Serena Ganci con “Addio” vince Musicultura 2010

Si è conclusa ieri sera all’Arena Sferisterio di Macerata Musicultura 2010 che ha decretato Serena Ganci vincitrice assoluta della XXI edizione con la canzone “Addio”, eseguita sul palco insieme a Simona Norato (chitarra) ed H.E.R. (violino).
Alla cantautrice siciliana è andata anche la Targa A.F.I. “Roberto Danè” – Miglior Progetto Discografico.Questa vittoria è per me un simbolo forte, un premio alle donne d’Italia”, racconta Serena Ganci. “Musicultura dimostra come il lavoro di cantautore sia ancora molto importante. Voglio pensare che questo successo sia per me non un traguardo ma un punto di partenza ed uno stimolo a proseguire nella scrittura. E’ stato davvero bello confrontarsi con altri autori, con altri modi di scrivere. La canzone “Addio” è nata un anno fa a Parigi sull’onda emotiva di una separazione d’amore. Così ho scoperto che la musica può essere terapeutica: scrivendo questo brano sono guarita”. “Siamo contenti di essere rappresentati per un anno da Serena Ganci” dice il direttore artistico di Musicultura Piero Cesanelli, “perché è l’immagine perfetta dei ventun anni del festival della canzone popolare e d’autore”.

Tra sabato e domenica sono stati assegnati anche il Premio Della Critica e la Targa UniMarche per il Miglior Testo, entrambe al brano “Tzigano della badante” di Andrea Epifani“l’interprete della canzone d’autore doc”, secondo il direttore artistico Piero Cesanelli.  Mentre Targa S.I.A.E. – Migliore Musica, è stata attribuita a Alessandra Falconieri per il brano “La rosa caduta alle 5”. Le canzoni sono tutte ascoltabili sul sito di Musicultura.



Per il secondo anno Fabrizio Frizzi ha presentato le tre serate finali sul palco dell’Arena Sferisterio. “Sono state tre serate bagnate da lacrime ed emozioni”, commenta il conduttore Rai, “condividere il palcoscenico con questi ragazzi così bravi è straordinario, come è straordinario scoprire che hanno carisma e forza espressiva”. Lo scorso anno “è stato molto emozionante”, conclude Frizzi, “mentre quest’anno all’emozione si è aggiunta la consapevolezza di essere in una grande famiglia”.  In Radio invece,  ad accompagnare gli ascoltatori sono stati GianMaurizio Foderaro e Carlotta Tedeschi di Radio Uno.

Le finali di Musicultura hanno visto alternarsi sul palco, oltre agli otto cantautori vincitori, grandi ospiti della musica popolare e d’autore, nazionali e internazionali, che hanno proposto set unici e in molti casi inediti. Protagonisti della prima serata Gino Paoli con un indimenticabile live e una speciale lezione sull’amore, Ginevra Di Marco con le sue magiche atmosfere sospese tra musica etnica, popolare e cantautorato, i Negrita con la loro inconfondibile energia rock, nell’unica apparizione italiana dell’anno e gli irlandesi Kila con un travolgente folk celtico. Ospite extramusicale Gad Lerner, l’“italiano per caso”, che ha letto alcuni passi del suo ultimo libro “Scintille, una storia di anime vagabonde”. Star della seconda serata il poeta del rock Elliott Murphy, gli Stadio, storica band del pop rock tricolore, una sempre più matura Giusy Ferreri e la poetessa Mariangela Gualtieri,accompagnata in scena dal maestro d’orchestra Cesare Ronconi e dall’attrice Muna Mussie. Il pubblico dell’Arena Sferisterio e i radioascoltatori hanno visto e sentito alternarsi nella terza serata, in scena ieri, Mannarino, i Dik Dik, un viaggio tra i sonetti di Gioachino Belli, Cesare Pascarella, Trilussa, in compagnia di un’icona del grande teatro italiano, Gianni Bonagura e della giovane attrice comica Paola Minaccioni oltre Lina Wertmuller e suggestione delle poesie di Ennio Cavalli e le melodie del fisarmonicista rumeno Lixandru Ion. A sorpresa hanno fatto irruzione sul palco anche Eugenio Finardi, l’esploratore dei linguaggi musicali, e Roberta Di Lorenzo di cui Finardi ha prodotto l’album d’esordio “L’occhio della luna”.

Il meglio delle tre serate finali di Musicultura 2010 andrà in onda quest’estate in uno speciale su Rai1. Nota a margine. Uno speciale. Quest’estate. In seconda serata, come l’anno scorso, quando davanti alla tv non c’e nessuno. Ieri sera la Rai non aveva la partita dei Mondiali. E invece di uno spettacolo di qualità come Musicultura ce ne ha regalato un altro di basso livello (non per il fine, che era benefico, ma per la gran parte della gente che c’era sul palco). Grande rispetto per la musica. Di tutto, di più.

Pubblicità

Musicultura 2010, ecco gli otto vincitori. C’è il cd ufficiale

Definiti gli otto vincitori di Musicultura, il festival della canzone popolare e d’autore che si svolgerà fra il 18 ed il 20 giugno al teatro Sferisterio di Macerata. L’annuncio è stato dato nella consueta conferenza stampa presso la sede Rai di via Asiago a Roma. Eccoli uno per uno, i vincitori della ventunesima edizione della rassegna.

Canemorto (Scarperia – Fi) con “Giuliano non lo sa”, Caraserena (Roma) con “La notte che inventarono il T9”, Andrea Epifani (Galatone – Le) con “Tzigano della badante”, Alessandra Falconieri (Roma) con “La rosa caduta alle 5”, Serena Ganci (Palermo) con “Addio”, Humus (Vignola – Mo) con “Cenere al vento”, Francesca Romana (Cesena) con “Il tuo nome e il veleno” e Terrasonora (Napoli) con “Guardame”.

Sono stati loro alla fine ad essere stati i preferiti del pubblico di Radio 1 Rai (Humus e Terrasonora) e del Comitato Artistico di Garanzia (Canemorto, Caraserena, Andrea Epifani, Alessandra Falconieri, Serena Ganci, Francesca Romana) e saranno loro a contendersi il premio UBI – Banca Popolare di Ancona di 20.000 euro. E sarà ovviamente eletto il successore di Giovanni Block nell’albo d’oro della manifestazione.

Durante la conferenza, a cui hanno partecipato i principali sostenitori di Musicultura, è stato presentato dal Direttore Artistico, Piero Cesanelli, il programma del festival. Tanti e prestigiosi gli ospiti previsti che saliranno sul palco dello Sferisterio. Numerosi anche gli appuntamenti, ad ingresso gratuito, che vanno sotto in nome di Controra, che animeranno il centro storico di Macerata.

Ormai definito anche  il quadro degli ospiti: sicuri Gino Paoli, gli irlandesi Kila, Filippo Casaccia ed i Negrita per venerdì 18, il giornalista Gad Lerner, anche lui il 18, Giusy Ferreri. Stadio e Mariangela Gualtieri nella serata del 19, in cui si esibirà anche Elliott Murphy. E domenica 20, Lina Wertmuller, Alessandro Mannarino, Gianni Bonagura, Paola Minaccioni, Lixandru Jon,

E’USCITO IL CD UFFICIALE – E’ da qualche giorno in tutti i negozi di dischi d’Italia, nelle librerie Feltrinelli e nel cicuito Fnac sarà in vendita, al costo di 10,00 euro, il Cd compilation con i 16 brani finalisti di Musicultura 2010. Prodotto in collaborazione con la Camera di Commercio di Macerata e distribuito da Venus, la compilation contiene i 16 brani degli artisti che si sono distinti dopo l’ascolto di oltre 1400 canzoni e dopo una meticolosa fase di Audizioni Live. “Sedici storie, sedici modi di esprimere emozioni veicolati dai suoni e dagli stili più disparati per coinvolgere un pubblico che voglia aprire una finestra sulle proposte più interessanti della musica d’autore. Un carnet molto variegato in grado di “raggiungere la sensibilità del fruitore” – come ha dichiarato il direttore artistico di Musicultura, Piero Cesanelli. Le canzoni finaliste le potete ascoltare qui.

Musicultura 2010: ecco i 16 finalisti. Stasera il concerto in diretta web

Carlotta Tedeschi e Gianmaurizio Foderaro

Comincia la fase finale di Musicultura, il festival della canzone d’autore e popolare che si svolge ogni anno a Recanati e che quest’anno raggiunge la ventunesima edizione. Stasera, alle ore 21.15 al teatro Persiani, si svolgerà l’anteprima della manifestazione, che culminerà con le tre serate del teatro Sferisterio di Macerata il 18,19, 20 giugno prossimi. I 16 finalisti presenteranno al pubblico il loro brano in gara in un concerto live.

La loro esibizione si alternerà alle interviste di Gianmaurizio Foderaro e Carlotta Tedeschi di Radio Uno Rai e alla performance di Luca Carboni, l’ospite speciale della serata.Tutto il concerto in teatro verrà trasmesso in diretta web. Agli appassionati basterà connettersi al sito ufficiale della rassegna oppure sul sito di Arcoiris tv

I 16 brani o le “16 ipotesi artistiche”, come preferisce chiamarle Musicultura, entreranno a far parte del CD compilation del festival a breve in uscita nei negozi di dischi di tutta Italia. Dal mese di Aprile queste canzoni andranno in onda su Radio 1 Rai, che dedicherà loro numerosi spazi oltre ai servizi sul GR Rai, e saranno sottoposte al vaglio del Comitato Artistico di Garanzia, composto in questa XXI edizione da:

Claudio Baglioni, Edoardo Bennato, Luca Carboni, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Lucio Dalla, Cristiano De André, Teresa De Sio, Tiziano Ferro, Giorgia, Joumana Haddad, Dacia Maraini, Gino Paoli, Vasco Rossi, Teresa Salgueiro, Ettore Scola, Michele Serra, Daniele Silvestri, Paola Turci, Ornella Vanoni, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Antonello Venditti, Lello Voce

Al termine otto i vincitori che il 18, 19, 20 giugno accederanno alla fase finale a Macerata e si disputeranno i vari premi fra cui quello principale di 20mila euro del Premio UBI Banca Popolare di Ancona. Saranno inoltre assegnati la Targa della Critica (5.000,00 euro) e i premi per il miglior testo, la migliore interpretazione, la migliore musica (2.500,00 euro ciascuno). E vedremo chi seguirà nell’albo d’oro Giovanni Block. Ecco nel dettaglio i 16 finalisti (le schede di ognuno sono sul sito ufficiale, al link in alto:

Canemorto (Scarperia-FI), “Giuliano non lo sa”, in gara anche a Sanremo Nuova Generazione

Caraserena (Roma), “La notte che inventarono il T9”

Andrea Epifani (Galatone-LE), “Tzigano della badante”

Alessandra Falconieri (Roma), “La rosa caduta alle 5”

Serena Ganci (Palermo), “Addio”

Gappa (Modena), “Mio fratello”

Simona Gretchen (Faenza-RA), “Bianca in fondo al mare”

Humus (Vignola-MO), “Cenere al vento”

Giancarlo Ingrassia (Trapani), “Per votarmi scrivi si”

Ipercussonici (Catania), “Sicily”

Jang Senato (Bagno di Romagna-FC), “La bomba nucleare”, già terzi nel 2008

Mocambo Swing (Udine), “Il dolce del sale”

Radiolondra (Riccione-RN), “Certe volte”

Sara Rados (Firenze), “Marzo”

Francesca Romana (Cesena), “Il tuo nome e il veleno”, già vincitrice del Premio De Andrè 2009, anche lei era a Sanremo Nuova Generazione

Terrasonora (Napoli), “Guardame”