Aria nuova dalla Spagna. Freschissima, diremmo. Come il bel volto di questa giovanissima artista e come la sua musica. Ondina Maldonado in patria è famosa per aver preso parte a due musical, “Hoy non me puedo levantar” e “Enamorados anonimos“.
Adesso debutta nella discografia, con il solo nome di battesimo. “Despegar” è il primo album. In alto trovate “El Alcohol”, brano molto allegro che è fra le tracce del disco, ma il pezzo che più ci ha colpito è ovviamente il singolo di lancio.
“Fuera de aquì” lo trovate in questo link perchè diversamente non ce lo fanno importare (prima o poi capiranno che così facendo NON AIUTANO la diffusione del pezzo…). Bella voce, grandi capacità interpretative, notevolissima telegenia, brano orecchiabile anzichè no.
Qua e là abbiamo pescato altri brani. Per esempio cè un estratto di “En invierno“, qui invece c’è un sunto live di alcuni brani. Sempre in estratto, eccovi anche “Noviembre”. Questa ragazza è bravissima davvero. Perchè non fanno girare in rete tutte le tracce? Se qualcuno le metterà, ci ritorneremo.
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Incredibile a dirsi ma non conoscevo questa cantante e devo dire che si è rivelata veramente un’ottima scoperta. Grazie della dritta!
Per il resto, sono sempre stata profondamente contraria alle restrizioni delle case discografiche in merito alla condivisione di video su youtube. Quella piattaforma, al giorno d’oggi, è il più efficace strumento di diffusione dei videoclip. Si può dire addirittura che abbia sostituito i vari canali televisivi musicali, prendendo il posto delle varie MTV che oggi da noi conservano la loro essenza solo nelle infinite canalizzazioni satellitari, mentre in chiaro emulano sempre più a suon di reality i canali generalisti. In Spagna, poi, l’importanza di youtube a livello promozionale è ancora più forte dal momento che non esistono (se non in qualche raro caso circoscritto ad ambiti di alcune comunidades autonomas come la Catalunya) televisioni musicali in chiaro e quindi, per vedere qualche videoclip, devi pagare per satellite o pay per view varie.
In questo senso, se è vero che youtube diventa il miglior veicolo di diffusione di videoclip, trovo un grosso errore limitarne l’impatto. Tanto più che, se una persona decide di incorporare un video sul suo sito, lo fa per far conoscere la canzone che promuove. E BASTA. Nè lui né i suoi utenti – nel caso in cui amassero tale canzone – passeranno le loro giornate ad ascoltarla tramite il rispettivo sito o blog. Al contrario: la compreranno o scaricheranno per poterne godere più tranquillamente quando e dove vogliono senza bisogno di accendere il pc.
E anche se volessero ascoltarla dal pc, siamo realisti: se non puoi pubblicare il video ufficiale ne troverai sicuramente un altro, amatoriale, che diffonde la canzone in modo meno controllabile.
So che probabilmente le ragioni alla base delle discografiche non sono neanche queste, ma piuttosto si legano a questioni di diritti d’autore, d’immagine,di trasmissione etc che il semplice proprietario di un blog che condivide un video NON pagherà come invece farebbe MTV. Ma ciò non toglie che l’impossibilità di condividere continua a sembrarmi un semplice ostacolo alla maggior promozione dell’album, che implicherebbe maggiori vendite e più larga scala, quindi di conseguenza anche maggiori introiti, alla larga.
Non so se il mio discorso s’è capito, e sono aperta al dibattito. E’ che questioni come questa mi appassionano e potrei discuterne per ore.
soprattutto, non è limitando l’importazione che si evita il fatto che si possa “scaricare” da youtube…