Morandi, Vanoni, Ruggeri e non solo: l’estate degli evergreen

L’estate della Scandinavia, dell’hip hop italiano, ma anche l’estate degli evergreen. Nei giorni scorsi abbiamo parlato del ritorno di Patty Pravo, protagonista di un bel duetto pop con Ermal Meta, ex leader e voce de La Fame di Camilla e di una Raffaella Carrà anima dance a 70 anni, ma tanti altri nostri big della musica fanno capolino in classifica in questi giorni. Su tutti Gianni Morandi, che ha scelto facebook per presentare “Solo insieme saremo felici”, il nuovo singolo, firmato da Emiliano “Jerico” Cecere e Saverio Grandi che farà parte dell’album in uscita il primo ottobre.

“Basta poco” è invece il titolo del nuovo singolo di Ornella Vanoni che anticipa l’album “Meticci (Io mi fermo qui)”, in uscita il 10 settembre: Mario Lavezzi è il produttore dell’album e autore della musica del brano, mentre il giovane cantautore siciliano Lorenzo Vizzini è autore  insieme alla stessa Vanoni, del testo (e anche di molte altre musiche dell’album). Sei anni dopo l’ultimo lavoro di inediti, un bel ritorno per la cantante milanese, che si mostra in buona forma.

E poi Enrico Ruggeri, uno che raramente sbaglia produzioni e che infatti si conferma su livello altissimi, con la special edition del suo album “Frankenstein” lanciata dal bel singolo rock “Il capitano”: il cantautore milanese, nell’anno in cui vede debuttare a livello discografico il figlio PicoRama, lascia di nuovo il segno con un pezzo pieno di energia. Complici anche alcune apparizioni tv, la canzone sta riscuotendo ottimi consensi.

Ma in classifica si trovano anche artisti sempre vincenti come Vasco Rossi, Zucchero ed Eros Ramazzotti (col bel duetto con Nicole Scherzinger) o capaci di rilanciarsi come Antonello Venditti, Francesco De Gregori, Pino Daniele, Claudio Baglioni e Renato Zero, recentemente premiato anche agli Wind Music Awards. Insomma, accanto ai giovani, anche i vecchi leoni ruggiscono ancora.

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Sanremo 2013, la lista dei big su Twitter

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UPDATE: Domani alle 13.30 al Tg 1 la lista ufficiale

Due foto circolano in rete in questi minuti, nei quali si legge UNA BOZZA del cast che entro domani sarà ufficialmente annunciato da Fazio e la sua truppa. Le ha messe su twitter Duccio Forzano, regista Rai che sarà alla guida del Festival. Si leggono nitidamente i nomi e sono 16: da capire se ci sono due “riserve” o se effettivamente il numero salirà. Confermata l’indiscrezione che nella lista ci sarebbe stata Chiara Galiazzo di X Factor, invitata personalmente da Fazio e Pagani e per la quale si starebbero muovendo Francesco Bianconi e Federico Zampaglione dei Tiromancino. Per questo primo stamp in alto  grazie all’amico Cristian Scarpone di Eurofestival News

Si leggono nitidamente (scritti a penna):

  • Almamegretta
  • Anna Oxa
  • Max Gazzè
  • Nesli oppure Mietta (numero 7)
  • Annalisa
  • Chiara Galiazzo (osservate il cd alla sinistra di Fazio, ma il suo nome è anche al numero 14)
  • Modà
  • Antonella Ruggiero
  • Magoni-Spinetti (Musicanuda)
  • Ornella Vanoni

Mancano i nomi della Sugar (Malika Ayane e forse Raphael Gualazzi), Marco Mengoni, o altri personaggi come Gino Paoli e Danilo Rea, dati per sicuri nel lotto. Ma potrebbero essere nella parte di lista che non si legge (o per esempio nella foto qui sotto, in alto a destra). Non resta che aspettare domani. Fazio sta aggiornando su twitter la propria riunione romana twittando con Giancarlo Leone, neo direttore di Rai Uno, noi cercheremo di fare lo stesso, in tempo reale, con questo post.

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Star Academy, terza puntata: escono in cinque, il livello si alza (ma ormai è tardi…)

Nel frullatore della terza e penultima puntata di Star Academy trasformato in karaoke da “una botta e via” con cinque eliminazioni escono Chantal Saroldi e Martina Morelli, che non se lo meritavano. La seconda esce allo spareggio, a vantaggio di un Mario Amato modestissimo, che poi sarà eliminato successivamente. Fuori anche l’altro salvato agli spareggi, Mattia Sciascia e anche Fabio Migliorati, penalizzato da un brano più adatto ad una donna. I dieci rimasti si sfideranno giovedì nella più triste finale di talent show della storia, senza che probabilmente si capisca se il vincitore meriti davvero (impossibile saperlo, del resto, dopo sole 4 puntate!)

Gara Eliminazione- Tutor: Syria

MARTINA MORELLI “Drops of Jupiter” dei Train e “Come foglie” di MalikaAyane –  Ha una bella voce, si sapeva, la prima canzone forse non la valorizza molto ma lei se la cava molto bene. Il confronto con Malika Ayane era ovviamente perso in partenza, riesce a non farsi affondare: parte maluccio, si riprende in corsa.  Esce in maniera immeritatissima. VOTO 7

MARIO AMATO – “Drops of Jupiter” dei Train e “Non me lo so spiegare” di Tiziano Ferro –  Senza infamia e senza lode sul pezzo in comune, appiattisce Tiziano Ferro, sbagliando anche qualche cosa qua e là. Non gli si chiedeva di rifare Ferro, ma un po’ di brio, insomma. Fischi del pubblico al suo salvataggio: hanno ragione, è modestissimo. VOTO 5.5

MATTIA SCIASCIA – “Drops of Jupiter” dei Train e “Starlight” dei Muse-   Sul primo pezzo non dimostra particolare carisma, La canzone gli scivola via bene, sbaglia poco, ma non emoziona. L’interpretazione del pezzo dei Muse gli vale mezzo punto in più perché il brano non è per nulla semplice e poi canta due volte in inglese.  L’acuto come lo fa lui non ci piace granchè, ma comunque non sbaglia, in questo caso è questione di gusti. VOTO 7.5

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Star Academy, seconda puntata. Fuori Alessandra Normanno, Manuela Manca in testa

Seconda puntata di Star Academy, con cambiamenti. Votazione da 1 a10, finalmente, via i gingilli elettronici, dentro le stelle. Meno male. Esce la strillona fan dei Tokyo Hotel Alessandra Normanno, ma non è che gli altri due allo spareggio siano andati tanto meglio. Pessima idea quella di lasciare agli altri concorrenti l’ultima parola su chi dei due salvati dal televoto debba uscire: prima eliminano Alessandra in blocco, poi piangono per la sua uscita.  No, così non va bene. Era la peggiore, ma così il giudizio non sarà mai sul talento.

Viene riammesso in gara Mattia Sciascia, che come avevamo sottolineato la scorsa settimana, era stato nettamente penalizzato dai microfoni fischianti di Mamma Rai (che oggi, come leggerete più sotto, ne ha combinata un’altra, per fortuna senza conseguenze). Topica colossale di Francesco Facchinetti nell’intervista a Pau Dones. “Vieni qua Jarabe”, lo chiama. Qualcuno gli spieghi che Jarabe de Palo è il nome del gruppo, lui si chiama Pau Dones. Ecco di seguito i nostri giudizi e la classifica.

Gara Eliminazione- Tutor: Ron

FRANCESCA ROMANA D’ANDREA – “Il mio giorno migliore” di Giorgia  e “Avrai” di Claudio Baglioni.  Il pezzo di Giorgia non è straordinario ma si canta anche facilmente, con grande leggerezza. Il risultato è che anche una come lei che non è esattamente quella con più talento ne esce tutto sommato bene. Su Baglioni è quella dei tre che va meglio. Si è applicata, ha accettato i consigli, a differenza di altri. VOTO 6.5

MATTIA CORTI  – “A te” di Jovanotti e “Avrai” di Claudio Baglioni. Finale del pezzo di Jovanotti disastroso, fuori tempo nel ritornello, esibizione complessiva modesta. E dire che le canzoni di Jovanotti sono pensate per uno che non è dotato di grande voce. Bastava metterci un po’ più di sale. Sul pezzo di Baglioni è piatto come una pialla. Anonimo.  VOTO 5

 ALESSANDRA NORMANNO – “Luce” di Elisa  e “Avrai” di Claudio Baglioni. Per fortuna che il pezzo di Elisa era nelle sue corde. Rispetto al nulla assoluto della scorsa settimana va meglio, ma ci vuole poco, ma complessivamente è ancora negativa. Voce troppo stridula per il pop, si atteggia troppo. Poco talento e usato male. Su Baglioni, in un pezzo che andrebbe sussurrato, emerge in negativo, perché urla nel microfono. fulmina con lo sguardo la Cuccarini che le da 4 e le risponde. Come se potesse permettersi di controbattere. Va a casa, pagando forse la prima puntata, sicuramente per l’antipatia da parte dei compagni. VOTO 5

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Star Academy, prima puntata. Due ex Castrocaro fra i concorrenti, entra Viviana Calderone


Prima puntata di Star Academy e primo verdetto. E’ stato assegnato infatti il sedicesimo posto nell’Accademia: entra Viviana Calderone che vince la prima sfida. Qualche sorpresa all’annuncio degli altri 15  partecipanti: ci sono infatti addirittura una vincitrice di Castrocaro, Simona Galeandro e il fresco secondo dell’ultima edizione, Fabio Migliorati.
Livello non altissimo almeno nella prima sera, anche se ovviamente c’è da lavorare e anche se alcune scelte, come quelli di far esibire in gruppo alcuni cantanti oppure di far cantare altri su brani “”zero tecnica vocale” come quelli di Rihanna e Katy Perry non aiutano. Esibizione imbarazzante per la cantante heavy metal che studia lirico Alessandra Normanno, strillona come poche.
Il primo giro di esibizioni manda in fondo per il pubblico Francesca Romana D’Andrea, Federica Mussinelli e Fabio Migliorati, uno dei più esperti del gruppo. Il secondo giro, quello nel quale è conteggiata anche la giuria cambia in parte le carte in tavola. Questa la classifica dopo la prima serata: gli ultimi tre (giustamente) a rischio eliminazione. Sotto, dopo il salto, i nostri giudizi.
1. Julia Lenti 2. Simona Galeandro 3 Thomas Moschen 4 Irene Ghiotto, 5, Manuela Manca, 6. Federica Mussinelli, 7, Chantal Saroldi, 8. Fabio Migliorati, 9. Gaetano Civello, 10. Martina Morelli,  11. Alessio Testa, 12.Mario Amato, 13. Mattia Corti, 14. Alessandra Normanno, 15. Francesca Romana D’Andrea

Ore 21: su Rai Due comincia Star Academy, ospite Marco Mengoni

Si parte. Dopo annunci, proclami, rinvii e sfide annunciate, alle 21 comincia Star Academy, il talent show di Rai Due che torna in Italia dopo la non felice esperienza del 2002, quando andò in onda su Italia col nome del format originale spagnolo ovvero Operazione Trionfo. Conduce Francesco Facchinetti, con 16 concorrenti che si sfideranno in una vera e propria accademia della musica della quale stasera conosceremo il direttore (nel 2002 era Rossana Casale).

I quattro tutor che assisteranno i cantanti saranno Gianluca Grignani, Mietta, Ron e Syria mentre i giudici saranno Lorella Cuccarini, Roy Paci, Nicola  Savino, Ornella Vanoni. Si parte col botto: ospite subito Marco Mengoni, che presenterà in anteprima l’album “Solo (Vuelta al ruedo)”, del quale sta girando in radio il primo singolo, la tracktitle. E inoltre Max Pezzali e Biagio Antonacci.

I ragazzi arrivano da tutta Italia, dal Piemonte alla Sicilia, proseguendo con  il Veneto, la Lombardia, l’Emilia, la Toscana, l’Umbria, il Lazio, la Campania e la Puglia. Una concorrente è nata in Tanzania e vive in Liguria. La più piccola ha 14 anni, i più grandi 27.

I sedici cantanti  si sfideranno ogni settimana a suon di note e canzoni. Non ci saranno squadre, non ci saranno gruppi né capitani. Nessuna divisione, nessuna categoria. Sarà una sfida tutti contro tutti. Ogni concorrente gareggerà per sé, nessuno si esibirà da solo ma sempre in duetto, in gruppo, con i tutor e con i grandi big della musica italiana che interverranno nelle varie puntate.  Per il vincitore, oltre al contratto discografico, non ci sarà l’inizialmente annunciato premio aggiuntivo. Dal sito è infatti scomparsa la parte in cui si fa riferimento alla possibilità  per il trionfatore della partecipazione “ad una importante manifestazione canora che sarà trasmessa nel 2012 dalla Rai“. Cosa che inizialmente aveva fatto pensare che il programma potesse essere la selezione italiana per l’Eurovision Song Contest. (ne avevamo parlato qui). Ebbene, pare ci abbiano ripensato: così non sarà. Ma non ci sono certezze nemmeno sul dirottamento del vincitore a Sanremo.

Ogni giorno, dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 15.30, collegandosi sul sito Rai del programma sarà possibile seguire in diretta, attraverso una webcam posta in accademia, la vita quotidiana dei concorrenti, dai momenti di canto e a tutto il resto. Non solo. Oltre alla prima serata del giovedì, Star Academy sarà protagonista anche del sabato pomeriggio di Rai2, a partire dall’1 ottobre, con “Sabato Academy”, condotto da Alessandra Barzaghi e Daniele Battaglia. 

STAR ACADEMY FUCINA DI TALENTI IN EUROPA – Se è vero che la prima edizione italiana andò malissimo, è altrettanto vero che all’estero Star Academy è uno dei programmi che ha sfornato più artisti, quasi tutti poi diventati campioni di vendite in patria e qualcuno anche all’estero. E alcuni di questi come David Bisbal hanno vinto anche due Latin Grammy Awards. Qui in questo link un piccolo campionario degli artisti  sfornati in Europa dalla rassegna.

Star Academy slitta dal martedì al giovedì: sarà sfida con X Factor. Ecco alcuni stralci del regolamento

La notizia è stata diffusa in queste ore anche se Francesco Facchinetti, conduttore della trasmissione, si diverte ad anticiparle sulla sua pagina facebook. La partenza di Star Academy, il talent show di Rai 2 che andrà in onda per la seconda volta in Italia dopo l’esperienza sotto il nome di Operazione Trionfo del 2002 (Italia 1), slitta da martedì 27 a giovedì 29 settembre.

La scelta non è casuale: la truppa di Star Academy infatti vuole sfidare X Factor, che andrà in onda sempre il giovedì ma su Sky, a partire dal 20 ottobre. Una sfida impari, sia perchè Sky non ha il numero di potenziali spettatori di cui può contare la Rai (ad esempio: un milione di spettatori sulla Rai è un fiasco, per Sky è un trionfo), sia perchè il pubblico che volesse godere di entrambi gli eventi può utilizzare le moderne tecnologie della pay tv per “congelare” il programma e rivederselo dopo (ma anche fare l’opposto con un semplice videoregistratore…)

Intanto è stato ufficializzato il quadro dei giudici e dei tutor. I primi saranno Lorella CuccariniNicola SavinoRoy Paci Ornella Vanoni, uno in più rispetto alla versione originale; i secondi (obbligatoriamente quattro) saranno Ron, Gianluca Grignani, Syria e Mietta. Resta da nominare un solo ruolo, quello del direttore dell’accademia, che nella versione di Italia 1 era ricoperto da Rossana Casale.

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Star Academy parte il 27 settembre su Rai 2. Sarà la selezione italiana per l’Eurovision Song Contest? Definiti tutor e giudici

La Rai ha deciso di posticipare l’avvio da ieri al 27 settembre, ma ormai tutto è pronto per l’avvio di Star Academy, il talent show  che prenderà il posto di X Factor su Rai Due sempre con la conduzione di Francesco Facchinetti. Si tratta di un talent show che in Europa ha sfornato una quantità enorme di talenti, molti dei quali vincitori di dischi d’oro e di platino, alcuni arrivati addirittura al Grammy Awards. (qui il nostro post precedente).

L’ospite della prima puntata sarà Marco Mengoni, che presenterà in anteprima “Solo (Vuelta al ruedo)”, il nuovo album anticipato dal singolo omonimo, di cui avevamo parlato qui. Ma la novità è un’altra. Leggendo fra le pieghe del regolamento, si intuisce che potrebbe esserci un legame con l’edizione 2012 dell’Eurovision Song Contest, al quale la Rai non si è ancora ufficialmente iscritta, ma dove a meno di sorprese, dovrebbe tornare.

Nel regolamento si legge: “il vincitore finale,  vincerà un contratto discografico e la possibilità di partecipare ad una importante manifestazione canora in onda nel 2012 sulla Rai”. Se due più due fa quattro, senza farsi illusioni, il riferimento all’Eurovision Song Contest pare chiaro. Resta in ballo anche l’ipotesi Sanremo, ma se fosse questa seconda ipotesi non si capisce perchè la Rai non lo dica esplicitamente. Inoltre, Sanremo è su Rai 1, mentre la rete del programma ospiterebbe proprio l’Esc. Ma cos’è Star Academy? In Eruopa, come detto, è il programma che sforna maggiori talenti, in Italia andò in onda nel 2002 su Italia uno col nome di Operazione Trionfo (che poi è la traduzione italiana del format originale spagnolo).

Il programma prevede, come è noto 4 tutor dei cantanti e tre giudici. I tutors, ormai è ufficiale, saranno Gianluca Grignani, Syria, Mietta e Ron. In giuria sono stati confermati Ornella Vanoni, Lorella Cuccarini e Nicola Savino. Resta da vedere chi sarà il direttore dell’Accademia, ruolo che nella versione di Italia 1 era di Rossana Casale. Peraltro già in Spagna Operacion Triunfo è stato scelto più volte come meccanismo di selezione (la vincitrice Rosa Lopez nel 2002, Beth nel 2003, Ramon nel 2004, ma negli anni passati, dopo la loro partecipazione furono selezionati anche Soraya (partecipò nel 2005, andò all’Essc nel 2009) e Gisela (dal 2002, nel 2008 gareggiò per Andorra).,

Musicultura 2011, ecco gli 8 vincitori: ci sono anche Momo e Romeus. Finale il 17-18 e 19 giugno con Fabrizio Frizzi. E’uscito il cd con i finalisti

Ci siamo. Musicultura 2011, il concorso nazionale della canzone d’autore e popolare si avvia al rush finale. Il 17-18 e 19 giugno la manifestazione avrà il suo apice al teatro Sferisterio di Macerata dove gli otto vincitori, due scelti dagli ascoltatori di Radio 1 e sei dal comitato di garanzia, si giocheranno il premio di 20mila euro offerto da Ubi Banca Popolare di Ancona. Due i nomi noti fra gli otto vincitori, ovvero Carmine Tundo, in arte Romeus, già visto nell’edizione 2010 della sezione Giovani di Sanremo con “Come l’autunno” e Simona Cipollone, in arte Momo, che come autrice ha scritto “Che bella gente” di Simone Cristicchi, seconda a Sanremo Giovani 2007 e la famosa “Fundanela“.

Gli otto vincitori sono: Romeus (Galatina, LE) con “Caviglie stanche” e Renzo Rubino (Martina Franca – TA) con “Bignè”, scelti dal pubblico di Radio 1. Accanto a loro, quelli scelti dal Comitato Artistico di Garanzia, Babalù (Potenza) con “Mio fratello è pakistano”, Andrea Cola (Cesena – FC) con “Se io, tra voi”, Pierluigi Colantoni (Roma) con “Casa dolce casa”, Momo (Lanciano – CH), con “La canzone che si capisce”,Piccola Bottega Baltazar (Padova)“La donna del cowboy”, Vanni Pinzauti (Firenze) con “Battitura”.

Il comitato artistico di garanzia è composto da:  Claudio Baglioni, Edoardo Bennato, Luca Carboni, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Lucio Dalla, Teresa De Sio, Tiziano Ferro, Giorgia, Maurizio Maggiani, Dacia Maraini, Gino Paoli, Pau (Negrita), Vasco Rossi, Teresa Salgueiro, Michele Serra, Daniele Silvestri, Paola Turci, Ornella Vanoni, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Antonello Venditti, Lello Voce. 

La manifestazione sarà trasmessa nelle sue serate finali di Radio 1 col commento di Gianmaurizio Foderaro e Carlotta Tedeschi. Per vederla in tv invece, dovremo come al solito attendere chissà quanto, visto che la Rai la manda quasi sempre in lunghissima differita, d’estate. Sul palco a condurre la rassegna, è stato comunque confermato Fabrizio Frizzi.

Intanto, è uscito anche il cd che contiene tutti e 16 i semifinalisti. Prodotto in collaborazione con la Camera di Commercio di Macerata e distribuito da Egea Music, il CD è disponibile nei negozi Feltrinelli, Fnac e Rircordi Mediastore di tutta Italia.  Sopra, trovate le canzoni di Momo e Romeus, tutte le altre (compresi gli 8 semifinalisti che non hanno vinto, le potete ascoltare a questo link).

Musicultura 2011, ecco i 16 finalisti: ci sono anche Momo e Romeus

Definito il quadro dei finalisti dell’edizione 2011 di Musicultura, il festival della canzone popolare e  d’autore giunto quest’anno alla ventunesima edizione e che avrà il suo culmine nelle tre serate finali del 17,18, 19  giugno al teatro Sferisterio di Macerata. I 16 artisti saranno inseriti come ogni anno nella compilation della manifestazione e si giocheranno la possibilità di esibirsi nelle serate finali.

I brani passeranno su Radio Uno e saranno valutati da un comitato di garanzia composto quest’anno da Claudio Baglioni, Edoardo Bennato, Luca Carboni, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Lucio Dalla, Teresa De Sio, Tiziano Ferro, Giorgia, Maurizio Maggiani, Dacia Maraini, Gino Paoli, Pau (Negrita), Vasco Rossi, Teresa Salgueiro, Michele Serra, Daniele Silvestri, Paola Turci, Ornella Vanoni, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Antonello Venditti, Lello Voce.

Al vincitore assoluto andranno i 20.000,00 euro del Premio Banca Popolare di Ancona. Saranno inoltre assegnati la Targa della Critica (5.000,00 euro) e i premi per il miglior testo, la migliore musica e la migliore interpretazione (del valore di 2.500,00 euro ciascuno). L’anno scorso si impose Alessandra Falconieri con “La rosa caduta alle 5” scritta da Bungaro e da lei stessa. I nomi più famosi fra quelli approdati in finale sono Romeus, protagonista l’anno scorso a Sanremo Giovani com “Come l’autunno” e Momo, alias Simona Cipollone, autrice di “Che bella gente”, seconda a Sanremo Giovani 2006 e della popolare “Fundanela”.

  • Babalù (Potenza), “Mio fratello è pakistano”
  • Davide Bassino (Torino), “Vescolvalzer”
  • Chopas&TheDoctor (Filottrano, AN), “Se alzo le mani tocco il fondo”
  • Andrea Cola (Cesena, FC), “Se io tra voi”
  • Pierluigi Colantoni (Roma), “Casadolcecasa”
  • Edgar Cafè (Genova), “L’orchestra in giardino”
  • Esterina (Lucca), “Baciapile”
  • Lp#9 (Legnano, MI), “Giulia”
  • Massimo Moi (Roma), “Libero all’infinito”
  • Momo (Lanciano, CH), “La canzone che si capisce
  • Piccola Bottega Baltazar (Padova), “La donna del cowboy
  • Vanni Pinzauti (Firenze), “Battitura
  • Radiolondra (Riccione, RN), “Amore sei tornata finalmente”
  • Romeus (Galatina, LE), “Caviglie stanche
  • Renzo Rubino (Martina Franca, TA), “Bignè”
  • Matteo Sperandio and the Q-artet (Terni), “L’amore originale”

I sedici artisti saranno protagonisti dello speciale concerto che, in anteprima nazionale, si terrà sabato 12 marzo al Teatro Persiani di Recanati (ore 21,15).  Ciascuno di loro avrà modo di proporre live la propria canzone e, dialogando sul palco con Gianmaurizio Foderaro e Carlotta Tedeschi di Radio 1 Rai, di fornire al pubblico ulteriori spunti di valutazione del proprio progetto.  La serata avrà un ospite d’eccezione: Mannarino, che torna a Musicultura dopo essere stato anch’egli nel 2009 finalista del concorso.