“Non mi interessa”, Patty Pravo in versione pop con Ermal Meta

Come rinnovarsi  a 65 anni restando fedele alla propria immagine. Patty Pravo, invero, ne aveva un pò bisogno, visto che le ultime apparizioni sanremesi, pur con belle canzoni, non erano state eccezionali e vista anche la malattia che l’aveva costretta allo stop facendole addirittura pensare ad un viaggio in Africa. Ascoltando “Non mi interessa”, il suo nuovo singolo scritto da Ermal Meta, ex anima dei da poco disciolti (sic!) La Fame di Camilla (che canta insieme a lei) e Niccolò Agliardi, viene da pensare a come la signora Strambelli da Venezia sia davvero capace di confrontarsi anche con sonorità più moderne e di vincere le scommesse.

Fresco, cantabile, radiofonico, è forse la vera sorpresa di un’estate dominata da un hip hop di modesta qualità (tranne poche eccezioni) e Amici in Maria in tutte le salse. Un duetto inedito, che fra l’altro introduce il suo album “Meravigliosamente” ed  il tour mondiale dell’artista veneziana, che oltre a diverse tappe in Italia la porterà anche negli Stati Uniti ed in Canada. Un pezzo sicuramente migliore de “La Luna” (che pure era griffato Rossi-Curreri) e più agevole all’ascolto rispetto a “Come è bello far l’amore”, scritto da Bruno Zambrini, autore de “La Bambola” e colonna sonora dell’omonimo film di Fausto Brizzi.

Pubblicità

“Susy e l’infinito”, La Fame di Camilla non sbagliano un colpo

A due anni di distanza dal grande successo di “Buio e luce”, sta per arrivare nei negozi il nuovo album di La Fame di Camilla, la band italo-albanese che rappresenta uno dei migliori prodotti giovani ed emergenti del panorama nazionale. La band pugliese è reduce da più di 100 date live in giro per l’Italia e in questo anno appena entrato si prepara ad intraprendere un nuovo percorso.

Per farlo, si fa accompagnare nelle radio da questo bellissimo singolo dal titolo “Susy e l’infinito”, che come al solito porta la firma del cantante Ermal Meta, voce magnetica e liriche interessantissime, che si fondono con una musica sicuramente  lontana dai canoni del solito pop. Incredibile come una band del genere due anni fa sia stata eliminata prima della finale di Sanremo e non abbia ancora riscosso il successo che meriterebbe.

Certo, qualche soddisfazione se la sono tolta, come per esempio vincere un festival importante ma lontano dai grandi riflettori come Arè Rock Festival con “Storia di una favola” e aprire il concerto degli Aerosmith e dei Cranberries all’Heineken Jammin Festival ma è niente rispetto al grande pubblico. Vedremo se il nuovo album porterà novità sotto questo punto di vista.

Italian Music Awards: “Atlantide” dei Kymera è la vostra canzone del 2010

Va in archivio la prima edizione del nostro sondaggio “Italian Awards 2010”, che voleva scegliere la vostra canzone italiana inedita preferita fra quelle di maggior successo uscite nel 2010. Avete votato in tanti e vi ringraziamo, ma ancora di più vi ringraziamo per il risultato a sorpresa.

Che ha premiato molto largamente (col 50%) dei voti “Atlantide“, l’inedito d’esordio dei Kymera, reduci da X Factor e scritto da Enrico Ruggeri, loro giudice e Fabrizio Palermo. Secondo posto per “Credimi ancora” di Marco Mengoni (23%) davanti a “Buio e luce” dei La Fame di Camilla (18%), reduci entrambe dall’ultimo Sanremo, in categorie diverse. Il video di Mengoni è qui perchè quello originale non ce lo fanno importare.

Avete dunque premiato un progetto meritevole, rimasto un pò schiacciato dal mercato, che non ha avuto il giusto riscontro discografico. E poi a fianco del giovane del momento, consacrato dagli MTV Awards, la band emergente migliore del panorama italiano. E anche in questo caso, purtroppo, non ci fanno importare il video, che trovate a questo link.

E’stata una corsa a tre, perchè gli altri sono molto dietro. Nell’ordine: 4. posto “Mandaci una cartolina” (Carmen Consoli) 2,3%; 5. “Mondo” (Cesare Cremonini), 1,6 %, 6. “In punta di piedi” (Nathalie) 1,4%; 7. “L’amore si odia” (Noemi ft Fiorella Mannoia) 1,1%; 8. “Alle porte del sogno” (Irene Grandi) 0.8; 9.”Gli spietati” (Baustelle) 0.7%; 10. “Vip in trip” (Fabri Fibra) 0,5%; 11. “Good luck my friend” (Sonohra) 0,2%, 12. “Faccia come il cuore” (Due di picche) 0,1%.

Italian Awards, via alla finale per scegliere la canzone italiana del 2010

Per oltre un mese avete scelto fra 50 canzoni le vostre preferite. Adesso è il momento di fare una scelta ancora più netta. Da oggi scatta infatti la finale dei nostri Italian Awards, ovvero il maxi sondaggio popolare per eleggere la canzone italiana del 2010.

Qui sotto trovate il sondaggio. Ricordate che avete un solo voto a disposizione per ciascun computer, dunque usatelo bene. In gara ci sono 12 canzoni, due per ogni categoria (Sanremo, Talent Show, Italian Hits, Top Hits e Linea Giovane), più le due che avete ripescato, ovvero “Good luck my friends” dei Sonohra (categoria Linea Giovane) e “Mandaci una cartolina” di Carmen Consoli (categoria Italian Hits). Le votazioni sono aperte sino al 27 gennaio. Dite la vostra, solo voi potete eleggere il brano italiano del 2010.

I 20 migliori brani europei del 2010 secondo Dove c’è musica: le posizioni dalla 11 alla 20

Poche parole e molta musica in questi ultimi post del 2010: per accompagnarvi all’ultimo dell’anno eccovi la nostra superclassifica ovvero i 20 brani pop più belli dell’anno secondo la nostra redazione. Scelte ovviamente opinabili, che vi invitiamo a commentare. Ma un modo sicuramente per avvicinarci al nuovo anno in allegria a tempo di musica. In questa prima parte del post vi proponiamo i motivi secondo noi posizionati dal numero 20 al numero 11, quelli che una volta chiamavano “dischi caldi”. Più avanti nella giornata, la top 1o.  Allacciate le cinture…si parte

20. POSTO: No, no, non Ecouter Barbara (album: Camélia Jordana) – La sedicenne francese lanciata dal talent show Nouvelle Star e il suo brano in stile Paso Adelante

19. POSTO: Oh no – Marina and the diamonds (Album: The family jewels) – Due singoli, due centri per la gallese di origine greca.

18. POSTO – Abrazame muy fuerte – David Bustamante (Album: A contracorriente) – Il campione di vendite spagnolo, lanciato da Operacion Triunfo non sbaglia un colpo.

17. POSTO: Per tutta la vita- Noemi (Album: Sulla mia pelle) – Il brano sanremese è nel repackaging dell’album della cantante romana. Classe e stile.

16. POSTO: Buio e luce – La fame di Camilla (Album: Buio e Luce) – Il miglior prodotto giovane del 2010 è questa band italo-albanese ingiustamente esclusa dalla finale del festival. Voce magnetica del cantante Ermal Meta.

15. POSTO: Me and my guitar – Tom Dice (Album: Teardrops) – Il giovane belga prodotto di X Factor e la sua ballata di classe sesta classificata all’ultimo Eurofestival. Disco d’oro e nella top 30 di Billboard.

14. POSTO: Pack up – Eliza Doolittle (EP: Eliza Doolittle) – Il nuovo fenomeno della musica internazionale, figlia d’arte, ha fatto centro con l’album d’esordio

13. POSTO: Kom- Timoteij (Album: Langtan) – Poco note al grande pubblico, lo schlager pop al suono del violino del quartetto femminile svedese ha fatto ballare mezza europa.

12. POSTO: Playing with fire – Paula Seling & Ovi (single only) – I terzi classificati dell’ultimo Eurofestival. Combinazione di sonorità elettropop, un riff di piano travolgente ed una grande voce.

11. POSTO: Sur les Pavès – Aliose (single only) – La classe e la delicatezza di questo duo ginevrino ha nobilitato la finale nazionale elvetica per l’Eurfestival 2011

Dove c’è musica Italian Awards 2010: i risultati della prima fase

Si sono chiuse le votazioni della prima fase degli Italian Awards 2010, il contest di Dove c’è musica che vuole eleggere la vostra canzone italiana preferita del 2010. Questi i risultati della prima fase del contest (arrotondati per eccesso o difetto, dunque il totale è diverso da 100): avete votato in tantissimi e di questo vi ringrazio.   Continuate a farlo , mi raccomando. on sono mancate le sorprese ed i colpi di scena, soprattutto nelle categorie di maggiori richiamo. A breve il via alle votazioni di spareggio per gli ultimi due posti nella finalissima.

CATEGORIA SANREMO:

accedono alla finale Buio e Luce (La Fame di Camilla) 29% e Credimi ancora (Marco Mengoni) 25%

allo spareggio: Per tutta la vita (Noemi) 11% e L’uomo che amava le donne (Nina Zilli) 9%

eliminati: La notte delle fate (Enrico Ruggeri) 7,3%, La cometa di Halley (Irene Grandi) 7,2 %,  Ricomincio da qui (Malika Ayane) 4%, Malamorenò (Arisa) 3,7%, Per tutte le volte che (Valerio Scanu) 2,8%, Il linguaggio della resa (Tony Maiello) 1,57%

CATEGORIA TALENT SHOW

In finale: Atlantide (Kymera)  31% e In punta di piedi  (Nathalie) 30%

allo spareggio: Il tempo migliore (Davide Mogavero) 14%  e Dove si vola (Marco Mengoni) 9 %
eliminati: Briciole  (Noemi) 4,8%,  Ragazza occhi cielo (Loredana Errore)  3,4 % Di notte  (Pierdavide Carone) 2,1%, Calore (Emma) 1,58%, Tra l’amore e il male  (Nevruz) 1,58%, Vivrò (Stefano Filipponi) 0,53 %

CATEGORIA TOP HITS

In finale: Mondo (Cesare Cremonini ft Jovanotti) 44 % e  L’amore si odia (Noemi ft Fiorella Mannoia)  18%
allo spareggio: La notte  (Modà) 9, 5% e Ti vorrei sollevare (Elisa ft Giuliano Sangiorgi)  7,7 %
eliminati: Salvami  (Gianna Nannini e Giorgia) 5,3 % , La mia storia con te (Alessandra Amoroso), 4,9 % Baciami ancora (Jovanotti)  3,9%,  Se fosse per sempre (Biagio Antonacci) 2,8%, Un colpo all’anima (Ligabue) 2,5%, E’un peccato morir (Zucchero) 1 6%

CATEGORIA ITALIAN HITS

In finale: Gli spietati (Baustelle) 36% e Alle porte del sogno (Irene Grandi) 33%

allo spareggio:  Mandaci una cartolina (Carmen Consoli) 15%, Pioggia d’estate  (Paola e Chiara) 12%

eliminati: Imprevedibile  (Paolo Meneguzzi) 1 %, Sole Nero  (litiba) 0,8% , Attraversami il cuore  (Paola Turci) 0, 4%, Nell’assenzio (Luca Dirisio) 0,4%, Amore a prima vista (Simona Molinari e Ornella Vanoni) 0,2%, E’lei (Edoardo Bennato)0,2%

CATEGORIA  LINEA GIOVANE

In finale: Faccia come il cuore (Due di picche) 41,5% e Vip in trip (Fabri Fibra) 12,7%

allo spareggio: Good luck my friend (Sonohra), 11,1% e Rivincita (Marracash ft Giusy Ferreri) 8%

eliminati: Il cantante (Lost) 5,2%, Fuori (Finley) 4,7%, Perdo contatto (Miodio) 4,3%, Costretto a venire (Ragazzo Semplice)4,1%, Magari oppure no (Federica Camba) 4,1%,  Più di te (dARI), 3,8%

 








Italian Awards: vota la più bella canzone italiana del 2010

Comincia oggi una nuova iniziativa del nostro blog, che ci accompagnerà sino agli inizi del nuovo anno. Si chiama  Italian Awards ed è un maxi sondaggio che vuole eleggere la più bella canzone italiana uscita nel 2010. E sarete soltanto voi a scegliere.

COME FUNZIONA – Qui sotto – e anche nella pagina apposita in alto – trovate 50 canzoni fra le migliori uscite in Italia nel 2010. Tutte canzoni rigorosamente in lingua italiana (nonostante qualche titolo possa dire diversamente), divise in 5 categorie da 10 brani l’una. Per ogni categoria sono state selezionate le meglio piazzate in classifica o le più “suonate” su radio e tv nazionali, con qualche “wild card” assegnata “per meriti” acquisiti sul campo. Le categorie sono:

  1. SANREMO: le 8 migliori proposte 2010 più i vincitori delle due categorie
  2. TALENT SHOW: in questa categoria sono inseriti, con i brani di esordio anche Marco Mengoni e Noemi, lanciati nel 2010: usciti nel 2009 erano ancora in classifica a metà 2010, sulla scia dei rispettivi album sanremesi
  3. TOP HITS: Dieci brani da vetta della classifica
  4. ITALIAN HITS: Dieci brani di successo fra quelli non piazzatisi ai vertici della classifica
  5. LINEA GIOVANE: Artisti giovani ed emergenti. Due wild card sono state assegnate a Sonohra e Miodio,  band italiane che stanno avendo successo all’estero.

COME SI VOTA – Potete votare una sola canzone per ciascuna categoria (per ciascun computer). Le semifinali si chiuderanno il 31 dicembre 2010. Andranno in finale 12 brani: le prime due canzoni di ogni categoria, più le due più votate fra le escluse che usciranno da un ballottaggio di 7 giorni cui saranno ammesse 2 canzoni per categoria. In caso di parità sarà discriminante la percentuale (o in caso di altra parità il numero voti) della prima fase.  Dalla finale a 12 in programma ad inizio 2011 uscirà il vincitore. Ecco i sondaggi.

 

“Non amarmi così”, il nuovo de La Fame di Camilla

Sull’onda del successo – come sempre non premiato sul palco – al Festival di Sanremo, riecco La Fame di Camilla, la band italo-albanese esponente di spicco del nuovo indie pop-rock italiano. L’album che ha fatto seguito alla loro partecipazione al Festival, che si intitola “Buio e luce“, come la canzone sanremese, non ha riscosso il successo che avrebbe meritato. Ma è davvero pieno di perle.

“Non amarmi così” è una di queste. Una ballata d’amore rock dove la grande voce di Ermal Meta si esalta al massimo fondendosi con le loro sonorità molto particolari.  La sensazione è che questi ragazzi pugliesi li vedremo presto protagonisti ad alti livelli. Perchè meritano. Noi ve ne avevamo parlato in tempi non sospetti. E ne andiamo fieri.

Sanremo 2010, terza serata. Ripescati il trio di Pupo e Valerio Scanu. Caos fra i Giovani: passano Jessica Brando (che non può cantare) e Tony

La prova provata di quanto pesi il televoto. Ben più del 50% effettivo. La terza serata di Sanremo è un caos totale e dura quasi fino all’una. E se il televoto da un lato evita alla Rai possibili grossi casini, dall’altro – come sempre – i casini li fa. Partiamo dalla fine, dai due episodi chiave. Il primo. La seratona omaggio ai 60 anni del Festival va lunga. Lunghissima. E così i Giovani cominciano a cantare alle 0.19.

La prima della lista era Jessica Brando, 15 anni. L’avevano messa per prima proprio pensando di far tardi. Solo che hanno fatto troppo tardi. Il regolamento Rai dice che i minorenni non possono comparire in video dopo le 24 (Alina, nel 2003, a 12 anni, arrivò seconda e il premio glielo mandarono in hotel) e dunque al posto della sua esecuzione fanno vedere il video delle prove. Per fortuna della Rai, il pubblico da casa la televota, nonostante il pezzo sia poco più di zero. Ci resta il dubbio che in molti l’abbiano votata contro l’ingiustizia: confessiamo che l’avremmo fatto anche noi. In ogni caso è stata una gara falsata.

Altrimenti sarebbe stata la prima canzone della storia di Sanremo presentata solo attraverso un video. E sarebbero cominciati i problemi, per verificare se fosse stato regolare. Passa anche Tony Maiello, prodotto dalla Maionchi, escono Nicholas Bonazzi, RomeusLa Fame di Camilla, che hanno un capolavoro ma cantano a un quarto all’una. Li avranno sentiti in quattro-cinque. “Ma noi abbiamo a cuore i giovani“, aveva detto Gianmarco Mazzi nel question time. Pensate se stessero loro antipatici.

E’da una vita diciamo che il televoto condiziona e falsa totalmente il voto del festival. E ieri sera ne abbiamo avuto la nuova ulteriore riprova. Il passaggio del turno di Valerio Scanu era abbastanza scontato, proprio per l’alto potenziale di televoti di cui è portatore dopo “Amici“. E sin qui va bene (cioè: non va bene, ma  era difficile pensare che non rientrasse). Viene da chiedersi piuttosto CHI abbia votato Pupo, Emanuele Filiberto e Luca Canonici. Escluso che possa aver pesato il voto degli orchestrali. Questa è senz’altro “opera” del televoto (ma voi ce le vedete le nonne a mandare gli sms?) E il pubblico in sala ha giustamente fischiato. Tirate voi le somme di quello che può succedere sabato sera.

Sulla vicenda Brando torneremo  più tardi nella nostra rubrica Retropalco. Di sicuro se ne parlerà per giorni, come anche, probabilmente, di un televoto che ha escluso uno dei pezzi più belli del Festival, quello di Nino D’Angelo, per salvare uno delle cose peggiori mai sentite sul palco dell’Ariston. A questo punto, era davvero meglio Cutugno. Che pur avendo  un brano mediocre (come quello dei Sonohra) è uno che sa fare il suo mestiere. Ah, dimenticavamo,  i cinque dei  playout erano impegnati nei duetti.

Toto Cutugno e Belen Rodriguez: esecuzione imbarazzante. Lui ha nuovamente stonato, come la prima sera. Al di là del brutto pezzo, è una tristezza sentire uno dalla carriera così importante cantare così male. Certo, al fianco di Belèn (sulla cui esecuzione soprassediamo per pietà) sembra al massimo della forma. Ma davvero, in passato cantava molto meglio.

Pupo-Emanuele Filberto-Luca Canonici  e le Divas. No comment. Salviamo il solito Canonici, perchè in tutto questo gioco fa solo il suo lavoro. E salviamo le quattro soprano. Belle e brave, perchè comunque per loro era un’occasione importante. Il resto è veramente un insulto.

Valerio Scanu  e Alessandra Amoroso: La canzone non ne guadagna nemmeno un pò, perchè il pezzo non si adatta alla voce della Amoroso, però l’esecuzione è da manuale. Duetto rodato, si vede e si sente. E poi basta la presenza dei due per far partite valanghe di sms. Scanu vola a colpi di televoto verso il podio nella serata di sabato sera. Purtroppo.

Sonohra e Dodi Battaglia. L’inutile esercizio di stile alla chitarra elettrica di Dodi Battaglia è l’unica variazione sul tema, come se dovessimo scoprire quanto è bravo Battaglia. Tutto il resto è già visto e già sentito.

Nino D’Angelo ft Maria Nazionale. Ambrogio Sparagna e Le Voci del Sud: Il clamoroso errore di uno dei componenti delle Voci del Sud (entra quando non dovrebbe sovrapponendosi alla collega, venendo quasi fulminato da Maria Nazionale) non inficia il tutto: grande commistione di musica, suoni, ritmi e dialetti. E testo molto forte. Ci resta la rabbia che per sentire il Principe Filiberto non ci faranno riascoltare un pezzo straordinario come questo.

Sanremo 2010, terza serata. Duetti per i ripescaggi e altri cinque giovani

Terza  serata del Festival si Sanremo numero 60. Nella prima serata, la Giuria Demoscopica ha fatto fuori Toto Cutugno, Pupo-Emanuele Filiberto-Luca Canonici e Nino D’Angelo ft Maria Nazionale, che risentiremo questa sera nello spareggio spareggio assieme ai due eliminati ieri sera Valerio Scanu e i Sonohra.

I cinque artisti eliminati nelle prime due sere si contenderanno infatti due posti per venerdì ricantando il loro pezzo. con una novità: i cantanti provvisoriamente esclusi anticiperanno in questa serata la propria canzone nella versione ‘liberamente rivisitata’ con artisti ospiti. Voterà la giuria tecnica (gli orchestrali di Sanremo, peso 50%) insieme al televoto (50%).

Non ci sarà al fianco di Pupo Marcello Lippi, che verrà domani, nel caso di un passaggio del turno (speriamo di no). Al fianco del trio ci saranno le Divas. Sono un ensemble di quattro soprano italiane che  di solito propongono una rielaborazione di brani di grande popolarita’, sia italiani che internazionali, in una veste vocale classico-operistica, suggestioni orchestrali con contaminazioni di sonorita’ e ritmi pop. Le quattro cantanti, si chiamano Desire’e, Isabella, Vittoria e Sofia (da cui l’acronimo Divas) ed hanno gia’ al loro attivo delle collaborazioni eccellenti come un’esibizione a fianco di Andrea Bocelli nel 2008.

Amici, non fate scherzi, salvate il soldato Nino D’Angelo, ha una canzone con un testo importantissimo. Stasera, fra l’altro, il suo si preannuncia un gran duetto, con Ambrogio Sparagna, musicista e musicologo di Formia. Sentiremo la canzone cantata in 6 dialetti diversi.  Alessandra Amoroso canta con Valerio Scanu. Basterà?

ELENCO CANTANTI AL RIPESCAGGIO ( E RELATIVI DUETTI), SEZIONE ARTISTI

1) Toto Cutugno (con Belen Rodriguez) – Aeroplani

2) Nino D’Angelo ft Maria Nazionale (con Ambrogio Sparagna) – Jammo ja

3) Pupo, Emanuele Filiberto e Luca Canonici (con le Divas) – Italia, amore mio.

4) Valerio Scanu (con Alessandra Amoroso) – Per tutte le volte che

5) Sonohra (con Dodi Battaglia) – Baby

A seguire canteranno 5 artisti della sezione Nuova Generazione votati sempre dalla  giuria tecnica (Sanremo Festival Orchestra, con peso percentuale del 50%) e tramite televoto (50%). I due brani piu’ votati saranno ammessi alla quarta serata. Ieri sera, hanno passato il turno————-

ELENCO CANTANTI E CANZONI  SEZIONE NUOVA GENERAZIONE (qui le nostre pagelle)

1) Romeus – Come l’autunno

2) La Fame di Camilla – Buio e luce

3) Jessica Brando – Dove non ci sono ore

4) Tony – Il linguaggio della resa

5) Nicholas Bonazzi – Dirsi che è normale

Ma questa sarà anche una serata-evento per celebrare i 60 anni del Festival. Titolo: “Quando la musica diventa leggenda”. Otto artisti per altrettante canzoni riarrangiate, più un medley di successi di ciascun artista: Elisa (“Canzone per te” di Sergio Endrigo), Carmen Consoli (“Grazie dei fior” di Nilla Pizzi), Miguel Bosè (“Non ho l’età” di Gigliola Cinquetti), Edoardo Bennato (pezzo di Tenco da decidere), Riccardo Cocciante, Massimo Ranieri, Fiorella Mannoia, Francesco Renga. Al fianco di Antonella Clerici, stasera ci sarà Christian De Sica. Come al solito, sipario che si alzerà attorno alle ore 21, 15.

Cliccando in alto sul link “Sondaggi Sanremesi” potete votare la vostra canzone preferita fra quelle della sezione artisti. Avete tempo fino a venerdì sera.