Ore 15.05, via al Concerto del Primo Maggio con Nina Zilli, Afterhours e tanti big

Una tradizione che si rinnova, quella del concerto del Primo Maggio organizzato dai sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil, quest’anno intitolato “La musica del desiderio, la speranza, la passione e il futuro”. Tutto in diretta su Rai Tre, dalle 15.05 a mezzanotte, quando ci sarà l’anteprima dedicata ai cantanti, con l’interruzione per il Tg 3 (si ferma anche il concerto). Anfitrioni a Piazza San Giovanni a Roma saranno Francesco Pannofino e Virginia Raffaele. Tanti ospiti, fra i quali anche la prossima rappresentante italiana all’Eurovision Song Contest, Nina Zilli e chissà che il palcoscenico non sia l’occasione per promuovere l’evento di fronte a tantissimi giovani.

Tra i momenti più importanti sarà la presenza di Mauro Pagani della Pfm che parteciperà nella veste di arrangiatore, musicista e direttore sia della Resident Band con la quale si esibirà che dell’ Orchestra Roma Sinfonietta, con un omaggio a dieci brani della storia del rock che rappresenterà il momento culminante del progetto “La Musica del Desiderio”. Ad essere rivisitate saranno hits che hanno fatto la storia del rock. Ad acocmpagnare i dieci brani sinfonici interpretati dall’Orchestra,  dieci performance visive realizzate dai registi partecipanti all’evento. Saranno omaggiati nel dettaglio:

  • Jimi Hendrix, Purple Haze (video di I Broz)
  • Pink Floyd, Shine On You Crazy Diamond (video di Stefano Sollima)
  • David Bowie, Heroes (video di Aureliano Amadei)
  • Led Zeppelin, Kashmir (video di Riccardo Grandi)
  • Who, Won’t Get Fooled Again (video di Pier Belloni)
  • Radiohead, Karma Police (video di Alex Infascelli)
  • Beatles, Strawberry Fields Forever (video di Giacomo Martelli)
  • Beatles, Hey Jude (video di Luca Lucini in collaborazione con Cristina Seresini e Carlotta Cristiani)
  • Rolling Stone, Jumpin’ Jack Flash (video di Piccio Raffanini)
  • Bob Dylan, Like a Rolling Stone (video di Riccardo Milani)

Per quanto riaguarda il cast, sono confermati oltre a Nina Zilli: Noemi,  Afterhours, Almamegretta, A toys orchestra, Alessandro Mannarino, Caparezza, Dente, Nobraino, Marina Rei, Sud Sound System, Teatro degli Orrori, Bud Spencer Blues Explosion, Carmen Consoli, Irene Grandi, Simone Cristicchi, Roy Paci & Aretuska, Eugenio Finardi,Samuel Umberto Romano dei Subsonica e i Beautiful (formati da Gianni Maroccolo ex CCCP, Cristiano Godano dei Marlene Kuntz e dal produttore scozzese Howie B), lo scozzese di origini lucchesi Paolo Nutini, e gli statunitensi Young The Giants, band rock emergente che proporrà il loro album eponimo appena uscito. E inoltre Stefano Di Battista, che alle ore 20, con il suo sassofono, eseguirà l’inno d’Italia. Inno che sarà suonato  alle ore 16, da un artista ancora da definire, in un’altra versione.

Ci sarà poi un omaggio speciale al film d’animazione del 1968 Yellow Submarine, così come verrà ricordato Lucio Dalla il quale l’anno scorso insieme a Francesco De Gregori fu headliner del Concertone. E poi spazio alla comicità con Francesco Pannofino che duetterà con altri artisti, fra cui i suoi colleghi della serie Boris e Virginia Raffaele che proporrà alcune delle sue più riuscite imitazioni.

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L’album di Lena “My cassette player” entra nella top 15 italiana di I Tunes

Dopo aver scardinato anche la porta d’ingresso delle classifiche italiane (attualmente è al numero 17 su I Tunes), “Satellite“, la canzone con cui la tedesca Lena Meyer Landrut ha vinto l‘Eurofestival batte un altro record: anche l’album “My cassette player” entra nelle nostre charts, al numero 15 di I Tunes. Numeri incredibili se si pensa che l’Eurofestival è assolutamente sconosciuto alle giovani generazioni italiane e che quasi nessuno dei media ne ha parlato – e qualcuno che lo ha fatto ne ha parlato male – e dunque il brano non ha avuto promozione alcuna nelle nostre radio.

Tempo fa avevamo parlato di “Bee” come probabilissimo tormentone estivo, ma proprio ieri il nostro blog partner Eurofestival News ha rilanciato il discorso relativo all’album ed alle vendite della giovane tedesca. L’album contiene undici inediti (tra cui “Satellite”, le altre due canzoni della finale tedesca, “Love me” (è qui sotto) e “Bee”, “Not following”, una canzone scritta e non incisa  da Ellie Goulding) più le cover di “Mr Curiosity” (Jason Mraz), e “My same” di Adele, cui si aggiungono per chi compra il disco in digitale un altro inedito, We can’t go on“,  (per Amazon) e la cover di “New shoes” di Paolo Nutini (per Itunes).

Un lavoro bellissimo, freschissimo, che mescola canzoni da canticchiare a pezzi che strizzano l’occhio all’ r ‘n b e allo swing, con Stefan Raab autore di molti dei brani nonchè produttore del disco. Oltre alla track title, che trovate qui sopra, l’invito è ad ascoltare anche “I’d like to bang my head” .

In rete abbiamo trovato anche le tracce, più o meno di buona qualità come audio, di “Caterpillar in the rain”, della bellissima “Touch a new day“, “I just want your kiss” e “Wonderful dreaming”, mentre manca l’ultimo inedito “You can’t stop me”. E curiosamente, sia per “Bee” che per “Satellite” sono in classifica in Germania anche le versioni dell’altra finalista tedesca, Jennifer Braun (qui “Bee” e qui una diversissima “Satellite”).

Anteprima “Una canzone per l’estate 2010”: ecco “Bee” di Lena Meyer Landrut (e relativo album)

Riparte la nostra rubrica “Una canzone per l’estate“, che ufficialmente prenderà il via dopo l’Eurofestival. Ma questa è una gustosa anteprima. Per presentarvi il pezzo – e realtivo album appena uscito – che molto probabilmente si avvia a diventare il tormentone d’Europa. Lei la conoscete già. Si chiama Lena Meyer Landrut ed è la 18enne che rappresenterà la Germania all’Eurofestival (con il pezzo “Satellite“), che trovate a fondo post, favorito per la vittoria.

Quella che sentite sopra è “Bee“, una delle altre canzoni che la giovane ha cantato nella finale di selezione. Un pezzo allegro, estivo, che al momento della sua uscita ha fatto benissimo (secondo posto nelle charts tedesche  e top ten in tre paesi). Ora il pezzo è pronto a scalare l’Europa – come ha fatto “Satellite”  (disco di platino in patria e nella top 5 in sei paesi) insieme all’album “My cassette player”. Che contiene anche il terzo pezzo di selezione, “Love me” e altre dieci tracce, delle quali otto inedite (una è una canzone di Ellie Goulding che la cantante inglese non ha inciso, “Not following“), più due cover  cantate nello show (una di Adele e una di Jason Mraz).

Nelle versioni digitali si aggiungono due bonus track, inedita per Amazon e cover (di Paolo Nutini) per I Tunes. Esiste poi anche una versione deluxe con il dvd del suo percorso ad Unser Star Fur Oslo, il concorso di selezione per l‘Eurofestival. Curiosamente, è in questo momento nelle charts anche la versione di “Bee” cantata dall’altra finalista della selezione, vale a dire Jennifer Braun (la trovate qui sopra). Amici, questo pezzo ci tormenterà a lungo. E anche “Satellite“. Se poi vincesse davvero, sarebbe il massimo. Un peccato davvero che le nostre radio canzoni come queste non le passino. Il disco d’oro arriverebbe anche da noi.

Le classifiche di vendita in Europa (7/1/2010)

La classifica di vendita dei dischi in Europa in questa settimana segnala alcuni ritorni, quello di Paolo Nutini, lo scozzese  di Barga, provincia di Lucca e quello di Christophe Maè, uno dei nomi nuovi della musica francese, appena tornato in corsa con il nuovo singolo. Classifica dominata dagli esordienti in Olanda, con la jazz woman Caro Emerald e con Wesley Klein, fresco vincitore di Popstar Olanda.

Ma ci fa piacere trovare in giro per l’Europa in testa due produzioni il cui ricavato va interamente per sostenere le vittime del terremoto che ha sconvolto Haiti, vale a dire l’ennesima cover di”Hallelujah” di Leonard Cohen eseguita da Natalia Druyts (ex Pop Idol) e Gabriel Rios (trovate il brano sopra) e dall’intero album del concertone che si è tenuto negli Stati Uniti. Sotto, tutti i numeri uno.

AUSTRIA:
Singoli: Tik Tok – Kesha
Album: Hope for Haiti now – Interpreti Vari
BELGIO:
Singoli: Hallelujah – Natalia & Gabriel Rios
Album: I dreamed a dream – Susan Boyle
DANIMARCA:
Download: The rumour said fire – The balcony
Album: Rasmus Seebach – Rasmus Seebach
FINLANDIA:
Singoli: Bad Romance-Lady Gaga
Album: Strike- Baseballs
FRANCIA:
Singoli: Dingue, dingue, dingue – Christophe Maè
Album: The E.N.D- – Black Eyed Peas
GERMANIA:
Singoli: Tik Tok – Kesha
Album: Schall und Wahn – Tocotronic
GRAN BRETAGNA:
Singoli: Fireflies – Owl City
Album: Sunny side up – Paolo Nutini
IRLANDA:
Singoli: Under Pressure (Ice Ice Baby) – Jedward ft Vanilla Ice
Album: The fame – Lady Gaga
ITALIA:
Download: Baciami ancora – Jovanotti
Album: Tracks 2 – Vasco Rossi
NORVEGIA:
Singoli: Roussian Roulette- Rihanna
Album: Rated R – Rihanna
OLANDA:
Singoli: You raise me up – Wesley Klein
Album: Deleted scenes from The Cutting Room Floor- Caro Emerald
PORTOGALLO:
Download: I gotta feeling- The Black Eyed Peas
Album: The E.N.D – The Black eyed peas
REPUBBLICA CECA:
Singoli: Hotel room service -Pitbull
Album: Jeviste – Krystof
SPAGNA:
Singoli: Bad Romance- Lady Gaga
Album: Paraiso express – Alejandro Sanz
SVEZIA:
Singoli: Bad romance – Lady Gaga
Album: Strike – The Baseball
SVIZZERA:
Singoli: Tik Tok – Keisha
Album: The fame – Lady Gaga

Le classifiche di vendita in Europa (10/1/2010)

Due protagonisti assoluti in questa seconda classifica dell’anno ma che realmente rappresenta la prima settimana di vendita dei dischi del 2010 nel vecchio Continente. La prima è Lady Gaga, subito schizzata al comando delle charts, sia con “Bad Romance” sia con il nuovo lavoro “The fame monster“. L’americana di origine italiana non sbaglia davvero un colpo. E un altro di radici italiane si appresta a sbancare l’Europa.

Il suo nome è Paolo Nutini, scozzese di nascita, lucchese da parte del nonno paterno. Il suo sound molto particolare ne fa un protagonista sempre apprezzato della  musica internazionale e l’album “Sunny side up” conferma le attese, cominciando la scalata da Regno Unito ed Irlanda. Molte conferme per quanto riguarda gli altri nomi, in Francia si issa in vetta Edward Maya con “Stereo Love“: da I Tunes ai negozi fisici, è un trionfo. Sotto, i numeri uno. Sopra, “Coming up easy” di Paolo Nutini dal suo ultimo album.

AUSTRIA:
Singoli: Bad romance – Lady Gaga
Album: The fame – Lady Gaga
BELGIO:
Singoli: Meet me halfway- Black Eyed Peas
Album: Mamasè-K3
DANIMARCA:
Download: Bad Romance- Lady Gaga
Album: Rasmus Seebach – Rasmus Seebach
FINLANDIA:
Singoli: Bad Romance-Lady Gaga
Album: Strike- Baseballs
FRANCIA:
Singoli: Stereo love – Edward Maya ft Vika Jigulina
Album: The E.N.D- – Black Eyed Peas
GERMANIA:
Singoli: I like- Keri Hilson
Album: The fame – Lady Gaga
GRAN BRETAGNA:
Singoli: Bad romance- Lady Gaga
Album: Sunny side up – Paolo Nutini
IRLANDA:
Singoli: The Climb-Joe Mc Elderry
Album: Sunny side up – Paolo Nutini
ITALIA:
Download: Bad Romance-Lady Gaga
Album: Tracks 2 – Vasco Rossi
NORVEGIA:
Singoli: Tik Tok – Keisha
Album: Caught in a life- Donkeyboys
OLANDA:
Singoli: Broodje Bakpao – The Opposites ft Gers & Sef
Album: I dreamed a dream – Susan Boyle
PORTOGALLO:
Airplay: Fame- Naturi Naughton
Album: Project – Drz’T
REPUBBLICA CECA:
Singoli: Sexy Bitch – David Guetta ft Akon
Album: Po certech velkej koncert – Kabat
SPAGNA:
Singoli: Kalemba – Buraka som sistema
Album: Vinagre y rosas – Joaquin Sabina
SVEZIA:
Singoli: Higher – Erik Gronwall
Album: Erik Gronwall – Erik Gronwall
SVIZZERA:
Singoli: Monday morning – Melanie Fiona
Album: The fame – Lady Gaga

Le classifiche di vendita in Europa (14/6/2009)

Poche variazioni ma qualche ingresso di livello nella classifica di vendita dei dischi in Europa in questa settimana. Eros Ramazzotti si conferma grande protagonista a livello continentale, ovviamente Italia compresa. Ottimo esordio anche per “Sunny side up”, l’album dello scozzese di Lucca Paolo Nutini, del quale abbiamo parlato qualche giorno fa: parte subito in quarta in Inghilterra.

Continuano a mietere successi i singoli di Lily Allen. “Fuck you”, dall’album “It’s not me, it’s you” è schizzato in vetta nelle classifiche del Belgio, mentre le due gemelle australiane Origliasso, meglio note come “Veronicas” portano la loro “Untouched” in testa in Irlanda anche grazie al fatto che la canzone è inserita nel videogioco Fifa 2009. Tengono più o meno tutti gli altri leader già in testa nelle scorse settimane. Sotto, tutti i numeri uno, sopra “Gaivota“, riedizione di un vecchio successo di Amalia Rodrigues nella versione  dei portoghesi Hoje tratta dall’album “Amalia Hoje”, con tutte cover della regina del fado

 

AUSTRIA:
Singoli: Primavera in anticipo – Laura Pausini e James Blunt
Album: 21th Century breakdown – Green day
BELGIO:
Singoli: Fuck you – Lily Allen
Album: The sunsets- The sunsets
DANIMARCA:
Download: Back to the 80’s -Aqua
Album: Danmark /Denmark – Nephew
FINLANDIA:
Singoli: Karkuri- Jarestihairio
Album: Skyforger -Amorphis
FRANCIA:
Singoli:  Meme pas fatigue – Magic System ft Khaled
Album: Caféine –Christophe Willem
GERMANIA:
Singoli: Anything about love – Daniel Schumacher
Album: MTV Unplugged in New York- Sportfreunde Stiller
GRAN BRETAGNA:
Singoli: Boom Boom Pow- Black eyed peas
Album: Sunny side up- Paolo Nutini
IRLANDA:
Singoli: Untouched- Veronicas
Album: Sunny side up-Paolo Nutini
ITALIA:
Download: Domani 21-04-2009 – Artisti uniti per l’Abruzzo
Album: Ali e radici-Eros Ramazzotti
NORVEGIA:
Singoli: Lonesome traveler – Paperboys
Album: Fairytales – Alexander Rybak
OLANDA:
Singoli: Hallelujah – Lisa
Album: NW8 – Guus Meewuis
PORTOGALLO:
Airplay: Gaivota -Hoje
Album: Amalia Hoje – Hoje
REPUBBLICA CECA:
Singoli: The boy does nothing – Alesha Dixon
Album: Nigredo – Daniel Landa
SPAGNA:
Singoli: Colgando en tus manos-Carlos Baute e Marta Sanchez
Album: Hannah Montana – Colonna Sonora Originale
SVEZIA:
Singoli: Fairytale – Alexander Rybak
Album: Truck stop – Lasse Stefanz
SVIZZERA:
Singoli: Ayo technology – Milow
Album: Ali e radici – Eros Ramazzotti

“Candy” anticipa il nuovo album di Paolo Nutini

Dopo tre anni, riecco uno dei personaggi più nuovi e più freschi della musica europea. Paolo Nutini, nato in Scozia ventidue anni fa da padre lucchese, di Barga e mamma di Glasgow.  E’in uscita in questi giorni “Sunny side up“, secondo album con cui proverà a bissare il successo di “These streets”, che ha venduto più di un milione di copie nel vecchio continente e dal quale il nostro figlio di emigrato ha tratto ben quattro singoli di successo.

Ad anticipare il lavoro il nuovo singolo “Candy”, con cui Nutini propone la sua vena più romatica dopo che due anni fa nella sua canzone di maggior successo ci ha raccontato come cambia il mondo quando indossi delle scarpe nuove. Sonorità più britanniche, un pop leggero che conferma come la produzione britannica di questi ultimi tempi, soprattuto quella scozzese, sia molto all’avanguardia.  E che il pezzo sia buono lo conferma il fatto che a produrlo sono i Kings of Leon, gruppo della scena rock americana. Tutto molto gradevole.

Suoni d’Europa: cose nuove da Gran Bretagna ed Irlanda

Cosa si può proporre che ancora non si conosce da Gran Bretagna ed Irlanda, paesi dai quali siamo continuamente inondati musicalmente? Qualcosa c’è….Seguitemi (e cliccate sui titoli).

Quello che vedete nel video si chiama Andy Abraham, ha 42 anni ed è un ex spazzino reso famoso dalla versione inglese di X -factor, cui ha pertecipato nel 2006. Quest’anno ha rappresentato il Regno Unito all’Eurofestival con questo bel brano r’n’b dal sound un pò anni’70, dal titolo Even If. proprio sul palco della manifestazione, gli inglesi hanno spesso portato belle novità. Come l’ex dj Daz Sampson che nel 2006 portò la bella Teenage life. Lo stesso anno, fu lanciato da “The woah song“, che campiona  “Tarzan boy” del nordirlandese Baltimora. Molto meno belle le festivaliere “Flying the flag” degli Scooch (ultimi nel 2007) e “Tocuh my fire” di Javine (2005).

Gli altri britannici non vanno male. Su questo blog avevamo già segnalato le scozzesi Sandy Thom con “Saturday night” e Amy Mc Donald, della quale va benissimo in tutta Europa “This is the life“. Ma c’è da segnalare anche il dj Calvin Harris, che ha spopolato con “The girls“, nella quale ripete ossessivamente il proprio gradimento per qualsivoglia tipologia di donna, Darius Danesh, anche lui reduce da X-Factor, con “Girl in the moon” , il giovane di nonni italiani Paolo Nutini, lanciato dal tormentone “New shoes” e naturalmente KT Tunstall (qui “Saving my face“). Dalle Isole Shetlands ecco invece Astrid Williamson (“I am the boy for you“).

Sul fronte Inghilterra, i suoni alternativi vanno alla grande. Il più alternativo di tutti – perchè è un tenore – è Paul Potts, vincitore di “Britain got’s talent”. L’album “One chance” è stato a lungo in testa ed ora va forte in Germania. Sentitelo cantare “Nessun dorma”. “Who’d of known” è il nuovo singolo di Lily Allen, disponibile su Myspace, mentre la sua amichetta del cuore Kate Nash, spopola con la sua zuppa di zucca (“Pumpkin soup”).

Senza dimenticare Adele Adkins (le bellissime “Chasing pavements” e “Hometown glory“). Chi ama invece i gruppi innovativi, apprezzerà i da noi già citati Ting Tings (qui c’è la nuova “Shut up and let me go”), i Last Shadow Puppets (“The age of understatement“) o The Kooks (“Shine on”).

Galles ed Irlanda del Nord. Su tutti ovviamente, la voce soul di Duffy con la nuova “Warwick avenue“, ma è assolutamente da apprezzare anche Donna Lewis con “Shout”. Ma il Galles è terra di lingua gaelica. Ascoltatevi le canzoni di Alun Tan Lan sul suo myspace. Interessanti le voce dei nordirlandesi Cara Dillon (“Craigie Hill”) e Foy Vance (“Homebird“). E’ nordirlandese anche Brian Kennedy, che nel 2006 rappresentò l’Eire all’Eurofestival con la dolcissima “Every song is a cry for love“.

Capitolo Irlanda. Cose così così dall’Eurofestival recente. Quest’anno c’erano i rutti del tacchino di pezza Dustin, noto pupazzo della tv dell’Eire. Terribile la sua “Irlande 12 points“. Apprezzabili invece, i suoni celtici del 2007 con i Dervish e la loro canzone di pace “They can’t stop the spring” (ma quanto è bella la voce di Cathy Jordan). Buone cose anche dall’ex Westlife Mickey Harte, qui ascoltiamo “We’ve got the world tonight” e Damien Dempsey (“Your pretty smile“).

Più pop invece, quello delle Ladyface, due dragqueen incredibilmente femminili: ascoltate “Finally”. In chiusura, vi proponiamo “Falling slowly”, che Glen Hansard canta con la popstar ceca Marketa Irglova: ha vinto l’Oscar 2008 come miglior canzone: era nel film “Once”. Ascoltate e sognate.

Una canzone per l’estate: “Saturday night” di Sandy Thom

Pronti a fischiettare ed a battere il piede? Si, perchè ascoltando questa canzone non c’è proprio scampo. Lei  si chiama Sandi Thom ed arriva da Aberdeen, in Scozia. E questo è il suo ultimo successo. Schitarrate, suoni folk e ritornello di quelli che si infilano in testa in 5 secondi netti.

Saturday night” è il singolo estratto da “The pink & The Lily“, l’album fresco di uscita di questa innovativa artista non programmatissima dalle radio ma assolutamente gradevole all’ascolto. Un brano fresco, adattissimo a questo sabato che è appena cominciato e che soprattutto in estate, diventa “giorno speciale”. Come si può leggere anche nel testo.

Da un pò di tempo la Scozia sforna cose molto nuove musicalmente: di Amy Mc Donald avevamo parlato, ma basti pensare anche a KT Tunstall o a Paolo Nutini. E la stessa Thom due anni fa aveva proposto un insolito brano, “I wish I was a punk rocker”, assolutamente agli antipodi musicalmente da molto altro (qui il video). E allora buon ascolto. E tenete il tempo.