Ore 21 italiane: scatta l’Eurofestival con la prima semifinale. In diretta da Oslo con noi

Pronti? Via.  Stasera alle ore 21 comincia ufficialmente l’Eurofestival 2010 con la prima semifinale. L’evento si svolge Oslo, Norvegia Telenor Fornebu Arena, in diretta ed in contemporanea in tutta Europa. Noi di Dove c’è musica siamo pronti a seguirlo come tutti gli anni, insieme al nostro blog partner Eurofestival news. Avremo aggiornamenti in tempo reale e commenteremo l’evento (stiamo preparando grandi cose per la finale). Come è noto non c’è l’Italia, ma ad Oslo ci sono due inviati italiani Eddy Anselmi di Radio città Fujiko ed Eurofestival.com (altro nostro blog amico) ed Alessandro Banti di Radio Incontro Pisa.

COME SEGUIRE IL PROGRAMMA – Se volete seguirlo in tv (la Rai non lo trasmette), guardate questo link dove trovate tutte le indicazioni. In ogni caso, se vi trovate in Lombardia, avete la possibiltà di seguirlo sulla RTSI (la tv della Svizzera Italiana) mentre se siete in Friuli c’è Tele Capodistria, che farà il commento in italiano. Ma nel link ci sono tutte le indicazioni. Per tutti, in ogni caso c’è sempre lo streaming sul sito ufficiale (c’è un piccolo plugin da installare).

IL MECCANISMO – Si esibiscono i 17 cantanti, uno dopo l’altro. Niente fronzoli, niente perdite di tempo. Conduzione minimale, ridotta all’essenziale, tutta in lingua inglese. In mezzo soltanto gli spot di presentazione dei motivi. Quest’anno il televoto è aperto dall’inizio dell’esecuzione del primo brano. Ciascun paese NON può votare per il proprio cantante in gara. Il voto del pubblico pesa per il 50%:  l’altra metà è data dalle giurie dei singoli paesi (cinque componenti ogni paese che vota, oggi i 17 in gara più Francia, Germania e Spagna)

I primi dieci paesi classificati vanno in finale. Dall’Italia non si può votare, perchè da noi il programma non va in onda. Se però vi trovate in questo momento in uno dei 17 paesi che cantano oggi  oppure in Francia, Germania e Spagna (paesi finalisti di diritto insieme a Norvegia e Gran Bretagna che voteranno giovedì), potete farlo, MA NON POTETE VOTARE PER IL PAESE DOVE VI TROVATE.

Per mettere tutti sullo stesso piano, i televoti di ciascun paese diventano punti. Ogni paese (sommando voto della giuria nazionale e del televoto) stila la propria classifica, dando 12 punti a chi ha preso più voti, 10 al secondo, 7 al terzo e poi via a scendere sino al decimo e si farà poi la somma derivata dalle 20 classifiche. La classifica delle due semifinali sarà resa nota solo alla vigilia della finale.

MUSICA E PAROLE I 17 paesi in gara quest’oggi, con relativi video (come è noto le canzoni sono pubbliche da due mesi) li trovate in questo link. Se invece volete divertirvi a cantare i brani e ad imparare i testi, vi rimandiamo  a questo link che ha i testi di tutti e 39 i brani in gara divisi per semifinali. In quest’altro link invece potete trovare altre curiosità  sulla rassegna. In gara c’è anche la maltese Thea Garrett, lanciata l’anno scorso da Gigi D’Alessio nel corso di un suo concerto.

 

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Eurofestival 2010: ecco Peter Nalitch e “Lost and forgotten” (Russia) e “Me and my guitar” di Tom Dice (Belgio)

Niente italiani sotto bandiera russa. Non ce l’ha fatta l’ex Amici Antonello Carozza a vincere le selezioni russe per l’ Eurofestival. A difendere i colori de paese sarà Peter Nalitch e la sua band, che hanno trionfato con la ballata “Lost and forgotten”. Continua il filone delle ballate un pò malinconiche, ma il pezzo è comunque gradevole all’ascolto. Del resto la Russia ha già vinto due anni fa e non ha nessuna voglia di spendere un altro patrimonio a breve.

Sicuramente molto più gradevole e di atmosfera il brano del Belgio, che come noto sarà rappresentato da Tom Dice, venti anni, secondo al’edizione 2009 di X Factor. Un ragazzo con la chitarra, verrebbe da dire, non a casa il pezzo si chiama appunto “Me and my guitar“. Pezzettino d’atmosfera, sicuramente molto più internazionale delle precedenti cose portate dal Belgio. Che poi ce la faccia ad arrivare in finale, è un’altra cosa.