“Memo”, il nuovo singolo di Levante

Di Claudia Lagona, in arte Levante avevamo parlato un pò di tempo fa in occasione dell’uscita del suo primo singolo “Alfonso“, uno dei tormentoni di questa estate. Adesso torniamo a metterla sotto le luci dei riflettori perchè è in rotazione in questi giorni “Memo”, secondo singolo, anche questo estratto dall’album d’esordio “Manuale Distruzione”, in uscita il prossimo inverno. Sicuramente particolare ancorchè radiofonico, come il precedente usa molto bene le parole.

E tutto ruota attorno all’interrogativo di un bambino che non può trovare risposta neppure nel mondo degli adulti: “Dove va a finire l’amore?”.  La giovane cantautrice siciliana trapiantata a Torino, lanciata dalla nuova etichetta discografica Inri (sorvoliamo sul simbolo della medesima) promette di essere uno dei nomi più interessanti in prospettiva. Chissà se comparirà anche il suo nome fra i tanti candidati ad un posto al sole della sezione giovani di Sanremo. Se lo meriterebbe, ma il fatto di non passare per una major non l’aiuta di certo.

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“Rilassati un pò” e “Sangue e cuore”: ecco Rino De Maria

Da un pò di tempo sta girando nelle radio con il suo primo singolo, “Rilassati un pò”, ma in questi giorni è uscito il secondo “Snague e cuore”. Parliamo di Rino De Maria, giovane cantautore napoletano (ha 26 anni). Aria fresca nella musica d’autore, anche se ascoltando le sue canzoni si sentono le influenze dei grandi della nostra musica.

Rilassati un pò”, che potete ascoltare in alto è una canzone d’amore dolce ma non banale, che colpisce subito per la sua melodia orecchiabile ed infatti ha subito fatto presa anche nelle radio. Sul suo myspace è invece possibile ascoltare “Sangue e cuore” ed anche una terza canzone “Sarà così“.

Le canzoni anticipano l’album che arriverà ad ottobre ma “Sangue e cuore” ha una storia tutta particolare. Infatti farà parte della colonna sonora de “L’Ospite Perfetto“, prima fiction per telefonia e web. Tra gli interpreti ci sono Giulio Berruti, Giorgia Surina e Jacopo Cullin. A noi fa comunque piacere sentire che c’è qualche giovane che riesce ad emergere con prodotti di qualità.

“Parole su Parole”, la dolcezza di Luca Madonia

Se c’è un personaggio che rispecchia al meglio un certo tipo di melodia italiana è Luca Madonia. A 51 anni, l’ex componente dei Denovo è tornato a fare musica per conto proprio dopo aver scritto tante cose belle per altri (fra le quali “Batticuore” per Grazia Di Michele, con cui duetta).

L’album “Parole su parole” è un doppio best corredato da alcuni inediti ma è soprattutto un modo per riscoprire uno dei cantautori più sottovalutati della musica italiana, protagonista di quella scuola catanese che ha sfornato, oltre all’altro “Denovo” Mario Venuti, anche Carmen Consoli.

Proprio la “cantantessa”, reduce da un trionfo di critica negli Usa, duetta in uno dei tre inediti (su 17 tracce), “Il vento dell’età”. C’è molta Catania dentro. Per temi, suoni ed interpreti. in “Quello che non so di te” Madonia duetta con Franco Battiato. Il terzo inedito, quello che dà il nome all’album, lo vede invece in veste solista. Nel complesso, un lavoro bellissimo ed emozionale.

E chissà che non sia in vista una vera reunion discografica dei Denovo, dopo l’apparizione a Sanremo al fianco di Mario Venuti ed il fatto che tante canzoni del gruppo sono in questo lavoro. Sotto invece, il duetto con Battiato e l’audio de “Il vento dell’età” (su un video che purtroppo non è quello vero).

“Uomini di gomma”, il tormentone degli Studio 3

Gli esordi erano stati così così. Sembravano la solita boy band, un pò Take That prima maniera e un pò Ragazzi Italiani. invece gli Studio 3 hanno stupito tutti. Il loro lavoro 2008, “Incontenibile”, il terzo della loro carriera, mostra una  maturazione artistica.

E soprattutto, rompe lo schema consolidato della canzone d’amore con “Uomini di gomma“, un tormentone travolgente dal testo a sfondo sociale che mette alle berlina le persone che si sentono al centro del mondo e vivono come se tutto fosse loro dovuto. Qui il testo completo.

Una vocazione, quella per il sociale, che era sbocciata già nel 2007, con la canzone “Alice” (qui il testo), che descrive tutta la dolcezza dei bambini. Il ricavato del singolo è stato interamente devoluto alla Fondazione “Aiutare i bambini” in favore del progetto “Un nido per ogni bambino”.

Vedremo se gli Studio 3 sapranno confermare in futuro questa loro crescita. Per il momento, con il brano “Uomini di gomma“, che sta andando piuttosto bene nell’airplay radiofonico, hanno fatto centro.