E’ in uscita il prossimo 27 novembre il dvd di Italia Loves Emilia, il cd e doppiodvd con la registrazione integrale del concerto dello scorso 22 settembre a Campovolo di Reggio Emilia, che ha visto coinvolti Biagio Antonacci, Claudio Baglioni, Elisa, Tiziano Ferro, Giorgia, Jovanotti, Ligabue, Litfiba, Fiorella Mannoia, Negramaro, Nomadi, Renato Zero e Zucchero ed il cui ricavato (finora 3 milioni di euro, dato parziale) è stato devoluto per la ricostruzione di alcune scuole nelle zone colpite dal terremoto in Emilia Romagna.
Il cd-dvd è anticipato in questi giorni da “A muso duro”, il brano che nel 1979 scrisse e cantò un grande emiliano, Pierangelo Bertoli, che tutti gli artisti hanno eseguito insieme come finale del concerto e che ora è stato ricantato in studio dagli stessi, con l’aggiunta di un cameo con la voce dello stesso Bertoli come omaggio al cantautore scomparso. Anche il ricavato delle vendite del singolo e del cd-dvd si sommerà a quella del concerto, a cui andranno aggiunte anche il ricavato del libro fotografico edito da Bompiani (di prossima uscita), le donazioni e il ricavato delle vendite su Ebay delle chitarre autografate dagli artisti protagonisti del concerto (le quali saranno disponibili a breve sul sito Ebay).
Il grande giorno è arrivato. Alcuni fra i più grandi interpreti del nostro panorama musicale tutti insieme a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto nell’Emilia Romagna. Va infatti in scena all’aereoporto Campovolo di Reggio Emilia Italia Loves Emilia. Il concerto comincia alle 20, ma i cancelli saranno aperti dalle 9. Si tratta come di un concertone con tanti big, che servirà a ricostruire le scuole distrutte dal sisma. L’evento segue quello dei soli artisti emiliani organizzato dai Nomadi lo scorso 25 giugno allo stadio di Bologna.
Tantissimi gli artisti che hanno già aderito: Ligabue, Biagio Antonacci, Claudio Baglioni, Elisa, Tiziano Ferro, Giorgia, Lorenzo Jovanotti, Litfiba, Negramaro, Fiorella Mannoia, Nomadi (col nuovo cantante Cristiano Turato), Renato Zero, Zucchero ma è facile immaginare che arriveranno anche altri nomi meno noti ad affiancarsi ai big: tutti si esibiranno senza alcun compenso. L’unica assente rispetto al progetto originario è Laura Pausini, cui il medico ha consigliato riposo vista la gravidanza.
L’iniziativa è promossa e sostenuta da Vasco Errani, presidente delle Regione e commissario per la ricostruzione. A sostenere i costi e a contribuire con ulteriori fondi, saranno alcune tra le più importanti realtà dell’industria privata italiana. L’utilizzo dei fondi, così come tutte le spese sostenute, saranno rigidamente controllati e revisionati da un apposito ente e documentati in tempo reale sul sito ufficiale www.italialovesemilia.it.Sul sito trovate anche dettagliatamente le associazioni che gestiranno la raccolta dei fondi e i progetti per i quali saranno investiti. Il primo sarà quello di dare una scuola ai 140mila studenti emiliani che ne sono rimasti privi. Dunque i fondi saranno utilizzati per ricostruire innanzitutto una o più scuole.
Sono oltre 150 mila i biglietti venduti per questo grande evento che vedrà, come già successo per l’Abruzzo tanti artisti uniti per la causa della gente comune colpita dal sisma. Anche lo spot che trovate qui sotto è stato girato con la partecipazione a titolo gratuito sia degli artisti che del personale tecnico e artistico che lo ha realizzato, regista Marco Salom in testa. Del concerto saranno realizzati, sempre a scopo benefico anche un cd ed un dvd. Oltre alla t shirt ufficiali, in vendita qui. A sostenere i costi e a contribuire con ulteriori fondi, saranno alcune tra le più importanti realtà dell’industria privata italiana.
Per chi non potrà essere a Campovolo, bissando l’operazione già fatta in occasione del concerto tutto al femminile per l’Abruzzo, i principali network italiani uniranno le forze per trasmettere in contemporanea ed in diretta l’evento: Radio Loves Emilia vedrà protagoniste Radio 105, Radio 101, Radio Bruno, Radio Capital, Radio Deejay, Radio Italia, Radio Kiss Kiss, Radio Monte Carlo, RDS, RTL 102.5 e Virgin Radio.
Sky sarà invece il partner televisivo dell’evento: oltre 4 ore di telecronaca dal Campovolo di Reggio Emilia, inedite performance dal palco, collegamenti dal backstage, interviste agli artisti e agli ospiti, contenuti esclusivi e curiosità.La diretta di Sky, che avverrà sui canali Sky Primafila (canale 351), permetterà così a tutti coloro che non potranno assistere di persona al concerto di sentirsi “parte attiva” in una causa che sta a cuore a tutti gli italiani e, allo stesso tempo, di godere di uno spettacolo unico e irripetibile, moltiplicando la forza di coinvolgimento dell’iniziativa e i risultati pratici che sarà possibile raccogliere.
Particolare importante: il ricavato dei “biglietti televisivi” del concerto sarà interamente devoluto, permettendo così a Sky di essere al fianco degli artisti e degli organizzatori protagonisti nella raccolta di fondi, preziosissimi per regalare nuove speranze agli abitanti delle zone colpite dal terremoto. Inoltre, l’evento sarà disponibile in replica per tutta la settimana successiva sui canali lineari Sky Primafila
Come già successo in occasione del sisma abruzzese, la musica si sta mobilitando anche in favore delle popolazioni dell’Emilia Romagna colpite dal terremoto nelle scosse del 20 e 29 maggio e del 3 giugno. Il prossimo 22 settembre a partire dalle ore 20 (apertura dei cancelli ore 9) al Campovolo di Reggio Emilia andrà in scena Italia Loves Emilia, un concertone con tanti big, che servirà a ricostruire le scuole distrutte dal sisma. L’evento segue quello dei soli artisti emiliani organizzato dai Nomadi lo scorso 25 giugno allo stadio di Bologna.
Tantissimi gli artisti che hanno già aderito: Ligabue, Biagio Antonacci, Claudio Baglioni, Elisa, Tiziano Ferro, Giorgia, Lorenzo Jovanotti, Litfiba, Laura Pausini, Negramaro, Fiorella Mannoia, Nomadi, Renato Zero, Zucchero ma è facile immaginare che arriveranno anche altri nomi meno noti ad affiancarsi ai big: tutti si esibiranno senza alcun compenso. Grande assente, per ora Vasco Rossi, che non aderì nemmeno a quelli per l’Abruzzo: Ligabue lo ha ufficialmente invitato, il rocker di Zocca ha risposto di “tenere pronta una chitarra”, ma non ha ancora fatto sapere se ci sarà o meno.
L’iniziativa è promossa e sostenuta da Vasco Errani, presidente delle Regione e commissario per la ricostruzione. A sostenere i costi e a contribuire con ulteriori fondi, saranno alcune tra le più importanti realtà dell’industria privata italiana. L’utilizzo dei fondi, così come tutte le spese sostenute, saranno rigidamente controllati e revisionati da un apposito ente e documentati in tempo reale sul sito ufficiale www.italialovesemilia.it.
I biglietti sono ancora disponibili (già 60mila quelli venduti) nelle prevendite abituali al costo di 25 euro senza diritti di prevendita e su altri punti on line che trovate qui. Anche lo spot che trovate qui sotto è stato girato con la partecipazione a titolo gratuito sia degli artisti che del personale tecnico e artistico che lo ha realizzato, regista Marco Salom in testa.
E intanto vale ricordare che c’era stata anche una bellissima iniziativa a cura di un gruppo di giovani cantanti emiliani, che a loro volta si sono mobilitati con una bella canzone, dal titolo “Ore” e dal testo molto importante, che è stata resa disponibile per il download sempre a sostegno della ricostruzione post sisma. Il brnao è passato un po’ sotto silenzio perchè non ha griffe importanti ed è prodotto da una piccola casa discografica, la Gds, ma merita una menzione.
Sotto il nome di “Artisti per l’Emilia” hanno suonato e cantato: Alberto Bertoli (figlio di Pierangelo), Contatto, Atomici, Dimensione Zero, Tanya, Ylenia Renè, Aly, Eva C. Giuly, Travel, 6 come 6. La canzone è scritta da Alberto Tavoni dei Contatto. Ma l’iniziativa non si ferma a questo: il progetto Artisti per l’Emilia prevede anche l’organizzazione di eventi allo scopo sempre di raccogliere fondi, dove gli artisti che hanno partecipato al progetto si esibiscono, creando uno spettacolo che può. coinvolgere un pubblico di qualsiasi genere ed età.
Raccolta fondi prevista anche attraverso stand gastronomici,punti di ristoro ed in più l’invito da parte del paese dove si svolgeranno le manifestazioni,ai commercianti delle terre colpite dal sisma in modo da poter dare una possibilità di poter esercitare la propria attività commerciale tramite mercatini. Chi volesse organizzare uno spettacolo in favore dell’Emilia può scrivere a management@contattoband.it.
Sempre Adele grande protagonista delle classifiche della settimana, assieme al giovane brasiliano Michel Telò, che ha ormai portato il motivetto popolare diffuso sulle spiagge di Bahia e da lui trasportato su disco in testa alle classifiche di mezza Europa. Si segnala il primo posto da noi dell’album dei Litfiba “Grande nazione”, appena uscito e subito balzato in testa. Sotto, i numeri uno, sopra Iskrice della slovena Bilbi.
SINGOLI
AUSTRIA: Ai se eu te pego – Michel Telò
BELGIO: Ai se eu te pego – Michel Telò (Fiandre) / Ai se eu te pego – Michel Telò (Vallonia)
BULGARIA: I ti ne mozhesh da me spresh – Miro & Krisko Divna
CROAZIA: Dat cenam bog – Nina Badric (nazionali) / Video Games – Lana del Rey (internazionali)
DANIMARCA: City Boy – Donkeyboy
FINLANDIA: Frontside Oliie- Robin
FRANCIA: Du temps – Mylene Farmer
GERMANIA: Somebody that I used to know – Gotye ft Kimbra
GRAN BRETAGNA:Domino – Jessie J
GRECIA: You will never know – Imany
IRLANDA:Domino-Jessie J
ISLANDA: Lonely boy – The Black Keys
ITALIA: Ai se eu te pego – Michel Telò
LUSSEMBURGO:Ai se eu te pego – Michel Telò
NORVEGIA: Mokkaman- Plumbo
OLANDA: Ai se eu te pego – Michel Telò
POLONIA: We found love -Rihanna ft Calvin Harris
PORTOGALLO: Ai se eu te pego – Michel Telò
REPUBBLICA CEA: Srouby a matice – Mandrage
ROMANIA: I follow rivers- Lykke Li
RUSSIA: Vishe – Nyusha
SLOVACCHIA: Moves like Jagger – Maroon 5 ft Christina Aguilera
E’ partita la selezione italiana per l’Ogae Song Contest, il concorso virtuale parallelo all’Eurovision Song Contest organizzato da Ogae, l’organizzazione internazionale dei fan della rassegna. A curare l’edizione 2011 saranno gli inglesi che l’anno scorso hanno trionfato con“Heartbreak (Makes me a dancer)“ dei Freemasons ft Sophie Ellis Bextor. Il concorso prevede in lizza le migliori canzoni uscite fra il 2010 ed il 2011 in Europa.
L’Italia l’anno scorso è giunta settima con “L’uomo che amava le donne” di Nina Zilli ed ha vinto tre volte: 1990 (Vattene Amore, Amedeo Minghi e Mietta), 1993 (La solitudine, Laura Pausini) e 2005 (Da grande, Alexia). Votano gli iscritti italiani al fan club dell’Eurofestival e da quest’anno anche una giuria internazionale, per iscriversi ad Ogae Italy basta scrivere alla presidente Cristina Giuntini (ogaeitaly.president@gmail.com). Ecco le 16 scelte italiane
Stasera e per altri tre martedì su Italia 1 vanno in onda gli Wind Music Awards, ex Premio Italiano della Musica. Il solito programma precotto, non sia mai che mandare un programma musicale in diretta faccia male. Le serate sono state infatti registrate a fine maggio dall’Arena di Verona, con la conduzione di Teo Mammuccari e Vanessa Incontrada. Una due giorni con più di un problema. Anzitutto i fischi a Gigi D’Alessio, accusato di essersi “schierato” durante le ultime amministrative, poi parecchi problemi che avrebbero fatto ritirare alcuni artisti (Neffa e Stefano Bollani) e una seconda serata con Vanessa Incontrada con caviglia slogata e dunque appoggiata ad uno sgabello.
La pioggia ha causato diversi problemi e non tutti gli artisti hanno reagito bene. In controtendenza Roberto Vecchioni, che ha atteso sino alle tre di notte per poter cantare, senza lasciar trasparire alcun malumore. Tra coloro che vedremo ci sarà anche Raphael Gualazzi, reduce dal secondo posto all’Eurovision Song Contest e pronto all’avvio di un tour che lo porterà a girare l’Europa.
Di seguito, dopo il salto, l’elenco dei premiati. Per quelli che ancora pensano che l’Italia sia un “mercato importante” e che invece l’Europa non lo sia, fatevi due conti: in Italia il disco di platino si prende con 60 mila copie, in Francia si prende con 100mila, in Germania con 200 mila, in Gran Bretagna con 300 mila. In Svezia con 40mila, ma la Svezia ha 9 milioni di abitanti, l’Italia 56milioni… Le cifre dei singoli ve le risparmiamo. Vi basti sapere che la Germania è 10 volte l’Italia, la Francia 8 volte, il Regno Unito 30 volte. Fate voi.
Dopo il successo del tour di reunion, tornano anche sul mercato disocngrafico. i Litfiba, band fiorentina capitanata da Piero Perà e Ghigo Renzulli dà alle stamep “Tutto Litfiba-Eroi nel vento 83-94”, un doppio cd con il meglio della produzione della rock band in dieci anni di carriera. Dalla canzone che da il titolo a “El Diablo” sino a “Bambino“, “Maudit” e tanti altri.
Con una piccola chicca, la loro versione di “Yassassin“, un brano di David Bowie pubblicato prima d’ora soltanto su EP. Un doppio cd per appassionati, ma anche per chi volesse conoscere il sound di questa band che ha segnato un’epoca e che nel 1999 si è sciolta, anche sull’onda di alcuni dissidi fra i due leader, oltrechè per la volontà di Pelù di intraprendere la carriera solista. Resta da vedere se sarà il preludio ad un nuovo avvio di nuove produzioni oppure soltanto un tour “one shot”. Sopra “El Diablo” nel concerto di Milano
Sostiene la partecipazione di Italia e San Marino all'Eurovision Song Contest. Sempre e comunque.
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