nella lingua locale “T’Habibi”. Una rassegna che sta riscuotendo molto successo fra gli addetti ai lavori. E fra l’altro potete andare sul sito ufficiale (il link sta sotto), per ascoltare e votare tutte le canzoni. A fine anno solare sarà proclamato il vincitore.

PER PARTECIPARE AGLI EURODANCE WEB AWARDS CON IL TUO VOTO CLICCA QUI