Musicultura, iscrizioni ancora aperte. Faletti e Marta sui Tubi nel comitato di garanzia

musiculturaLavori in corso per la nuova edizione di Musicultura, il concorso dedicato alla musica popolare e d’autore giunto quest’anno alla venticinquesima edizione. Chi sarà il successore di Alessio Arena, vincitore  2013 con “Tutto quel che so dei satelliti di Urano”? Lo sapremo il prossimo giugno. Intanto, da un paio di giorni sono scattate le iscrizioni. Il concorso Musicultura è ormai uno spicchio consistente della identità musicale del nostro paese. Una manciata di numeri sintetizza la storia del concorso: Oltre 36.000 canzoni esaminate, altrettante risposte scritte corredate da schede di commento inviate a tutti i concorrenti, centinaia di ore di collegamenti radiofonici su Radio 1 Rai,  più di 800,000 euro consegnati ai vincitori come concreto contributo alla loro creatività. E poi i tanti artisti che nel concorso hanno trovato un banco di prova e un trampolino di lancio, tra i quali ad esempio Gianmaria Testa, Simone Cristicchi, Povia, Pacifico, Mannarino, Renzo Rubino, Erica Mou, Pilar, Momo, Giovanni Block, Paolo Simoni, Luca Bassanese, Patrizia Laquidara, Giua, L’Orage.

Per partecipare – c’è tempo fino al 4 Novembre – occorre essere autori o coautori dei brani che si interpretano ed essere maggiorenni.  Il “genere” non conta, le idee e le emozioni sì. Si cercano artisti e canzoni capaci di accompagnare sinceramente per un tratto di strada chi le ascolta, dimostrando che si può arrivare al grande pubblico “pur” essendo bravi.  Del resto, chi l’ha detto che canzone “d’arte” e canzone di “consumo” non possano combaciare? Gli  artisti selezionati da Musicultura avranno  la possibilità di esibirsi e di farsi conoscere attraverso un lungo e trasparente percorso, sempre rigorosamente live, a partire dalla fine del  mese di Gennaio 2014, quando al Teatro della Filarmonica di Macerata si terranno tre settimane di audizioni per designare i 16 finalisti. Il bando per iscriversi si può scaricare in questo link.

Le canzoni finaliste andranno a comporre il CD Compilation. Nel mese di Marzo 2014, i finalisti saranno ufficialmente presentati al Teatro Persiani di Recanati, dove saranno protagonisti di un concerto. La fase successiva del concorso, durante la quale le sedici canzoni saranno programmate da Radio 1 Rai, vedrà anche il coinvolgimento del popolo di Facebook, che designerà 2 degli 8 vincitori e  dall’autorevole Comitato Artistico di Garanzia che a suo insindacabile giudizio nominerà i 6 restanti vincitori.

Tra le novità di quest’anno due graditissime new entry nel comitato che giudicherà gli artisti in concorso, quelle di Giorgio Faletti e dei Marta sui tubi.  Gli altri membri del comitato di garanzia di Musicultura sono Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Edoardo Bennato, Luca Carboni, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Teresa De Sio, Tiziano Ferro, Max Gazzè, Giorgia, Maurizio Maggiani, Dacia Maraini, Gino Paoli, Pau (Negrita), Vasco Rossi, Enrico Ruggeri, Michele Serra, Daniele Silvestri, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Antonello Venditti. Otto saranno alla fine i vincitori che nel mese di Giugno 2014 accederanno alle tre serate conclusive del festival, trasmesse da Radio1 RAI , all’Arena Sferisterio di Macerata. Al vincitore assoluto andranno in premio 20.000,00 euro; tra gli altri riconoscimenti: la Targa della critica e i premi per il miglio testo, la migliore musica e la miglior interpretazione. Il regolamento del concorso è sul sito ufficiale.

Musicultura, da stasera via alle finali: ecco gli otto vincitori e gli ospiti

musiculturaPronti, via. Musicultura edizione 2013 arriva al rush finale. Da stasera a domenica alle ore 21 (diretta Radio 1, commento Gianmaurizio Foderaro e Carlotta Tedeschi) al teatro Arena Sferisterio di Macerata vanno in scena le tre serate finali, che assegneranno i premi speciali e decreteranno il vincitore assoluto fra gli otto proclamati dalla commissione tecnica di garanzia e dal pubblico di Radio 1 ovvero: Alessio Arena, Simone Cicconi, Alice Clarini, Cassandra Raffaele, Ducadombra, Alfredo Marasti, Massaroni Pianoforti e Os Argonautas. Anfitrione sul palco sarà Fabrizio Frizzi.

Stasera si comincia con un omaggio a un protagonista assoluto della nostra canzone: Antonello Venditti. Per Giorgio Faletti, affiancato da un trio guidato da Lucio Fabbri, Musicultura è l’occasione per ribadire il piacere del ritorno ad un vecchio amore: la musica. Ci saranno poi Arisa, l’inedita jam session fra  due progetti musicali – lo ionico-calabrese Mimmo Cavallaro e Cosimo Papandrea TaranProject e il marocchino-andaluso Tangeri Café Orchestra e infine il poeta Valerio Magrelli. Si esibiranno i primi quattro vincitori: Cassandra Raffale con “Le mie valigie“; Alice Clarini con “Meno di zero“; Alessio Arena con “Tutto quel che so dei satelliti di Urano“; Simone Cicconi con “Privè“.

Domani ospiti di lusso: Renzo Rubino, già vincitore della rassegna, protagonista a Sanremo e agli Wind Music Awards, dove ha vinto il premio per il miglior giovane: il cantautore Neffa, Marta sui Tubi e il duo comico Lillo e Greg. E poi le canzoni degli altri quattro finalisti: “Lavanderia a gettoni” di Massaroni Pianoforti; Lo stivale” degli Os Argonautas; “Verità e inferno” di Ducadombra; “Canzone per Mario” di Alfredo Marasti.

Conclusione in bellezza domenica, con la proclamazione del vincitore (ricanteranno i quattro superfinalisti, due da ciascuna sera precedente) e una parata di ospiti. Dopo avere annunciato il ritiro dalla scena live, Francesco Guccini sarà sul palco non per cantare ma per raccontare le proprie canzoni e affidarne da lì in poi l’esecuzione dal vivo ai musicisti e amici che lo hanno accompagnato in tanti anni di concerti e lavori in studio.  La “banda” è composta da Juan Carlos “Flaco” Biondini  (chitarre), Vince Tempera (piano), Antonio Marangolo (sax, percussioni, tastiere), Pierluigi Mingotti (basso) e Gigi Cavalli Cocchi (batteria). L’onore di rappresentare Francesco Guccini alla voce, spetterà a Danilo Sacco, cantante dei Nomadi per diciotto anni. E inoltre, le atmosfere delicate della cantautrice pugliese Mariella Nava e ancora  Josè Feliciano e l’attrice Franca Valeri.

Ricordate Alessandra Falconieri? Ecco la sua svolta dance

Alzi la mano chi si ricorda di Alessandra Falconieri. Romana di origini svizzero-argentine, classe 1986, nel 2010 aveva vinto Musicultura, il festival della canzone d’autore e popolare che si svolge ogni anno a Macerata. Vinse con un pezzo scritto a quattro mani con Bungaro, “La Rosa caduta alle 5”. Poco dopo, approda ad X Factor 4, nella squadra delle donne Under 24 di Anna Tatangelo, uscendo però la prima puntata.

Un paio di tentativi mancati a Sanremo Giovani e poi eccola qua di nuovo. Ora si fa chiamare Allie Phalc e la nuova strada pare essere quella della musica dance. Magari non una svolta definitiva, ma sicuramente un progetto diversissimo da quella che è la sua natura musicale. In questo progetto è la vocalist in “Above the clouds” il nuovo singolo del dj Micheal Push, uscito per la spagnola Roster Music ma tutto di produzione italiana.

Saremo al C’entro 2012: ecco i finalisti della sezione cantautori

Concluse ufficialmente le selezioni di Saremo al C’entro. La dodicesima edizione della rassegna canora organizzata dal centro giovanile della parrocchia di San  Bartolomeo a Ponte San Giovanni a Perugia, in collaborazione con l’ufficio per la pastorale giovanile dell’Arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve, ha infatti designato i finalisti della sezione Cantautori, che avranno come gli altri, accesso alle finali del 15, 16 e 17 giugno al Parco Bellini di Ponte San Giovanni. Premio ulteriore per i vincitori di questa sezione sono 20 ore di registrazione da usare come meglio credono. Anche le selezioni dei Cantautori, come quelle di Cover Teen, Cover Base e Cover Live, si sono svolte presso il B Dumpa pub della frazione perugina. Fra i finalisti spicca il nome dei ternani Matteo Sperandio & Q-Artet, di cui abbiamo già parlato in occasione dell’uscita del loro primo album “Della gente che non dorme” e che sono stati protagonisti anche a Musicultura 2011 nonchè vincitori del Premio De Andrè, oltre a Malù & Jo, già due volte vincitrici della rassegna ponteggiana. La giuria era composta da Antonella Marietti, giornalista del Tg3 Umbria, Angelo Lazzeri, chitarrista e compositore, Roberto Mercati, compositore e arrangiatore.

FINALISTI CANTAUTORI

Giovanni Amirante e Giulia Ciao, Banda della Majela, Bonny, Gli accroccati, MaLù & Jo, Mechanical Bloom, Nel Bosco dei Poveri, Sapao, S.B.U., Matteo Sperandio & Q-artet, Stellanera, Tacito Disturbo, The Canter, Davide Vitulano

I 14 qualificati vanno ad aggiungersi agli altri 24, per un totale di 48 artisti:

COVER  LIVE

A Step To Delirium (vincitori Cover Teen)  Gene Defect, Paul Marton, Rainbow in the dark, Soul ‘n’ spirit,  Zimara Band

COVER BASE

Silvia Alessandretti, Elena Alunni Solestizi, Marco Andreucci, Paola Covaccioli, Silvia Di Luzio, Letizia Elci, Andrea e Arianna Falchi, Gloria Fioroni, Valeria Gasperini, Nadia Miccichè, Never Came Down, Olindo Filippelli, Francesca Marinelli, Alessia Pennacchi, Sissi Pisanelli, Selene, Roberto Tomassoli, Yura.

Musicultura 2012: ecco i 16 finalisti. Domani il live a Recanati

La Commissione di Musicultura, il festival della canzone popolare e d’autore, giunto quest’anno alla 23.edizione, ha selezionato i 16 finalisti che domani si esibiranno in uno show in programma al Teatro Persiani di Recanati. In palio, gli otto posti per le tre serate finali, in programma il 15, 15 e 17 giugno al Teatro Sferisterio di Macerata. Le sedici canzoni saranno anche inserite nel cd della manifestazione e a decidere i vincitori saranno nelle prossime settimane, la commissione di garanzia (6 nomi) e il pubblico di Radio 1 (2 nomi), che seguirà l’evento (sia il concerto dei 16 che le serate finali) con il commento di Gianmaurizio Foderaro e Carlotta Tedeschi. Ospite d’eccezione sarà Max Gazzè.

La commissione di garanzia è composta da Claudio Baglioni, Edoardo Bennato, Luca Carboni, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Teresa De Sio, Tiziano Ferro, Giorgia, Maurizio Maggiani, Curzio Maltese, Fiorella Mannoia, Dacia Maraini, Gino Paoli, Pau (Negrita), Vasco Rossi, Enrico Ruggeri, Michele Serra, Daniele Silvestri, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Antonello Venditti, Lello Voce.  Di seguito i 16 vincitori.

ANONIMA STRACCIONI (Senigallia – AN) “Professori”

MARTA ARGENIO (Caserta) “Vento di giugno”

ERICA BOSCHIERO (Treviso) “Souvenir”

MATTEO CASTELLANO (Torino) “L’acqua spacca i ponti”

CORIMÈ (Brescia) “Nuove medicine”

TOMMASO DI GIULIO E BAL MUSETTE MOTEL (Roma) “Le mie scuse più sincere”

ENRICO FARNEDI (Cesena – FC) “Corso Sozzi”

FREI (Bagno di Romagna – FC) “Ombre di luna”

ADRIANO IURISSEVICH (Venezia) “Bar di Venezia a un tavolo leggendo la Repubblica”

LETTERA 22 (Recanati – MC) “Calibro 23”

L’ORAGE (Aosta) “Queste ferite sono verdi”

LUBJAN (Padova) “Parole assenti”

MARRASDONNO (Bologna) “Cadeva la pioggia”

NAELIA (Roma) “Camaleonte”

VINCENZO SCRUCI  (Bologna) “Cambieresti idea?”

CARMINE TORCHIA (Milano) “Case popolari”

“Anch’io” (e altre canzoni): l’ironia di Pierluigi Colantoni

A 35 anni ecco arrivare sulle scene uno dei musicisti più interessanti del panorama indipendente, il romano Pierluigi Colantoni. La canzone di lancio si chiama “Anch’io” e segna il suo passaggio all’etichetta Carosello, che sta facendo incetta di giovani talenti. Il singolo anticipa l’album in uscita, il secondo di Colantoni dopo il concept album “Soluzioni co-abitative”, nato dopo una serie di live.

Cantautore, semifinalista quest’anno a Musicultura col brano “Casadolcecasa”, Colantoni fa dell’ironia la sua cifra compositiva, come si può ascoltare anche nel surreale brano “Ikea“. Il singolo che trovate sopra è accompagnato da un’operazione di co-branding con il più importante portale di dating online (quello citato nel testo…) tramite l’interazione fra il sito ufficiale della canzone www.anchio.me e il sito di dating, dove il brano è scaricabile gratis dagli iscritti.

“Ho perso una canzone” e “Parto per la luna”, la classe e la leggerezza di Naif

Se c’è un nome fra i tanti cantautori italiani che meriterebbe molto più spazio di quello che in effetti non ha è quello di Naif. Di questa trentunenne aostana di Quart abbiamo parlato più volte, l’ultima pochi giorni fa in occasione del reportage sugli artisti italiani che cantano in lingue diverse dalla nostra.  Ma lei ovviamente canta e scrive benissimo anche in italiano. Nonostante questo è molto più famosa oltreconfine, sopratutto Francia e Belgio, piuttosto che da noi, dove ha il quarto posto a Musicultura  2009 come picco della carriera.

Adesso è tempo di parlare di “Le civette sul comò”, il quarto album di Naif, che contiene brani sempre nel suo stile ironico,  con melodie da canticchiare ma mai banali nel testo.  C’è ovviamente la tracktitle ma la canzone di maggior rilievo è senz’altro il tormentone “Ho perso una canzone“, che Naif presentò quest’inverno alle selezioni di Sanremo Giovani, venendo scartata (cosa sottolineata ad inizio video). Ma va sottolineato anche un altro motivo, ovvero “Parto per la luna”.  Una cantautrice davvero di grande livello.

“L’amore originale”, alla scoperta di Matteo Sperandio & Q-artet

Era uno dei 16 brani finalisti di Musicultura 2011 e ve lo proponiamo separatamente agli altri per due motivi. Primo perchè non è fra quelli che hanno vinto e ci dispiace molto. Secondo perchè il leader di questa ensemble, Matteo Sperandio (piano e voce), è nostro concittadino, essendo di Terni. Con lui suonano Matteo Ceccarelli (violino), Filippo Cosentino (chitarra), Gianluca Pirisi (violoncello), e Simone Pirisi (contrabbasso). Insieme formano appunto Matteo Sperandio & Q-artet.

L’amore originale” è il  bellissimo brano che hanno portato in concorso, dal sound antico ma accattivante, che conferma come si possa fare dell’ottima musica, molto orecchiabile, anche senza cedere agli standard, pur validissimi, dell’ultrapop. Gualazzi, Nina Zilli, Cammariere, Federica Baioni, solo per citarne alcuni, lo testimoniano, questa ensemble ne è una ulteriore riprova.

Il gruppo nasce da musicisti provenienti da una formazione classica, che hanno collaborato con formazioni quali:  Solisti Aquilani, Ensemble Amadeus; e con artisti del calibro di Enzo De Caro, Fabio Frizzi, Krzystof Zanussi, Banco del mutuo soccorso. L’ensemble ha all’attivo numerose tournèe internazionaliin Polonia, Turchia, Bulgaria, Romania, Ungheria, Estonia, Vietnam, Corea del Sud, Giappone, Singapore, Stati Uniti. Ha registrato diverse colonne sonore per i film e lavorato per spettacoli teatrali.

Il progetto parte dai testi del violinista e cantautore, nonchè principale animatore del gruppo Matteo Sperandio e sperimenta nuovi arrangiamenti utilizzando sonorità classiche in chiave cantautorale e originale, proponendo, oltre che canzoni inedite, brani della tradizione musicale europea rivisitati con inserti classici. Molto bravi davvero, speriamo di vederli in altri concorsi.

Musicultura 2011, ecco gli 8 vincitori: ci sono anche Momo e Romeus. Finale il 17-18 e 19 giugno con Fabrizio Frizzi. E’uscito il cd con i finalisti

Ci siamo. Musicultura 2011, il concorso nazionale della canzone d’autore e popolare si avvia al rush finale. Il 17-18 e 19 giugno la manifestazione avrà il suo apice al teatro Sferisterio di Macerata dove gli otto vincitori, due scelti dagli ascoltatori di Radio 1 e sei dal comitato di garanzia, si giocheranno il premio di 20mila euro offerto da Ubi Banca Popolare di Ancona. Due i nomi noti fra gli otto vincitori, ovvero Carmine Tundo, in arte Romeus, già visto nell’edizione 2010 della sezione Giovani di Sanremo con “Come l’autunno” e Simona Cipollone, in arte Momo, che come autrice ha scritto “Che bella gente” di Simone Cristicchi, seconda a Sanremo Giovani 2007 e la famosa “Fundanela“.

Gli otto vincitori sono: Romeus (Galatina, LE) con “Caviglie stanche” e Renzo Rubino (Martina Franca – TA) con “Bignè”, scelti dal pubblico di Radio 1. Accanto a loro, quelli scelti dal Comitato Artistico di Garanzia, Babalù (Potenza) con “Mio fratello è pakistano”, Andrea Cola (Cesena – FC) con “Se io, tra voi”, Pierluigi Colantoni (Roma) con “Casa dolce casa”, Momo (Lanciano – CH), con “La canzone che si capisce”,Piccola Bottega Baltazar (Padova)“La donna del cowboy”, Vanni Pinzauti (Firenze) con “Battitura”.

Il comitato artistico di garanzia è composto da:  Claudio Baglioni, Edoardo Bennato, Luca Carboni, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Lucio Dalla, Teresa De Sio, Tiziano Ferro, Giorgia, Maurizio Maggiani, Dacia Maraini, Gino Paoli, Pau (Negrita), Vasco Rossi, Teresa Salgueiro, Michele Serra, Daniele Silvestri, Paola Turci, Ornella Vanoni, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Antonello Venditti, Lello Voce. 

La manifestazione sarà trasmessa nelle sue serate finali di Radio 1 col commento di Gianmaurizio Foderaro e Carlotta Tedeschi. Per vederla in tv invece, dovremo come al solito attendere chissà quanto, visto che la Rai la manda quasi sempre in lunghissima differita, d’estate. Sul palco a condurre la rassegna, è stato comunque confermato Fabrizio Frizzi.

Intanto, è uscito anche il cd che contiene tutti e 16 i semifinalisti. Prodotto in collaborazione con la Camera di Commercio di Macerata e distribuito da Egea Music, il CD è disponibile nei negozi Feltrinelli, Fnac e Rircordi Mediastore di tutta Italia.  Sopra, trovate le canzoni di Momo e Romeus, tutte le altre (compresi gli 8 semifinalisti che non hanno vinto, le potete ascoltare a questo link).

Musicultura 2011, ecco i 16 finalisti: ci sono anche Momo e Romeus

Definito il quadro dei finalisti dell’edizione 2011 di Musicultura, il festival della canzone popolare e  d’autore giunto quest’anno alla ventunesima edizione e che avrà il suo culmine nelle tre serate finali del 17,18, 19  giugno al teatro Sferisterio di Macerata. I 16 artisti saranno inseriti come ogni anno nella compilation della manifestazione e si giocheranno la possibilità di esibirsi nelle serate finali.

I brani passeranno su Radio Uno e saranno valutati da un comitato di garanzia composto quest’anno da Claudio Baglioni, Edoardo Bennato, Luca Carboni, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Lucio Dalla, Teresa De Sio, Tiziano Ferro, Giorgia, Maurizio Maggiani, Dacia Maraini, Gino Paoli, Pau (Negrita), Vasco Rossi, Teresa Salgueiro, Michele Serra, Daniele Silvestri, Paola Turci, Ornella Vanoni, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Antonello Venditti, Lello Voce.

Al vincitore assoluto andranno i 20.000,00 euro del Premio Banca Popolare di Ancona. Saranno inoltre assegnati la Targa della Critica (5.000,00 euro) e i premi per il miglior testo, la migliore musica e la migliore interpretazione (del valore di 2.500,00 euro ciascuno). L’anno scorso si impose Alessandra Falconieri con “La rosa caduta alle 5” scritta da Bungaro e da lei stessa. I nomi più famosi fra quelli approdati in finale sono Romeus, protagonista l’anno scorso a Sanremo Giovani com “Come l’autunno” e Momo, alias Simona Cipollone, autrice di “Che bella gente”, seconda a Sanremo Giovani 2006 e della popolare “Fundanela”.

  • Babalù (Potenza), “Mio fratello è pakistano”
  • Davide Bassino (Torino), “Vescolvalzer”
  • Chopas&TheDoctor (Filottrano, AN), “Se alzo le mani tocco il fondo”
  • Andrea Cola (Cesena, FC), “Se io tra voi”
  • Pierluigi Colantoni (Roma), “Casadolcecasa”
  • Edgar Cafè (Genova), “L’orchestra in giardino”
  • Esterina (Lucca), “Baciapile”
  • Lp#9 (Legnano, MI), “Giulia”
  • Massimo Moi (Roma), “Libero all’infinito”
  • Momo (Lanciano, CH), “La canzone che si capisce
  • Piccola Bottega Baltazar (Padova), “La donna del cowboy
  • Vanni Pinzauti (Firenze), “Battitura
  • Radiolondra (Riccione, RN), “Amore sei tornata finalmente”
  • Romeus (Galatina, LE), “Caviglie stanche
  • Renzo Rubino (Martina Franca, TA), “Bignè”
  • Matteo Sperandio and the Q-artet (Terni), “L’amore originale”

I sedici artisti saranno protagonisti dello speciale concerto che, in anteprima nazionale, si terrà sabato 12 marzo al Teatro Persiani di Recanati (ore 21,15).  Ciascuno di loro avrà modo di proporre live la propria canzone e, dialogando sul palco con Gianmaurizio Foderaro e Carlotta Tedeschi di Radio 1 Rai, di fornire al pubblico ulteriori spunti di valutazione del proprio progetto.  La serata avrà un ospite d’eccezione: Mannarino, che torna a Musicultura dopo essere stato anch’egli nel 2009 finalista del concorso.