“Viva la vida” dei Coldplay trionfa all’Ogae Song Contest 2009, terza l’Italia con Giusy Ferreri

A mesi di  distanza dalla sua uscita, continua a mietere successi “Viva la vida“, la tracktitle dell’omonimo album dei Coldplay. Il pezzo della band inglese infatti ha vinto l’edizione 2009 dell’ ‘Ogae Song Contest, il festival organizzato dalle associazioni nazionali dei fans dell’Eurofestival.

Il meccanismo è semplice: ogni paese – con una preselezione -manda un brano, fra quelli editi nell’anno solare e cantati in una delle lingue nazionali. Viene organizzato con i brani scelti un evento radiofonico diffuso online e che le giurie delle singole associazioni nazionali possono ascoltare, votando poi sul modello dell’ Eurofestival (12 punti al primo, 10 al secondo, 8 al terzo preferito poi da 7 ad 1)

Rispetto al vero Eurofestival c’è anche l’Italia, vincitrice tre volte (1990, “Vattene amore”, 1993 “La solitudine“, 2005 “Da grande“) e quest’anno rappresentata da “Non ti scordar mai di me” di Giusy Ferreri, che ha chiuso ottima terza anche grazie alla sua versione in lingua spagnola che l’hanno resa famosa in Europa.

In gara c’era anche il Libano, come è noto aderente alla Ebu (l’ente che organizza l’Eurofestival) e una canzone in rappresentanza dei paesi non aderenti alla Ebu, la bella guyanese Jessica Xavier, giunta stavolta buona ultima. Il Resto del Mondo rappresenta i club di fans eurofestivalieri sparsi fuori Europa.

Nell’edizione 2009, organizzata dalla Croazia, podio a Grecia e appunto Italia, clamorose bocciature per gli spagnoli Nena Daconte, i catalani in quota Andorra La Casa Azul e per i tedeschi Rosenstolz. Vederli perdere dallo schlagerone austriaco di Petra Frey  fa uno strano effetto, oggettivamente.

La qualità dei pezzi è altissima – grande modernità e radiofonia –  a volte anche meglio di quelli del concorso originale. Biosgnerà rifletterci su…. Sopra, la canzone vincente. Sotto, la classifica: cliccando sui titoli – dove possibile – trovate i brani.

CLASSIFICA OGAE SONG CONTEST 2009

1. Gran Bretagna – Viva La Vida – Coldplay – 248 punti (video in alto)

2. Grecia – Ston Egokero – Mando – 211 p

3. Italia – Non Ti Scordar Mai Di Me – Giusy Ferreri – 152

4. Portogallo – Tu És Fogo – Ana Malhoa – 132

5. Francia – C’est Dans L’Aire – Mylene Farmer – 128

6. Israele – Chelek Mimcha – Shiri Maimon – 96

7. Serbia – Okeani – Jelena Tomasevic – 82

8. Turchia – Ben Sen Olamam – Emir – 69

9. Croazia – Možda Volim Te – Franka Batelić – 63

10 Svezia – Nån Som Du – Sonja Aldén – 62

11 Austria – Du Bist Feuer Und Eis – Petra Frey – 55

12 Finlandia – Juuret – Antti Tuisku – 52

13 Polonia – To Nie Tak Jak Myślisz – Edyta Gorniak – 46

14 Russia – Vopreki – Valeriy Meladze – 41

15 Macedonia – Nema Da Pomine – Miyatta – 39

16 Norvegia – Kyrie Eleison – Anita Skorgan – 35

17 Libano – Habook Ayooni – Aline Lahoud – 29

18 Irlanda – Chead A Mhile Lies – Lamph ft Roisin Dubh – 27

19 Malta – Primitive – Romina Mamo – 23

20 Olanda – Ik Voel Niets Meer – Antje Monteiro – 21

21 Belgio – 1000 Manieren – Wim Soutaer – 20

22 Germania – Gib’ Mir Sonne – Rosenstolz – 19

23 Slovenia – Takih Več Ni – Rebeka Dremelj – 17

23 Ucraina – Naodinci – Boombox – 17

25 Danimarca – Taxa – Sanne Salomonsen – 14

25 Spagna – Tenía Tanto Que Darte – Nena Daconte – 14

25 Estonia – Sellel Ööl – Violina feat. Lenna Kuurmaa – 14

28 Andorra – Vull Saber-Ho Tot De Tu – La Casa Azul – 11

29 Azerbaigian – Hatireler – Chingiz Mustafayev – 2

30 Resto del Mondo – Don’t Cry – Jessica Xavier – 1 punto

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A settembre debutta il Festival Città del Palladio: ecco l’elenco dei finalisti

immagine%201-thumbFioriscono i festival musicali per giovani emenrgenti e questo è un piacere. Questo che vi presentiamo, poi, ci piace ancora di più perchè c’è dentro, in veste di componente della commissione guidicante dei brani, una nostra amica e corregionaria, vale a dire Alessandra Carnevali, blogger di Festival, del gruppo Blogosfere.

Si tratta del Festival Città del Palladio, che si svolgerà, per la prima volta, a Vicenza, presso il Parco delle Fornaci, dal 3 al 5 settembre prossimi.  Un palcoscenico per i giovani artisti, che potranno esibirsi di fronte a colleghi importanti ed esperti del settore e mettere in mostra le loro qualità, divisi nelle categorie: inediti e semplici interpreti.

Il vincitore assoluto del Festival si aggiudicherà la produzione discografica completa di un album con la realizzazione di 2000 copie e la distribuzione su 400 piattaforme digitali di tutto il mondo Sono previsti altri premi per i secondi e i terzi classificati e inoltre il C.E.T. di Mogol metterà in palio una borsa di studio per l’artista premiato per il “Miglior Testo” della manifestazione. In seguito alla tragedia d’Abruzzo è stato istituito un Premio Speciale intitolato ad Alessandra Cora, per ricordare il terremoto e una ragazza che aveva il sogno della musica nel cuore.

In giuria, oltre ad Alessandra Carnevali, ci saranno  Karin Mensah, fresca di nomina ad insegnante del programma Amici, direttrice didattica dell’Accademia Superiore di Canto; il cantautore Patrizio Baù, già visto due anni fa sul palco di Sanremo, Stefano Profeta, discografico, editore e talent scout e Stefano Rossi, coordinatore del mensile Tam Tam de Il Giornale di Vicenza e direttore del mensile specializzato Sound & Vision. Di seguito l’elenco dei finalisti.

CATEGORIA INEDITI: Alma (Sant’Elpidio a Mare, FM), Atomika (Milano), Aulasei (Vicenza), Deliraudio (Arzignano, VI), Diva (Lecco), Dyandra (Umbertide, PG), Enrico Crocco (San Prisco, CE), Fabrizio (Torino), Federico Marchioro (Vicenza), Gelo Riggio (Mussomeli, CL), Giulia Pratelli (Forcoli, PI), Marzia (Brendola, VI), Paolo Segnini (Massanzago, PD), Primula Nera (Ventimiglia, IM), Punkolojo (Montecchio Maggiore, VI), Renata (Vicenza), Segniversi (Avellino), Vimana (Altavilla Vicentina, VI).

CATEGORIA INTERPRETI – Aeroplane (Cerea, VR), Alessandra Becelli (Terni), Angel (Vicenza), Betelgeuse (Bari), Cinzia Contro (Sandrigo, VI), Cristina Roveda (Montebello Vicentino, VI), Daniele Morganti (Arcidosso, GR), Elena Cavaggion (Vicenza), Fabio (Modugno, BA), Francesca Pezzin (Sandrigo, VI), Giulia Rosa (Dueville, VI), Laura Cusato (Arcugnano, VI), Roberto Carta (Ravenna), Rouge (Modugno, BA), Valentina Cogo (Dueville, VI), Violet (Brendola, VI), Wario (Matera).

 

 

“Sognando Sanremo”, prorogate le iscrizioni

AVVISO AI NAVIGANTI: QUESTO BLOG NON VA IN VACANZA, TUTTAVIA SINO AL PROSSIMO 10 AGOSTO NON SAREMO IN GRADO DI RISPONDERE AI VOSTRI MESSAGGI. CONTINUATE COMUNQUE A MANDARCI LE VOSTRE SEGNALAZIONI!

sognandosanremoAvevamo già parlato di “Sognando Sanremo“, la manifestazione musicale di fresca creazione, ultima idea di Dino Vitola, già patron di Castrocaro e talent scout, nonchè manager di tantissimi artisti, su tutti Vasco Rossi. L’idea è quella di creare una nuova generazione di artisti, non solo cantanti ma anche rappers, voci liriche, modelle, presentaori, fantasisti. La notizia è che visto l’enorme successo di richieste pervenute, l’organizzazione ha deciso di prorogare sino al 15 settembre le iscrizioni.

Il range d’età è sempre lo stesso, dai 16 ai 36 anni e l’iscrizione è gratuita. Nel dettaglio le categorie sono: Musica (Cantanti, rappers, cantautori, complessi, gruppi vocali-strumentali), lirica (cantanti lirici), radio tv e cinema (prsentatori, anchorman, vj, deejay, speaker, attori), moda (modelli e modelle), spettacolo (showmen, showgirls, fantasisti, imitatori, cabarettisti, comici). Attualmente sono circa duemila le richieste pervenute.

Allo stesso tempo saranno effettuate delle audizioni dal vivo e dei pre-casting per la partecipazione alle fasi successive della manifestazione. In questi mesi estivi, inoltre Sognando Sanremo diventa un Talent Festival Tour che sta girando le città d’Italia con una serie di serate eventi durante le quali saranno selezionati i partecipanti e nello stesso tempo saranno raccolte ulteriori iscrizioni per mla manifestazioni. Ulteriori indicazioni sul sito ufficiale.

Musicultura 2009, gli otto vincitori ed il programma definitivo

musiculturaDefinito il programma dell’edizione 2009 di Musicultura, il festival della canzone d’autore e popolare che si svolgerà dal 24 al 28 giugno al Teatro Sferisterio di Macerata  e che quest’anno festeggia il ventennale. Il comitato tecnico ha anche scelto anche gli otto vincitori della rassegna, che si esibiranno dal 26 al 28 giugno (il 24 sarà invece la sera del galà di apertura). Gli otto tra i quali sarà scelto il vincitore assoluto sono: Paola Angeli (Bologna), Giovanni Block (Napoli), Cordepazze (Palermo), Manupuma and The Bulletz (Milano), Naif (Quart-Ao), Jacopo Ratini (Roma), Paolo Simoni (Comacchio-Fe), Carmine Torchia (Sersale-Cz).

Tanti gli ospiti che si esibiranno sul palco della manifestazione, che avrà come al solito la presenza della Rai. Apertura il 24 giugno con il concerto degli otto vincitori in piazza Battisti, alle ore 22.  Sempre mercoledì 24 giugno avrà inizio anche “la Controra” di Musicultura con una serie di concerti live, presentazioni di libri, reading poetici, performance teatrali, laboratori sensoriali, tutti ad ingresso gratuito. In programma: l’omaggio a Piero Ciampi; i concerti di: Concerto Musicale Ambaradan, Gocoo, Elisa Ridolfi, Simone Cristicchi e il Coro dei Minatori di Santa Fiora e Fabrizio Consoli; reading poetici e presentazioni di libri.

Il 26 giugno si esibiranno i finalisti Cordepazze, Naif, Jacopo Ratini, Paola Angeli: la stessa sera in cui saranno ospiti Vinicio Capossela, Beatrice Antolini, Gocoo, Joumana Haddad e Banco del Mutuo Soccorso.
Sabato 27 giugno sarà la volta di Carmine Torchia, Manupuma and The Bulletz, Paolo Simoni, Giovanni Block che si esibiranno prima di Irene Grandi, Lello Voce, Paola Turci, Simone Cristicchi e La Leggenda New Trolls, Donovan. Alla finalissima del 28 giugno, che eleggerà il vincitore assoluto, accederanno i due concorrenti più votati il venerdì e i due più votati il sabato. Ospiti della serata saranno Matthew Lee, Cristiano De André, Sergio Zavoli, Alice, Premiata Forneria Marconi. Per il vincitore ci sono in palio 20mila euro.

IL CD DI MUSICULTURA – E’in distribuzione presso tutti i negozi – prezzo 10 euro, editrice Venus Dischi – e presso i punti vendita Fnac e Feltrinelli il cd con le canzoni dei 16 finalisti della manifestazione. Se volete farvi una idea dei brani potete ascoltarli in questo link. Qui sotto, invece la tracklist completa del cd, sempre un prodotto di grande qualità artistica.

1.    “0 (Zero)” degli Hellosocrate
2.    “L’aquilone” di Giovanni Block
3.    “Studiare, lavoro, pensione e puoi muoio” di Jacopo Ratini
4.    “Il Bar della rabbia” di Alessandro Mannarino
5.    “Io sono il mare” di Naif
6.    “Sono morto da 5 minuti” delle Cordepazze
7.    “Oltre” di Erica Mou
8.    “Commedia (Le risate!)” dei SUPERLOWed
9.    “Quest’amore” di Carmine Torchia
10.  “Charleston” dei Manupuma And The Bulletz
11.  “Portuale” di Gregor Ferretti
12.  “Il Corpo di Venere” di Paola Angeli
13.  “Tragedia dell’estate” de I Gatti Mézzi
14.  “Fiori su sassi” di Paolo Simoni
15.   “La valigia dello straniero” de Le Core
16.  “Zero in condotta (Sui fatti di Genova)” dei VersoEst

Piccoli capolavori: ecco “Release me” degli Oh Laura

Magari qualcuno di voi che è più attento alla musica di nicchia li conosce. Al grande pubblico però gli Oh Laura, band indie svedese è pratciamente sconosciuta. Anche in patria fanno un pò fatica ad emergere eppure c’è da dire che sono bravissimi. E meritano davvero di essere ascoltati.

Quella che trovate sopra è “Release me”, canzone con la quale i ragazzi hanno trionfato nel prestigioso festival internazionale di Sopot, in Polonia, praticamente il più famoso che c’è dopo Sanremo e l’Eurofestival. La canzone, una ballata davvero molto soft è tratta dall’album “A Song Inside My Head, A Demon In My Bed”, inciso nel 2007.

Musikè Tekhnè, festival didattico ad Orvieto

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Orvieto si prepara ad ospitare l’edizione 2009 di Musikè Tekhnè, un festival didattico rivolto a ragazzi, adulti e gruppi musicali provenienti da tutto il territorio nazionale. L’evento si svolgerà nella bellissima città della Rupe il 22, 23 e 24 maggio prossimi presso il Centro Musica.

Musikè Tekhnê promuove 5 corsi: voce, chitarra, basso, batteria e musica d’insieme. Nelle due passate edizioni i seminari sono stati affidati a musicisti di spicco del panorama nazionale come : Massimo Varini, Massimo Moriconi, Ellade Bandini e Ezio Cherubini Zaccagnini nel 2007 e Andrea Braido, Cesare Chiodo e Alfredo Golino nel 2008.

I corsi di quest’anno non sono da meno e saranno tenuti da nomi del calibro di Giacomo Castellano – chitarra, Saturnino Celani– basso (il bassisita di Jovanotti), Christian Meyer. Domenica 24 maggio si terrà il concerto finale al Teatro Mancinelli di Orvieto.

I corsi si suddividono tra mattino e pomeriggio. Durante la mattina, gli allievi delle diverse classi si incontrano separatamente per studiare con il proprio insegnante i brani che poi suoneranno nel pomeriggio con gli allievi delle altre classi.

I docenti insegnano ai rispettivi strumentisti le parti, i suoni e le tecniche da utilizzare nell’esecuzione pomeridiana. Nel pomeriggio, tutti gli allievi si incontrano in un luogo attrezzato per seguire il corso di musica d’insieme, e mentre una band si esibisce gli altri studenti imparano ascoltando. Gli allievi si trovano così a suonare insieme, guidati dagli insegnanti, anche su un palco vero, con fonico, luci, sound-check, pubblico, in occasione del concerto finale.

L’esperienza mira ad insegnare all’allievo a lavorare nel mondo dello spettacolo, a montare un repertorio in modo professionale, sotto la guida di grandi esperti del settore, rispettando i tempi e le regole dello show business, ben diversi dal tipo di prove affrontate da un qualsiasi gruppo medio.

L’idea è quella di creare un palcoscenico per i giovani, così come un utile momento di aggregazione e di confronto. Due giorni prima del via del festivaltutti i giovani, insegnanti, gruppi musicali, potranno assistere a concerti, ma anche esibirsi in prima persona nei locali e nelle piazze della città.

 Per informazioni ed iscirizioni www.orvietocentromusica.it  oppure il myspace  o scrivere a  info@orvietocentromusica.it tel.0763-393127
cell. 368-3511583. Costo dei seminari 200 euro.

TERREMOTO IN ABRUZZO: IL NUMERO VERDE DELLA PROTEZIONE CIVILE E’ 48580 PER DONARE 1 EURO VIA SMS e 2 EURO DA RETE FISSA

 

 

Junior Eurofestival, vincono i geogiani Bzikebi

img_7059-resize-s925-s450-fitAvete presente lo Zecchino d’Oro? Ecco, lo Junior Eurovision Song Contest non c’entra niente. E’la versione per ragazzi dell’Eurofestival ma è molto diverso da quello che da anni passa sulla Rai organizzato dall’Antoniano di Bologna. La notizia: si è appena conclusa l’edizione 2009 che si è svolta a Limassol, nell’Isola di Cipro e ha vinto un duo georgiano, i Bzikebi, con il brano Bzz.

Il meccanismo è lo stesso dell’Eurofestival dei grandi. Si canta (erano 15 i paesi in gara) e si vota solo alla fine, con lo stesso sistema di punteggio: 12 punti alla prima, 10 alla seconda, 8 alla terza e giù a scendere fino alla decima. Ciascun paese non può votare per il proprio portacolori, si sommano i voti di ognuna dele 15 giurie (ognuno fa una classifica dei primi dieci). Finale secca, ovviamente.

E’un festival vero, con canzoni vere. Niente buonismo forzato, niente operazione tenerezza. Allo Zecchino d’Oro i cantanti più sono piccoli (4, 5, 6 anni) e stonati e meglio è. E le canzoni sono scritte da adulti per i bambini, con tutti gli annessi e connessi del caso. Qui no. Tutti hanno almeno dai 10 ai 15 anni e le canzoni che cantano sono agganciate ai tempi moderni: rock, pop, folk.

Magari con temi vicini ai bambini, anche perchè secondo il regolamento, anche gli autori devono essere ragazzi della stessa fascia di età, sia pur assistiti da adulti. Dal 2005 questa è la più grande competizione musicale per bambini e ragazzi (esordienti o semi esordienti) in Europa. Nel 2009 si svolgerà a Kiev, in Ucraina. Qui sotto, la canzone, vincitrice. Di seguito, la classifica. Cliccando sui titoli, trovate i video dei brani. Sul sito ufficiale si può anche rivedere in streaming tutta la serata

1. Bzikebi (Georgia) – Bzz

2. Viktoria Petryk (Ucraina) – Matrosy

3. Egle Jurgayte (Lituania) – Laminga Diena

4. Daniel Testa (Malta) – Junior Swing

5. Bobi Andonov (Macedonia) –Prati mi SMS

6. Dasha, Alina & Karina (Bielorussia)- Sertse Belarusi

7. Mihail Puntov (Russia) – Spit Angel

8. Monika Manucharova (Armenia) – Im ergy Hnchiune

9. Madalina & Andrada (Romania) – Salvati Planeta

10. Elena Mannouri & Charis Savva (Cipro) – Youpi Ya

11. Oliver (Belgio) – Shut up

12. Maja Mazic (Serbia) –Uvek kad u nebu pobledam

13. Marissa (Olanda) –1 Dag

14. Niki Yannouchu (Grecia) – Kapia Nyhta

15. Kristiana Kresteva (Bulgaria) –Edna Mechta

Castrocaro 2008: vince Simona Galeandro. Dino Vitola si “vendica”

Non fossero bastate le polemiche che avevano accompagnato questa prima edizione del Festival di Castrocaro post gestione Dino Vitola (qui il nostro post), la serata finale, che ha premiato Simona Galeandro ha offerto un altro tris di certezze.

La prima. Che il livello dei cantanti saliti sul palco – tranne pochissime eccezioni fra le quali le due finaliste e l’italocanadese Albert Ronzio, il preferito della giuria presieduta da Gianni Bella e per questo bocciato dal pubblico – è modestissimo.

Bocciati quasi tutti dalla critica, bocciato soprattutto chi come Renoir Bellucci aveva già un inizio di carriera alle spalle e chi come Sasha Barbot ha un padre famoso (Sammy, noto showman degli anni’80 ed ex compagno della compianta Stefania Rotolo. Insieme hanno fatto Jasmine, benissimo a Sanremo due anni fa. Sasha non ha preso dalla sorellastra…). Desolante anche la serata televisiva condotta da Eleonora Daniele. Vi invito in proposito a leggere il commento (un pò troppo catastrofista ma nel complesso reale) degli amici di Tvblog. I festival veri, come l’Eurofestival, sono ben altro.

La seconda. Che le polemiche non finiranno qui. Il Comune di Castrocaro, che ha soffiato a Dino Vitola il Festival affidandolo a Giuliano Casalini ha pensato bene di chiudere la vicenda invitando l’ex patron sul palco per ricevere un premio. Lui l’ha preso e ha fatto una dedica: “A una persona che ci guarda da lassù e che come me pensava che la musica e l’arte debbano restare sempre liberi da vincoli e barriere. Purtroppo non è così caro Gigi Sabani, ti dedico il premio“. Poi gira i tacchi e se ne va.

La terza. Va abolita la giuria popolare. Ha fatto danni a Sanremo, fa danni ovunque. A Castrocaro invece del televoto c’erano i pulsantini per quelli in teatro. Dopo le esibizioni finali, la giuria di esperti ha premiato all’unanimità Lidia Pastorello perchè “migliore e più pronta discograficamente”. Infatti ha vinto Simona Galeandro.

La vincitrice, 21enne pugliese di Taranto, ha eseguito le cover di “Gloria” di Umberto Tozzi e “Gianna” di Rino Gaetano. Già presente in alcuni concerti di Franco Califano, è stata vocalist al programma Rai CD Live ed ha partecipato al FestivalShow. La finalista, Lidia Pastorello, 16 anni e grande presenza scenica – e soprattutto grandissima voce ha cantato due bei rock, “La tua ragazza sempre” di Irene Grandi e “Bello e impossibile” di Gianna Nannini. Impressionando tutti. Meno il pubblico votante.