“E Kai”, Onirama coverizzano Tiziano Ferro

Se c’è una cosa che i greci fanno di frequente è coverizzare in maniera piuttosto consona all’originale le canzoni italiane. Tempo fa avevamo parlato di una versione interessante che aveva riscosso grande successo, quelle di “Baciami ancora” di Jovanotti a cura di Panos Mozourakis e Kostis Maravegias, ma prima ancora c’era stata “Me mia sou matia”, ovvero la “Felicità”, duetto fra Al Bano e Yannis Ploutarxos.

Adesso tocca agli Onirama, una delle rock band più apprezzate dai giovani. Ne avevamo parlato qui in occasione dell’album “Klepsydra” e qui in occasione di “O ftoxos”. Gli Onirama si sono cimentati nella loro versione di “La differenza fra te e me“, brano di Tiziano Ferro che ha avuto grande successo in tutta Europa. “E Kai” è il titolo del brano, che anche in greco non perde il suo fascino e sta lentamente scalando le classifiche nazionali. E intanto la band lavora al nuovo album di inediti in uscita con ogni probabilità quest’anno.

Eurovision 2013: “Rhytm of love” di Alyona Lenskaya per la Bielorussia

LanskayaC’è il terzo nome ufficiale per l’Eurovision Song Contest 2013: dopo Anouk che rappresenterà i Paesi Bassi e Roberto Bellarosa, di origini campane, già vincitore di The Voice (ne parlammo qui), che è stato selezionato internamente per il Belgio (domenica 16 alle 10 belghe sulla radio nazionale la finale per il brano con tre canzoni in lizza), ieri sera si è svolta la finale nazionale della Bielorussia, la prima che ha designato anche la canzone (ammesso che non cambi, magari insieme all’interprete, come successo l’anno scorso ed in passato).

Ha vinto come previsto “Rhtym of love” di Alyona Lenskaya, la 27enne di Mogilev che  riceve così  con un anno di ritardo il riconoscimento che l’anno scorso le fu negato al termine della controversa finale da lei vinta, col presidente della Repubblica Lukaschenko  che la squalificò dietro sospetti di brogli, a beneficio dei Litesound secondi in classifica. La sua canzone è stata premiata col massimo dei voti sia dal pubblico che dalla giuria.  Approfondimento sulla finale sul nostro blog partner Eurofestival NEWS

Nei giorni scorsi sono arrivati i sì di Montenegro, Macedonia e Cipro ed i no alla partecipazione di Polonia, Portogallo e Slovacchia (tutte per motivi economici: approfondimento qui), con la Grecia, in bilico per la crisi finanziaria, che nei giorni scorsi però è stata di fatto “gettata nella mischia” dal ministero del turismo, che ha dichiarato che come l’anno scorso, uno sponsor dovrebbe coprire interamente la partecipazione eurovisiva (qui per saperne di più).  Qualche settimana fa aveva confermato la presenza anche SM TV San Marino (la notizia completa di Eurofestival NEWS la trovate qui). Questa la situazione attuale.

PARTECIPAZIONI CONFERMATE: 39

Albania, Armenia, Austria, Azerbaigian, Belgio, Bielorussia, Bosnia Erzegovina, Bulgaria,Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Irlanda, Islanda, Israele, Italia, Lettonia, Lituania, Macedonia, Malta, Moldavia, Montenegro, Norvegia, Paesi Bassi, Regno Unito, Romania, Russia, San Marino, Serbia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Ucraina, Ungheria

 PARTECIPAZIONI DA DEFINIRE: 3

Grecia, Slovenia

RITIRI SICURI: 3

Polonia, Portogallo, Slovacchia

“Poses Xiliades Kalokairia”, Demy conquista la Grecia

A volte i sogni si avverano. Quello di Dimitra Papadea, 21 anni, in arte  Demy è diventato realtà all’improvviso. E per giunta, senza nemmeno una grande casa discografica alle spalle. Anzi, è proprio questa peculiarità ad averle spalancato le porte del successo. Il suo primo Ep “Mono Mbrosta” le vale tre premi ai Mad Awards, gli oscar della musica greci nel 2012 (il lavoro è del 2011): in particolare il duetto con Midenistis  Mia zografa” vince come miglio video assoluto e urban e lei è miglior esordiente.

E’ qui il grande pubblico la conosce, ma il meglio deve ancora venire. Dopo “Fallin”, il duetto con Playmen (molto interessante) esce il secondo ep “Poses Xiliades Kalokairia” (Quante migliaia di notti) trainato dal singolo omonimo. Da quando è uscito, vale a dire lo scorso giugno, si è issato in testa alla classifica dei brani greci e non ne è più sceso. Un vero fenomeno. E chissà che la Grecia non decida di cavalcare questa onda, per lanciarla a livello internazionale, visto anche il sound poco etnico. Nel nuovo Ep, oltre a vari remix della titletrack, c’è anche il brano “Love Light”.

Eurovision 2012/Le canzoni: “Aphrodisiac” di Eleftheria Eleftheriou (Grecia)

  • Artista: Eleftheria Eleftheriou
  • Canzone:  Aphrodisiac  (Dimitris Stassos, Mikaela Stenstrom, Dajana Loof)
  • Esibizione: Prima Semifinale

UNA CIPRIOTA PER ATENE

Come l’anno scorso, la selezione greca ha incoronato un’artista dell’isola di Cipro, sia pur piuttosto nota in Grecia. è stata vinta dalla 23enne Elefhteria Elefhteriou, uno dei nomi emergenti della musica ellenofona, nota al grande pubblico di entrambi i paesi per la sua partecipazione all’edizione 2010 dello X Factor greco, dal quale è uscita dopo cinque puntate dopo esservi entrata da favorita. 

L’ala protettiva di Sakis Rouvas e il cambio di casa discografica, hanno favorito la sua crescita artistica e la produzione del nuovo album. Approda sul palco europeo al terzo tentativo, dopo la squalifica del brano dell’anno scorso poichè diffuso (a sua insaputa) in rete prima dei termini decisi dalla tv greca, nel 2005 aveva gareggiato alle selezioni cipriote. L’orecchiabile pop da spiaggia della Grecia non ha grosse pretese, anche visto il momento economico, ma l’ingresso in finale (finora sempre centrato) e un buon piazzamento (finora sempre nei 10) non dovrebbero essere in dubbio.

“Oti afneis miso”, il sound avvolgente dei Melisses

Si chiamano Melissess (le api) e sono una delle rock band più popolari di Grecia. Sound internazionale, melodie molto coinvolgenti e moderne. Alternanza di inglese e greco e grande successo sopratutto nelle radio elleniche. E’ da poco uscito “Akoy” il loro secondo album, incanalato sui binari del primo, che ha ricevuto ottimi riscontri dai negozi. C’è da dire che ascoltandoli, si entra in pieno nelle sonorità inglesi cui siamo maggiormente abituati.

E questo è sicuramente un bene perchè dimostra che anche andando al di là delle solite cose si puà trovare dell’ottima musica. “Oti afneis miso”, il singolo che vi proponiamo sopra, è un esempio di cosa si possa fare utilizzando la lingua greca, ma anche quando fanno uso dell’inglese, come per esempio nell’altro singolo “Lonely heart” la produzione è di altissimo livello.

Eurovision Song Contest 2012: Ivi Adamou (Cipro) è la prima partecipante ufficiale. Già 18 paesi confermati

Non si è ancora spenta del tutto l’eco del grande successo dell’edizione 2011 dell’Eurovision Song Contest che si è già messa in moto la macchina per la nuova edizione, che si svolgerà a Baku, in Azerbaigian, il 22, 24 e 26 maggio 2012 a seguito della vittoria di Ell & Nikki con il brano “Running Scared“. C’è già la prima partecipante ufficiale e come l’anno scorso è Cipro a designarla: si tratta della non ancora 18enne Ivi Adamou, ex X Factor Grecia. I particolari della designazione li trovate su Eurofestival News. 

Intanto, sono già 24 i paesi che hanno confermato la loro partecipazione. Fra questi, nonostante quanto è apparso on line nei giorni scorsi non ci sono ancora Italia e San Marino. La partecipazione dei Titani sarà quasi certamente confermata anche in virtù della presenza di San Marino al prossimo Junior Eurovision Song Contest a dicembre, mentre la Rai discuterà soltanto in autunno la partecipazione all’edizione 2012 anche se l’intenzione di viale Mazzini, nonostante le divisioni interne, sembra quella di essere presenti a Baku.

I vertici sono cambiati ma chi è arrivato non sembra pregiudizialmente ostile alla manifestazione ed il buon risultato di Gualazzi nel 2011 potrebbe aiutare a far digerire il non buon riscontro televisivo. Restano ancora in bilico le presenze dell’Armenia, nemica storica degli azeri, che chiede garanzie di sicurezza, di Israele, la cui festa religiosa cade il giorno della finale e del Portogallo, la cui tv sarà probabilmente privatizzata e dunque verrà ridiscussa la partecipazione. Torna in auge la candidatura del Marocco, paese africano la cui tv è associata alla Ebu. La partecipazione della Repubblica Ceca è stata anticipata dalla tv slovacca ma non confermata ancora da cechi.

PAESI CHE HANNO CONFERMATO LA PRESENZA – Austria, Azerbaigian, Bielorussia, Belgio, Bosnia Erzegovina, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Germania, Georgia, Grecia, Norvegia, Olanda, Romania, Slovacchia, Slovenia,  Svezia, Svizzera, 

Eurovision Song Contest 2011-I protagonisti/7: Christos Mylordos (Cipro), Lukas Giorkas ft Stereo Mike (Grecia), Yuksek Sadakat (Turchia)

Settima puntata del nostro viaggio alla scoperta dei cantanti che prendono parte al prossimo Eurovision Song Contest, in programma il 10, 12 e 14 maggio prossimi. Tocca a Cipro, Grecia e Turchia.

Cipro- Chrystos Mylordos “San aggelos s’agapisa” (lingua: greco)

Una delle poche proposte nella lingua nazionale di questa edizione è la delicatissima ballata dal sapore etnico dell’Isola di Cipro. Il ventenne Christos Mylordos è un esordiente assoluto, visto che pochi mesi fa ha vinto il talent show Performance, staccando il biglietto per Dusseldorf. E questo è il suo primo singolo. E’stato anche il primo cantante ufficiale annunciato quest’anno.

Nessuna vittoria per la piccola isola del Mediterraneo, uno dei paesi più costanti nella presenza e che ha sempre presentato ottime cose in concorso. Il complessino a matrice britannica dell’anno scorso, Jon Lylygreen & The Islanders ha portato Cipro in finale per la prima volta dal 2005, ma il miglior risultato sono  tre  quinti posti: nel 1982 con “Mono i agapi” di Anna Vissi, nel  1997 con “Mana Mou” di Haras & Andreas Constantinou e nel 2004 con”Stronger every minute” di Lisa Andreas (altra britannica).

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Eurovision Song Contest 2011: le canzoni della prima semifinale (e due Big 5)

Come ogni anno eccoci giunti all’appuntamento con la nostra personale (e soggettiva) valutazione delle canzoni in concorso al prossimo Eurovision Song Contest, che si svolgerà il 10, 12 e 14 maggio a Dusseldorf in Germania. Vi proponiamo i brani divisi per semifinali e in fondo alle due mettiamo – per motivi di spazio – i paesi direttamente finalisti chiamati a votare. Passano le prime 10, votazione mista televoto-giurie. CLICCANDO SUI TITOLI TROVATE IL BRANO

PRIMA SEMIFINALE (10 maggio, diretta San Marino RTV, RTSI Svizzera, Eurovision.tv ore 21):

1) POLONIA/ Magdalena Tul- Jestem (polacco): Ha resisitito alla tentazione dell’inglese, pur avendone inciso la versione anglofona per rispetto del pubblico. Elettropop di buon livello, più che altro però è lei che buca lo schermo. Anche troppo. COINVOLGENTE : VOTO 7.5

2) NORVEGIA/Stella Mwangi- Haba Haba (inglese, swahili): Si va bene, si canticchia, ma insomma. Lo Waka Waka un anno dopo, viva la fantasia. C’era in giro roba infinitamente meglio, ma del resto in Norvegia hanno già dato. Capacità vocali dell’artista, almeno a livello live, totalmente inesistenti. Canta per seconda, non è nemmeno così scontato l’esito. VOLEVO ESSERE SHAKIRA. VOTO 6.5

3) ALBANIA/Aurela Gace- Feel the passion (inglese, albanese): Con l’arrangiamento Made in Usa ha guadagnato in qualità, ma l’effetto è sempre quello di Anna Oxa all’ultimo Sanremo. E l’esito, probabilmente, il medesimo. SOFISTICATA. TROPPO. VOTO 6.5

4) ARMENIA/Emmy – Boom Boom (inglese) – Allegro disimpegno in salsa etno pop. Ma la versione iniziale aveva più ritmo nel ritornello. La canticchieremo senza dubbio, ma basteranno i voti amici? TORMENTONE: VOTO 8.5

5) TURCHIA/ Yuksek Sadakat – Live it up (inglese) – Un pò di sano rock, che ormai dopo i MaNga, la scia è tracciata. Si è vero, sembra un pò la roba dei Clash. Ma sono bravi e danno un sacco di carica.  La finale è scontata, il podio meno, ma ci girano attorno.  ENERGIA. VOTO 9

6) SERBIA/Nina- Caroban (serbo) – Segue il trend del momento, ma il suo pezzo deliziosamente vintage è una piccola perla preziosa. In una semifinale tiratissima, però rischia di perdersi nel mucchio. Loro fuori e la Norvegia dentro, sarebbe un gran peccato. Lei poi è graziosissima, il che non guasta. NINA ZILLIVIC. VOTO 8.5

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Cose buone da Grecia e Austria: “I don’t wanna dance” di Nikki Ponte e “Paris Paris” dei Klimmstein ft Joe Sumner

Continua la nostra fiera delle occasioni perse, ovvero tutti quei brani che avrebbero meritato un posto nel prossimo Eurovision Song Contest ma non ce l’hanno fatta, uscendo nelle selezioni.  Questo che trovate qui sopra era nettamente il pezzo più bello in corsa in Grecia. Lei si chiama Nikki Ponte, ha 19 anni ed ha preso parte alla terza edizione dello X Factor greco, pur essendo nata in Canada da padre portoghese e mamma cipriota.

“I don’t wanna dance” è il suo primo inedito. Movimento, energia. Un bel pezzo dance tutto da ballare. Occasione persa veramente. Col pubblico che ha risposto alla grande, visto che in pochissimo tempo il disco è schizzato in testa alle classifiche dei download greche. Risentiremo parlare di questa ragazza.

L’Austria ha invece scelto di mandare in Germania la noiosissima ballata di Nadine Beiler, lasciando a casa questi qua. Si chiamano Klimmstein e due componenti sono italiani: si tratta di Enzo Sutera e Toti Denaro, due ex componenti della band Il Parto delle Nuovole Pesanti, rispettivamente  chitarrista e bassista. La loro “Paris Paris“, in cui canta Joe Sumner, figlio di Sting, è arrivata soltanto terza, battuta anche dai Tracskhittaz, ma si sta prendendo ampie rivincite sul piano discografico, visto che sono andati in testa alle charts praticamente subito.

 

“Fila me akoma”, “Baciami ancora” di Jovanotti sbarca in Grecia!

“Baciami ancora”, colonna sonora dell’omonimo film, è stato uno dei successi dell’ultima anno ma adesso il brano varca addirittura  i confini nazionali ed arriva nientemeno che in Grecia. La versione del brano di Jovanotti in lingua greca, abbastanza conforme all’originale, è cantata da Panos Mouzorakis e Kostis Maravegia. Il cantautore greco, sull’onda del successo italiano, ha preso la canzone e l’ha tradotta, facendola diventare un successo anche dalle sue parti.

La canzone è uscita qualche settimana fa e da allora si è insediata nella top 10 dei download ellenici e non ne è più uscita. Il 32 enne nato a Zurigo ma trapiantato a Salonicco, molto popolare anche in ambito televisivo è il leader dell Uplift mofo party band è questa è una delle sue produzioni soliste.Chissà che ne pensa  Jovanotti  di questa interessante versione del suo brano ….