Se c’è un’artista che fa battere il tempo col piede ad ogni sua canzone, questa è Joyce Jonathan. Lanciata da My Major Company, l’etichetta finanziata dagli internauti, dopo il successo del primo album “Sur mes gardes” ed i premi vinti, adesso è passata ad una major, ma il sound allegro di questa ventitreenne è intatto. Largo uso di chitarra, con ritmica trascinante, testi zuccherosissimi ma non banali, tempo di memorizzazione della melodia dieci secondi.
Ne parlammo qui, sull’onda dell’album e poi anche qui per l’altro singolo “Tant pis”, ma adesso, dopo essere stata incoronata rivelazione dell’anno agli NRJ Awards 2011, ritorna alla grande. Sta girando nelle radio “Ça ira”, singolo che anticipa l’album “Caractére”, in uscita a breve. Lei è anche coautrice del brano insieme a Fabien Nataf, che con lei ha firmato tutti i tormentoni. Come questo, che promette molto bene.
Diamo un pò di spazio ad una delle tante iniziative benefiche che spuntano dal pianeta musica e ancora una volta, come già successo con l’annuale iniziativa de Les Enfoirés, lo spunto arriva dalla Francia, con un altro progetto ormai tradizionale. Si tratta de “La voix de l’enfant”, un supergruppo di artisti solisti che si mettono insieme per l’occasione per raccogliere fondi a sostegno dell’omonima associazione che si batte da anni per la difesa dei diritti dei bambini nel mondo.
Dal 24 sattembre sarà acquistabile su Itunes “Je reprends ma route”, che coinvolge 40 big della musica francese presente e passata, fra i quali anche quattro ex partecipanti eurovisivi: Hugues Aufray (Lussemburgo 1964, “De que le printemps revient”), Marie Myriam (ultima vincitrice in quota Francia, 1977, “L’oiseau et l’enfant“), Gérard Lenorman (Francia 1988, “Chanteur de Charme“) e Anggun (Francia 2012, “Echo (You and I)“).
I 40 partecipanti che si sono uniti per la trentennale associazione che ha fra i suoi testimonial anche l’attrice Carole Bouquet, sono: Yannick Noah, Lorie, Matt Pokora, Mélissa Nkonda, Hugues Aufray, Joyce Jonathan, Nicolas Peyrac, Sheryfa Luna, Grégoire, Jenifer, Merwan Rim, Gérard Lenorman, Emmanuel Moire, Dominique Magloire, Mani, Priscilla, Mickael Miro, Rose, Philippe Lavil, Marie Myriam, Mikelangelo Loconte, Melissa Mars, Faudel, Anggun,Stanisla, Julie Zenatti, Colonel Reyel, Annie Cordy, Yves Duteil, Pauline Delpech, Pierre Souchon, Judith, Quentin Mosimann, Lââm, Michael Jones, Cylia, Ycare, Collectif Métissé.
Una lista eterogenea come si vede, che comprende anche francesi “adottivi” (le ciatate Marie Myriam e Aggun, ma anche Melissa Nkonda, che è del Mali, ma anche l’italianissimo Mikelangelo Loconte da Cerignola lanciato da “Mozart, l’Opera Rock”) o per metà (Quentin Mosimann che è per metà svizzero, Sheryfa Luna, di origine algerina, Yannick Noah, che è per metà haitiano e alcuni dei componenti del Collectif Metissè).
Ma attenzione, il progetto è interattivo. Da quest’anno infatti, l’iniziativa è sostenuta da My Major Company, l’etichetta discografica interamente finanziata dagli internauti, che in Francia sta sfornando talenti (ce ne sono nei 40 anche alcuni da lei lanciati come Grégoire, Joyce Jonathan e Judith). La canzone infatti sarà inclusa in una compilation che uscirà a novembre e saranno gli stessi navigatori a decidere quali canzoni gli artisti canteranno.
Lo potranno fare, come nello stile dell’etichetta discografica, contibuendo in maniera fattiva al progetto, ovvero finanziandolo. Non col semplice acquisto del brano ma in più modi:
Finanziando parte della realizzazione della compilation: in cambio ci sarà un ritorno economico (rimborso) al netto delle tasse e di quello che verrà versato (la gran parte del ricavato delle vendite) all’associazione (investimento: da 10 euro: più venderà il disco, più sarà alto tutto)
Finanziamento senza ritorno: riceverete il singolo a casa (sempre a partire da 10 euro)
Possibilità di suggerire le canzoni della compilation più il nome scritto nella copertina fra i contributori (da 50 euro)
Il poster esclusivo più le opzioni 2 e 3 (da 80 euro)
Un pannello autografato d auno dei 40 big a scelta (da 200 euro)
Il disco d’oro, più le opzioni 2, 3 e 4 (da 300 euro)
Più tutta una serie di situazioni intermedie fino a 1000 euro che trovate in questo link. Per aderire invece potete andare a scegliere nel dettaglio qui.
Siete artisti in cerca di emergere? Scordatevi di farlo in Italia. Andate piuttosto in Francia, dove c’è una etichetta, la My Major Company,della quale abbiamo già parlato, interamente finanziata dagli internauti, che sta sfornando talenti e artisti di successo. Joyce Jonathan ha vinto gli NRJ Awards come rivelazione dell’anno, Gregoire ha ampiamente superato il milione di copie. E adesso arriva Marie Amélie Seigner, che a 38 anni ha trovato il suo rilancio.
Sorella dell’attrice Emmanuelle, aveva alle spalle un solo modesto album, poi ha messo i suoi nuovi pezzi in rete, sul sito della My Major Company ed è stato un successo. E’ appena uscito “Dans une vertige”, l’album che comprende i suoi pezzi finanziati in rete, con diverse perle. Una è “Joli Prince“, uscita proprio a ridosso del matrimonio di Wlliam Windsor e Kate Middleton. Ma meritano anche “On se regardait” e “Les filles qui vacillent”.
Per lei è il lancio definitivo a livello discografico dopo aver lavorato nel premiatissimo musical Mozart l’Opera Rock ed aver partecipato all’incisione di “Berlin” di Christophe Willem. La canzone sul principe William porta invece la firma di Stanislas Renoult, compositore noto in Francia per il duo Stanislas e Calogero. Qui il suo profilo con i pezzi completi da ascoltare e acquistare
A soli 21 anni Joyce Jonathan è ormai diventata una delle artiste migliori e più forti, in termini di melodie e di vendite, del panorama francofono. Ed è la prova di come se ci siano progetti validi alle spalle, si riesce a sfondare anche senza essere prodotti da una major. All’estero ci riescono, da noi no. Di lei avevamo giù parlato in occasione dell’uscita dei suoi due singoli estratti dall’album“Sur mes gardes”, disco di platino in Francia ed appena uscito anche a Taiwan, tradotto in mandarino.
I successi di “Je ne sais quoi”, “L’heure avait sonnè” e “Pas besoin de toi”, prodotti dalla My Major Company, una grande etichetta comunitaria, finanziata dagli internauti, che ha lanciato tantissimi giovani talenti francesi, le hanno portato in dote il premio rivelazione dell’anno agli NRJ Awards, gli Oscar della Musica Francese 2011. Ora esce col quarto singolo “Tant pis” (non importa), che si avvia a diventare decisamente uno dei successi dell’estate, sicura presenza nel Tube francese. Ora come ora, è una delle artiste migliori d’Europa.
Il Midem di Cannes è stata la cornice prestigiosa degli NRJ Awards, di fatto gli Oscar della musica francese, organizzati ed assegnati a cura di NRJ, il principale circuito video-radio musicale privato della Francia. Sono stati sostanzialmente gli ascoltatori ed i telespettatori, oltre ai navigatori ad assegnare i premi, che anche quest’anno incoronano personaggi che hanno segnato la scena francofona e non solo.
RIVELAZIONE FRANCESE DELL’ANNO: Joyce Jonathan
Della ragazza avevamo già parlato. Viene da una etichetta indipendente finanziata direttamente dagli internauti ed ha battuto Camélia Jordana, la giovanissima ex Star Academy protagonista col suo tormentone di inizio anno “No, No, Non”. Gli altri candidati erano Ben L’Oncle Soul e i Pony Pony Run Run
Jenifer Bartoli si conferma protagonista assoluta della scena, vincendo per il secondo anno questo riconoscimento. E dire che c’erano in lizza Shy’M, Coeur de Pirate ed un colosso come Mylene Farmer.
ARTISTA DONNA INTERNAZIONALE: Shakira (altri candidati: Katy Perry, Lady Gaga, Rihanna)
ARTISTA MASCHILE FRANCOFONO : M.Pokora
Clamorosa sconfitta per David Guetta, n0nostante i successi internazionali, trionfa l’artista hip hop franco-polacco. Battuti anche Christophe Maè e Grégoire, altro artista della etichetta finanziata dagli internauti.
ARTISTA MASCHILE INTERNAZIONALE: Usher (altri candidati: Enrique Iglesias, Eminem, James Blunt)
Vittoria internazionale per questa accoppiata formata dalla giovane algerina e dal cantante canadese di origine giapponese, grande rivelazione del mondo francofono. Battuto K’Naan insieme a Fefè con la versione francese dell’inno dei mondiali, i Superbus e la coppia Coeur de Pirate-Julien Dorè
GRUPPO/DUO/ENSEMBLE INTERNAZIONALE: The Black Eyed Peas (altre candidature: Lady Gaga & Beyoncè, Eminem & Rihanna, Muse)
CANZONE INTERNAZIONALE DELL’ANNO: Waka Waka – Shakira (altre candidature: Bad Romance- Lady Gaga, California Gurls-Katy Perry, Love the way you lie -Eminem ft Rihanna)
CANZONE FRANCOFONA DELL’ANNO: Juste una photo de toi- M.Pokora
Il video lo trovate sopra. E’l’anno di questo artista, sempre molto amato dai giovani, che ha battuto “Je sais” di Shy’M, “Pas besoin de toi” di Joyce Jonathan e “Danse” di Grégoire.
CONCERTO DELL’ANNO: The Black Eyed Peas (altre candidature: Yannick Noah, Lady Gaga, Christophe Maè)
HIT DELL’ANNO: Club can’t handle me -Flo Rida (altre candidature: “Waving flag” -K’Naan & Fefè, “Give me a sign”-Remady, “Dj got us fallin’in – Usher & Pitbull)
VIDEO DELL’ANNO: Telephone – Lady Gaga & Rihanna (altre candidature: Je me lache – Christophe Maè, Love the way you lie – Eminem ft Rihanna, California Gurls – Katy Perry)
E’ bastato inserire un refrain nella colonna sonora di Gossip Girl e prima ancora mettere le proprie cose in rete per creare un fenomeno. Lei si chiama Joyce Jonathan, ha 20 anni e sta letteralmente facendo impazzire la Francia. Appena uscito, “Sur mes gardes” , il primo album di questa cantautrice è schizzato subito al numero uno in Francia e ora si appresta ad uscire nientemeno che nella cina di Taiwan.
Merito della tv ma anche delle melodie semplicissime e da fischiettare unite a testi non scontati. Quello che trovate sopra è “L’heure est sonnè“, il brano di cui si sente un estratto proprio in Gossip Girl, ma il fenomeno era già partito da un pezzo. “Je se sais pas”, la sua ballata d’esordio, arrangiata, come tutto l’album dal chitarrista di Carla Bruni, aveva già fatto boom. E il secondo singolo “Pas besoin de toi” ha fatto altrettanto.
La ragazza è stata lanciata da un progetto del 2008 intitolato “My Major Company“, una etichetta discografica autofinanziata dagli internauti, che le ha permesso di far conoscere la propria musica. Ora proprio da questa etichetta si avvia a diventare il nuovo fenomeno francese. Soprattutto se vincerà gli NRJ Awards che da qui a breve saranno assegnati: è in corsa per il titolo di rivelazione dell’ann o(se la gioca con Camèlia Jordana)
Sostiene la partecipazione di Italia e San Marino all'Eurovision Song Contest. Sempre e comunque.
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