Ecco il video di “O-o-O Sole intorno a me” di Michele Perniola (San Marino JESC 2013)

E’ stata ufficialmente presentata l’avventura europea di Michele Perniola, il 15enne pugliese ultimo vincitore di “Ti lascio una canzone che rappresenterà San Marino nel suo debutto allo Junior Eurovision Song Contest, ovvero l’Eurovision per bambini e ragazzi dai 10 ai 15 anni, in programma il prossimo 30 novembre alle 19 italiane e Kiev in Ucraina. Perniola canterà “O-o-O sole intorno a me” e come da regolamento è coautore del brano: ha firmato il testo insieme al suo produttore Antonello Carozza e a Piero Romitelli. La musica è invece di Carozza e del sammarinese Massimiliano Messieri, concertista e insegnate all’Istituto Musicale Sammarinese.

Carozza, molisano, prese parte alla quarta edizione di Amici, così come l’altro autore Piero Romitelli. Entrambi poi hanno fatto Sanremo Giovani: nel 2006 il primo, l’anno dopo con i Pquadro il secondo, arrivando terzo. Perniola riporta dunque un brano in Italiano dopo nove anni nella rassegna e dovrà scontrarsi con altri undici avversari di altrettanti paesi. (qui il post di Eurofestival News). Intanto un’altra artista sammarinese sarà ospite in Italia: si tratta di Valentina Monetta, che ha difeso gli ultimi due anni i colori sammarinesi all’ESC e si prepara al tris. Sarà lei l’ospite speciale, insieme al rappresentante del Belgio 2013 Roberto Bellarosa, della convention di Ogae Italy, l’organizzazione dei fan italiani dell’Eurovision, il programma il prossimo 9 novembre all’Hotel Rome Aeterna di Roma.

X Factor 7, secondo live: escono i Freeboys

x-factorSeconda puntata di X Factor con qualche sorpresa: per esempio, non si esibisce l’annunciato secondo ospite Naughty Boy, lasciando il campo alla sola Ellie Goulding, peraltro bravissima. La second sopresa è che Mr.Rain e Osso rinunciano al ballottaggio con Roberta Pompa, lasciandole il campo.

Una decisione che nel live è motivata in un video dal “non essere pronti” ma che in realtà su youtube è spiegata dai due con la mancata accettazione delle condizioni poste dal contratto e dalla volontà di voler fare musica e non un reality show. Viene da chiedersi se abbiano mai visto X Factor prima e cosa si siano iscritti a fare.

Ultimo scontro fra Fabio Santini e Freeboys con fischi per la Ventura che li ha scelti e Morgan che manda tutto al tilt. La Ventura che attacca il pubblico che fischia è uno spettacolo imbarazzante. Escono i Freeboys, senza nemmeno poter aspettare il verdetto, in quanto minorenni.

GRUPPI VOCALI (Simona Ventura-Paola Folli)

Ape Escape- “Luce“ di Elisa: Li vedi e pensi: “Chissà come ridurranno questo pezzo”. Poi però li ascolti e sorridi compiaciuto. Anche se, va detto con onestà, del pezzo originale c’è rimasto poco più del ritornello, il resto è un grande freestyle fatto bene, ma un freestyle. Però questa è la loro cifra stilistica e va bene così. VOTO 7.5
Street Clerks- “Nice che dice“ di Zucchero: Bravi sono bravi, ma come successo un po’ in passato con altre band, esibirsi senza strumenti un po’ li limita, almeno confrontando con quello che c’è in rete. Messi così, davanti ad un microfono e basta sembrano una boyband qualsiasi e invece no, sono meglio. VOTO: 7.5
FreeBoys – “Let me entertain you“ di Robbie Williams e “Try” di Pink: Mascherati da kiss per provare a far esaltare la voce e non il volto, effettivamente vanno meglio, rispetto alla volta scorsa. Ma partivano da zero, era semplice. Alla Ventura per ora è riuscito il trucco di farli sembrare cantanti veri. Il pubblico non ci casca e vanno al ballottaggio. Pessimo l’arrangiamento del pezzo di Pink e loro non decollano. VOTO 6.5

UOMINI UNDER 25 (Morgan-Gaetano Cappa)

Andrea D’Alessio – “The wall” dei Pink Floyd: L’uomo con la macchina della musica in gola ha reso divertentissimo l’arrangiamento di questo pezzo, altrimenti stracoverizzato. Il che conferisce originalità alla performance. Per il resto lui è bravo e canta bene, continua a dimostrarlo. L’omino della Lego alle sue spalle che lo ritrae in caricatura vale da solo il prezzo del biglietto. VOTO 9
Michele Bravi- “See Emily play” dei Pink Floyd: La prima prova al cospetto di un arrangiamento cantabile e meno intimista o raffinato è superata. Il ragazzo ha una voce su cui ancora c’è molto da lavorare, ma la usa e la modula molto bene ed ha un timbro interessantissimo. E’ entrato con ottime referenze, sinora sta tenendo fede alle stesse. VOTO 8

DONNE UNDER 25 (Mika-Rossana Casale)

Gaia Galizia -“Bitch“ di Meredith Brooks: Mika ci fa riscoprire uno dei pezzi più belli del pop internazionale anni’90 (è del 1997, un sorta di One shot song dell’artista) che non perde assolutamente nell’arrangiamento rock. Lei, Gaia era la più sofisticata, o almeno così sembrava. E invece ci sta dentro che è uno spettacolo. VOTO: 8
Valentina Tioli – “Raggamuffin“ di Selah Sue: E’ il suo cavallo di battaglia e si sente. Sfodera una ottima prestazione, ma su un pezzo che conosce  a menadito. Ti piace vincere facile. VOTO 7.5
Violetta Zironi- “Le tasche piene di sassi“ di Jovanotti:. Dare un brano di un artista non particolarmente intonato a una che ha una bella voce è come metterla sulla graticola. Il rischio era quello di restarci annodata dentro, fra le sue sfumature vocali e il piatto di Lorenzo Cherubini. Fa un po’ di slalom e ne esce ottimamente conferendo anche spessore al brano. Ma datele altra roba, per favore. VOTO 7.5
Roberta Pompa- “Trouble” di Ray La Montagne: Come già scritto altre volte, se un cantante non conosce la canzone che deve coverizzare, in fondo è meglio, non si fa condizionare dall’originale. Però buttarla nella mischia, così al primo giro, con un pezzo di un artista praticamente ignoto al grande pubblico è un rischio troppo grosso. Per fortuna lei ha una grande voce e si sente. VOTO 9

OVER 25 (Elio-Alberto Tafuri)

Alan Scaffardi- “Don’t let me be misunderstood“ dei Santa Esmeralda (nella versione di Nina Simone). Che sappia cantare è noto e lo fa vedere anche stavolta. Il problema è che in questa versione avrebbe dovuto emozionare e lui lo fa soltanto a tratti. Però ha una voce bellissima, ricca e merita una nuova chance. VOTO: 6.5
Fabio Santini-“Basket case“ dei Green Day e “Suspicious mind” di Elvis Presley: Sicuramente il più adatto a performance ricche come questa in cui si è esibito, vocalmente si conferma normale, può e deve mettere in mostra meglio. In generale comunque bravo, ma va al ballottaggio, dove se la cava. VOTO: 6.5
Aba- “Lover to lover” di Florence and The Machine. Vocalmente brava non sbaglia nulla, poi le danno un pezzo che la valorizza. Continua a lavorare molto di testa e poco di cuore ed emoziona poco o niente, ma per adesso non è ancora così importante. VOTO 7.5

X Factor 7, stasera (21.10) il secondo live: ecco i brani assegnati

Stasera alle ore 21.10 su Sky Uno secondo live di X Factor in diretta da Milano. Puntata che si preannuncia scoppiettante, sia perchè ci sarà anche il duello fra i due ripescati dal pubblico Roberta Pompa e Mr.Rain e Osso, che si giocheranno un posto a partire dalla prossima settimana, sia perchè ci saranno due ospiti speciali: Naughty Boy, che quest’estate ha spopolato col brano “La La La” e Ellie Goulding, attualmente ai vertici delle classifiche europee con “Burn”. Qui sotto i brani assegnati, nel link l’originale dei pezzi meno noti al grande pubblico.

GRUPPI VOCALI (Simona Ventura-Paola Folli)
Ape Escape- “Luce“ di Elisa
Street Clerks- “Nice che dice“ di Zucchero
FreeBoys. “Let me entertain you“ di Robbie Williams

UOMINI UNDER 25 (Morgan-Gaetano Cappa)
Andrea D’Alessio – “The wall” dei Pink Floyd
Michele Bravi- “Silver moon“ di David Sylvian

DONNE UNDER 25 (Mika-Rossana Casale)
Gaia Galizia -“Bitch“ di Meredith Brooks
Valentina Tioli – “Raggamuffin“ di Selah Sue
Viò- “Le tasche piene di sassi“ di Jovanotti

OVER 25 (Elio-Alberto Tafuri)
Alan Scaffardi- “Don’t let me be misunderstood“ dei Santa Esmeralda
Fabio Santini-“Basket case“ dei Green Day
Aba-  “Lover to lover” di Florence and The Machine

Michele Perniola da “Ti lascio una canzone” allo Junior Eurovision Song Contest 2013

PerniolaNormalmente non ci interessiamo ai concorsi per bambini e ragazzi, ma un paio di post allo Junior Eurovision Song Contest, il concorso internazionale sul modello dell’Eurovision, organizzato sempre dall’Ebu e rivolto a bambini e ragazzi dai 10 ai 15 anni li facciamo sempre. Quest’anno saranno un po’ di più perché per la prima volta sarà in gara un paese di lingua e cultura italiana, ovvero la Repubblica di San Marino.

SMtv San Marino ha infatti ufficializzato il suo debutto, che dunque avverrà il 30 novembre al Palazzo delle Arti di Kiev, dove si svolge la manifestazione. A rappresentare il Titano sarà un artista italiano, vale a dire Michele Perniola, 15 anni, di Palagiano (Taranto), ultimo vincitore di “Ti lascio una canzone”, il talent show di Rai Uno condotto da Antonella Clerici. Un progetto, quello sammarinese, che coinvolge autori e produttori italiani e del Titano, Il brano (tutto in italiano: la regola prevede il 75% di lingua originale) si intitola “O-o-O Sole intorno a me” ed è scritto per il testo dallo stesso Perniola (alla rassegna è obbligatorio che gli interpreti partecipino alla stesura del brano) e da due artisti  resi noti dalla quarta edizione di “Amici” e poi dal festival di Sanremo.

Si tratta di Antonello Carozza, 28 anni, di Campobasso, che a Sanremo ci andò fra i giovani nel 2006 con il brano “Capirò crescerai” e da Piero Romitelli, ex componente dei Pquadro, con cui arrivò terzo a Sanremo Giovani nel 2007 con “Malinconiche sere”. Carozza è molto famoso nei paesi dell’ex Unione Sovietica per aver conquistato nel 2009 il secondo posto al New Wave Contest, il concorso internazionale per giovani artisti esordienti di Jurmala (Lettonia) e per aver partecipato (ottavo posto) alle selezioni russe per l’Eurovision 2010.

La musica porta la firma dello stesso Carozza e di Massimiliano Messieri,  musicista, dottore in composizione,  musica elettronica e violoncello, insegnante all’Istituto Musicale Sammarinese. Ha suonato in tutti i più importanti festival italiani ed internazionali e vinto numerosi premi ed  stato presidente di Giuria per San Marino all’ultimo ESC e in giuria negli ultimi tre anni, selezionatore del brano di Valentina Monetta nel 2013.

1378773_10151692012226200_1981446966_nCarozza è il motore del progetto, visto che sarà anche direttore artistico e produttore, ruolo in cui ha già debuttato nel 2012 con il conterraneo Costanzo Del Pinto, altro ex Amici, portato anche lui al New Wave. Il brano, come da regolamento sarà interamente in italiano e sarà il secondo nella nostra lingua nella storia della rassegna, dopo “Birichino”, portato in concorso nella seconda edizione del 2004 dallo svizzero Demis Mirarchi (unica partecipazione elvetica). L’Italia invece non vi ha mai preso parte.

All’edizione 2013 prenderanno parte 12 paesi: San Marino, Malta, Paesi Bassi, Svezia, Macedonia, Russia, Azerbaigian, Bielorussia, Georgia, Moldavia e ovviamente i padroni di casa dell’Ucraina. Cosa importante, visto il target per bambini l’evento va in onda alle ore 19 dell’Europa centrale, dunque anche italiane e non alle 21. La rassegna sarà condotta da Zlata Ognevich, terza classificata all’ESC 2013 e Timur Mirosnichenko. Il regolamento non prevede obbligo di organizzazione per il paese vincitore ma quest’anno le cose coincidono, visto che l’anno scorso ha vinto l’ucraina Anastasya Petryk.

L’orario di messa in onda dell’evento saranno le 19 italiane: scelta precisa dell’EBU visto il target riservato ai ragazzi. Il regolamento di voto è il medesimo dell’ESC (50% giuria, 50% televoto), con la votazione 12, 10, 8  da 7 ad 1 punti e la giuria è composta oltreché da cinque professionisti musicali anche da un bambino, che sarà anche spokesperson.  Il capodelegazione della spedizione bicolore sarà come all’Eurovision dei grandi Alessandro Capicchioni e la cura dei rapporti con la stampa è affidata, come già all’ESC 2011 al giornalista, musicologo e storico della musica bolognese Eddy Anselmi.

Area Sanremo 2013: ecco chi ha partecipato ai corsi: c’è anche Silver di X Factor 3

new_headerChiusa la prima fase di selezione per Area Sanremo, il concorso che consegnerà due biglietti per la sezione giovani del Festival di Sanremo 2013.  La commissione, presieduta da Paolo Giordano e composta da Ron, Omar Pedrini e Dargen D’Amico ha effettuato la prima scrematura ed è stato diramato l’elenco degli ammessi ai corsi di perfezionamento che partiranno dal 4 novembre.  Dopo i corsi di perfezionamento che si sono appena svolti, parola di nuovo alla commissione, cui  spetterà  l’arduo compito di scegliere gli otto migliori artisti, che poi approderanno davanti alla commissione Rai per una audizione che porterà i vincitori sul palco dell’Ariston.

Fra gli ammessi c’è anche Silvio Barbieri, già Silver, ex partecipante e  quarto classificato ad X Factor nella terza edizione, quella vinta da Marco Mengoni. E c’è Andrea Manchiero, in arte Kiero,  giù vincitore di Castrocaro, che due anni fa fu escluso da Sanremosocial  per una vicenda relativa all’età massima per la partecipazione al concorso. Fra gli altri nomi: Eleonora Mazzotti, finalista a Castrocaro 2010, di cui avevamo già riferito nello spazio de “Lo sportello” e che in questi giorni ha un singolo in rotazione radiofonica; Os Argonautas, fra le rivelazioni di Musicultura 2013, il gruppo barese che propone un approccio nuovo al sound lusitano, l’orvietana Verdì (anche di lei abbiamo già parlato), la siciliana NaElia, pure lei emersa da Musicultura (ma edizione 2012, qui il nostro post), i marchigiani 60 Frame da Castrocaro 2013,  e l’unico straniero del gruppo, l’italo-venezuelano Esteban Morales. Da quest’anno Area Sanremo ha un canale youtube dove saranno messi online estratti dai corsi e dove adesso sono visionabili le presentazioni degli ammessi.

Area Sanremo, affidata dal Comune di Sanremo a Sanremo Promotion s.r.l., è dedicato ai giovani dai 16 ai 36 anni che desiderano partecipare al Festival di Sanremo, il solo che garantisce due posti per il Festival (gli altri sei saranno selezionati dalla commissione artistica di Sanremo come l’anno scorso, fra le proposte che arriveranno)

MTV European Awards 2013: ecco tutti i vincitori “regionali”

2013_MTV_EMA_LogoMarco Mengoni vince il Best Italian Act e adesso va alla conquista dell’Europa. Il vincitore di Sanremo 2013 e rappresentante italiano all’Eurovision Song Contest ha vinto il premio italiano agli MTV European Awards battendo Emma, Max Pezzali, Fedez e Salmo.  Per lui è la seconda vittoria dopo quella del 2010, che coincise anche col trionfo europeo, come successe l’anno dopo a Lena, vincitore anche quest’anno in Germania. Fra i nomi eurovisivi,  vittoria anche per gli Auryn, la boyband seconda a Destino Eurovisiòn 2011 (la selezione eurovisiva nazionale) e che più di uno vorrebbe sul palco di Copenaghen (del resto incidono per l’etichetta che da anni sponsorizza la partecipazione iberica). Non ce l’hanno invece fatta in Grecia Sakis Rouvas e il cipriota Mihalis Hatziyanni, battuti da Demy.  Fra i nomi di cui invece abbiamo parlato in questo blog, vittorie per Celeste Buckingham e Filipe Pinto oltrechè per gli Shaka Ponk e Bastian Baker.  Si seguito, tutti i vincitori europei, qui invece la lista completa

Best Adria Act: Frenkie
Best Belgian Act: Stromae
Best Czech and Slovak Act: Celeste Buckingham
Best Danish Act: Jimilian
Best Dutch Act: Kensington
Best Finnish Act: Isac Elliot
Best French Act: Shaka Ponk
Best German Act: Lena
Best Greek Act: Demy
Best Hungarian Act: Ivan and the Parazol
Best Italian Act: Marco Mengoni
Best Norwegian Act: Admiral P
Best Polish Act: Bednarek
Best Portuguese Act: Filipe Pinto
Best Romanian Act: Smiley
Best Russian Act: Zemfira
Best Spanish Act: Auryn
Best Swedish Act: Avicii
Best Swiss Act: Bastian Baker
Best U.K. & Ireland Act: One Direction

Fra i premi extraeuropei spicca il successo di Miley Cyrus negli Stati Uniti, di Justin Bieber in Canada e di Lorde in Nuova Zelanda, seriamente candidata a bagnare il naso agli americani nel premio Mondiale. A proposito di questo, va detto che adesso scatta la seconda votazione: fino al 31 ottobre, sul sito di MTV si potrà votare per scegliere i candidati che saranno divisi per macroregioni. L’Europa avrà 4 posti: Nord, Sud, Centro, Est. Gli altri posti andranno ad America Latina, Africa-India-Medio Oriente, Giappone e Corea, Nord America, Sud-Est Asia-Cina-Hong Kong-Taiwan. Per i premi, appuntamento il 10 novembre allo Ziggo dome di Amsterdam.

X Factor 7, primo live: esce Lorenzo Iuracà, restano i Freeboys

x-factorPrimo live di X Factor 7. Esce Lorenzo Iuracà e si salvano i Freeboys. Un verdetto imbarazzante, perché nettamente i peggiori della serata e perché in fondo non era corretto che dopo aver fatto i provini in due (visto che il terzo non aveva ancora l’età minima per partecipare) adesso siano in tre. Le armonie, i suoni sono diversi e comunque i giudici hanno valutato un duo, non un trio.  La questione l’ha posta Mika: perché le boyband da noi non funzionano? Perché non hanno una identità e copiano gli americani/inglesi. E i Freeboys, per ora, non sono da meno.

 Al di là di questo, è assolutamente di tutta evidenza che esibirsi all’ultimo scontro in registrata (come capiterà sempre ai Freeboys, che non hanno ancora 18 anni), senza i giudici e il pubblico davanti e prima della puntata non è la stessa cosa che farlo a fine sera, con l’adrenalina in corpo e con i giudici che magari fanno le facce mentre cantano. Non è detto che sia meglio o peggio, perché ognuno la vive diversamente, semplicemente non è la stessa cosa. La domanda è: possibile che nel 2013, non si trovi il modo di cambiare questa legge assurda che impedisce ai minorenni di comparire in tv dopo le 24, soprattutto in situazioni come queste?

Per quanto riguarda il ballottaggio fra gli esclusi agli Home Visit, vanno allo spareggio per entrare la prossima settimana Mr. Rain e Osso (Gruppi Vocali) e Roberta Pompa (Donne 16-24).

 UOMINI 16-24: (Morgan e Gaetano Cappa)

MICHELE BRAVI – “Carte da decifrare” (Ivano Fossati): Morgan lo mette in difficoltà con un pezzo meraviglioso ma lontano dal contesto pop e di non grande popolarità. Lui canta bene, quasi sussurrando, conferendo bella atmosfera al tutto, ma il brano non lo valorizza per niente. Ed è quello con la voce migliore fra i maschi. Un delitto, questa scelta. VOTO: 8

ANDREA D’ALESSIO- “Clint Eastwood” (Gorillaz): Pezzo di ripiego dopo che è saltato il primo brano di De Andrè, la cosa migliore è il beatbox che migliora l’arrangiamento. Il resto è una performance normale.  La sua voce poteva  godere di un contesto migliore, ma se va avanti a lungo regalerà sorprese. VOTO 7

LORENZO IURACÀ- “Se sapessi come fai” (Luigi Tenco) e “Emozioni” (Lucio Battisti): Il più pop dei cantanti di Morgan ha un pezzo di un cantautore non semplice da interpretare. Conferisce al brano, complice l’arrangiamento, un’aria molto leggera e si cala dentro il pezzo con buona sicurezza. Forse troppa, ma un po’ tutti devono ancora prendere le misure al programma. Finisce al ballottaggio dopo una seconda manche molto tirata: contro i Freeboys dell’esordio basta il minimo sindacale, ma Elio lo manda a casa, è scandaloso. VOTO 7

DONNE 16-24: (Mika e  Rossana Casale).

VIO’   – “Let her go” (Passenger): Il problema non è la cantante, che è brava e intonata, ma la canzone che è troppo lineare di suo e che non c’è modo di far decollare nemmeno a cannonate. Intensa, precisa. Forse però sta meglio su cose più ritmate, come è nella sua cifra musicale. VOTO: 7.5

GAIA GALIZIA – “Seven nation army” (The White Stripes): Diventato popolare come coro da stadio, il brano è riscoperto anche in un bell’arrangiamento new wave. Lei va sul palco per prima e non sbaglia niente: voce graffiante, presenza scenica e nessuna emozione. VOTO: 9

VALENTINA TIOLI – “Where is the love” (Black Eyed Peas): Semplice, lineare, credibile su un pezzo che non è il massimo ma è  comunque non semplice vista la presenza di più stili canori nello stesso brano. Precisa e attenta, magari deve ancora un po’ spingere sul gas ma è una che ci sa fare. Mika ha scelto molto bene canzoni e cantanti. VOTO 8

 OVER 25:  (Elio e Alberto Tafuri)

ABA – “You oughta know” (Alanis Morissette): Voce potente, di fronte ad un brano rock dove era facile scadere nell’urlo controlla invece benissimo la voce e scivola via benissimo. Tecnicamente ottima, scarsamente emozionale, ma è la prima sera e va bene così. VOTO 8

FABIO SANTINI-  “Sotto casa” (Max Gazzè): La forza dei pezzi di Max Gazzè è appunto Max Gazzè. L’arrangiamento con la tromba a mò di ritmica trasforma il tutto in un pezzo dal sapore bandistico cantato dal giovane carpigiano come se lo facesse Fred Buscaglione. Bravo lui, nel senso che non sbaglia niente, ma niente di originale, ma il pezzo non lo aiuta. VOTO 6

ALAN SCAFFARDI – “Creep” (Radiohead): E’ bravo, ha esperienza e si vede che è uno che va in giro a fare serate. Brano non semplice, ma nel complesso ben cantato, senza strafare e senza cadere nella interpretazione di maniera. Girano molte cover di questo brano, lui ne esce bene. VOTO 7

 GRUPPI VOCALI: (Simona Ventura e Paola Folli)

APE ESCAPE – “Burning down” (Linkin Park): Confermano il talento mostrato nelle tappe di avvicinamento e l’inserto hip hop sulla versione originale è una bella perla, che valorizza il brano. La versione più pop di Ics. Ottima armonia nonostante si siano messi insieme praticamente prima dei provini. VOTO 8

FREEBOYS – “Baby I can’t hold you” (Tracy Chapman) e “Umbrella” (Rihanna): La brutta copia di una brutta boyband: wannabe One Direction, pettinati come i Beatles. Hanno appiattito un pezzo storico di Tracy Chapman. Vanno al ballottaggio dove si esibiscono con una clip registrata perché minorenni (W l’Italia eh!) che conferma  i loro limiti (ma essendo un pezzo pop vanno un po’ meglio) e si salvano fra i fischi del pubblico. “Io canto”. Anche no, grazie.  VOTO 4

STREET CLERKS – “Wake me up” (Avicii ft Aloe Blacc): La Ventura prosegue anche quest’anno nella sua politica di assegnare pezzi acchiappa pubblico ai suoi per garantirsi voti facili. Depurato della base dance, resta un pezzo finto country, che loro interpretano bene. La sensazione è che siano assai più bravi rispetto a quanto non dica questa canzone, che non valorizza per niente un gruppo con diverse esperienze live. Il pubblico lo capisce ed evita loro il ballottaggio. VOTO 6.5

Ore 21.10, cominciano i live di X Factor 7

XF7

Tutto pronto a Milano per la settima edizione di X Factor, la terza targata Sky Uno. Al timone ovviamente Alessandro Cattelan, che farà da anfitrione con i  cantanti in gara e dovrà tenere a bada i quattro giudici Elio, Morgan, Simona Ventura e Mika. Confermato il meccanismo della tramissione, con ospiti speciali nella puntata d’esordio: le svedesi Icona Pop, Elisa e un duetto fra le ultime due vincitrici Chiara Galiazzo e Francesca Michielin. Confermati anche  due appuntamenti di approfondimento, Ante Factor e Xtra Factor. Si parte alle 21.10 e quest’anno niente replica su Cielo

Il primo sarà una sorta di 10 minuti dietro le quinte, per respirare la tensione dei concorrenti, curiosare nei camerini, raccogliere le dichiarazioni di addetti ai lavori, giudici e ospiti, svelando cosa accadrà immediatamente prima che si accendano le luci sul palco, il secondo in onda subito dopo la fine del live show, si presenterà del tutto rinnovato nei contenuti e nel cast: Matteo Bordone alla conduzione, Rocco Tanica con le sue incursioni surreali, Francesco Castelnuovo per cogliere lo stato d’animo dei concorrenti al termine della puntata, Vera Spadini per raccontare le impressioni a caldo del pubblico e infine Alessio Viola, pronto a condividere le reazioni del pubblico sui social network. Come ogni anno, tutte le esibizioni saranno in vendita su I Tunes.

Ci sarà la prima esclusione ma anche un nuovo ingresso, perchè sarà svelato anche il risultato del televoto che ha coinvolto i 12 esclusi agli Home Visit e dunque si conosceranno i nomi dei due artisti che si sfideranno per un posto nel secondo live. A proposito dei 12 cantanti in gara, per la prima volta l’etichetta Sony ha avuto un ruolo forte anche nelle selezioni, come svelato ieri in conferenza stampa. Entrerà il terzo dei Free Boys, perchè ha compiuto 16 anni e Chiara Gallana sarà ufficialmente in gara come Aba, per non confonderla con l’ultima vincitrice: “L’abbiamo chiamata Aba – dice Elio – perchè è la prima parola del dizionario“. Qui trovate le schede dei 12 partecipantisotto invece le squadre in gara. Noi, come al solito, seguiremo passo passo il programma.

OVER 25 (Elio- Alberto Tafuri)

  • Aba
  • Alan Scaffardi
  • Fabio Santini

UNDER 25 UOMINI (Morgan- Gaetano Cappa)

  • Michele Bravi
  • Lorenzo Iuracà
  • Andrea D’Alessio

UNDER 25 DONNE (Mika-Rossana Casale)

  • Viò
  • Valentina Tioli
  • Gaia Galizia

GRUPPI VOCALI (Simona Ventura-Paola Folli)

  • Street Clerks
  • Free Boys
  • Ape Escape

Eurodanceweb Awards 2013: via alle votazioni. Dario Trapani ft Dhany per l’Italia

Torna anche quest’anno l’appuntamento con gli Eurodanceweb Awards, il contest internazionale modellato sulla base dell’Eurovision Song Contest che vuole premiare la miglior canzone dance d’Europa. Ideato dall’italiano Boris Zuccon, l’evento è diventato ormai un punto fermo per gli appassionati del settore. E come al solito a decretare i vincitori sarà un panel di giurati internazionali: musicisti, dj, giornalisti e operatori del mondo della dance. Ma ci sarà come di consueto anche il vincitore della rete. I 34 brani in concorso sono votabili sul sito ufficiale e contrariamente a quanto accadrà per i giurati, on line si può votare anche per l’Italia.

A rappresentare i colori italiani sarà quest’anno il siciliano  Dario Trapani con “Another lifetime”. Trapani è un nome emergente della dance e tra le tante cose prodotte ha anche recentemente remixato il nuovo singolo di Sophie Ellis Bextor, propone in gara il suo nuovo singolo con un featuring d’eccezione: Dhany, voce storica di hit internazionali prodotte da Benny Benassi, presta la sua voce a questa produzione progressive house.

Molti nomi noti fra i 34 in concorso: c’è Adelén, la norvegese di origine spagnola fresca vincitrice dell’Ogae Second Chance Contest e seconda classificata alle selezioni norvegesi per l’Eurovision con “Bombo“, ci sono altri nomi eurovisivi come il serbo Zeljko Joksimovic e la cipriota Ivi Adamou, qui presente con Marsal Ventura.  E ancora, c’è la finlandese Diandra, seconda alle selezioni nazionali eurovisive e c’è Kooit Toome, che all’ESC c’è stato nel 1998 per l’Estonia, Ma soprattutto c’è Alex Leon, il dj greco a lungo primo in classifica in patria insieme a Demy e Epsilon col brano “The sun”, qui in concorso. Come al solito, il risultato sarà reso noto il 31 dicembre.

NRJ Awards 2013: ecco le pre-nominations: ora tocca alla rete

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Sono stati diramati i candidati alla vittoria degli NRJ Awards, gli Oscar della Musica francese “giovane”, organizzati come ogni anno dal network radiofonico NRJ 12 e che quest’anno si svolgeranno a dicembre, come sempre a Cannes, dal Palazzo del Festival. Premio che come è noto non è quello dell’associazione fonografica francese (“Victoires de la Musique”), che si svolge a Febbraio, ma hanno un peso forse ancora maggiore essendo il network il maggior termometro radiofonico francese giovanile. Da questa lista di candidati, ne uscirà una seconda, che poi sarà quella definitiva. Si può votare fino alla mezzanotte del 3 novembre a  questo link. Seconda fase poi fino all’8 dicembre. Ecco tutti i candidati, con qualche indicazione là dove si tratti di artisti meno noti al grande pubblico e tra parentesi gli artisti non francesi. Grandi escluse, a sorpresa, Mylene Farmer e Jenifer.

Artista femminile francofona dell’anno.
Amel Bent
Céline Dion (Canada)
Joyce Jonathan
Tal
Zaho  (Algeria)
Zaz

Artista maschile francofono dell’anno
Grégoire
Keen V
Christophe Maé
Maitre Gims
Emmanuel Moire
Stromae (Belgio)

Rivelazione francofona dell’anno
Luc Arbogast (The Voice)
Brice Conrad
Louis Delort  (The Voice)
John Mamann
Maude (Les Anges de Telérealité)
Axel Tony

Gruppo, duo, collettivo francofono dell’anno
1789, Les Amants De La Bastille (Musical)
Daft Punk
Génération Goldman
Robin des Bois (Musical)
Saule & Charlie Winston (Belgio/Gran Bretagna)
Youssoupha & Ayna (Congo/Madagascar)

Rivelazione internazionale dell’anno
James Arthur (Gran Bretagna)
Avicii (Svezia)
Calvin Harris  (Gran Bretagna)
Alex Hepburn (Gran Bretagna)
Macklemore & Ryan Lewis (Usa)
Major Lazer (Usa)

Artista donna internazionale dell’anno
Miley Cyrus (Usa)
Lady GaGa (Usa)
Katy Perry (Usa)
P!nk (Usa)
Rihanna (Barbados)
Britney Spears (Usa)

Artista uomo internazionale dell’anno
Eminem (Usa)
Bruno Mars (Usa)
MIKA (Gran Bretagna)
Robin Thicke (Usa)
Justin Timberlake (Usa)
Will.i.am (Usa)

Gruppo, duo o collettivo internazionale dell’anno
Macklemore & Ryan Lewis (Usa)
Maroon 5 (Usa)
Muse (Gran Bretagna)
One Direction (Gran Bretagna)
Robin Thicke & Pharrell Williams (Usa)
Will.i.am & Britney Spears (Usa)

Canzone internazionale dell’anno
“Wake Me Up” – Avicii (Svezia)
“Get Lucky” –- Daft Punk
“Treasure” – Bruno Mars (Usa)
” Let Her Go” – Passenger (Gran Bretagna)
“Roar” – Katy Perry (Usa)
“Blurred Lines” – Robin Thicke feat. Pharrell Williams (Usa)

Clip dell’anno
“Wrecking Ball” – Miley Cyrus (Usa)
“Applause” – Lady GaGa (Usa)
“Best Song Ever” – One Direction (Gran Bretagna)
“Formidable” – Stromae (Belgio)
“Papaoutai” – Stromae (Belgio)
“Blurred Lines” – Robin Thicke feat. Pharrell Williams (Usa)