Le classifiche di vendita in Europa (12/7/2009)

Inevitabile effetto Micheal Jackson sulle classifiche di vendita dei dischi i tutta Europa. Subito dopo la sua scomparsa le raccolte sono schizzate in vetta alle charts ed in qualche caso quattro delle prime cinque posizioni sono occupate da dischi di “Jacko”.

Effetto similare sui singoli. Per il resto poche variazioni, con le conferme di Eros Ramazzotti, Emiliana Torrini, degli Aqua ed i ritorni di Alesha Dixon e di Malena Ernmann, la soprano svedese rappresentante del suo paese all’ultimo Eurofestival. Sotto, tutti i numeri uno. Sopra, riascoltiamo “La Voix” di Malena Ernman.

 

AUSTRIA:
Singoli: Jungle Drum – Emiliana Torrini
Album: The Album- Daniel Schumacher
BELGIO:
Singoli: I know you want me (calle Ocho) -Pitbull
Album: Hombre Lobo- Eels
DANIMARCA:
Downloads: Back to the 80’- Aqua
Album: The collection- Micheal Jackson
FINLANDIA:
Singoli: Suudellaan-Lauri Tahka & Elonkerjuu
Album: Anna Puu- Anna Puu
FRANCIA:
Singoli:Ça m’enerve – Helmut Fritz
Album: The collection- Micheal Jackson
GERMANIA:
Singoli: Jungle Drum – Emiliana Torrini
Album: The Album- Daniel Schumacher
GRAN BRETAGNA:
Singoli: Evacuate the dancefloor-Cascada
Album: The essential– Michael Jackson
IRLANDA:
Singoli: When love takes over – David Guetta ft Kelly Rowland
Album: The essential- Micheal Jackson
ITALIA:
Download: Domani 21-04-2009- Artisti Uniti per l’Abruzzo
Album: Ali e radici – Eros Ramazzotti
NORVEGIA:
Singoli: Ambitions- Donkeyboys
Album: Hallelujah volume 2- Espen Lind, Kurt Nielsen, Alejandro Fuentes, Askil Holm
OLANDA:
Singoli: Hallelujah-Lisa
Album: Best of – Krezip
PORTOGALLO:
Singoli: Selfish love – Pedro Cazanova ft Andrea
Album: A Mae – Rodrigo Leao
REPUBBLICA CECA
Singoli: The boy does nothing-Alesha Dixon
Album: Nigredo- Daniel Landa
SPAGNA:
Singoli: Moving- Macaco
Album: Lynes, vince and trying Times – Jonas Brothers
SVEZIA:
Singoli: Sky’s the limit – Ola
Album: La voix du Nord – Malena Ernman
SVIZZERA:
Singoli: When love takes over – David Guetta ft Kelly Rowland
Album: Thriller 25 – Micheal Jackson
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Eurofestival 2009: vince la Norvegia con Alexander Rybak e “Fairytale”

La rivincita dei paesi occidentali. Alexander Rybak, 23 anni, con il brano “Fairytale” riposrta l’Eurofestival in Norvegia, 14 anni dopo i Secret Garden. Un trionfo annunciato e chiaro sin dalle prime votazioni: per lui 387 voti, record della manifestazione, con 41 votazioni su 41 delle quali 17 come migliore.

Secondo posto per l’islandese Yohanna con il brano “Is it true?” (218 punti), spinta proprio dal voto norvegese. Terzi a sorpresa Aysel e Arash, dell’Azerbaigian, con “Always” (207): azeri sul podio al secondo tentativo. Quarta la turca Hadise (“Dum te tek”, 173), quinta l’inglese Jade (“My time”, 173). Bene la Francia, con Patricia Kaas che chiude ottava, malissimo la Germania (ventesima) e soprattutto la Spagna.

Soraya, infatti, ha sprecato il jolly di poter cantare a ridosso del televoto, con una esecuzione non al massimo della sua “La noche es para mi” ed ha chiuso penultima, salvata “solo” dai 12 punti di Andorra. Male la Svezia, in fondo al gruppo, nel mucchio Israele ed il deliziosissimo brano portoghese, partito a razzo e poi spentosi nel finale.

ORIUNDI D’ORONorvegia vincente con un giovane nato in Bielorussia e trasferitosi ad Oslo all’età di 4 anni. Anche nel 1995 c’era una straniera: Fionnula Sherry dei Secret Garden è irlandese. E come Rybak suona il violino. Ai primi 4 posti, altrettanti paesi con almeno un intereprete straniero: Yohanna è nata in Danimarca, Arash in Iran e Hadise in Belgio.

TU CHIAMALE SE VUOI EMOZIONI – Ai francesi resta il rammarico che se Patricia Kaas avesse cantato alla fine e non per terza, probabilmente se la sarebbe giocata per il podio. Esibizione da pelle d’oca quella della Kaas: sola sul palco, con un unico faro ad illuminarla nel buio, pathos e magnetismo nell’interepretazione, come si conviene ad una che ha venduto canestri di dischi nel mondo. 

Noa e Mira Awad non vanno benissimo, a centro pezzo qualcosa non ha funzionato, ma il carisma di Noa è intatto e sale un brivido. Come quando si vede Andrew Lloyd Webber al pianoforte accompagnare Jade. E qualcuno dice ancora che l’Eurofestival è solo la fiera del trash.

Effetti speciali: i tedeschi si giocano la pornostar Dita Von Teese, ma non basta e comunque lei vince il derby a luci rosse con Svetlana Loboda, che perde anche quello con la connazionale in gara per la Russia. Dita Von Teese sul palco: da uno come Alex C. che nei suoi pezzi ha lodato “il più bel sedere del mondo” e l’essere “così porno”, non ci si poteva attendere altro.

Brinck batte Waldo’s People nel derby dei brani per le radio, mentre la Svezia è arrivata due volte diciottesima e una ventunesima nelle ultime tre edizioni: sarà il caso di rivedere qualcosa.  Roberto Meloni, sardo di Ardara, ha annunciato i voti della Lettonia dopo averla rappresentata per due anni, mentre nello stesso ruolo per la Germania c’era l’ex leader dei Modern Talking e gli ex partecipanti Sirusho e Laka per Armenia e Bosnia.

[SEMIFINALI – Pubblicate le classifiche: hanno vinto Islanda e Norvegia, davanti a Turchia ed Azerbaigian. Riprescate dalle gurie Finlandia e Croazia. Diremmo nessuna sopresa

L’ANNO PROSSIMO – Si va tutti ad Oslo: appuntamento dal 18 al 22 maggio del 2010. Sopra, il brano vincente. , qui sotto, la classifica

1. Norvegia, Alexander Rybak (Fairytale) 387 punti
2. Islanda, Yohanna (Is it true?) 218
3. Azerbaigian, Aysel ft Arash (Always) 207
4. Turchia, Hadise (Dum te tek) 177
5. Gran Bretagna, Jade (It’s my time) 173
6. Estonia, Urban Symphony (Randajad) 129
7. Grecia, Sakis Rouvas (This is our night) 120
8. Francia, Patricia Kaas (Et s’il fallait le faire) 107
9. Bosnia, Regina (Bistra voda) 106
10. Armenia, Inga & Anush (Jan Jan) 92
11. Russia, Anastasya Prihodko (Mamo) 91
12. Ucraina, Svetlana Loboda (Be my Valentine) 76
13. Danimarca, Brinck (Believe again) 74
14. Moldavia, Nelly Ciobanu (Hora din Moldova) 69
15. Portogallo, Flor de Lis (Todas as ruas do amor) 57
16. Israele, Noa & Mira Awad (There must be another way) 53
17. Albania, Kejsi Tola (Carry me in your dreams) 48
18. Croazia, Igor Cukrov ft Andrea (Lijepa Tena) 45
19. Romania, Elena (The Balkan girls) 40
20. Germania, Alex Swings Oscar Sings (Miss Kiss Kiss Bang) 35
21. Svezia, Malena Ernman (La Voix) 33
22. Malta, Chiara (What if we) 31
23. Lituania, Sasha Son (Love) 23
23. Spagna, Soraya (La noche es para mi) 23
25. Finlandia, Waldo’s people (Lose control) 22

Stasera si assegna l’Eurofestival 2009: lotta a tre Norvegia, Gran Bretagna e Spagna?

Eurovision_Song_Contest_2009_logoStasera alle 21, orario italiano (le 23 di Mosca) va in onda la finale dell’Eurofestival 2009. Si assegna il titolo, colui che succederà a Dima Bilan (che stasera aprirà la manifestazione come ospite) e ovviamente si saprà la sede dell’anno prossimo (dal 19 al 23 maggio 2010).

IL MECCANISMO – Canteranno 25 paesi, vale a dire i 20 qualificati con le due semifinali più le “big four” ammesse di diritto alla finale (Francia, Gran Bretagna, Spagna, Germania), più la Russia padrona di casa anch’essa ammessa di diritto. DOPO la fine delle 25 esibizioni, si vota: lo faranno col televoto tutti e 42 i paesi partecipanti ma stavolta il loro peso sarà del 50%

L’altro 50% sarà quello delle singole giurie specializzate, composta ognuna da 5 membri del mondo della discografia e dintorni, dislocate nelle sedi tv di ciascuno dei 42 paesi. La somma dei voti darà per ciascun paese la classica classifica da 12 punti alla canzone preferita sino ad 1 punto per la decima. I voti saranno annunciati in 42 brevi collegamenti dalle sedi.

LA SERATA – Si vota solo a fine esibizioni dunque è ovviamente importante l’ordine di esecuzione dei brani. La Spagna, unica fra le 5 finaliste di diritto, ha avuto la possibilità di scegliersi la posizione, per le altre c’è stato il sorteggio. Patricia Kaas, La regina francese, che ha la canzone di maggior classe, ma anche la meno “facile” all’ascolto canterà per terza, dunque al momento del voto sarà già scivolata via.

Ma in fondo è un male minore: non è venuta per vincere ma per promuovere l’album e sicuramente cantando per terza c’è più gente a sentirla. Peccato anche per Noa e Mira Awad, che hanno pescato il numero 2: meriterebbero un posto nei 10, chissà.

La spagnola Soraya, a suo tempo, scelse il numero 25, cioè l’ultimo. Sarà lei, col suo brano che sta già facendo bene in Europa, la grande outsider per la vittoria, che contenderà ai due favoriti, vale a dire Alexander Rybak (numero 20), il preferito dal pubblico e dai bookmakers, pronto a riportare ad Oslo il trofeo 14 anni dopo i Secret Garden e Jade Ewen. L’inglese canta (per terzultima) un brano di Andrew Lloyd Webber che potrebbe stregare le giurie. Il Regno Unito non vince dal 1997, la Spagna dal 1969.

CASO SPAGNA – Giovedì sera la Tve ha mandato in differita alle 22.15 spagnole la seconda semifinale a causa del protrarsi di  un match di tennis. La trasmissione di Tve 2 era però disponibile in streaming, ma ovviamente i telespettatori non hanno potuto votare, rimpiazzati dalla giuria di riserva spagnola. Sembra però che la Eurovisione non procederà a punire la Spagna.

Piuttosto invece, Soraya si è appellata a portoghesi e andorrani, delusi dopo che la Spagna aveva chiesto lo spostamento della semifinale di voto, privandoli così di possibili voti “amici” (vedremo poi se questo avrà penalizzato o no Susanna Georgi, eliminata), chiedendo di non “vendicarsi” su di lei non votandola.

GLI ALTRI – Sakis Rouvas, il peso massimo della Grecia, ha pescato l’8, che non è il massimo della vita, ma ha un ottimo seguito e potrebbe comunque inserirsi nella lotta, come anche la turca Hadise (18), ma la vera sorpresa potrebbe essere l’Ucraina, che canterà con 21, giusto prima del rush finale. E’andata malisimo a Malena Ernman, il soprano svedese, che canterà con il 4. Troppo presto. I Flor de Lis vorrebbero regalare il primo successo della storia al Portogallo in 44 partecipazioni: canteranno per seti, è più probabile che vincano il premio della critica. Occhio alla Romania col 22, potrebbe fare bene visti i tanti connazionali in giro per l’Europa

L’elenco delle tv dove seguire l’Eurofestival è in questo link. Manca dalla lista RTBF, la tv del belgio francese, ma si vede anche lì. Se andate su Eurosong Italia trovate i link ad alcuni streaming, ma c’è sempre anche quello ufficiale della manifestazione. Se però avete voglia di una gita fuori porta, andate a Livorno, dove l’Ogae, l’organizzazione dei fans italiani, organizza una visione pubblica. Qui i dettagli. Sotto, l’elenco dei finalisti, in ordine di uscita.

1- Lituania: Sasha Son/Love
2- Israele: Noa & Mira Awad/Eyinach (There must be another way)
3- Francia: Patricia Kaas/Et s’il fallait le faire
4- Svezia: Malena Ernman/La voix
5- Croazia: Igor Cukrov ft Andrea Susnjara/ Lijepa Tena
6- Portogallo: Flor de Lis/Todas as ruas de amor
7- Islanda: Yohanna/Is it true?
8- Grecia: Sakis Rouvas/This is our night
9- Armenia: Inga &Anush/Jan Jan
10- Russia: Anastasya Prihodko/Mamo
11- Azerbaigian: Aysel ft Arash/Always
12- Bosnia Erzegovina: Regina/Bistra voda
13- Moldavia: Nelly Ciobanu/Hora din Moldova
14- Malta: Chiara/What if we
15- Estonia: Urban Symphony/Randajad
16- Danimarca: Brinck/Belive again
17- Germania: Alex Swings Oscar Sings/Miss Kiss Kiss Bang
18- Turchia: Hadise/Dum te tek
19- Albania: Kejsi Tola/Carry me in your dreams
20- Norvegia: Alexander Rybak/Fairytale
21- Ucraina: Svetlana Loboda/Be my Valentine(anti crisisi girl)
22- Romania: Elena/The Balkan Girls
23- Gran Bretagna: Jade/My time
24- Finlandia: Waldo’s People/Lose control
25- Spagna: Soraya/La noche es para mi

Eurofestival 2009, prima semifinale: fuori Andorra e Svizzera

2009_logo_02Il bello dell’Eurofestival è che non sai mai come va a finire. Andiamo, su, quanti di voi s’aspettavano il passaggio del turno di uno dei brani più inutili della manifestazione, “The Balkan Girls” della “tettonica” Elena Gheorghe dalla Romania? E invece gli amici rumeni rischiano di fare anche doppietta visto che il brano a tutto brass dei cugini di Moldavia in gara domani conta più o meno sullo stesso bacino di voti.

Tutto molto bello nella prima serata della manifestazione. Noi l’abbiamo seguita in diretta su RTBF (la tv del Belgio francofono), anche se il segnale si prendeva meglio su TVR (Romania) e RTP (Portogallo): conduzione fuori campo più vivace e soprattutto lingua comprensibile ai nostri orecchi. TVE ci ha abbandonato, preferendo un dibattito politico (ma si è rifatta con due ore di specialone sui 54 anni della manifestazione – favoloso – e domani e sabato dovrà esserci per forza), mentre alcuni segnali (la tv greca e quella olandese) erano indietro di cinque minuti.

Otto su dieci avanti secondo i piani: Turchia (Hadise è nata in Belgio e dunque ha preso i voti di quello stato), Svezia, Portogallo, Malta, Israele, Finlandia, Islanda, Bosnia. Poi le sorprese: fuori l’applauditissimo brano di Andorra (Susanna Georgi in grande spolvero, il suo sorriso solare è stata l’immagine più bella della prima sera) e soprattutto, fuori la Svizzera, a beneficio di Armenia e Romania. Ai paesi occidentali è andata benino, ma vallo a raccontare agli svizzeri, che puntavano a un posto nei dieci in finale e avevano in gara i Lovebugs, dello stesso produttore degli U2. Nove paesi con cantanti donne su dieci in finale.

CONSIDERAZIONI SPARSE – La Shakira di Turchia ha fatto centro e a questo punto ci giocheremmo un suo posto sul podio anche se sai che gusto sarebbe l’anno prossimo farsi venti giorni nella porta occidentale dell’Islam. La deriva dell’Eurofestival è ancora ballereccia: oltre che con i turchi, c’era movimento con Romania, Armenia, Finlandia e in qualche modo anche con i portoghesi Flor de Lis, titolari della più allegra performance della serata, con il loro palcoscenico floreale a fare da contrappunto al folk leggero del brano. Yohanna Gudrun Jonsdottir, la cantante islandese, vince il premio come Miss Eurofestival: è di una bellezza folgorante, magnetica, viso dolcissimo, occhi profondissimi. E voce straordinaria. Il pezzo un po’ meno, ma tant ‘è.

L’oversize maltese conduce in porto la barca e adesso diventa una pericolosissima outsider per la vittoria finale, con un brano lagnosetto (scritto da un belga), ma cantato benissimo, diremmo quasi da manuale. Se sabato pesca un numero di esibizione prossimo al televoto, sono guai per tutti.

L’esibizione migliore? Noa e Mira Awad, ovvio. Da pelle d’oca il loro modo di cantare e di dare un senso “mondiale” ad un brano cantato volutamente in ebraico ed arabo. Le mani che si avvicinano, gli sguardi complici, la leggerezza delle loro voci. Meriterebbero di vincerlo, l’Eurofestival. Più realisticamente, finiranno nei dieci perché di questi tempi andarsene a Tel Aviv è come andarsene a Istanbul. E il pubblico che vota lo sa.

VOLERE E’POTERE – La trasmissione comincia alle 21. In punto. Alle 21.07 canta il primo artista, Andrea Demirovic del Montenegro. Alle 22.17 finiscono di cantare gli ultimi (diciottesimi), i bosniaci Regina. A Sanremo avevano cantato quattro artisti. Si vota per 15 minuti, tempo alla mano, anzi sul video. Dopo 24 minuti dalla fine delle votazioni arrivano i risultati. Alle 22.55 i titoli di coda. Neanche due ore di programmazione, compresa l’esibizione fuori concorso del coro dell’Armata Rossa e delle Tatu e tre break da tre minuti l’uno. La prima serata di Sanremo si è chiusa dopo mezzanotte.

Ah dimenticavamo una cosa. Come si è visto dalle immagini trasmesse nel breve intervallo fra la sesta e la settima canzone (alcune tv mandavano la pubblicità, i belgi hanno tirato dritti, complimenti) i cantanti girano TUTTI INSIEME in pullman (e dopo la serata, stanno tutti insieme a cantare nei party after-gara) Il paragone con Sanremo non lo facciamo nemmeno, sarebbe impari. Appuntamento a domani.

Qualficati per la finale:

Hadise –Dum te tek (Turchia), Flor de Lis -Todas ad ruas de amor (Portogallo), Noa& Mira Awad –Eyinach/There must be another way (Israele), Malena Ernman- La voix (Svezia), Chiara- What if we (Malta), Waldo’s people-Lose Control (Finlandia), Regina-Bistra voda (Bosnia), Elena-The Balkan girls (Romania), Inga & Anush-Jan Jan (Armenia), Yohanna-Is it true? (Islanda).

Eurofestival 2009, alle 21 via alla prima semifinale. Siamo live in diretta da Mosca!

Scatta oggi alle ore 21 italiane l’edizione 2009 dell’Eurofestival. Stasera va in scena la prima delle due semifinali, con diciotto canzoni in gara per altrettanti paesi. Questo blog la seguirà in diretta, grazie alla collaborazione con l’amico Eddy Anselmi, giornalista, che si trova a Mosca, al PalaGhiaccio, dove si svolge la manifestazione.

COME SEGUIRE IL PROGRAMMA – Se volete seguirlo in tv (la Rai non lo trasmette), guardate questo post dove trovate tutte le indicazioni. Se invece non volete o non potete e vi accontentate della diretta scritta andate sul sito nostro partner http://www.eurofestival.com dove Eddy Anselmi commenta la manifestazione dalla sala stampa.

IL MECCANISMO – Si esibiscono i 18 cantanti, uno dopo l’altro. Niente fronzoli, niente perdite di tempo. Conduzione minimale, ridotta all’essenziale, tutta in lingua inglese. In mezzo soltanto gli spot di presentazione dei motivi. AL TERMINE delle 21 esibizioni, mentre andrà in scena la passerella degli ospiti (uno sarà in apertura, il vincitore dell’edizione 2008, Dima Bilan, di cui sopra trovate la canzone con cui ha vinto), si voterà da casa col televoto, per un massimo di 15 minutiCiascun paese NON può votare per il proprio cantante in gara.

I primi nove paesi classificati vanno in finale, un decimo sarà ripescato da una giuria in sala. Dall’Italia non si può votare, perchè da noi il programma non va in onda. Se però vi trovate in questo momento in uno dei 18 paesi più sotto oppure in Germania e Gran Bretagna (paesi finalisti di diritto insieme a Russia, Francia e Spagna, che voteranno giovedì), potete farlo, MA NON POTETE VOTARE PER IL PAESE DOVE VI TROVATE

Per mettere tutti sullo stesso piano, i televoti di ciascun paese diventano punti. Ogni paese stila la propria classifica, dando 12 punti a chi ha preso più voti, 10 al secondo, 7 al terzo e poi via a scendere sino al decimo e si farà poi la somma derivata dalle 20 classifiche. La classifica delle due semifinali sarà resa nota solo alla vigilia della finale. Si conosceranno subito soltanto i nomi dei finalisti. Sotto, l’elenco di cantanti e canzoni della prima semifinale, con i link ai video.

PRIMA SEMIFINALE

MONTENEGRO- Andrea Demirovic –Just get out of my life
REP.CECA – Gipsy.Cz – Aven Romale
BELGIO – Patrick Ouchéne- Copycat
BIELORUSSIA – Peter Elfimov – Eyes that never lie
SVEZIA – Malena Ernman – La voix
ARMENIA – Inga &Anush – Jan Jan
ANDORRA – Susanne Georgi – La teva decisiò
SVIZZERA – The Lovebugs – Highest Heights
TURCHIA – Hadise – Dum te tek
ISRAELE – Noa & Mira Awad – There must be another way
BULGARIA – Krassimir Avramov – Illusion
ISLANDA – Yohanna – Is it true?
MACEDONIA – Next time- Nesto sto kje ostane
ROMANIA – Elena – The balkan girls
FINLANDIA – Waldo’s people-Lose control
PORTOGALLO – Flor de lis – Todos as ruas de amor
MALTA – Chiara – What if we
BOSNIA ERZEGOVINA – Regina- Bistra voda

 

Eurofestival 2009, domani si parte: dopo “Believe”, “Believe again”?

Tutto pronto per l’edizione numero 54 dell’Eurofestival che si svolgerà da domani a sabato a Mosca. Sarà una edizione particolarmente ricca. Non sfarzosa, anche se i russi hanno fatto le cose in grande, ma sicuramente di livello importante per quanto concerne i partecipanti, gli autori e le canzoni. 42 paesi in gara, per altrettante canzoni.

Manca l’Italia. Non sarà facile scegliere il sostituto di Dima Bilan, il 26enne prodotto da Timbaland, che l’anno scorso era entrato a Belgrado già con la vittoria in tasca. La sua “Believeha fatto il giro del mondo (Italia compresa), è stata incisa in cinque lingue ed ha avuto un buon successo radiofonico. Quest’anno le attenzioni sembrano concentrarsi su un altro figlio dell’Urss, quell’ Alexander Rybak (in alto il video) nato in Bielorussia ma in campo sotto la bandiera della Norvegia.

I bookmakers lo danno in vantaggio su Grecia e Turchia. Il tam tam della rete però sembra gradire i gorgheggi di Malena Ernman (Svezia), il rock degli svizzeri e della girl band irlandese e la Spagna finalmente competititiva con quella Soraya che in patria è già una stella. Ma chissà che alla fine non possa bagnare il naso a tutti Niels Brinck, titolare della canzone più radiofonica di tutte, quella “Believe again” (sopra) che se non altro per il titolo, è la naturale continuazione del brano di Bilan dell’anno scorso.

GLI AUTORI FAMOSI – Anche perché “Believe again” porta la firma di Ronan Keating. L’ex leader dei Boyzone è oggi uno dei protagonisti più apprezzati del panorama pop europeo ed è solo l’ultima firma di lusso in calce a brani eurofestivalieri. Quest’anno però l’accoppiata più forte è quella della Gran Bretagna, con Andrew Lloyd Webber, il re del musical (“Jesus Christ Superstar” e “Chorus” i più noti) che ha musicato i versi di Diane Warren (ha lavorato con Cher, Celine Dion, Toni Braxton, Faith Hill, Aerosmith, sei nomination per i Golden Globe). E dietro le quinte c’è Linda Perry, ex 4 Non Blondes, già produttrice di Pink. il brano (in alto) è “My time” di Jade Ewen

L’Azerbaigian l’anno scorso spese 800mila dollari per l’ottavo posto del debutto. Quest’anno punta altissimo affidandosi ai tormentoni dell’iraniano Arash, che ha all’attivo due singoli di successo radiofonico (“Suddenly” e “Pure love”) in tutto il Nord ed Est europa. Lui che è uno specialista dei duetti sarà sul palco con la bella Aysel. L’italiano Daniele Moretti è invece fra gli autori di “Et Cetera”, il brano delle irlandesi Sinead Mulvey & Black Daisy: è l’unico pezzo di Italia in questa edizione.

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Eurovision Song Italian Web Contest: trionfa la Spagna

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La Spagna vince lo Eurovision Song Italian Web Contest, il contest virtuale degli appassionati italiani di musica, chiamati a giudicare, assieme ad una giuria di esperti del settore, giornalisti, cantanti e blogger, le canzoni che parteciperanno dal 12 al 16 maggio prossimi all’edizione 2009 dell’Eurofestival, meglio noto come Eurovision Song Contest.

Soraya, con “La noche es para mi” si è imposta nella somma dei voti della giuria tecnica e dei navigatori, con una stoccata finale, si è imposta con larghissimo margine su “Heighest heights” degli svizzeri  Lovebugs e sulla francese Patricia Kaas, con il suo brano di qualità “Et s’il fallait le faire“, che ha lasciato giù dal podio a sorpresa le irlandesi Sinead Mulvey & Black Daisy con la loro Et cetera”, unico brano che ha un italiano fra gli autori, Davide Moretti.

Incredibile rimonta dell’Albania (Kejsi Tola con “Carry in your dreams“) che si aggiudica il premio della giuria popolare e che dal basso finisce ottima sesta. Il premio della giuria tecnica va invece alla Finlandia. Grandi sconfitte la Grecia, la Svezia ma soprattutto la Danimarca, ben piazzata dopo il voto della giuria tecnica ma ultima al traguardo perchè praticamente ignorata dal pubblico.

Lo stesso dicasi per la Russia, un solo punto dalla giuria tecnica.L‘Estonia, vincitrice della sua semifinale, chiude terzultima ed è un peccato vista la bontà e l’originalità del brano. Qui sotto, la classifica finale, dopo il salto, i voti nel dettaglio.

1. SPAGNA – Soraya “La noche es para mi” 104 punti
2. SVIZZERA – Lovebugs “Highest heights” 90
3. FRANCIA – Patricia Kaas “Et s’il fallait le faire” 89
4. IRLANDA – Sinead Mulvey & Black Daisy “Et Cetera” 84
5. FINLANDIA – Waldo’s People “Lose control” 83
6. ALBANIA – Kejsi Tola “Carry in your dreams” 81
7. SVEZIA – Malena Ernman “La voix” 77
8. SLOVENIA – Quartissimo ft Martina Majerle “Love symphony” 73
9. ARMENIA – Inga & Anush “Nor par” 63
10. ANDORRA – Susanna Georgi “La teva decisiò” 61
11. MALTA – Chiara “What if we” 57
12. ISRAELE – Noa & Mira Awad “Eyinach (There must be another way)” 55
13. PORTOGALLO – Flor de Lis “Todas as ruas de amor” 53
14. AZERBAIGIAN – Aysel ft Arash “Always” 52
15. MONTENEGRO – Andrea Demirovic “Just get out of my life” 49
15. NORVEGIA – Alexander Rybak “Fairytale” 49
17. GRECIA – Sakis Rouvas “This is our night” 47
18. GRAN BRETAGNA – Jade “My time” 46
18. ISLANDA – Yohanna “Is it true?” 46
20. BOSNIA ERZEGOVINA – Regina “Bistra voda” 45
20. GERMANIA – Alex Swings Oscar Sings “Miss Kiss Kiss Bang” 45
22. POLONIA – Lidia Kopania “I don’t wanna leave” 43
23. ESTONIA – Urban Symphony “Randajad” 37
24. RUSSIA – Anastasija Prihodko “Mamo” 34
24. DANIMARCA – Niels Brinck “Believe again” 34 

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Eurovision Italian Web Contest: i risultati della prima semifinale

eurovision_song_contest_2009_logo1Si è conclusa la prima fase del nostro sondaggio “Eurovision Italian Web Contest”. Non sono mancate le sorprese in sede di votazione, ma come potete vedere dai voti sotto, c’è stata grande varietà di scelta anche fra i giurati.

Se vogliamo una piccola rivincità per le canzoni dell’Occidente, tanto bistrattate in questi anni, con Svizzera, Svezia e la piccola Andorra molto gradite al pubblico   e anche alla giuria e il grande exploit di Israele. Turchia dodicesima, battuta anche da Portogallo e Malta e dunque già eliminata. Di seguito pubblichiamo tutti i voti della prima semifinale, con la seconda che scatterà domani.

I VOTI DELLA GIURIA

il sottoscritto, giornalista e critico musicale, titolare del blog Dove c’è musica: 12 SVIZZERA, 10 ANDORRA, 8 ISRAELE, 7 BOSNIA, 6 ISLANDA, 5 MONTENEGRO, 4 FINLANDIA, 3 SVEZIA, 2 REPUBBLICA CECA, 1 MALTA
Eddy Anselmi, giornalista, titolare dei siti festivaldisaremo.com e eurofestival.com, autore del volume “Almanacco del Festival di Sanremo: 12 ISRAELE, 10 ANDORRA, 8 SVEZIA, 7 FINLANDIA, 6 PORTOGALLO, 5 SVIZZERA, 4 ARMENIA, 3 REPUBBLICA CECA, 2 ROMANIA, 1 BIELORUSSIA.
Paolo Ciabattoni, del portale musicale Wiple.it: 12 BOSNIA 10 PORTOGALLO 8 ARMENIA 7 FINLANDIA 6 MACEDONIA 5 BELGIO 4 ANDORRA 3 MALTA 2 SVIZZERA 1 TURCHIA
I Miodio, band che ha rappresentato San Marino all’Eurofestival 2008:  12 ARMENIA, 10 SVIZZERA, 8 ANDORRA,7 PORTOGALLO, 6 ROMANIA, 5 MONTENEGRO, 4 BULGARIA, 3 ISRAELE, 2 ISLANDA, 1 MALTA – Michele Imberti, cantante:12 SVEZIA, 10 TURCHIA, 8 SVIZZERA, 7 BOSNIA 6 ISLANDA, 5 ARMENIA, 4 BULGARIA, 3 FINLANDIA, 2 ROMANIA, 1 ISRAELE
Marcello Medici di Ogae Italy, l’organizzazione dei fans dell’Eurofestival: 12 SVEZIA, 10 FINLANDIA, 8 MALTA, 7 SVIZZERA, 6 MONTENEGRO, 5 ISLANDA, 4 ISRAELE, 3 BIELORUSSIA, 2 BULGARIA, 1 ARMENIA
Valentina Ruffinatto, di Ogae Italy, l’organizzazione dei fans dell’Eurofestival: 12 BIELORUSSIA, 10 MACEDONIA, 8 MONTENEGRO, 7 ANDORRA, 6 SVIZZERA, 5 BELGIO,  4 FINLANDIA, 3 BULGARIA, 2 TURCHIA, 1 ISLANDA
Giulio, del blog Notizietv.wordpress, in rappresentanza del popolo televisivo: 12 ISRAELE 10 SVEZIA 8 MONTENEGRO 7 FINLANDIA 6 ARMENIA 5 BULGARIA 4 MALTA 3 ROMANIA 2 ANDORRA 1 BIELORUSSIA
Cristina Crotti, in rappresentanza del popolo amante della musica: 12 ISRAELE, 10 SVIZZERA, 8 BOSNIA, 7 ISLANDA, 6 MACEDONIA, 5 ARMENIA, 4 SVEZIA, 3 PORTOGALLO, 2 MALTA, 1 TURCHIA
Ranma25783, collaboratore di Eurosong Italia: 12 FINLANDIA, 10 BOSNIA, 8 MONTENEGRO, 7 ISRAELE, 6 MACEDONIA, 5 ISLANDA, 4 SVIZZERA, 3 PORTOGALLO, 2 MALTA, 1 SVEZIA
aLeX P, titolare del blog omonimo e fondatore di un noto forum sulle Tlc e Mvno, appassionato di Eurofestival: 12 FINLANDIA, 10 MONTENEGRO, 8 ANDORRA, 7 SVEZIA, 6 ISRAELE, 5 SVIZZERA, 4 MALTA, 3 PORTOGALLO, 2 ROMANIA, 1 BULGARIA

Da cui la seguente classifica finale della giuria di qualità (punti complessivi): Svizzera 67, Finlandia 63, Svezia 57, Montenegro 50, Islanda 49, Andorra 49, Israele 48, Bosnia Erzegovina 44, Armenia 41, Macedonia 39, Portogallo 36, Bulgaria 19, Malta 18, Bielorussia 17, Romania 15, Turchia 14, Belgio 10, Repubblica Ceca 5

Giuria dei navigatori (punti complessivi): Svizzera 111, Finlandia 90, Israele 83, Islanda 82,  Armenia 80, Malta 77, Bosnia Erzegovina 77, Svezia 75, Montenegro 74, Turchia 70, Portogallo 65, Andorra 53, Bielorussia 47, Bulgaria 37, Romania 27, Repubblica Ceca 17, Belgio 15, Macedonia 9

Classifica finale: Svizzera 178, Finlandia 153, Svezia 132,  Islanda 131, Israele 131,  Montenegro 124, Armenia 121, Bosnia Erzegovina 121, Andorra 101, Portogallo 97, Malta 95, Turchia 84, Bielorussia 67, Bulgaria 56, Romania 42, Macedonia 45, Belgio 25, Repubblica Ceca 22

Passano dunque il turno:  SVIZZERA: Lovebugs “The highest heights”; FINLANDIA:  Waldo’s people “Lose control”; SVEZIA: Malena Ernman “La Voix”; ISLANDA: Yohanna “It is true?”; ISRAELE: Noa & Mira Awad “There must be another way”; MONTENEGRO: Andrea Demirovic “Just get out of my life”; BOSNIA ERZEGOVINA: Regina “Bistra voda”; ARMENIA: Inga& Anush “Jan Jan”; ANDORRA: Susanna Georgi “La Teva decisiò”.

L’Eurofestival 2009, viaggia sul web: votate la vostra canzone preferita

2009_logo_02Cari amici blogger, scatta da oggi su questo blog una iniziativa che ci accompagnerà per qualche settimana: si chiama EUROVISION ITALIAN WEB CONTEST  ed è una sorta di gara virtuale che consentirà di scegliere la canzone preferita dai blogger italiani fra quelle partecipanti alla prossima edizione dell’Eurofestival. 

Sarete voi, insieme ad una giuria qualificata, a decidere chi andrà avanti e chi no. Il meccanismo di votazione è semplice. Voteremo le canzoni divise nelle due reali semifinali della manifestazione, per ciascuna delle quali sceglieremo le nove migliori.

Queste 18 più le 2 che avranno preso più voti fra le escluse andranno in finale insieme alle 5 canzoni dei paesi finalisti di diritto (Russia paese organizzatore, Francia, Germania, Spagna, Gran Bretagna).

COME SI VOTA: Per i prossimi 3 giorni sarà possibile lasciare commenti su questo post. Dovrete semplicemente scegliere i vostri 10 brani preferiti in questo modo: assegnate 12 punti al primo, 10 al secondo, 8 al terzo e poi a scendere da 7 a 1. MI RACCOMANDO SOLO VOTI, NIENTE COMMENTI. Potete anche votare mandando una mail all’indirizzo che trovate in alto a destra.  SOTTO, IN FONDO AL POST TROVATE LE CANZONI DELLA PRIMA SEMIFINALE, con i relativi link ai video.

LA GIURIA, il cui voto sarà reso pubblico a fine semifinale insieme alla somma dei vostri, è così composta:

– Il sottoscritto, giornalista, titolare del blog Dove c’è musica
Eddy Anselmi, giornalista musicale, titolare dei siti festivaldisanremo.com ed eurofestival.com, autore del volume “Almanacco del Festival di Sanremo”
Paolo Ciabattoni, del portale musicale Wiple.it
– I Miodio, band che ha rappresentato San Marino all’Eurofestival 2008
Michele Imberti, cantante
Marcello Medici di Ogae Italy, l’organizzazione dei fans dell’Eurofestival
Valentina Ruffinatto, di Ogae Italy, l’organizzazione dei fans dell’Eurofestival
Giulio, del blog Notizietv.wordpress, in rappresentanza del popolo televisivo
Cristina Crotti, in rappresentanza del popolo amante della musica
Ranma25783, collaboratore di Eurosong Italia
aLeX P, titolare del blog omonimo e fondatore di un noto forum sulle Tlc e Mvno, appassionato di Eurofestival.

Un grazie a loro per la partecipazione ed anche a due amici che ci sostengono e che per motivi tecnici non possono far parte della giuria, vale a dire Maxxeo del blog omonimo e la giornalista e blogger Alessandra Carnevali di Festival, del gruppo Blogosfere. Pronti a votare? VOTATE!

PRIMA SEMIFINALE

MONTENEGRO- Andrea Demirovic –Just get out of my life
REP.CECA – Gipsy.Cz – Aven Romale
BELGIO – Patrick Ouchéne- Copycat
BIELORUSSIA – Peter Elfimov – Eyes that never lie
SVEZIA – Malena Ernman – La voix
ARMENIA – Inga &Anush – Jan Jan
ANDORRA – Susanne Georgi – La teva decisiò
SVIZZERA – The Lovebugs – Highest Heights
TURCHIA – Hadise – Dum te tek
ISRAELE – Noa & Mira Awad – There must be another way
BULGARIA – Krassimir Avramov – Illusion
ISLANDA – Yohanna – Is it true?
MACEDONIA – Next time- Nesto sto kje ostane
ROMANIA – Elena – The balkan girls
FINLANDIA – Waldo’s people-Lose control
PORTOGALLO – Flor de lis – Todos as ruas de amor
MALTA – Chiara – What if we
BOSNIA ERZEGOVINA – Regina- Bistra voda