“Machissenefrega”, Massimo di Cataldo torna e canta la “Gente per bene”

Ne avevamo parlato tempo fa, annunciando il suo rientro sulle scene, dopo anni di silenzio. Adesso che in rete girano le tracce, torniamo a parlare di Massimo Di Cataldo, perchè è uno dei cantautori italiani che in un certo senso hanno segnato un’epoca, quella degli anni ’90. Da poco è uscito “Machissenefrega”, il suo nuovo album di inediti, che contiene anche “Gente per bene”, una canzone molto diversa dai canoni consueti di Massimo Di Cataldo.

Un brano di denuncia sociale, che mostra l’altra faccia di questo artista, del quale siamo abituati a conoscere sopratutto il lato romantico. Che comunque resta il lato prevalente,come si può ascoltare anche nel singolo “Schegge di luce”, in rotazione in questo periodo. Un ritorno, quello di Massimo Di Cataldo, che ci fa molto piacere, al di là dei gusti di ciascuno: dopo il secondo posto a “Music Farm” 2006 non aveva trovato il meritato rilancio.

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“Pasolini scrive”, il ritorno di Linda

Alzi la mano chi si ricorda di Linda Valori, in arte solo Linda. E’la cantante dalla grande voce nera che nel 2004, nel Sanremo senza le major organizzato alla grande da Tony Renis arrivò terza all’esordio assoluto dietro a Marco Masini e al jazzista Mario Rosini. Il brano era l’ottimo “Aria sole terra e mare“.

Poi per la oggi trentunnne fermana di origini rumene la strad artistica ha preso altre vie: Music Farm con la Ventura, uno spettacolo con Massimo Ranieri, la colonna sonora di Chicken Little della Disney. Ma soprattutto il trionfo al “Cerbul de Aur” di Brasov, il Sanremo rumeno e il secondo posto alle selezioni rumene dell’ Eurofestival, sempre con il brano “Iti Multumesc” (cliccate sul titolo).

Bene. Adesso rieccola sulle scene italiane. E’uscito da poco il singolo “Pasolini scrive“, che trovate in alto. Un brano che tira in ballo il pop0lare scrittore italiano e che anticipa il secondo album, in uscita a breve. Il brano, vista la tematica, è più da Premio Tenco che da musica pop, ma ci fa davvero piacere risentirla.

“Un’estate fa”: ecco l’ennesima cover, firmata Pago

L’hanno cantata tutti. Ma proprio tutti. Adesso la canta anche Pacifico Settembre, in arte Pago. “Un’estate fa” è il singolo tratto da “Love my love”, ultimo album del cantante cagliaritano ed è la sua versione della grande canzone di Franco Califano. Alla cover partecipa con un cameo lo stesso Califfo. E nel video c’è la sua ex compagna Miriana Trevisan.

Ultimo treno per il cantante sardo, che dopo la vittoria a “Music Farm” del 2006 – cui partecipò proprio Califano – non è riuscito a lanciarsi come sperava. E anche il singolo estivo che dà il titolo all’album non è granchè (cliccate qui).

Ora questa cover piuttosto fedele – della serie “ti piace vincere facile”- , anche se i confronti con chi l’ha cantata in precedenza sono impietosi. Pochi sanno che anche la versione di Califano (cliccate qui) era una cover dell’originale cantato da Michel FugainUne belle été”. Poi però l’hanno cantata anche Mina e i Delta V, band italiana che ha fatto delle cover il loro punto di forza. Ora questa ennesima versione. E’proprio vero che le belle canzoni diventano di pubblico dominio.

“Vai protetto”, il ritorno di Alberto Fortis

Che sia uno dei grandi maestri della musica d’autore italiana non c’è dubbio. Che sia schivo e rifugga il grande pubblico, è altrettanto vero. Ma Alberto Fortis nel suo lavoro di rientro si fa davvero piacere.

Due anni dopo l’ultima apparizione televisiva, a “Music Farm“, il cantautore di Domodossola ricomincia dal sociale con l’album “Vai protetto”. Si un grande lavoro omnibus, che raccoglie alcuni suoi più grandi successi della trentennale carriera, alcuni in versione originale ed alcuni in versione piano e voce, in italiano, in inglese (Tell me) e perfino in cinese (Tu puoi Maria).

Ma la cosa migliore, oltre all’inedito che dà il titolo all’album  e “I will say goodbye”, ed alle cover di “Roma Capoccia”, “Via del Campo” e “Ciao amore”, è la presenza di Franco Califano, suo compagno d’avventura a “Music Farm“, che canta con lui una versione tutta particolare del contestatissimo brano del 1979 “A voi romani“.

Il sociale, si diceva. L’album intanto offre in omaggio un profilattico,inoltre per ogni copia venduta venduta un euro sarà devoluto all’Aism (Associazione Italiana Lotta alla sclerosi multipla). L’album aderisce inoltre all’iniziativa ecologica “Impatto zero”. Sul suo sito ufficiale, si possono ascoltare alcuni stralci delle canzoni. Sotto, la versione live di “Vai protetto” (ma la qualità è quella che è…) e la versione originale di “A voi romani”.