Alle 21 italiane la seconda semifinale dell’Eurofestival: tocca alla Georgia “italiana”

Tutto pronto per la seconda semifinale dell’ Eurofestival Eurovision Song Contest, o Eurofestival, come è noto in Italia. Alle ore 21 alla Telenor Fornebu Arena di Oslo si daranno battaglia a suon di canzoni altre 17 nazioni, per conquistarsi 10 posti per la finale di sabato. Stasera scende in campo la Georgia griffata Italia: “Shine” di Sopho Nizharadze è musicata dal romano Christian Leuzzi e sul palco, a ballare c’è la genovese Francesca Lavecchia (che fra l’altro ci legge e salutiamo). E il vestito che indossa la 24enne cantante è firmato Dolce & Gabbana.

LA PRIMA SEMIFINALE – Martedì sera si è svolta la prima semifinale. Hanno passato il turno Belgio, Bosnia Erzegovina, Grecia, Serbia, Albania, Moldavia, Portogallo, Russia, Bielorussia, Islanda, in rigoroso ordine sparso, anche se gli applausi a fine esibizione lasciano intendere che l’Islanda possa essere andata molto bene (la classifica delle semifinali la sapremo solo a fine evento).

COME SEGUIRE IL PROGRAMMA – Se volete seguirlo in tv (la Rai non lo trasmette perchè siamo uno dei pochi paesi che non partecipa), guardate questo link dove trovate tutte le indicazioni. In ogni caso, se vi trovate in Lombardia, avete la possibiltà di seguirlo sulla RTSI (la tv della Svizzera Italiana) mentre se siete in Friuli c’è Tele Capodistria, che farà il commento in italiano. Ma nel link ci sono tutte le indicazioni. Per tutti, in ogni caso c’è sempre lo streaming sul sito ufficiale (c’è un piccolo plugin da installare). ATTENZIONE! NON TUTTI I PAESI TRASMETTONO ENTRAMBE LE SEMIFINALI

IL MECCANISMO – Si esibiscono i 17 cantanti, uno dopo l’altro. Niente fronzoli, niente perdite di tempo. Conduzione minimale, ridotta all’essenziale, tutta in lingua inglese. In mezzo soltanto gli spot di presentazione dei motivi. Quest’anno il televoto è aperto dall’inizio dell’esecuzione del primo brano. Ciascun paese NON può votare per il proprio cantante in gara. Il voto del pubblico pesa per il 50%:  l’altra metà è data dalle giurie dei singoli paesi (cinque componenti ogni paese che vota, oggi i 17 in gara più Norvegia e Gran Bretagna)

I primi dieci paesi classificati vanno in finale ad aggiungersi ai dieci di martedì sera ed ai cinque paesi finalisti di diritto: quest’anno non ci saranno dunque ripescaggi (l’anno scorso pasaavano nove per semifinale più una decima per ognuna rispescata dalla giuria in sala).

Dall’Italia non si può votare, perchè da noi il programma non va in onda. Se però vi trovate in questo momento in uno dei 17 paesi che cantano oggi  oppure in Norvegia e Bretagna (paesi finalisti di diritto insieme a Francia, Germania e Spagna hanno votato martedì), potete farlo, MA NON POTETE VOTARE PER IL PAESE DOVE VI TROVATE.

Per mettere tutti sullo stesso piano, i televoti di ciascun paese diventano punti. Ogni paese (sommando voto della giuria nazionale e del televoto) stila la propria classifica, dando 12 punti a chi ha preso più voti, 10 al secondo, 7 al terzo e poi via a scendere sino al decimo e si farà poi la somma derivata dalle 20 classifiche. La classifica delle due semifinali sarà resa nota solo alla vigilia della finale.

MUSICA E PAROLE I 17 paesi in gara quest’oggi, con relativi video (come è noto le canzoni sono pubbliche da due mesi) li trovate in questo link. Se invece volete divertirvi a cantare i brani e ad imparare i testi, vi rimandiamo  a questo link che ha i testi di tutti e 39 i brani in gara divisi per semifinali. In quest’altro link invece potete trovare altre curiosità  sulla rassegna.

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Eurovision Song Italian Web Contest 2010: scatta la finale: si vota fino a sabato. Ecco i risultati della seconda semifinale

Da oggi scatta la finale dello Eurovision Song Italian Web Contest, il contest virtuale ideato da Eurofestival News, il blog tematico dedicato all’Eurofestival, insieme a Dove c’è musica ed a Alex P Media Blog. Sarete voi ad eleggere la canzone più bella fra quelle che parteciperanno dal 22 al 29 maggio prossimi all’Eurofestival, ad Oslo, in Norvegia. Si è conclusa la seconda semifinale.

Senza sorprese, se non forse, l’eliminazione della canzone “Drip drop” di Safura, in rappresentanza dell’Azerbaigian, brano che secondo i bookmakers è il candidato numero uno alla vittoria della rassegna reale. Passa la Georgia griffata dall’italiano e vincitore di due Grammy Awards Christian Leuzzi, fuori anche la ballata d’antan dei britannici dell’Isola di Cipro. Vince la semifinale “Playing with fire” dei rumeni Paula Seling & Ovi.  Solo quinta la Turchia. Ecco i dieci brani finalisti:

  • Romania – “PLaying with fire”, Paula Seling & Ovi – 2400 punti
  • Danimarca – “In a moment like this”, Chanée & N’Evergreen – 2370
  • Armenia – “Apricot stone”, Eva Rivas – 2290
  • Croazia- “Lako je sve”, Femminnem – 2240
  • Turchia – “We could be the same”, MaNga -2210
  • Irlanda – “It’s for you”, Niamh Kavanagh- 2140
  • Svezia – “This is my life”, Anna Bergendahl – 2110
  • Bulgaria – “Angel si ti”, Miro – 2080
  • Svizzera- “Il pleut de l’or”, Michael Von der Heide – 2060
  • Georgia – “Shine”, Sopho Nizharadze – 1870

Non hanno passato il turno Israele 1730 punti, Azerbaigian 1670, Cipro 1340 , Lituania 950, Ucraina 940, Olanda 890,  Slovenia 780. Fino a sabato sera potrete votare le 25 canzoni della finale, esattamente come all ‘Eurofestival. Scegliete le 10 preferite ed assegnate 12 punti alla prima, 10 alla seconda, 8 alla terza e poi a scendere da 7 ad 1. VOTATE SOLO 10 CANZONI. E a ridosso dell’avvio dell’Eurofestival vi comunicheremo la canzone preferita dai blogger italiani, colei che succederà a “La noche es para mi” di Soraya nell’albo d’oro (magari sperando che abbia più fortuna!). Per votare dovete andare in questo link. Sotto, i brani finalisti. Li abbiamo divisi per semifinali (e finaliste di diritto) solo per comodità di link.

FINALISTE DI DIRITTO (brani in questo link)

  • Francia, “Allez Ola Olè”, Jessy Matador
  • Germania, “Satellite”, Lena Meyer Landrut
  • Gran Bretagna, “That sounds good to me”, Josh Dubovie
  • Norvegia, “My heart is yours”, Didrik Solli Tangen
  • Spagna, “Algo pequenito”, Daniel Diges

DALLA PRIMA SEMIFINALE (brani in questo link)

  • Islanda – “Je ne sais quoi”, Hera Bjork
  • Belgio – “Me and my guitar”, Tom Dice
  • Moldavia- “Run away”, Sun Stroke Project &  Olia Tira
  • Albania- “It’s all about you”, Juliana Pasha
  • Bielorussia – “Butterflies”, 3+2
  • Slovacchia – “Horehronie”, Kristina
  • Malta – “My dream”, Thea Garrett
  • Serbia- “Ovo je balkan”, Milan Stankovic
  • Lettonia – “What for? (Only mr God knows”), Aisha
  • Portogallo – “Ha dias assim”, Filipa Azevedo

DALLA SECONDA SEMIFINALE (brani in questo link)

  • Romania – “PLaying with fire”, Paula Seling & Ovi
  • Danimarca – “In a moment like this”, Chanée & N’Evergreen
  • Armenia – “Apricot stone”, Eva Rivas
  • Croazia- “Lako je sve”, Femminnem
  • Turchia – “We could be the same”, MaNga
  • Irlanda – “It’s for you”, Niamh Kavanagh
  • Svezia – “This is my life”, Anna Bergendahl
  • Bulgaria – “Angel si ti”, Miro
  • Svizzera- “Il pleut de l’or”, Michael Von der Heide
  • Georgia – “Shine”, Sopho Nizharadze

Eurofestival 2010: la Finlandia sceglie le Kuunkuiskaajat con “Työlki ellää”

Si chiamano “Kuunkuiskaajat“, cioè “Moonwhispers”. Bisbigli della luna, per dirla in italiano. Sono un duo vocale di Helsinki, Finlandia. Saranno loro due a rappresentare il paese scandinavo al prossimo Eurofestival, dal 25 al 29 maggio ad Oslo, in Norvegia. Il brano con cui hanno vinto la selezione del loro paese si chiama “Työlki ellää” (One can working for a living too). Un folk nella lingua locale. Sarebbe anche simpatico. Se non fosse che l’Eurofestival non è un concorso per musiche da balera.

Dopo anni di hard rock e una stagione deputata alla dance, la Finlandia passa al genere popolare e così ad occhio non ci sembra una grossa scelta. Nel senso che l’anno scorso fece una cosa simile la Moldavia, ma il pezzo era molto migliore, con una notevole combinazione di strumenti e suoni, questo invece è un lieto saltarello di quelli che si sentono nelle nostre feste di paese, bello a sentirsi ma che in un contesto del genere, rischia anche di non farcela ad andare in finale. Sotto, il resoconto aggiornato.

ALBANIA – Juliana Pasha – “Nuk Mundem pa ty

BELGIO- Tom Dice

BOSNIA ERZEGOVINA – Vukasin Brajic – Munja I Grom

BULGARIA – Miro

FINLANDIA- Kuunkuiskaajat – Työlki ellää

GEORGIA – Sofie

ISRAELE – Harel Skaat

OLANDA – artista da decidere – “Ik ben verliefd Shalalie”

SVIZZERA – Micheael Von der Heide – “Il pleut de l’or

TURCHIA – MaNga

UCRAINA -Vasyl Lazarevich

Eurofestival 2010, le canzoni in anteprima: “Il pleut de l’or” di Michael Von der Heide (Svizzera)

Eccola, la seconda canzone ufficiale dell’ Eurofestival 2010, la seconda diffusa anche via audio video. Dopo “Nuk mundem pa ty” di Juliana Pasha (Albania), proprio l’altra sera, nel corso della diretta che ha assegnato gli Swiss Awards, gli Oscar ai personaggi svizzeri che si sono maggiormente distinti nei vari campi, Michael Von der Heide, il cantautore che la tv rossocrociata ha designato a rappresentarla ad Oslo dal 25 al 29 maggio, ha presentato in anteprima il suo pezzo.

Si chiama – già lo sapevamo – “Il pleut de l’or” ed è una nuova prova in lingua francese dell’artista che se riuscirà a passare in finale proverà a prendere i voti del pubblico germanofono (è la sua lingua madre e anche parte delle sue origini sono tedesche) e di quello francofono. Il pezzo è carino, un buon pop, discretamente orecchiabile nel ritornello. Ma a dirla tutta lo era anche il pezzo di Meneguzzi due anni fa ed è finita come è finita (anche per le stonature dell’artista, in verità). Sotto, il riepilogo aggiornato delle cose già note.

ALBANIA – Juliana Pasha – “Nuk Mundem pa ty”

BELGIO- Tom Dice

BULGARIA – Miro

ISRAELE – Harel Skaat

OLANDA – artista da decidere – “Ik ben verliefd Shalalie”

SVIZZERA – Micheael Von der Heide – “Il pleut de l’or”

TURCHIA – MaNga

UCRAINA -Vasyl Lazarevich

Eurofestival 2010: ecco i cantanti di Albania, Israele, Ucraina e Svizzera. Turchia verso l’ufficialità

Quella che vedete in alto, è ufficialmente la prima accoppiata cantante-canzone ufficiale diffusa anche audio video del prossimo Eurofestival, in programma dal 25 al 29 maggio prossimi ad Oslo in Norvegia. La bella Juliana Pasha, 29 anni, ha infatti vinto giusto l’altra sera il Festival I Kenges, il festival della canzone albanese, che seleziona il partecipante dell’Albania alla rassegna continentale. Il pezzo si chiama “Nuk mundem pa ty” (I can’t’ live without you), è in albanese perchè questo imponeva il festival nazionale. Vedremo se sul palco europeo andrà una versione in inglese oppure direttamente questa.

C’è un’altra accoppiata ufficiale, quella svizzera: la tv rossocrociata ha selezionato internamente Michael Von der Heide, 39 anni, cantautore, l’anno scorso nella giuria elvetica. Più noto come produttore che come interprete, viste le sue origini tedesche cercherà di prendersi anche i voti dei germanofoni. E anche quelli dei belgi e dei francesi, visto che canterà “Il pleut de l’or”, nella lingua di Parigi. Straatgemma interessante per un paese in cerca di riscatto. Non abbiamo ancora il video, visto che sarà il pezzo sarà presentato il 9 gennaio asgli Swiss Awards.

Tenterà ancora la carta multietnica Israele, che ha scelto il 26enne Harel Skaat, israeliano di origini yemenite, secondo clssificato alla versione locale di American Idol.  Cambia genere l’Ucraina, che passa alle ballate con il 28enne Vasyl Lazarevich. La selezione interna della Turchia dovrebbe invece premiare – ancora manca l’ufficialità-    Murat Boz,  29 anni. Sappiamo invece già che saranno in gara anche Tom Dice per il Belgio e Miro per la Bulgaria. L’Olanda invece ha scelto la canzone: sarà: “Ik ben verliefd Shalalie” (Sono innamorato, Shalalie) composta da Pierre Kartner. santone della musica locale. Il cantante sarà scelto con una selezione nazionale. Di seguito, aggiorneremo volta per volta la situazione.

ALBANIA – Juliana Pasha – “Nuk Mundem pa ty”

BELGIO- Tom Dice

BULGARIA – Miro

ISRAELE – Harel Skaat

OLANDA – artista da decidere – “Ik ben verliefd Shalalie”

SVIZZERA – Micheael Von der Heide – “Il pleut de l’or”

TURCHIA – Murat Boz (non ancora ufficiale)

UCRAINA -Vasyl Lazarevich