Musicultura, iscrizioni ancora aperte. Faletti e Marta sui Tubi nel comitato di garanzia

musiculturaLavori in corso per la nuova edizione di Musicultura, il concorso dedicato alla musica popolare e d’autore giunto quest’anno alla venticinquesima edizione. Chi sarà il successore di Alessio Arena, vincitore  2013 con “Tutto quel che so dei satelliti di Urano”? Lo sapremo il prossimo giugno. Intanto, da un paio di giorni sono scattate le iscrizioni. Il concorso Musicultura è ormai uno spicchio consistente della identità musicale del nostro paese. Una manciata di numeri sintetizza la storia del concorso: Oltre 36.000 canzoni esaminate, altrettante risposte scritte corredate da schede di commento inviate a tutti i concorrenti, centinaia di ore di collegamenti radiofonici su Radio 1 Rai,  più di 800,000 euro consegnati ai vincitori come concreto contributo alla loro creatività. E poi i tanti artisti che nel concorso hanno trovato un banco di prova e un trampolino di lancio, tra i quali ad esempio Gianmaria Testa, Simone Cristicchi, Povia, Pacifico, Mannarino, Renzo Rubino, Erica Mou, Pilar, Momo, Giovanni Block, Paolo Simoni, Luca Bassanese, Patrizia Laquidara, Giua, L’Orage.

Per partecipare – c’è tempo fino al 4 Novembre – occorre essere autori o coautori dei brani che si interpretano ed essere maggiorenni.  Il “genere” non conta, le idee e le emozioni sì. Si cercano artisti e canzoni capaci di accompagnare sinceramente per un tratto di strada chi le ascolta, dimostrando che si può arrivare al grande pubblico “pur” essendo bravi.  Del resto, chi l’ha detto che canzone “d’arte” e canzone di “consumo” non possano combaciare? Gli  artisti selezionati da Musicultura avranno  la possibilità di esibirsi e di farsi conoscere attraverso un lungo e trasparente percorso, sempre rigorosamente live, a partire dalla fine del  mese di Gennaio 2014, quando al Teatro della Filarmonica di Macerata si terranno tre settimane di audizioni per designare i 16 finalisti. Il bando per iscriversi si può scaricare in questo link.

Le canzoni finaliste andranno a comporre il CD Compilation. Nel mese di Marzo 2014, i finalisti saranno ufficialmente presentati al Teatro Persiani di Recanati, dove saranno protagonisti di un concerto. La fase successiva del concorso, durante la quale le sedici canzoni saranno programmate da Radio 1 Rai, vedrà anche il coinvolgimento del popolo di Facebook, che designerà 2 degli 8 vincitori e  dall’autorevole Comitato Artistico di Garanzia che a suo insindacabile giudizio nominerà i 6 restanti vincitori.

Tra le novità di quest’anno due graditissime new entry nel comitato che giudicherà gli artisti in concorso, quelle di Giorgio Faletti e dei Marta sui tubi.  Gli altri membri del comitato di garanzia di Musicultura sono Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Edoardo Bennato, Luca Carboni, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Teresa De Sio, Tiziano Ferro, Max Gazzè, Giorgia, Maurizio Maggiani, Dacia Maraini, Gino Paoli, Pau (Negrita), Vasco Rossi, Enrico Ruggeri, Michele Serra, Daniele Silvestri, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Antonello Venditti. Otto saranno alla fine i vincitori che nel mese di Giugno 2014 accederanno alle tre serate conclusive del festival, trasmesse da Radio1 RAI , all’Arena Sferisterio di Macerata. Al vincitore assoluto andranno in premio 20.000,00 euro; tra gli altri riconoscimenti: la Targa della critica e i premi per il miglio testo, la migliore musica e la miglior interpretazione. Il regolamento del concorso è sul sito ufficiale.

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Sanremo 2012: Mengoni avrebbe detto no, non sarà neanche all’Eurovision Song Contest

L’attesa sta per finire. Domani sarà diramata, in diretta su Rai Uno, durante l’Arena di Massimo Giletti, la lista completa dei big (probabilmente resteranno 14) che a Febbraio prenderanno parte al Festival di Sanremo. L’annuncio sarà preceduto da quello dei sei giovani vincitori di Sanremosocial day, che avverrà oggi alle 16.20, sempre su Rai Uno: i vincitori faranno parte della sezione Giovani assieme alle due band uscite da Area Sanremo, ovvero Bidiel e Io ho sempre voglia.

La notizia clamorosa è questa. Marco Mengoni non sarebbe nella lista dei partecipanti per Sanremo. L’accordo, che pareva cosa fatta sino a ieri, sarebbe saltato e dunque il cantante di Ronciglione non sarebbe nel cartellone. Situazione che, data l’ufficialità dell’abbinamento Sanremo-Eurovision Song Contest, gli chiuderebbe anche le porte della rassegna europea. Di cui a breve sarà diramato l’elenco ufficiale dei paesi in gara. L’Italia comunque è già certo che ci sarà ed ha deciso che trasmetterà la finale del 26 maggio nel format originale (cioè col solo commento in italiano fuori onda, senza varianti) su Rai Due e una semifinale (quella dove l’Italia dovrà votare) su Rai 5. Il rappresentante italiano per Baku uscirà comunque da Sanremo, ma a questo punto non ci sarebbero più certezze sui nomi candidati e saranno decisivi i giorni del Festival.

D’ALESSIO SI, FINARDI FORSE NO. Tornando alla rosa dei partecipanti a Sanremo, a sole 24 ore dalla “deadline”, le certezze sarebbero ben poche. Un altro sicuro fino a ieri che pare essersi sfilato  è Eugenio Finardi, del quale era già noto anche il titolo del brano, “E tu lo chiami Dio”. Problemi con l’etichetta, pare. Risolvibili, forse. O forse è tardi.  Chi ci sarà certamente: Gigi D’Alessio che su facebook ha annunciato la partnership con Loredana Bertè e il titolo del brano, “Respirare”. E poi Simona Molinari e Arisa, quest’ ultima con un brano di Mauro Pagani. Confermato anche Francesco Renga, quasi certo Samuele Bersani, convinto da Morandi nonostante le resistenze del cantautore bolognese. Con lui ci sarebbe (non è chiaro se in gara o nella serata di duetti internazionali con i grandi successi) nientemeno che Goran Bregovic. E ancora, sembrano certi Nina ZilliNoemi, griffata Fabrizio Moro, Emma (griffata ancora Kekko Silvestre dei Modà) e Fabio Concato. Sorrisi e canzoni avrebbe dato per quasi fatto anche l’accordo con Dolcenera. Riassumendo:

  1. Gigi D’Alessio e Loredana Bertè
  2. Francesco Renga
  3. Samuele Bersani
  4. Noemi
  5. Emma
  6. Fabio Concato
  7. Arisa
  8. Simona Molinari
  9. Nina Zilli
  10. Dolcenera

NOMI VECCHI E NOMI NUOVI – Per gli altri nomi, restano ancora in ballo: Annalisa (sarà probabilmente della partita), uno fra Marlene Kuntz (favoriti anche perchè al momento non ci sono band) e  Pacifico con Manuel Agnelli, Sal Da Vinci, Nek, Il Volo, Teresa De Sio, Alice (firmata Tiziano Ferro). Più alcuni nomi che spuntano quali come  Mauro Ermanno Giovanardi (quest’anno nella commissione di Area Sanremo, come Van de Sfroos l’anno scorso…) e Chiara Civello, 36 enne pianista e cantautrice jazz poco nota al grande pubblico, ma apprezzatissima dalla critica, autrice di recente anche di “Cuore distratto”, incluso in “Giorni di rose”, l’ultimo lavoro di Paola Turci. Anche lei in lizza ancora per Sanremo, come pure Syria (pure lei dentro Area Sanremo) e Mietta. Visto così, sembra un cast parecchio debole, senza stelle, senza alcun nome di richiamo.

A meno che non si concretizzi almeno un colpo dei tanti a cui pare Morandi stia lavorando, quello di avere Zucchero ad accompagnare, in duetto, la figlia Irene Fornaciari. Quanto a Lucio Dalla, se ci sarà, verrebbe solo a dirigere l’orchestra per Pierdavide Carone, cui pare abbia scritto il brano (ma non era cantautore, l’ex amico di Maria?) e che quasi certamente sarà anche lui del lotto.

Musicultura 2011, ecco gli 8 vincitori: ci sono anche Momo e Romeus. Finale il 17-18 e 19 giugno con Fabrizio Frizzi. E’uscito il cd con i finalisti

Ci siamo. Musicultura 2011, il concorso nazionale della canzone d’autore e popolare si avvia al rush finale. Il 17-18 e 19 giugno la manifestazione avrà il suo apice al teatro Sferisterio di Macerata dove gli otto vincitori, due scelti dagli ascoltatori di Radio 1 e sei dal comitato di garanzia, si giocheranno il premio di 20mila euro offerto da Ubi Banca Popolare di Ancona. Due i nomi noti fra gli otto vincitori, ovvero Carmine Tundo, in arte Romeus, già visto nell’edizione 2010 della sezione Giovani di Sanremo con “Come l’autunno” e Simona Cipollone, in arte Momo, che come autrice ha scritto “Che bella gente” di Simone Cristicchi, seconda a Sanremo Giovani 2007 e la famosa “Fundanela“.

Gli otto vincitori sono: Romeus (Galatina, LE) con “Caviglie stanche” e Renzo Rubino (Martina Franca – TA) con “Bignè”, scelti dal pubblico di Radio 1. Accanto a loro, quelli scelti dal Comitato Artistico di Garanzia, Babalù (Potenza) con “Mio fratello è pakistano”, Andrea Cola (Cesena – FC) con “Se io, tra voi”, Pierluigi Colantoni (Roma) con “Casa dolce casa”, Momo (Lanciano – CH), con “La canzone che si capisce”,Piccola Bottega Baltazar (Padova)“La donna del cowboy”, Vanni Pinzauti (Firenze) con “Battitura”.

Il comitato artistico di garanzia è composto da:  Claudio Baglioni, Edoardo Bennato, Luca Carboni, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Lucio Dalla, Teresa De Sio, Tiziano Ferro, Giorgia, Maurizio Maggiani, Dacia Maraini, Gino Paoli, Pau (Negrita), Vasco Rossi, Teresa Salgueiro, Michele Serra, Daniele Silvestri, Paola Turci, Ornella Vanoni, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Antonello Venditti, Lello Voce. 

La manifestazione sarà trasmessa nelle sue serate finali di Radio 1 col commento di Gianmaurizio Foderaro e Carlotta Tedeschi. Per vederla in tv invece, dovremo come al solito attendere chissà quanto, visto che la Rai la manda quasi sempre in lunghissima differita, d’estate. Sul palco a condurre la rassegna, è stato comunque confermato Fabrizio Frizzi.

Intanto, è uscito anche il cd che contiene tutti e 16 i semifinalisti. Prodotto in collaborazione con la Camera di Commercio di Macerata e distribuito da Egea Music, il CD è disponibile nei negozi Feltrinelli, Fnac e Rircordi Mediastore di tutta Italia.  Sopra, trovate le canzoni di Momo e Romeus, tutte le altre (compresi gli 8 semifinalisti che non hanno vinto, le potete ascoltare a questo link).

Musicultura 2011, ecco i 16 finalisti: ci sono anche Momo e Romeus

Definito il quadro dei finalisti dell’edizione 2011 di Musicultura, il festival della canzone popolare e  d’autore giunto quest’anno alla ventunesima edizione e che avrà il suo culmine nelle tre serate finali del 17,18, 19  giugno al teatro Sferisterio di Macerata. I 16 artisti saranno inseriti come ogni anno nella compilation della manifestazione e si giocheranno la possibilità di esibirsi nelle serate finali.

I brani passeranno su Radio Uno e saranno valutati da un comitato di garanzia composto quest’anno da Claudio Baglioni, Edoardo Bennato, Luca Carboni, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Lucio Dalla, Teresa De Sio, Tiziano Ferro, Giorgia, Maurizio Maggiani, Dacia Maraini, Gino Paoli, Pau (Negrita), Vasco Rossi, Teresa Salgueiro, Michele Serra, Daniele Silvestri, Paola Turci, Ornella Vanoni, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Antonello Venditti, Lello Voce.

Al vincitore assoluto andranno i 20.000,00 euro del Premio Banca Popolare di Ancona. Saranno inoltre assegnati la Targa della Critica (5.000,00 euro) e i premi per il miglior testo, la migliore musica e la migliore interpretazione (del valore di 2.500,00 euro ciascuno). L’anno scorso si impose Alessandra Falconieri con “La rosa caduta alle 5” scritta da Bungaro e da lei stessa. I nomi più famosi fra quelli approdati in finale sono Romeus, protagonista l’anno scorso a Sanremo Giovani com “Come l’autunno” e Momo, alias Simona Cipollone, autrice di “Che bella gente”, seconda a Sanremo Giovani 2006 e della popolare “Fundanela”.

  • Babalù (Potenza), “Mio fratello è pakistano”
  • Davide Bassino (Torino), “Vescolvalzer”
  • Chopas&TheDoctor (Filottrano, AN), “Se alzo le mani tocco il fondo”
  • Andrea Cola (Cesena, FC), “Se io tra voi”
  • Pierluigi Colantoni (Roma), “Casadolcecasa”
  • Edgar Cafè (Genova), “L’orchestra in giardino”
  • Esterina (Lucca), “Baciapile”
  • Lp#9 (Legnano, MI), “Giulia”
  • Massimo Moi (Roma), “Libero all’infinito”
  • Momo (Lanciano, CH), “La canzone che si capisce
  • Piccola Bottega Baltazar (Padova), “La donna del cowboy
  • Vanni Pinzauti (Firenze), “Battitura
  • Radiolondra (Riccione, RN), “Amore sei tornata finalmente”
  • Romeus (Galatina, LE), “Caviglie stanche
  • Renzo Rubino (Martina Franca, TA), “Bignè”
  • Matteo Sperandio and the Q-artet (Terni), “L’amore originale”

I sedici artisti saranno protagonisti dello speciale concerto che, in anteprima nazionale, si terrà sabato 12 marzo al Teatro Persiani di Recanati (ore 21,15).  Ciascuno di loro avrà modo di proporre live la propria canzone e, dialogando sul palco con Gianmaurizio Foderaro e Carlotta Tedeschi di Radio 1 Rai, di fornire al pubblico ulteriori spunti di valutazione del proprio progetto.  La serata avrà un ospite d’eccezione: Mannarino, che torna a Musicultura dopo essere stato anch’egli nel 2009 finalista del concorso.

Da oggi al 24 agosto ad Orvieto c’è Umbria Folk Festival 4

Lucilla Galeazzi

Ritorna Umbria Folk Festival. Da oggi al 24 agosto la grande musica folk è di scena ad Orvieto, in provincia di Terni. La quarta edizione della fortunata e seguita rassegna, organizzata dall’Associazione Umbria Folk Festival e dall’Associazione TeMa, con il sostegno mediatico de La7 e con il patrocinio della Regione Umbria, della Provincia di Terni e del Comune di Orvieto, prende il via giovedì prossimo alle ore 19 con l’apertura itinerante affidata a I Maggiolini, cantori del maggio maremmano, già apprezzati protagonisti nella scorsa edizione.

Alle 20,30 il gruppo Flamenco Vivo, composto da 7 ballerini e 5 musicisti, porterà in scena lo spettacolo “Vente conmigo”, fusione di diversi linguaggi di flamenco in cui la danza maschile e quella femminile si incontrano con la musica per dare vita ad un dialogo ricco di emozioni e di immagini.

Alle 22,00 sul grande palco, posto quest’anno per la prima volta nella parte più spaziosa di Piazza del Popolo, salirà il noto compositore e organettista Riccardo Tesi, riconosciuto esponente internazionale della più ricercata world music. Ad affiancarlo la Banditaliana, da lui creata nel 1992 ed attualmente composta da Claudio Carboni al sax, Maurizio Geri alla chitarra e Gigi Biolcati alle percussioni e la voce impareggiabile di una delle più grandi cantanti di musica popolare d’Europa, Lucilla Galeazzi, umbra d’origine, artista eclettica, da sempre aperta ad ogni tipo di sperimentazione e contaminazione.

La serata proseguirà presso la Sala Expo del Palazzo del Popolo con l’appuntamento delle ore 24,00 con gli Swing….ando Group, capitanati da Antonio Ballarano, per chiudere con ritmi di rumba, mambo, swing e blues la prima entusiasmante giornata di Umbria Folk Festival #4.

Taverna Folk, spazio per degustazioni in linea con i prodotti tipici (gestito dal Gruppo Cramst) e Folk Fiera, Mercato della Terra e delle Arti (gestito dalla Soc. Itinera in collaborazione con Vola Service), che riunisce tutte le eccellenze enogastronomiche regionali e dell’artigianato tipico, sono le novità della quarta edizione della manifestazione per la gioia degli amanti della buona tavola e funzioneranno ogni giorno per tutta la durata della rassegna.

I prossimi appuntamenti di Umbria Folk Festival 4 sono: il 20 agosto Simone Crisitcchi accompagnato da I Minatori di Santa Fiora il 21 agosto la folk singer partenopea Teresa De Sio il 22 agosto il cantastorie lariano Davide Van de Sfroos con Peppe Voltarelli, ex cantante de Il Parto delle nuvole Pesanti, il 23 agosto Enrico Brignano con la nuova edizione estiva dello spettacolo “Sono romano, ma non è colpa mia” ed il 24 agosto con i travolgenti Gogol Bordello ed il loro gipsy punk newyorkese.

I concerti dal 19 al 22 agosto saranno ad ingresso gratuito, mentre è previsto un biglietto d’ingresso per lo spettacolo “Sono romano, ma non è colpa mia” di Enrico Brignano del 23 agosto e per il concerto dei  Gogol Bordello  del 24 agosto.

Tutti gli spettacoli saranno aperti o seguiti da esibizioni di gruppi itineranti quali I Maggiolini, Swing…ando Group, I Cantori della Valnerina, Luca Pirozzi & musica da ripostiglio, Gto, Mangia & Bevi, Selton, Surd Ensemble, RedSka, Zastava Orkestar, Fernando Maiotti e Riccardo Cambri. Le prevendite sono sul sito Greenticket. Informazioni invece al sito ufficiale.

Dal 19 agosto ad Orvieto torna Umbria Folk Festival

Teresa De Sio e la sua band

C’è crescente attesa per la quarta imperdibile edizione di Umbria Folk Festival che ripartirà il 19 agosto alle ore 19 ad Orvieto, in Piazza del Popolo. La straordinaria kermesse, organizzata dall’Associazione Umbria Folk Festival è divenuta uno degli appuntamenti più importanti dell’estate musicale su territorio umbro e nazionale, legando musica, enogastronomia, tradizioni popolari e culture diverse in una formula ormai collaudata e vincente.

Dopo il traguardo delle oltre 20.000 presenze dello scorso anno Umbria folk festival ora punta ancora più in alto e arricchisce il proprio calendario con  appuntamenti musicali ed eventi collaterali di grande livello che si svolgeranno dal 19 al 24 agosto ed avranno tutti come scenario il magnifico centro storico di Orvieto. Si parte giovedì 19 con Riccardo Tesi & Banda Italiana (special guest Lucilla Galeazzi). Il concerto sarà preceduto dall’esibizione dei Flamenco Vivo.

Il 20 agosto sarà poi la volta del cantautore romano Simone Cristicchi accompagnato da I Minatori di Santa Fiora, il 21 agosto toccherà alla folk singer partenopea Teresa De Sio, il 22 al poliedrico cantastorie lariano Davide Van de Sfroos che ospiterà Peppe Voltarelli, ex cantante de Il Parto delle nuvole Pesanti. I concerti dal 19 al 22 saranno ad ingresso gratuito, mentre è previsto un biglietto d’ingresso per lo spettacolo “Sono Romano, ma non è colpa mia” dell’amatissimo e irresistibile Enrico Brignano, previsto per il 23 agosto e per il concerto, in esclusiva per Umbria Folk Festival, del gruppo “gipsy punk” new-yorkese dei  Gogol Bordello, il cui  travolgente sound animerà  Orvieto il 24 agosto.

Tutti gli spettacoli saranno aperti o seguiti da esibizioni di gruppi itineranti quali I Maggiolini, Swing…ando Group, I Cantori della Valnerina, Luca Pirozzi Band, Gto, Mangia & Bevi, Selton, Surd Ensemble, RedSka, Zastava Orkestar. Sono già aperte le prevendite online sul circuito Greenticket  www.greenticket.it per il concerto dei Gogol Bordello (euro 20 + prevendita) e per lo spettacolo di Enrico Brignano (euro 40 + prev. posti numerati – euro 25 posti non numerati).

Per quanto riguarda i piaceri del palato, sono essenzialmente due le novità di questa quarta edizione dell’Umbria Folk Festival,  ovvero la Taverna Folk, spazio per degustazioni in linea con i prodotti tipici, gestito dal Gruppo Cramst eFolk Fiera, Mercato della Terra e delle Arti, un grande mercato delle eccellenze enogastronomiche regionali e dell’artigianato tipico, in cui tradizione e gusto si incontrano dando vita ad un affascinante viaggio alla riscoperta di antichi sapori e mestieri, organizzato nella centralissima P.zza del Popolo dall’Associazione Umbria Folk Festival, per tutta la durata della rassegna, in collaborazione con Vola Service e Soc. Itinera, Orario apertura stand dalle ore 18.00 alle ore 01.00. Per informazioni www.umbriafolkfestival.it

Presentata la quarta edizione di Umbria Folk Festival

Si è svolta ieri mattina, presso il Ridotto del Teatro Mancinelli di Orvieto  la prima conferenza stampa di presentazione della IV edizione di Umbria Folk Festival, la manifestazione di musica folk e popolare che si svolgerà sempre nella città della Rupe dal 19 al 24 agosto.

Erano presenti il Sindaco di Orvieto Antonio Concina, l’Assessore comunale alla Cultura e Presidente dell’Associazione TeMa Antonio Barberani, Fulvio Gismondi Presidente di Parametrica Group (main sponsor della manifestazione), Gianni Stella del Consiglio d’Amministrazione de La7 ed i quattro coordinatori artistici di Umbria Folk Festival Raffaele Ferrazza, Lucia Gismondi, Sandro Paradisi e Enrico Paolini, in veste di moderatore.

La conferenza si è aperta con l’intervento di Gianni Stella che ha confermato, anche per quest’anno, l’interesse e il sostegno, da parte de La7, alla manifestazione, garantendo una copertura mediatica ancora più incisiva e capillare, direttamente proporzionale alla crescita dell’evento.

Dopo un breve saluto del Sindaco Concina, che ha espresso grande soddisfazione per la risonanza internazionale di questa IV edizione, Fulvio Gismondi di Parametrica ha sottolineato il grande impegno richiesto da questo nuovo appuntamento con Umbria Folk Festival. Parametrica, al fianco del festival sin dagli esordi, si conferma main sponsor e, nonostante il momento economico mondiale non felice, decide di non far mancare il proprio prezioso contributo in un’edizione di svolta che punta, grazie ad un cast d’eccezione, al raggiungimento delle 30.000 presenze.

I coordinatori di Umbria Folk Festival hanno poi esposto a turno le caratteristiche del programma artistico e degli eventi collaterali, che quest’anno si arricchiscono di appuntamenti ed importanti partnership. Sono stati ricordati il Gruppo Cramst, che gestirà la Taverna Folk con proposte enogastronomiche in linea con i prodotti tipici ed i menù tradizionali, il gruppo Itinera e Vola Serviceche cureranno l’allestimento di FolkFiera, con un vasto assortimento di specialità tipiche locali e di artigianato. La suggestiva Chiesa di S. Rocco ospiterà mostre di arti figurative e di fotografia.

Il palco, in previsione di una maggiore affluenza di pubblico dovuta alla particolare attrattiva dei nomi in cartellone, sarà allestito nella parte più ampia di Piazza del Popolo, mentre la location tradizionale delle scorse edizioni del festival ospiterà la Taverna Folk e gli stand enogastronomici. Previsto anche uno spazio all’interno della Sala Expo del Palazzo del Popolo che diventerà, a fine serata, ambiente ideale per jam session, creando momenti d’incontro privilegiato tra artisti e pubblico.

L’assessore Antonio Barberani, sottolineando l’importanza di una manifestazione all’insegna di contaminazioni e trasversalità di generi e forme d’arte, ha espresso in chiusura grande apprezzamento per il lavoro dei coordinatori e soddisfazione per essere direttamente coinvolto nell’evento in qualità di Presidente della TeMa, associazione che quest’anno, per la prima volta, diventa soggetto coorganizzatore di Umbria Folk Festival.

Enrico Paolini, ringraziando gli intervenuti, ha ricordato che sono ancora allo studio altre novità che andranno ad integrare ed arricchire il programma presentato oggi, ed ha per questo dato appuntamento ad una seconda conferenza stampa che si svolgerà nei giorni immediatamente precedenti l’inizio di Umbria Folk Festival.

 

La IV edizione di Umbria Folk Festival, straordinaria kermesse che lega musica, enogastronomia, tradizioni popolari e culture diverse, prenderà il via Il 19 agosto alle ore 19,00 ad Orvieto, in Piazza del Popolo.

Organizzata dall’Associazione Umbria Folk Festival, grazie al contributo del main sponsor Parametrica, la manifestazione musicale ed enogastronomica lo scorso anno ha richiamato sul territorio oltre 20.000 presenze. Dopo il successo delle edizioni precedenti, anche quest’anno in calendario una ricchissima serie di appuntamenti musicali ed eventi collaterali che si svolgerà nel centro storico di Orvieto, dal 19 al 24 agosto.

Ad inaugurare la quarta edizione della rassegna si esibiranno, giovedì 19, Riccardo Tesi & Banda Italiana  (special guest Lucilla Galeazzi). Il concerto sarà seguito dall’esibizione di Simone Cristicchi & i Minatori di Santa Fiora. In cartellone, nei giorni successivi del festival, il 20 agosto Alessandro Mannarino, il 21 agosto Teresa De Sio, il 22 Davide Van de Sfroos (special guest Peppe Voltarelli), il 23 Enrico Brignano e, in esclusiva per Umbria Folk Festival, il 24 chiuderanno la manifestazione i Gogol Bordello con un attesissimo concerto che vede Orvieto come unica data per il centro-sud Italia.

I concerti degli artisti saranno aperti o seguiti da esibizioni di gruppi itineranti: I Maggiolini, Swing…ando Group, I Cantori della Valnerina, Luca Pirozzi Band, Gto, Mangia & Bevi, Selton, Surd Ensemble, RedSka, Zastava Orkestar. L’ingresso ai concerti è gratuito, ad eccezione del concerto dei Gogol Bordello (euro 20 + prev.) e dello spettacolo di Enrico Brignano (euro 40/euro 30 + prev.). Prevendite online sul circuito Greenticket. Informazioni al sito ufficiale della manifestazione.

Ore 21: scatta la finale di Musicultura (in diretta su Radio Uno). Tre serate di grande musica d’autore

Stasera scattano le tre serate di finali di Musicultura, il festival nazionale della canzone d’autore e popolare. Alle ore 21 si alzerà il sipario del teatro Sferisterio di Macerata, dove fra stasera e domenica si deciderò il vincitore assoluto della ventunesima edizione, che succederà al napoletano Giovanni Block, che l’anno scorso ha trionfato con “L’Aquilone” (sopra il brano).  Lo spettacolo sarà trasmesso in diretta su Radio Uno con la conduzione di Gianmaurizio Foderaro e Carlotta Tedeschi, mentre sul palco ci sarà Fabrizio Frizzi. In tv la serata andrà in differita successivamente.

Si esibiranno gli otto vincitori: Canemorto (Scarperia – Fi) con “Giuliano non lo sa”, Caraserena (Roma) con “La notte che inventarono il T9”, Andrea Epifani (Galatone – Le) con “Tzigano della badante”, Alessandra Falconieri (Roma) con “La rosa caduta alle 5”, Serena Ganci (Palermo) con “Addio”, Humus (Vignola – Mo) con “Cenere al vento”, Francesca Romana (Cesena) con “Il tuo nome e il veleno” e Terrasonora (Napoli) con “Guardame”.

Sono stati loro alla fine ad essere stati i preferiti del pubblico di Radio 1 Rai (Humus e Terrasonora) e del Comitato Artistico di Garanzia (Canemorto, Caraserena, Andrea Epifani, Alessandra Falconieri, Serena Ganci, Francesca Romana) e saranno loro a contendersi il premio UBI – Banca Popolare di Ancona di 20.000 euro. A decretare il vincitore sarà il comitato di garanzia composto da: Claudio Baglioni, Edoardo Bennato, Luca Carboni, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Lucio Dalla, Cristiano De André, Teresa De Sio, Tiziano Ferro, Giorgia, Joumana Haddad, Dacia Maraini, Gino Paoli, Vasco Rossi, Teresa Salgueiro, Ettore Scola, Michele Serra, Daniele Silvestri, Paola Turci, Ornella Vanoni, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Antonello Venditti, Lello Voce.

Ricco  il quadro degli ospiti: sicuri Gino Paoli, gli irlandesi Kila, Filippo Casaccia ed i Negrita per stasera, il giornalista Gad Lerner,  Giusy Ferreri. Stadio e Mariangela Gualtieri nella serata di domani  in cui si esibirà anche Elliott Murphy. E domenica chiuderanno Lina Wertmuller, Alessandro Mannarino, Gianni Bonagura, Dik Dik, Paola Minaccioni, Lixandru Jon. Oltre all’inserimento dell’ultima ora: Pino Daniele. La testimonianza artistica che Pino Daniele regalerà a Musicultura sarà un set preparato ad hoc, che unirà la forza dell’emozione al fascino della raffinatezza. Subito dopo l’artista napoletano volerà negli States, dove è atteso a Chicago per il ”Crossroad Guitar Festival”.

E’USCITO IL CD UFFICIALE – E’ da qualche giorno in tutti i negozi di dischi d’Italia, nelle librerie Feltrinelli e nel cicuito Fnac sarà in vendita, al costo di 10,00 euro, il Cd compilation con i 16 brani finalisti di Musicultura 2010. Prodotto in collaborazione con la Camera di Commercio di Macerata e distribuito da Venus, la compilation contiene i 16 brani degli artisti che si sono distinti dopo l’ascolto di oltre 1400 canzoni e dopo una meticolosa fase di Audizioni Live. “Sedici storie, sedici modi di esprimere emozioni veicolati dai suoni e dagli stili più disparati per coinvolgere un pubblico che voglia aprire una finestra sulle proposte più interessanti della musica d’autore. Un carnet molto variegato in grado di “raggiungere la sensibilità del fruitore” – come ha dichiarato il direttore artistico di Musicultura, Piero Cesanelli. Le canzoni finaliste le potete ascoltare qui.

Musicultura 2010: Terrasonora ed Humus i primi due vincitori

I Terrasonora, band napoletana e gli Humus, gruppo di Vignola in provincia di Modena sono i primi due vincitori di Musicultura 2010, il festival della musica d’autore e popolare giunto alla ventunesima edizione,  le cui finali sono previste per il 18, 19 e 20 giugno all’arena Sferisterio di Macerata, in diretta su Radio Uno (e poi in differita qualche tempo dopo su Rai Due).

Ad eleggere i primi due vincitori sono stati gli spettatori di Radio Uno, che in  questi mesi hanno avuto modo di ascoltare le sedici canzoni finaliste (potete trovarle ed ascoltarle tutte sul sito ufficiale della rassegna) e votarle in un apposito contest che ha premiato appunto “Cenere al vento” degli Humus (cliccate sul titolo per ascoltarla) e “Guardame dei Terrasonora (idem).

I due gruppi hanno acquisito il diritto ad esibirsi per il premio finale nelle tre serate di Macerata. Gli altri sei vincitori saranno secelti prossimamente dal comitato di garanzia, composto quest’anno da  Claudio Baglioni, Edoardo Bennato, Luca Carboni, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Lucio Dalla, Teresa De Sio, Tiziano Ferro, Giorgia, Dacia Maraini, Gino Paoli, Vasco Rossi, Teresa Salgueiro, Michele Serra, Daniele Silvestri, Ornella Vanoni, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Antonello Venditti.

Il tutto sotto la supervisione del direttore artistico Piero Cesanelli. Alla fine, saranno otto i vincitori che si esibiranno sul palco dell’Arena Sferisterio di Macerata.  Al vincitore assoluto, che succederà a Giovanni Block,  andranno i 20.000,00 euro del Premio Banca Popolare di Ancona. Saranno inoltre assegnati la Targa della Critica (5.000,00 euro) e i premi per il miglior testo, la migliore musica e la migliore interpretazione (del valore di 2.5000,00 euro ciascuno).

E’USCITO IL CD UFFICIALE – E’ da qualche giorno in tutti i negozi di dischi d’Italia, nelle librerie Feltrinelli e nel cicuito Fnac sarà in vendita, al costo di 10,00 euro, il Cd compilation con i 16 brani finalisti di Musicultura 2010. Prodotto in collaborazione con la Camera di Commercio di Macerata e distribuito da Venus, la compilation contiene i 16 brani degli artisti che si sono distinti dopo l’ascolto di oltre 1400 canzoni e dopo una meticolosa fase di Audizioni Live. “Sedici storie, sedici modi di esprimere emozioni veicolati dai suoni e dagli stili più disparati per coinvolgere un pubblico che voglia aprire una finestra sulle proposte più interessanti della musica d’autore. Un carnet molto variegato in grado di “raggiungere la sensibilità del fruitore” – come ha dichiarato il direttore artistico di Musicultura, Piero Cesanelli.

Musicultura 2010: ecco i 16 finalisti. Stasera il concerto in diretta web

Carlotta Tedeschi e Gianmaurizio Foderaro

Comincia la fase finale di Musicultura, il festival della canzone d’autore e popolare che si svolge ogni anno a Recanati e che quest’anno raggiunge la ventunesima edizione. Stasera, alle ore 21.15 al teatro Persiani, si svolgerà l’anteprima della manifestazione, che culminerà con le tre serate del teatro Sferisterio di Macerata il 18,19, 20 giugno prossimi. I 16 finalisti presenteranno al pubblico il loro brano in gara in un concerto live.

La loro esibizione si alternerà alle interviste di Gianmaurizio Foderaro e Carlotta Tedeschi di Radio Uno Rai e alla performance di Luca Carboni, l’ospite speciale della serata.Tutto il concerto in teatro verrà trasmesso in diretta web. Agli appassionati basterà connettersi al sito ufficiale della rassegna oppure sul sito di Arcoiris tv

I 16 brani o le “16 ipotesi artistiche”, come preferisce chiamarle Musicultura, entreranno a far parte del CD compilation del festival a breve in uscita nei negozi di dischi di tutta Italia. Dal mese di Aprile queste canzoni andranno in onda su Radio 1 Rai, che dedicherà loro numerosi spazi oltre ai servizi sul GR Rai, e saranno sottoposte al vaglio del Comitato Artistico di Garanzia, composto in questa XXI edizione da:

Claudio Baglioni, Edoardo Bennato, Luca Carboni, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Lucio Dalla, Cristiano De André, Teresa De Sio, Tiziano Ferro, Giorgia, Joumana Haddad, Dacia Maraini, Gino Paoli, Vasco Rossi, Teresa Salgueiro, Ettore Scola, Michele Serra, Daniele Silvestri, Paola Turci, Ornella Vanoni, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Antonello Venditti, Lello Voce

Al termine otto i vincitori che il 18, 19, 20 giugno accederanno alla fase finale a Macerata e si disputeranno i vari premi fra cui quello principale di 20mila euro del Premio UBI Banca Popolare di Ancona. Saranno inoltre assegnati la Targa della Critica (5.000,00 euro) e i premi per il miglior testo, la migliore interpretazione, la migliore musica (2.500,00 euro ciascuno). E vedremo chi seguirà nell’albo d’oro Giovanni Block. Ecco nel dettaglio i 16 finalisti (le schede di ognuno sono sul sito ufficiale, al link in alto:

Canemorto (Scarperia-FI), “Giuliano non lo sa”, in gara anche a Sanremo Nuova Generazione

Caraserena (Roma), “La notte che inventarono il T9”

Andrea Epifani (Galatone-LE), “Tzigano della badante”

Alessandra Falconieri (Roma), “La rosa caduta alle 5”

Serena Ganci (Palermo), “Addio”

Gappa (Modena), “Mio fratello”

Simona Gretchen (Faenza-RA), “Bianca in fondo al mare”

Humus (Vignola-MO), “Cenere al vento”

Giancarlo Ingrassia (Trapani), “Per votarmi scrivi si”

Ipercussonici (Catania), “Sicily”

Jang Senato (Bagno di Romagna-FC), “La bomba nucleare”, già terzi nel 2008

Mocambo Swing (Udine), “Il dolce del sale”

Radiolondra (Riccione-RN), “Certe volte”

Sara Rados (Firenze), “Marzo”

Francesca Romana (Cesena), “Il tuo nome e il veleno”, già vincitrice del Premio De Andrè 2009, anche lei era a Sanremo Nuova Generazione

Terrasonora (Napoli), “Guardame”