“Ora ieri domani”, il nuovo di Nevio Passaro. Ecco i cantanti italiani d’Europa..

A 31 anni Nevio Passaro è uno degli artisti più amati di Germania.  Nonostante i riscontri medi a livello discografico, è sempre fra i più richiesti nei programmi live.  Motivo? E’italiano e canta nella nostra lingua. Cosa che in un paese fra i più cosmopoliti d’Europa, ma anche fra quelli con la più alta densità di nostri connazionali, è sicuramente un valore aggiunto. Lanciato nel 2005 dal talent show “Deutschland sucht den Superstar” (German Idol), il programma fucina di talenti della tv tedesca, il giovane di origine campana si è giù tolto parecchie soddisfazioni.

Come quella di duettare con un’altra “paisà”, l’italo-australiana Gabriella Cilmi, nota da noi per il singolo “Sweet about me”. La loro “Non ti aspettavo” era inclusa nel secondo album di Nevio, dal titolo “Due”, mentre ora è uscito “Berlino”, anticipato dal singolo “Ora ieri domani“, che sopra trovate nella esibizione in diretta al Fernsehengarten, il maggior programma del mattino della Zdf, seconda rete tedesca.

GERMANIA “AZZURRA” – Il programma, peraltro, fra un artista schlager e l’altro, ospita spesso cantanti di origine italiana sbocciati in Germania. Come Giovanni Zarrella, ex calciatore della Primavera della Roma passato da un altro talent show,  “Popstar”, col gruppo dei Bro’Sis, prima di cimentarsi in una carriera solista alternata a quella di presentatore. La sua “Wundervoll” è una zuccherosissima ma gradevolissima canzone d’amore.

E’italiano anche il fenomeno musicale tedesco del momento: Pietro Lombardi, non ancora ventenne, anche lui ex calciatore, ha appena vinto l’edizione 2011 del citato talent show e sbancato i negozi del mondo germanofono con Call my name” (scritta da Dieter Bohlen  dei Modern Talking, un disco di platino e due d’oro) e l’album “Jackpot”. Sempre in Germania hanno buon riscontro i Marquess, band che canta in spagnolo ritmi latini ma è capitanata dall’italiano Sasha Pierro: “Chapoteo” è l’ultimo successo ma la loro hit è “Vayamos companeros” del 2007.

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Dal “Popstar” tedesco ecco Some & Any con “Last man standing”, il pezzo di esordio

La prova provata che se sui personaggi ci si lavora, si possono fare buone cose. Mentre da noi il talent show Popstar ha prodotto star che non sono durate, almeno come band (Lollipop e poi Lucky Star), altrove le cose hanno sempre funzionato.

Some& Any hanno appena vinto l’ottava edizione tedesca: all’anagrafe sono Vanessa Meisinger (18 anni) e Leonardo Ritzmann (20). “Last man standing” è il singolo d’esordio che accompagna il primo album “First shot”. Buon sound, bei talenti.

La speranza è che abbiano il successo di band o artisti della stessa derivazione: Bisou, Monrose, Queensberry, Giovanni Zarrella, No Angels, Ross Anthony. Tutti artisti che oggi gravitano ad ottimo livello nel panorama musicale tedesco.

“Hello” (Turn your radio on), il nuovo singolo delle Queensberry

Ne avevamo già parlato, eccole qua di nuovo. Giovanissime (73 anni in quattro), sicuramente molto “cool”, magari non proprio dotatissime vocalmente, ma hanno tempo per lavorarci su. Sono le Queensberry, gruppo formato da Popstar, versione tedesca di Operazione Trionfo.

Eccovi “Hello (turn your radio on)”. nuovo singolo, il secondo dell’album “On my own”. Tutto molto ballabile. Somigliano un pò alle nostre Lollipop, ma con maggiore sfrontatezza (e del resto qualche anno un pò è passato). Una delle quattro è italiana: si chiama Antonella Trapani ed ha 17 anni.

Ecco a voi le Queensberry, vincitrici del “Popstar” tedesco (con un’italiana)

Bellissime, giovanissime. La bravura la vedremo in corsa. Sono le Queensberry, girl band tedesca formata dal programma “Popstar“, la versione tedesca di Operazione Trionfo, che ha già sfornato, quanto a gruppi di talento, le Monrose e le Bisou.

Si chiamano Antonella Trapani, 17 anni, italiana per parte di padre; Victoria Ulbrich, 16 anni, Gabriella De Almeida Rinne, 19 anni, brasiliana per parte di padre e Leonore Bartsch, 20 anni. Hanno vinto l’edizione 2008 della manifestazione, hanno già inciso il primo album dal titolo “Volume I” e  nello scorso febbraio hanno aperto i concerti delle Pussycat Dolls.

Quello che trovate sopra è “Can’t stop feeling”, uno dei quattro singoli estratti dal loro album. Molto soft, sicuramente assai diverso dall’ultimo dei singoli, “Too young”, che è arrivato invece sino al quinto posto in Germania , esattamente come l’album e fino al numero 25 delle charts europee. Molto ballabile. Il futuro è tutto da scrivere, sono giovanissime, hanno tempo.