Eurofestival 2010: ecco Peter Nalitch e “Lost and forgotten” (Russia) e “Me and my guitar” di Tom Dice (Belgio)

Niente italiani sotto bandiera russa. Non ce l’ha fatta l’ex Amici Antonello Carozza a vincere le selezioni russe per l’ Eurofestival. A difendere i colori de paese sarà Peter Nalitch e la sua band, che hanno trionfato con la ballata “Lost and forgotten”. Continua il filone delle ballate un pò malinconiche, ma il pezzo è comunque gradevole all’ascolto. Del resto la Russia ha già vinto due anni fa e non ha nessuna voglia di spendere un altro patrimonio a breve.

Sicuramente molto più gradevole e di atmosfera il brano del Belgio, che come noto sarà rappresentato da Tom Dice, venti anni, secondo al’edizione 2009 di X Factor. Un ragazzo con la chitarra, verrebbe da dire, non a casa il pezzo si chiama appunto “Me and my guitar“. Pezzettino d’atmosfera, sicuramente molto più internazionale delle precedenti cose portate dal Belgio. Che poi ce la faccia ad arrivare in finale, è un’altra cosa.

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Eurofestival 2010, la Spagna incorona Daniel Diges. Roka Zlindre & Kalamari per la Slovenia

Eurofestival 2010, ieri sera la Spagna ha celebrato la sua finale di selezione. “Destino Oslo” il titolo del programma condotto dal volto più bello della TVE, vale a dire Anne “mitraglietta” Igartiburu (nota a margine: 40 anni, sexy, solare, veramente magnetica…) A vincere è stato il brano “Algo pequenito“, interpretato dall’attore e cantante Daniel Diges. Grande sconfitta, ancora una volta, Coral Segovia, acclamata dal pubblico in studio.

Ma Diges, con il suo valzer, ha conquistato tutti: i cinque giurati ed anche il pubblico da casa, che lo ha messo in testa nella decisione decisiva.  In gara c’erano i 10 brani più votati nella preselezione via web, stravinta da “En una vida” di Coral Segovia, alla fine seconda davanti a “Amor magico” di Lorena. E siccome tutto il mondo è paese, fischi al termine dell’esibizione di John Cobra, rapper votato incredibilmente sul web (è giunto secondo alla preselezione: ma le votazioni erano trasparenti) , ma sgradito a grande pubblico  e giurati, che ha reagito alle critiche mandando platealmente a quel paese tutti.

Il rapper è arrivato secondo nella preselezione grazie ai voti dei fan di Popstar Queen e di Telecinco, dopo la squalifica della conduttrice. Peraltro, i fischi erano giustificati da un pezzo nel quale si incita a picchiare le donne. Tanto da far prendere duramente posizione anche alla conduttirice che ha definito la sua esecuzione “vergognosa”. John Cobra – due anni di progione in passato – ha chiuso buon ultimo (e francamente non si capisce perchè non l’abbiano squalificato prima).

Diges sarà dunque il 29 maggio ad Oslo – come è noto la Spagna è direttamente in finale – e per lui, che è anche cantautore sarà una bella prova. In Spagna è conosciuto per aver preso parte ad “High School Musical” e a “Mamma mia“. Noi faremo assolutamente il tifo per lui perchè siamo un pò ispanocentrici. Sicuramente è un buon pezzo (giudizio oggettivo), che faccia bene ad Oslo invece è da vedere.

La Slovenia invece, ha concluso le proprie selezioni eleggendo per il palco di Oslo l’accoppiata formata da Roka Zlindre & Kalamari che si sono imposti con il pezzo “Nardonozabavni rock” (Folk Rock), che appunto mescola il rock ad i suoni tipici dei balcanici. Una buona proposta, per un paese che nelle ultime stagione è viaggiato un pò a fasi alterne, senza mai convincere appieno. Sotto, il resoconto aggiornato.

ALBANIA – Juliana Pasha – “Nuk Mundem pa ty

ARMENIA – Eva Rivas – “Apricot stone”

BELGIO- Tom Dice

BOSNIA ERZEGOVINA – Vukasin Brajic – Munja I Grom

BULGARIA – Miro

CIPRO – Jon Lilygreen & The Islanders – “Life looks better in spring

DANIMARCA – Chanée & N’Evergreen – “In a moment like this

FINLANDIA- Kuunkuiskaajat – Työlki ellää

GEORGIA – Sofia Nizharadze

ISLANDA – Hera Bjork – “Je ne sais quoi”

ISRAELE – Harel Skaat

MACEDONIA – Gjoko Taneski –Jas ja imam silata

MALTA – Thea Garrett – My dream

NORVEGIA – Didrik Solli Tangen – “My life is yours

OLANDA – Sieneke– “Ik ben verliefd Shalalie

POLONIA – Marcin Mrozinski – “Legenda”

SPAGNA – Daniel Diges – Algo pequenito

SLOVENIA – Roka Zlindre & Kalamari – Nardonozabavni rock

SVIZZERA – Micheael Von der Heide – “Il pleut de l’or

TURCHIA – MaNga

UCRAINA -Vasyl Lazarevich