Raphael Gualazzi raddoppia: ecco il cofanetto di “Reality and fantasy” col remix di “Madness of love” e l0inedito “Love goes down slow”

E’l’anno d’oro di Rapahel Gualazzi. Il crooner urbinate, vincitore di Sanremo Giovani e capace di riportare l’Italia sul podio all’Eurovision Song Contest al suo ritorno in concorso 13 anni dopo (oltrechè in testa alla charts di tutta Europa), celebra la stagione fortunata con l’uscita di un cofanetto che comprende cd e dvd e si intitola “Reality and fantasy special edition”. Ci sono tutte le canzoni dell’album originale,  cinque nuovi brani, il Live Documentary del  concerto dell’artista all’Auditorium Parco della Musica di Roma e un’intervista in cui Gualazzi si racconta.

Ma sopratutto su I Tunes ci sono anche la versione remixata da Gilles Peterson (lo stesso che operò su Don’t Stop) di “Madness of love”, il brano portato all’Eurofestival, che in questo caso si presenta con una versione tutta in inglese. Il singolo di lancio è invece il nuovissimo e bellissimo “Love goes down slow”. Sempre su I Tunes c’è poi    “Reality and Fantasy Alex G. Mix”, col dj irlandese che  fa suo la tracktitle mentre le altre nuove tracce sono Zuccherino Dolce”, (Unico brano che porta nelle parole una firma diversa dalla sua, quella del poeta e cantautore Oliviero Malaspina) “Carola”“New Orleans”, “A Three Second Breath – original version” e la versione rivisitata della sua cover dei Fleetwod Mac “Don’t Stop

Ecco finalmente “Through the rain”, il nuovo singolo di Senit

L’avevamo annunciato, ma aspettavamo che la rete ci venisse incontro pubblicandoci la traccia che noi avevamo già avuto modo di ascoltare. Adesso finalmente ve la possiamo proporre. E’la nuova canzone di Senit, la cantante bolognese di origine eritrea che lo scorso Giugno ha rapprsentato la Repubblica di San Marino all’Eurovision Song Contest con il brano “Stand by”.

Il nuovo pezzo si intitola “Through the rain” ed è uscito in singolo, in attesa di far parte del nuovo lavoro della cantante emiliana, che uscirà nei prossimi mesi sotto etichetta Panini. Per ora c’è questo gran bel pezzo, molto uptempo ed energetico, che come la ballata eurofestivaliera, nonostante sia eseguito interamente in inglese è scritto parole e musica dall’italiana Radiosa Romani. Applausi meritati.

“Calling a friend”, il nuovo singolo degli A Friend in London

Il quinto posto all’Eurovision Song Contest 2011 li ha fatti rapidamente passare da sconosciutissima band indie pop danese ad una delle più apprezzate band del settore in Europa. Eppure gli A Friend in London, danesi, devono ancora incidere il primo album. Ma dopo aver raccolto i frutti del successo discografico della loro canzone festivaliera “New Tomorrow“, spinta anche dalle accuse di presunte accuse di plagio, sforna un secondo singolo.

Esce infatti “Calling a friend”, una canzone che cita nel testo quel famoso “A friend in London” che sta nel loro nome, seguendo uno stile tipico negli anni ’90.  Un pezzo elettropop che nel complesso conferma in pieno la gradevolezza del loro stile. Non solo. Sul loro sito ufficiale c’è la possibilità di scaricare gratis “Rocket“, una canzone che tanto per restare in tema col loro nome loro dedicano “To all our friends”….

“The gathering”, il nuovo singolo degli Hotel FM

All’Eurovision Song Contest 2011, in rappresentanza della Romania, avevano portato un brano dal sound molto anni ’90 ma con strumentazioni acustiche che gli conferivano un sapore particolare. La loro “Change” ha chiuso al 17.posto ma gli Hotel Fm hanno riscosso parecchi consensi da parte della critica (in Italia è stata la più televotata). Adesso il trio anglo-rumeno torna di nuovo sulle scene con “The gathering“, il nuovo singolo.

Anche in questo caso la voce di David Bryan si fonde con sonorità particolarissime per un pezzo pop, dipinte da Gabriel Baruta ed Alex Szuz. E adesso, mentre si godono un pò di tappe in giro per l’Europa (qui sono a Londra, bagno di folla per il cantante), stanno lavorando al loro primo vero album, che uscirà entro il 2011. Finora, il trio ha all’attivo infatti solamente un cd promozionale uscito nel 2006.

Una canzone per l’estate 2011: “Sunday everyday”, il nuovo singolo di Paradise Oskar

All’ultimo Eurovision Song Contest è stato una delle cose migliori e nonostante la posizione di retroguardia nella quale è finito, il suo brano “Da Da Dam” è stato fra i più apprezzati dal pubblico per la sua leggerezza.  Parliamo del 20enne Aksel Ehnstrom, in arte Paradise Oskar. Dopo aver riportato in finale la sua Finlandia, ora si gode il buon successo di vendite in Europa del suo primo album “Sunday songs“.

Un prodotto interessante, ricco di ballate leggere, interamente composte da lui, come la canzone che in questi giorni è uscita come secondo singolo, “Sunday everyday”. Un modo di fare musica non urlato, di grande spessore, con attenzione ai testi ed alle musiche, senza dare precedenza (se non importanza unica) all’immagine. La speranza è che si accorga presto  di artisti come lui anche da noi.

L’attentatore della strage di Oslo aveva scritto nel suo diario il “no” alle scelte norvegesi multietniche per l’Eurovision Tutto su Eurofestival News

Non ne avremmo voluto mai parlare, ma visto che la notizia è tristemente di attualità il tutto merita almeno un accenno. E’ di queste ore la pubblicazione da parte di diversi giornali on line, su tutti il sito del popolare quotidiano inglese “The Guardian”, dei deliranti appunti di Anders Behring Breivik, il giovane che nei giorni scorsi ha scatenato l’inferno nel centro di Oslo e  sull’isola di Utoya, uccidendo oltre 90 persone.

In un diario, Breivik, oltre a parlare della preparazione dell’attentato, fa cenno all’Eurovision Song Contest ed alle scelte compiute dal suo paese negli ultimi anni, con particolari accenti  nei confronti di Stella Mwangi, la cantante di origine keniota che ha cantato “Haba Haba” in questa edizione. Ma non solo. Tutti i dettagli e la trascrizione italiana delle affermazioni di Breivik le trovate in questo post di Eurofestival News.

“Bad Behaviour”, il nuovo singolo dei Jedward

Sono stati (diremmo purtroppo) fra i protagonisti dell’ultimo Eurovision Song Contest 2011 con il loro pezzo “Lipstick“, che dopo lottavo posto nella manifestazione ha avuto un ottimo riscontro di vendite in tutta Europa (entrando anche nella classifica italiana di I Tunes). Adesso i gemelli John e Edward Grimes tornano con un nuovo singolo, dal titolo “Bad Behaviour”, che anticipa l’album “Victory” in uscita nel mese di agosto.

Il brano è appena uscito in Irlanda e si è subito piazzato in testa alle classifiche e c’è da dire che non si discosta dal livello medio dei brani del duo, molto adolescenziale e molto caotico, sin troppo fuori da ogni schema. Va riconosciuto in ogni caso, che ogni singolo di questi due ragazzi, nonostante il livello non proprio straordinario della loro musica, riscuote un grande successo e anche il primo album“Planet Jedward”, uscito dopo la loro partecipazione ad X Factor UK 2009, andò alla grande. Ed in Italia esiste anche già una piccola comunità di loro fan, riunite in un forum telematico. Ricordiamo che “Lipstick” è in gara nel nostro sondaggio sui tormentoni 2011 che trovate nel link in alto.

La compilation dell’Eurofestival nella top 10 italiana. Sfondano Jedward, Gualazzi ed Ell & Nikki

La scelta di portare Raphael Gualazzi all’Eurovision Song Contest si è rivelata eccezionale. Non solo dal punto di vista del risultato, ma anche delle vendite. Il rappresentante italiano è ai primi posti delle classifiche in Europa ed a breve partirà per un tour in tutta Europa.  Ma non è il solo a riscontrare successo di vendite. Il duo che ha vinto Ell & Nikki, è partito benissimo, ma come si può vedere un pò tutti stanno avendo grande successo, in particolare Eric Saade, Lena, Blue e soprattutto i Jedward.

Ma quello che più stupisce è il dato relativo alla compilation dell’Eurovision Song Contest. Se il successo in tutta Europa era scontato, meno era il fatto che lo avesse in Italia. Ebbene, subito dopo la conclusione della rassegna, il cd con le 43 canzoni  è salita subito  nientemeno che aall’ottavo posto su I Tunes Italia.  Nonostante il nostro paese sia il solo in Europa dove sia venduta solo in download e non sia distribuita fisicamente nei negozi (chi vuole il cd deve comprarlo on line all’estero, oppure alla Bol (Mondadori) o su Discotecalaziale) Un risultato straordinario, se si considera che il programma è stato visto da appena 1,2 milioni di persone. Ma ecco il dettaglio delle canzoni nel mercato on line,  con il picco massimo raggiunto. In attesa del mercato fisico.

“MADNESS OF LOVE “  e versione italiana “FOLLIA D’AMORE” (Raphael Gualazzi)- Italia

3.posto Grecia, 8.posto Italia (versione italiana, classifica complessiva), già prima del festival, 1.posto jazz chart Italia e Svezia (versione italiana), 1.posto jazz chart Germania, Austria, Gran Bretagna, Francia  2.posto jazz chart Danimarca e Spagna (versione italiana) 2. posto Grecia,, Olanda 3. posto Belgio 3.posto Norvegia (versione italiana)

Raphael Gualazzi è in classifica anche con L’album “Love outside the window” (3. Italia, 2. Germania e Austria, 1. Svizzera) e con l’album eponimo (7. in Germania, 4. in Francia) e quasi tutti i singoli del suo album

Album “REALITY AND FANTASY” – (Raphael Gualazzi)- Italia

4. posto Italia (mercato fisico e Itunes) 1.posto jazz chart Italia, Germania, Austria , Belgio, Francia, Olanda 3.posto Spagna, 9.posto Germania

RUNNING SCARED”- Ell & Nikki (Azerbaigian)

1.posto Lussemburgo, 2.posto Grecia, Svezia 7. posto Germania, 10. posto Norvegia, 57. Slovacchia, nell’airplay Russia

COMPILATION EUROVISION SONG CONTEST

1.posto Germania, Austria,  Danimarca,  Francia,  Finlandia, Grecia, Islanda (mercato fisico), Lussemburgo, Norvegia, 2.posto Belgio, Spagna, Irlanda,  Svezia, Svizzera 3. posto Gran Bretagna,   6.posto Olanda, 8.posto Italia

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Eurovision Song Contest 2011: vincono Ell & Nikki (Azerbagian), secondo Raphael Gualazzi. L’insostenibile “saccenza” degli opinionisti

L’edizione 2011 dell’Eurovision Song Contest va all’Azerbaigian. Il duo Ell& Nikki, all’anagrafe Elgar Gasimov (20, lui) e Nigar Jamal (30, lei) ha vinto largamente la rassegna con “Running scared”, un brano di produzione svedese, mettendo insieme 221 punti. Al secondo posto, contro ogni pronostico, si è piazzata “Madness of love” di Raphael Gualazzi che ha battuto sul filo di lana “Popular” di Eric Saade 189 a 185. Grandi sconfitti i Blue, (appena undicesimi) che hanno interpretato malissimo la loro “I can” e Amaury Vassili (quindicesimo), nettamente penalizzato dalla sua scelta di abbassare di un tono la maestosa “Sognu”, che così è diventata da grande pezzo classico lirico uno sfiatato pop lirico.

L’Italia che ha raccolto 12 punti da San Marino, Spagna e Albania e diversi 10 punti, centra così il suo secondo piazzamento sul secondo gradino del podio: 38 anni dopo “Si” di Gigliola Cinquetti (1974), un italiano sfiora la vittoria. L’ultimo podio assoluto  (escludendo ovviamente la vittoria di Toto Cutugno nel 1990) era invece del 1987 con “Gente di mare” di Tozzi e Raf. Un rientro in grande stile che mette a tacere tutti i corvi ed i detrattori che in questi giorni hanno tifato contro il nostro paese soltanto perchè c’era un brano che a loro non piaceva. La versione internazionale dell’album “Reality and FantasY” che ha già conquistato Francia e Germania, si prepara adesso a sbarcare nel resto del continente.

Un trionfo per la tv di Baku, che in quattro partecipazioni non è mai andata sotto l’ottavo posto ed è curioso che dopo due edizioni passate a scialacquare soldi (nel 2008 furono spesi 800 mila dollari per la partecipazione,nel 2009 fu assoldato Arash, l’autore persiano-svedese tra i più famosi in Scandinavia e l’anno scorso, l’anno scorso è stato ingaggiato il coreografo di Beyoncè e il regista dei video di Micheal Jackson, oltre a spendere altri soldi per vestire la cantante Safura di un abito ricoperto di lampadine) sia arrivata nell’anno in cui sotto questo fronte hanno investito meno. I due artisti hanno vinto la selezione azera per il solo cantante a pari merito (anzi per la precisione l’ha vinta lui, poi la giuria ha deciso di affiancarle anche Nikki) e poi la canzone è stata scritta in un secondo tempo.

Un trionfo completo per la Svezia, dunque, che si conferma regina del pop europeo (non a caso tutti i maggiori big statunitensi hanno anche un produttore svedese: il paese è anche il terzo esportatore di musica nel mondo).La Grecia conferma il suo record: è l’unico paese che da quanto esistono le semifinali (anno 2004) ha sempre centrato un posto nei primi dieci: nonostante un pezzo non straordinario Lukas Giorkas e Stereo Mike hanno chiuso settimi. Giusto davanti ai Jedwards, protagonisti assoluti al televoto. La Danimarca, quinta resta una delle nazioni migliori d’Europa mentre la Russia, altro paese noto per sperperare denari inutilmente, raccoglie solo un sedicesimo posto con il fondo di cassetto firmato RedOne (il produttore e paroliere di Lady Gaga).

Peccato per l’ultimo immeritatissimo posto della svizzera Anna Rossinelli, che rovina un pò la festa per il ritorno in finale del paese rossocrociato, l’altra grande delusione è l’Ungheria, il cui sound anni ’90 sembrava destinato ad un piazzamento migliore del 22. finale. Applausi meritatissimi per Dino Merlin, sesto con la Bosnia grazie al mestiere ed all’esperienza. Ottimi risultati per l’Ucraina (4.), la Germania padrona di casa (ottimo decimo posto). Meritava di più anche l’Estonia, ma l’elettropop è sempre un genere che divide.

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Ore 20.55: su Rai 2 la finale dell’Eurovision Song Contest con la Carrà. Tifiamo per Gualazzi (ma non potremo votarlo)

Stasera eccoci giunti al grande evento: il ritorno della finale dell’Eurovision Song Contest sulle reti Rai maggiori. Dopo l’ottimo antipasto di giovedì su Rai 5, stasera alle 20.55 la finale sarà su Rai Due Per l’Italia in concorso “Madness of love” di Raphael Gualazzi che sopra vedete nella prova. Si comincia 5 minuti prima del collegamento internazionale per dare modo a Raffaella Carrà di spiegare agli italiani cos’è l’evento, visto che manca da 14 anni dalla nostra TV. Finite le canzoni, e prima della proclamazione del vincitore comincerà un breve talk che si protrarrà anche dopo la fine della diretta internazionale, con ospite Massimo Bernardini, il conduttore di TV Talk, alcuni ragazzi del suo programma di Rai 3 e il dj Bob Sinclar. La stessa Carrà annuncerà anche i voti italiani.

COME VOTARE – I telespettatori saranno chiamati a votare la loro canzone preferita fra quelle in concorso stasera. Dall’Italia NON E’ POSSIBILE VOTARE RAPHAEL GUALAZZI. Attenzione: non lo si può votare USANDO UNA SCHEDA DI OPERATORE ITALIANO nemmeno se vi trovate all’estero, mentre invece potete votarlo dall’Italia SE AVETE UNA SCHEDA ESTERA di uno degli altri 41 paesi votanti (San Marino vota solo con la giuria tecnica)

Per votare dovete comporre  47222 da telefono mobile oppure  894 433 da telefono fisso. Al 47222 va mandato un sms con il codice corrispondente al paese preferito (escludendo il 12 dell’Italia), mentre al fisso vi verrà chiesto di digitare lo stesso codice.

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