“Todo te lo debo a ti” e “Yo no soy esa”, il ritorno di Rosa Lopez

Da Operazione Trionfo, di cui vinse l’edizione 2002, al palco eurovisivo pochi mesi dopo, con un debutto discografico fulminante: 400mila copie di “Rosa“, lavoro d’esordio, disco di platino, il primo di una carriera che gliene ha riservati sette, con quattro d’oro (e 1 milione di dischi venduti). Da allora, Rosa Lopez, è una presenza fissa nella musica spagnola. E la sua presenza eurovisiva fu ricordata perchè in “Europe’s living a celebration” si portò come coristi gente che poi ha vinto il latin grammy come David Bisbal o ha fatto poi grande successo come David Bustamante, Gisela e Chenoa.

Oggi torna, con il settimo lavoro, che porta il suo nome e cognome, accompagnato da due singoli. Il secondo, che trovate sopra, è la delicata “Todo te lo debo a ti”, che tra l’altro porta  la firma di quel Jesus Cañadilla che firmò la entry spagnola del 2010 (“Algo pequeñito” di Daniel Diges) e di Alejandro de Pinedo, che del brano di Diges era arrangiatore e produttore e che dell’album di Rosa  Lopez firma quasi tutti i pezzi. Il primo, invece è “Yo no soy esa”, cover di un successo di Mari Trini, artista molto popolare in Spagna negli anni 70.  Sound diverso dalle origini, ma affetto degli spagnoli immbutato: l’album è partito abbastanza bene, toccando il quarto posto (è già disco d’oro).

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“Miedo”, Ainhoa Cantalapiedra in cerca di rilancio

Ainhoa Cantalapiedra è una delle prime artiste spagnole lanciate da un talent show: prese parte infatti alla seconda edizione di Operacion Triunfo, il format spagnolo che poi nel mondo è diventato Star Academy. Da allora la sua carriera è decollata e per diversi anni è stata sulla cresta dell’onda del mercato musicale del paese con un disco d’oro (e oltre 80mila copie) del primo lavoro e ottimi riscontri radiofonici dei suoi due seguenti.

Da tre anni sta lavorando, con una etichetta indipendente, al suo quarto album e da poco è uscito “Miedo“, il suo nuovo singolo, che fa seguito a “Revolution”, uscito l’anno scorso, primo inedito in inglese e a “Volverè”, che nel 2010 prese parte alle selezioni spagnole per l’Eurovision, decisamente più melodico. Un artista, la 32 enne basca, in cerca di rilancio dopo i grandi exploit degli esordi di “Esencia natural” e canzoni come “Aceptame asì” e “Decidete”. Soprattutto, un’ artista che sta dimostrando di sapersi destreggiare in vari generi.

“Otoño, octubre”, il nuovo di Manuel Carrasco

La prova che certi talent show funzionano se fatti bene è in Spagna. Operacion Triunfo altro non è che il format originale di Star Academy. Ebbene, se da noi il programma è stato un fiasco perchè male organizzato e mal gestito, da quelle parti e in Francia, continua a sfornare cantanti di successo. Manuel Carrasco è uno di questi. Oggi 31enne, da quando arrivò secondo nella seconda edizione del programma, nel 2003, è diventato uno degli artisti più famosi di Spagna.

Duecentomila copie vendute con l’album d’esordio, poi quasi sempre al primo posto (e mai sotto le centomila copie vendute, ne avevamo parlato qui), oggi è al quinto album . “Habla“, in uscita  a breve. E intanto ha messo in circolazione il nuovo singolo “Otoño, octubre”, che conferma le sue ottime sonorità. E adesso per il cantautore spagnolo potrebbero aprirsi le porte dell’Europa, visto che comporrà uno dei brani che saranno eseguiti da Pastora Soler, la rappresentante spagnola per l’Eurovision 2012, nella finale nazionale con cui appunto si sceglierà il motivo da portare a Baku.

Francesco Facchinetti condurrà dal 13 settembre Star Academy, il programma che lanciato più talenti musicali in Europa. Eccone un campionario

Ora è ufficiale, sarà Francesco Facchinetti, reduce da quattro edizioni di X Factor a condurre su Rai 2 dal 13 settembre Star Academy, il talent show musicale che in Rai ha preso proprio il posto del format inglese. In realtà a dispetto del nome, non si tratta di una novità. Star Academy è infatti il nome con cui in tutta Europa si identifica “Operacion Triunfo”, il talent show originale spagnolo che nelle sue versioni in giro per il continente ha sfornato artisti partiti dalla accademia dello musica che poi sono diventati campioni di vendite nel mondo.

In Italia, andò in onda per la prima volta nel 2002 col nome di “Operazione Trionfo” su Italia 1, con la conduzione di Miguel Bosè. Ma  da noi i tempi erano prematuri e nessun talento musicale sbocciò (l’unico ad aver fatto carriera, ma come vj è Federico Russo). Ma come detto in Europa è stato in tutti questi anni una fucina di talenti. Eccone un breve campionario.

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Una canzone per l’estate 2011: “Breath in the light”, il debutto discografico degli Auryn

Se amate le boyband, il fenomeno che segnò gli anni ’90, ebbene loro fanno per voi. I teenager spagnoli (soprattutto LE teenager) impazziscono per loro e il loro pezzo d’esordio sta andando molto bene. Si chiamano Auryn ed hanno esordito sulle scene alla selezione per l’Eurovision Song Contest spagnolo, dove non sono riusciti ad arrivare all’ultimo atto, ma hanno cantato tre inediti che chissà, forse sentiremo anche nel loro album d’esordio, in lavorazione (i brani sono: “El sol brillarà“, “Volver” e  “Evangeline”).

Gli inediti però, assegnati a tavolino, rispecchiavano meno l’anima degli Auryn, che invece si ritrova appieno in questo disco d’esordio, “Breath in the light”, che è entrato nella classifica spagnola al 10. posto ed è suonatissimo dalle radio nazionali. Il brano fr al’altro porta la firma di Ruth Lorenzo, una delle artiste lanciate dal talent show Operazione Trionfo. Era uscito da un pò il pezzo, ce l’avevamo in canna, ma ci mancava il video, che è appena uscito e allora eccovi il brano fresco fresco..

“Abrazame muy fuerte”, il nuovo singolo di Bustamante

Da quando è apparso per la prima volta sugli schermi nella trasmissione Operazione Trionfo (una fucina assoluta di talenti in Spagna), David Bustamante è diventato il re delle classifiche iberiche. Sei album dal 2002 ad oggi, 11 dischi di platino in Spagna,  ottimo successo di vendite anche negli Stati Uniti, un milione mezzo di copie vendute. E l’ultimo album, uscito da pochissimo, è già disco d’oro.

Da poco è in circolazione “Abrazame muy fuerte“, il singolo che appunto accompagna “Al filo de la irrealidad”, il nuovo album ed è già partito con successo, stazionando nelle prime posizioni delle charts dal momento in cui è stato presentato, al Gala “Destino Oslo”, la finale spagnola dell’Eurofestival (qui l’esibizione). Nel video che trovate sopra, invece, compaiono due giovani protagonisti del talent show “En fama“. La canzone è molto bella, decisamente molto fresca, come tutto l’album. Delk quale vi facciamo assaggiare la tracktitle.

Ecco i Calle Parìs, dalla Spagna con furore

L’album  si intitola “Palabras secretas” ed è appena uscito. Loro si chiamano Calle Parìs, esattamente come una via di Barcellona e sono l’ultima novità in fatto di pop spagnolo.

Il duo ispanofrancese ha cominciato a scalare le classifiche con il singolo (che trovate sopra) dal titolo “Te esperarè”, prodotto dagli stessi manager degli Amaral, ma un pò tutto l’album ha cose interessantissime.

Ascoltate per esempio “Tu solo tu”: prodtto di grande qualità, come anche  “Una calle sin final” , “Leyenda”  o “Sigue tu corazon” (e abbiamo estratto altri tre brani a caso dall’album).

Siciramente in fatto di rinnovamento musicale, la Spagna nell’ultimo periodo ha detto la sua con forza. E se come sembra, all‘Eurofestival dovesse finire Soraya Arnelas, ex Operacion Triunfo, è il segnale che bisognerebbe prendere esempio e promuovere i giovani. Ma a noi basta un Sanremo con Albano ed Iva Zanicchi

Una canzone per l’estate: “Cuando tu vas” di Chenoa

Ultimi fuochi per la rubrica che vi ha proposto le più belle canzoni estive da tutta Europa. Uno spazio dobbiamo riservarlo a questa bella 33enne nata in Argentina ma spagnola di adozione. Si chiama Maria Laura Corradini Falomir, in arte Chenoa.

Lanciata qualche anno fa da Operacion Triunfo, è diventata una delle protagoniste del pop spagnolo, tanto che il suo terzo album “Nada es igual” è stato prodotto dallo stesso produttore di Laura Pausini e dei Tears for Fears, l’italiano Dario Parisini (e registrato a Milano).

“Absurda cenicienta” è invece il quarto album, che contiene anche questa “Cuando tu vas”, dal ritmo decisamente trascinante, con un ritornello che entra facilmente nelle orecchie. La classica canzoncina estiva, niente male.