Una canzone per l’estate 2010: “Hands”, in anteprima ecco il nuovo singolo dei The Ting Tings

Ci avevano fatto ballare come matti al ritmo di pezzi come “Shut up and let me go” oppure “That’s not my name” o la mitica “Great dj”. E ce n’eravamo interessati al momento della loro uscita sul mercato con “We started nothing”. Adesso rieccoli di nuovo, decisi a farci saltellare per bene in questa estate che volge nella fase discendente. Parliamo di The Ting Tings, il duo inglese di musica dancepop che da un paio d’anni spopola in Europa.

E’appena uscito “Kunst” il nuovo album, il secondo della loro carriera, accompagnato da “Hands” il nuovo singolo. Che non si distacca dal sound dei precedenti. Il brano è appena uscito e dunque quella che vi proponiamo è di fatto una anteprima, sperando che non tolgano l’incorporamento anche della sola musica (questo non è ovviamente il video originale…)

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Suoni d’Europa: cose nuove da Gran Bretagna ed Irlanda

Cosa si può proporre che ancora non si conosce da Gran Bretagna ed Irlanda, paesi dai quali siamo continuamente inondati musicalmente? Qualcosa c’è….Seguitemi (e cliccate sui titoli).

Quello che vedete nel video si chiama Andy Abraham, ha 42 anni ed è un ex spazzino reso famoso dalla versione inglese di X -factor, cui ha pertecipato nel 2006. Quest’anno ha rappresentato il Regno Unito all’Eurofestival con questo bel brano r’n’b dal sound un pò anni’70, dal titolo Even If. proprio sul palco della manifestazione, gli inglesi hanno spesso portato belle novità. Come l’ex dj Daz Sampson che nel 2006 portò la bella Teenage life. Lo stesso anno, fu lanciato da “The woah song“, che campiona  “Tarzan boy” del nordirlandese Baltimora. Molto meno belle le festivaliere “Flying the flag” degli Scooch (ultimi nel 2007) e “Tocuh my fire” di Javine (2005).

Gli altri britannici non vanno male. Su questo blog avevamo già segnalato le scozzesi Sandy Thom con “Saturday night” e Amy Mc Donald, della quale va benissimo in tutta Europa “This is the life“. Ma c’è da segnalare anche il dj Calvin Harris, che ha spopolato con “The girls“, nella quale ripete ossessivamente il proprio gradimento per qualsivoglia tipologia di donna, Darius Danesh, anche lui reduce da X-Factor, con “Girl in the moon” , il giovane di nonni italiani Paolo Nutini, lanciato dal tormentone “New shoes” e naturalmente KT Tunstall (qui “Saving my face“). Dalle Isole Shetlands ecco invece Astrid Williamson (“I am the boy for you“).

Sul fronte Inghilterra, i suoni alternativi vanno alla grande. Il più alternativo di tutti – perchè è un tenore – è Paul Potts, vincitore di “Britain got’s talent”. L’album “One chance” è stato a lungo in testa ed ora va forte in Germania. Sentitelo cantare “Nessun dorma”. “Who’d of known” è il nuovo singolo di Lily Allen, disponibile su Myspace, mentre la sua amichetta del cuore Kate Nash, spopola con la sua zuppa di zucca (“Pumpkin soup”).

Senza dimenticare Adele Adkins (le bellissime “Chasing pavements” e “Hometown glory“). Chi ama invece i gruppi innovativi, apprezzerà i da noi già citati Ting Tings (qui c’è la nuova “Shut up and let me go”), i Last Shadow Puppets (“The age of understatement“) o The Kooks (“Shine on”).

Galles ed Irlanda del Nord. Su tutti ovviamente, la voce soul di Duffy con la nuova “Warwick avenue“, ma è assolutamente da apprezzare anche Donna Lewis con “Shout”. Ma il Galles è terra di lingua gaelica. Ascoltatevi le canzoni di Alun Tan Lan sul suo myspace. Interessanti le voce dei nordirlandesi Cara Dillon (“Craigie Hill”) e Foy Vance (“Homebird“). E’ nordirlandese anche Brian Kennedy, che nel 2006 rappresentò l’Eire all’Eurofestival con la dolcissima “Every song is a cry for love“.

Capitolo Irlanda. Cose così così dall’Eurofestival recente. Quest’anno c’erano i rutti del tacchino di pezza Dustin, noto pupazzo della tv dell’Eire. Terribile la sua “Irlande 12 points“. Apprezzabili invece, i suoni celtici del 2007 con i Dervish e la loro canzone di pace “They can’t stop the spring” (ma quanto è bella la voce di Cathy Jordan). Buone cose anche dall’ex Westlife Mickey Harte, qui ascoltiamo “We’ve got the world tonight” e Damien Dempsey (“Your pretty smile“).

Più pop invece, quello delle Ladyface, due dragqueen incredibilmente femminili: ascoltate “Finally”. In chiusura, vi proponiamo “Falling slowly”, che Glen Hansard canta con la popstar ceca Marketa Irglova: ha vinto l’Oscar 2008 come miglior canzone: era nel film “Once”. Ascoltate e sognate.

Una canzone per l’estate – “Great dj” dei Ting Tings

I puristi storceranno il naso ed io pure non è che salti di gioia. Però bisogna ammettere che questa “Great dj” degli inglesi The ting tings c’è entrata per bene nelle orecchie. Qyuesto gruppo indie britannico lancia quello che senza ombra di dubbio sarà uno dei brani che animeranno le nostre serate estive.

Perchè ultimamente lo hanno usato un pò tutti: dalla pubblicità a Striscia la Notizia, che ne ha fatto la musica di uno degli stacchetti delle veline. Musicada buttare dopo un’estate, of course. Ci mancherebbe altro, però il tormentone è quel che serve a preparare il terreno per l’album di prossima uscita dal titolo “we started nothing”. Sopra, all’ascolto la versione base. I più coraggiosi possono buttarsi (cliccando qui) sul remix che ne ha fatto il dj scozzese Calvin Harris (altro soggetto curioso, del quale parleremo presto).

X-Factor “uccide” il Festivalbar? A rischio le serate (ma il disco c’è)

Alle soglie dei quarantaquattro anni di vita (con altrettante edizioni consecutive), il Festivalbar potrebbe chiudere clamorosamente bottega. Saltata la prima diretta, che era prevista l’11 giugno da Padova, adesso Italia Uno potrebbe decidere di cancellare anche quella del 2 luglio di Palermo. Poi ci sarebbe la serata del 5 settembre all’Arena di Verona, ma i dubbi restano.

Motivo della crisi, gli scarsissimi ascolti dei programmi tv musicali di Mediaset (Wind Music Awards e il concerto di Vasco Rossi) ma soprattutto l’inatteso successo di X-Factor della Rai. Forse potrebbero essere trasmesse due serate a settembre, ma sul più longevo programma musicale italiano dopo Sanremo si addensano nubi nere. Dubbi anche sui conduttori, visto che uno dei designati, Teo Mammuccari (l’altra era Lucilla Agosti) è stato impegnato nella nascita della sua prima figlia.

I rumors parlano di una lotta intestina fra l’organizzatore Andrea Salvetti, deciso ad andare avanti e il direttore di rete, Luca Tiraboschi, che opterebbe per la cancellazione. Intanto, sono uscite le due compilation. I successi dell’estate ci sono tutti. Tra gli altri ci sono, nella compilation rossa Alphabeat, Coldplay, Vasco Rossi, i cloni dei Tokyo Hotel Cinema Bizarre (tedeschi pure loro), The Kooks, Zucchero, Gianluca Grignani. In quella azzurra Katie Melua, Max Pezzali, Negramaro, The Ting Tings, il norvegese Madcon, Piero Pelù, Leona Lewis, Ligabue, Sara Bairelles.

E intanto c’è già chi parla per il 2009 di un ritorno della manifestazione sulla Rai, dove manca dai primi anni’80, quando si trasferì sulle reti di Berlusconi.