Sebastien Tellier- Divine

In un festival tempio della canzone pop, quasi sempre commerciale, lui con la sua barba lunga ed i suoi suoni sperimentali, sembrava cadere da Marte. Eppure Sebastien Tellier è stato senza dubbio una delle cose più belle dell’ultimo Eurofestival, meglio noto come Eurovision Song Contest.

Dopo aver scandalizzato i francesi per aver rappresentato la sua Francia alla manifestazione con una canzone nell’odiato inglese, il polistrumentista elettropop ha fatto uno sberleffo all’arena di Belgrado, presentandosi dentro una macchina e con coriste munite di barba.

Il suo album, fresco di uscita, si chiama “Sexuality” ed è minimalista nelle parole – poche, in inglese ed in francese, ma anche in italiano –  e titoli strambi come “Sexual Sporrtswear”, “Pomme” (mela), “Une heure”. Il produttore però è una garanzia, perchè lo stesso dei Daft Punk. Chi vuol farsi un’idea completa della musica può cliccare sul suo myspace, dove ci sono estratti dei suoi brani. Per tutti, in altro, c’è l’esibizione all’Eurofestival. Le tv musicali e le radio, sembrano apprezzare