“Dall’acqua e la polvere”, ecco a voi Sally

Fra le tante segnalazioni che ci giungono, una c’è piaciuta parecchio. Non tanto  a livello generale, quanto per l’ottima voce e per l’originalità delle musiche. Quello che trovate sopra è “Dall’acqua e la polvere“, singolo estratto dall’album “Bambole e colori” di Sara Moriconi in arte Sally. Qualcuno avrà sentito il brano al concorso di Sanremofestival.59, dove è uscito al primo giro. In realtà subito dopo ha cominciato a girare un pò su vari programmi, come Talent1 Night, di Italia Uno e su Nuovi Talenti, la vetrina web della Rai.

La 23enne di Tolentino è brava. Sul suo myspace trovate un altro assaggio della sua voce nel brano “Prima di fare l’amore” e scorrendo le sue note, si scopre che è un allieva di Lighea, una che la voce ce l’ha e la tira fuori bene. Laureata in arti e scienze dello spettacolo, è stata corista negli spettacoli di un altra marchigiana dalla grande voce, vale a dire Linda, soprattutto in quelli dopo il podio a Sanremo. Tra l’altro ha anche un vivace canale Youtube. Il cd si acquista su I tunes e sul suo sito ufficiale.

Pubblicità

Ad Agosto torna il jazz di Gubbio No Borders con Eugenio Finardi, Linda e Monica Hill

Un altro grande appuntamento per gli appassionati della musica di qualità, ancora una volta dall’Umbria. Dal 10 al 25 agosto prossimo Gubbio ospiterà l’ottava edizione di Gubbio No Borders-Italian jazz festival sotto la direzione artistica di Massimo Manzi. (nel video sopra, una esibizione della manifestazione, anno 2006)

Il responsabile organizzativo, Luigi Filippini, presidente dell’Associazione culturale Gubbio No Borders che organizza l’evento ha sottolineato che “l’immagine del festival dopo otto edizioni è accreditata come una delle massime espressioni musicali dell’Umbria e d’Italia, che si qualifica per il suo grande spessore con musica di alto livello che si coniuga con lo scenario del chiostro grande del ex monastero di San Pietro sede dei concerti, del Teatro Romano e delle vie del centro storico”.

In particolare Filippini ha sottolineato come caratterizzanti siano in questa edizione le voci femminili di Linda, che aprirà la manifestazione con il Kramer project della Renzo Ruggieri Big Band, di Monica Hill, con la P-Funking band, e di Joanna Rimmer, con un trascorso nel campo della moda, che si esibisce in concerto.

Il cartellone comprende sette concerti, tre street parades, e si presenta articolato nella sezione Terra Mia, che propone artisti non ancora pienamente affermati accanto ad altri musicisti di jazz invitati, la sezione cinema, dedicata al film The piano blues, di Clint Eastwood, e la sezione musica d’autore, con un concerto di chiusura del 25 agosto di Eugenio Finardi, al Teatro Romano.

Un cast di grande livello, dunque. Fa piacere soprattutro risentire dal vivo voci di notevole spessore come quelle di Linda, terza a Sanremo 2004 (della quale avevamo parlato di recente) e della sammarinese Monica Hill, una delle artiste migliori prodotte dal talent show Amici (la prima edizione, quando ancora si chiamava “Saranno Famosi“).

“Pasolini scrive”, il ritorno di Linda

Alzi la mano chi si ricorda di Linda Valori, in arte solo Linda. E’la cantante dalla grande voce nera che nel 2004, nel Sanremo senza le major organizzato alla grande da Tony Renis arrivò terza all’esordio assoluto dietro a Marco Masini e al jazzista Mario Rosini. Il brano era l’ottimo “Aria sole terra e mare“.

Poi per la oggi trentunnne fermana di origini rumene la strad artistica ha preso altre vie: Music Farm con la Ventura, uno spettacolo con Massimo Ranieri, la colonna sonora di Chicken Little della Disney. Ma soprattutto il trionfo al “Cerbul de Aur” di Brasov, il Sanremo rumeno e il secondo posto alle selezioni rumene dell’ Eurofestival, sempre con il brano “Iti Multumesc” (cliccate sul titolo).

Bene. Adesso rieccola sulle scene italiane. E’uscito da poco il singolo “Pasolini scrive“, che trovate in alto. Un brano che tira in ballo il pop0lare scrittore italiano e che anticipa il secondo album, in uscita a breve. Il brano, vista la tematica, è più da Premio Tenco che da musica pop, ma ci fa davvero piacere risentirla.